Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 3852108852.

Giovedì 3 gennaio [...] E [...]. Lo incontriamo a Milano, dove [...] tenuto un ciclo di conferenze, organizzato [...] Bocconi e dalla Banca Commerciale [...] per ricordare Raffaele [...] prestigioso dirigente [...] di credito e promotore di [...]. [...] materiali, nuove fonti, [...] te dal progresso scientifico e tecnico ci [...] di superare la scarsità delle risorse. Questo è stato amora [...] tranne forse che proprio per [...] ». Perché ridiscutere la Rivoluzione industriale Allora siamo decisamente di frónte ad ima situazione [...] sostiene Mathias [...] può [...] nella necessità di risolvere [...] crisi riducendo i consumi, modificando [...] progresso tecnico senza più premere [...] della crescita economica. Può darsi che tecnologie [...] mostrino le più efficienti e che ci [...] un po' di tempo, tornare indietro per [...] la tecnologia, piuttosto che andare [...]. In questo caso la [...] crisi sarebbe del tutto diversa e unica [...] che abbiamo sinora dato non solo a [...] Rivoluzione industriale, ma fin dai tempi del Medio Evo [...]. Proprio la Rivoluzione industriale [...] Inghilterra [...] stato il tema centrale della conferenza di Mathias. ///
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Da una parte vi [...] ottimistica di Adamo Smith nel progresso industriale [...] per ii più generale progresso civile, [...] la visione pessimistica di Ricardo [...] Malthus, domi r. [...] spettro della crescita zero [...] con rendimenti decrescenti in agricoltura [...] un incremento [...] in progressione geometrica della popolazione. Mathias, che ha messo [...] ipotesi degli economisti classici con i dati [...] negli anni a cavallo tra [...] e [...] tende a sottolineare la [...] soprattutto nel breve periodo, smentita però sicuramente [...] almeno: la crescita economica non ha avuto [...] inevitabile il progressivo sviluppo di una maggior [...]. Senza tuttavia negare con [...] interdipendenza tra « industrializzazione » e struttura [...] cui la Rivoluzione industriale è stata, insieme, [...] Rivoluzione sociale borghese. Lo sviluppo [...] in una società rurale [...] del tempo mostrò che in molte regioni [...] erano più libere dai controlli sociali che [...] ancora strutture sociali [...] che impedivano la mobilità [...] scelta [...]. Prima della rivoluzione industriale, [...] X VII . Il «manifesto» della borghesia [...] Ed [...] libero scambio. [...] economica di Smith si [...] Manifesto della borghesia emergente. Ci vorranno però trent'anni [...] in Parlamento le parole d'ordine del "libero [...] "libera iniziativa individuale", prima che la borghesia, [...] da interessi [...] si unisca attorno ad [...]. Dovunque insomma la struttura sociale [...] iì mutamento [...] f»» [...] C [...] » [...] modifica la struttura delle relazioni [...] ». I problemi aperti oggi [...] con la prospettiva immediata di una drammatica [...] energetiche non dimostrano [...] della ricerca di Ricardo [...] Malthus? Non furono in una certa misura profeti [...] Adamo Smith?« La [...] posta da Ri-cardo e [...] Malthus [...] ren-dimenti decrescenti, su uno stato stazionario [...] e [...] della popolazione sproporzionato rispetto [...] più rilevante per spiegare la povertà in [...] del ventesimo secolo che per [...] di tre secoli fa. [...] inoltre importante [...] presente che mediamente, per tutti [...] paesi [...] si sono registrati nel Novecento [...] rendimenti crescenti e aumenti di produttività in agricoltura piuttosto [...]. Questo progresso tecnico [...] è stato possibile però [...] forte diminuzione delle famiglie che lavorano la [...]. Con tutte le conseguenze anche [...] che ciò ha comportato ». Sfa questo, per il [...] cosa potrebbe significare?« La necessiti forse di [...] nuove. Se non abbiamo in [...]. ///
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[...] sempre difficile commisurare la [...] uomo politico a un lungo e vario [...] del suo paese. ///
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Spriano, Gorresio e tanti [...] tentato di [...] si avverte in questa [...]. ///
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Ma cosa rimane, e [...] questo paese? La televisione [...] due facce diverse del personaggio. Da un lato una [...] del ventennio fascista e di un postfascismo [...] una ricostruzione più attendibile e documentata, e [...] sincero, a più voci, aperto sul presente. Bisogna riconoscere che rimane sempre, [...] ogni caso, una certa sfasatura fra storia e biografia; [...] può esistere su questo terreno una immedesimazione completa; anche [...] Nenni nella [...] lunga lotta politica ha sempre [...] e questo è il filo [...] della [...] continuità [...] di identificarsi in un modo [...] con la coscienza e con [...] vicenda del paese. Anche per questo Nenni [...] popolare, attorno al quale [...] non [...] più e più volte [...] i sentimenti e gli urti dei partiti [...] sociali più vari. La [...] collocazione politica [...] del trentennio repubblicano non è [...] affatto indolore. Più volte ha cercato [...] del suo [...] e più volte [...] vista fallire o di [...]. E anche il passaggio [...] Settimana [...] e quello [...] per « fare la [...] l'opera di rifondazione del partito socialista Il [...] agitazione e capacità di manovra politica Nenni [...] nel [...] dopo la [...] settimana rossa » di Ancona. Sulla foto aveva scritto [...] « In barba alla monarchia. I beati [...] della mia latitanza ». Ora, si può dire che [...] sia stata tutta una transizione [...] dai modi di concepire e fare politica degli anni [...] a una prospettiva più matura. In un articolo intitolato Santa [...] marzo del 1917 aveva archiviato un po' [...] con parole che meritano di essere ripensate: [...] Nella [...] non ho veramente inteso ed amato se [...] anonima [...] del [...] destino del mondo ». Da [...] sentimenti, e dai risentimenti [...] continua progettualità politica bisogna oggi partire per [...] suoi mutamenti di fronte e il suo [...] lotta politica e ai suoi protagonisti. Forse si è troppo [...] fatto che, a differenza di molti altri [...] tempo, Nenni si era indelebilmente formata negli [...]. Di lì aveva appreso [...] e del giornale. Autodidatta, legato alla folla più [...] a una classe determinata, fino dal suo primo esordio [...] fra i [...] e i diciott'anni, aveva imboccata [...] strada tra radicale e progressista. In questa strada gli [...] di stare in mezzo a un movimento [...] un moto patriottico, e [...] sperimentare le forme più [...] fare politica ». Il giovane Nenni si [...] con [...] e con Mazzini, e [...] gli è ri-masto addosso. Da queste radici ha [...] per combattere la dittatura del fascismo c [...] per portare un contributo inconfondibile alla fondazione [...]. Su questo binario, che [...] cultura democratica europea [...] e in particolare alla [...] Francia repubblicana, ma che si alimentava anche [...] e istanze del movimento popolare della penisola, [...] Trenta le forze comuniste e partecipò alla [...] guerra civile spagnola. Un viaggio nel Caucaso [...] dato le dimensioni dello sconvolgimento rivoluzionario della Russia, [...] grande messaggio. [...] giornalistica a Fiume lo [...] schemi dannunziani e dalle loro [...]. Nella guerra civile in Spagna [...] soprattutto una prava, anche in termini europei, [...] forze popolari la strada di un rivolgimento [...] soglie della rivoluzione sociale. Già allora si muoveva, [...] è mosso, sullo spartiacque mobile e incerto [...] e lotta delle classi. La [...] intuizione fondamentale (e anche i [...] limiti), quindi la [...] forza, la [...] capacità di ricominciare a tessere [...] tela, consistono in questa tenacia e duttilità, al limite [...] due diverse scuole [...] politiche. Perciò è impossibile [...] fra i riformisti o [...] i massimalisti e rivoluzionari. Con questa educazione e [...] spal-le non poteva non incontrarsi e non [...] da un lato con le forze della [...] con la crescente presenza del nuovo movimento [...]. Nel [...] fu ministro per la Costituente. Leader di un partito [...] era anche partito [...] di opinione, collocato fra [...] Democrazia [...] e [...] comunista, fra Togliatti e De Ga-speri, [...] stato certamente uno dei padri fondatori della [...] stato detto e ripetuto in questi giorni. In quella campagna elettorale [...] alle masse come non mai, con la [...] tempi e con un forte spirito di [...]. Oggi, il suo riferimento [...] Maiella e al minatore sardo e [...] metallurgico del nord, ci [...] un diverso contesto [...] un passo di Gramsci [...] Costituente », nel carcere di Turi, venuto alla [...] più tardi. Avanzando su una piattaforma [...] Nenni [...] dato un colpo di limone, una spinta [...] « fare la repubblica », in un [...] cui era necessario scegliere, mentre il rapporto [...] per il movimento operaio e repubblicano stava [...]. La transizione [...] dalla monarchia e dal [...] una repubblica fondata sul [...] delie masse e pluripartitica, ma Nenni nel [...] e in qualche modo rifondato il partito [...] più vi aveva portato un triplice e [...] fede, di agi-tazione, di capacità di manovra. Questo è quanto non se [...] va, [...] e della lotta politica [...] quanto è destinato a rimanere [...] maggiore forza, come una lezione, un lascito da non [...] e consolidare. In questa luce, forse, [...] meglio il suo travaglio successivo, alla direzione [...]. Dalla folla al [...] con momenti di larga convergenza con gli [...] masse; anche se nel suo temperamento solitario [...] della politica, spesso gli sfuggivano gli strumenti [...] un partito moderno, le dimensioni proprie di [...] massa, che sentiva e avvertiva soltanto per [...] recupero delle sue passate esperienze, della [...] immedesimazione col paese e [...] delle istituzioni repubblicane. Nel secondo dopoguerra, al [...] sembrare facile raccogliere le lince della [...] azione; oggi è già [...] in quanto la dialettica fra [...] paese, [...] ci appare molto più ardua, proprio per [...] compiuti e per i problemi che discendono [...] una democrazia a cui hanno contribuito repubblicani [...] e comunisti. Nenni è dunque parte [...] repubblica. Repubblicano [...] e socialista, ministro con De Gasperi [...] alleato ai comunisti. Enzo Santarelli ROMA [...] Fino al 31 gennaio [...] Palazzo Bra-schi, un « Autoritratto » del [...] sessanta « Paesaggi di Roma » di Francesco Trombadori. In catalogo sono saggi [...] Giuliano Briganti, Muzio Mazzocchi Alemanni e Roberto [...] Tassi che da diverse [...] anche agli smemorati, e sono tanti, tutta [...] pittorico di Francesco Trombadori dal suo arrivo [...] Roma [...] 1907 da Siracusa, dove era nato nel [...]. Sono rimessi in chiara [...] gli aspetti fondamentali della formazione e dello [...] poetica del Trombadori: [...] nel 1912-13 col pittore [...] Enrico [...] frequentazione degli intellettuali della «Terza Saletta [...] del Caffè Aragno e la sottile influenza [...] Cardarelli; la partecipazione con distacco alle mostre del Novecento [...] quei fuochi e fuocherelli eh-? si accendevano [...] e al gruppo di « Valori Plastici [...] e [...] con pittori come Virgilio Guidi. ///
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Alberto [...] e anche Mario Mafai [...] tona-lismo »: la profonda [...] delle [...] Giorgio De Chirico e [...] la durata nel tempo degli oggetti quo [...] di Giorgio Morandi: [...] fantastica dei saggi di Roberto Lon-ghi [...] Trecentisti umbri e su Piero della Francesca: [...] cosi personale di una relazione tra luce [...] un corso della pittura che tiene assieme Piero [...]. Il paesaggio e la [...] Roma sono stati il pensiero dominante di Francesco Trombadori. Forse, per questa [...] per [...] solitudine che era dolce ma [...] orgogliosa sotto i lunghi e ironici silenzi, Trombadori non [...] stato incluso nel noto quadretto di Bartoli c Amici [...] caffè » del 1930. Ma Trombadori non fu [...] Roma e fu il contrario del vedutista [...] tradizione. Negli anni venti dipinse [...] ritratti e di nudi che sono stati [...] neoclassici e che piacquero al De Chirico [...] ritratti « petrosi » di quegli anni: [...] fatto parlare. Tra il 1925 e [...] molti paesaggi siciliani (motivi siciliani riprenderà di [...] forse dipinti sulla nostalgia ma di una [...] inalterabile che non tradisce sentimentalismo ma esalta [...] cose come in una [...] mediterranea a Cézanne e [...]. Ci sono poi. ///
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I primi paesaggi romani [...] anni venti e [...] dolce c meridiano [...] della luce con le [...] a quello di Virgilio Guidi [...] altro pittore raro da [...]. Non era facile dipingere [...] Roma [...] lo sterminato, fantastico lascito dei vedutisti e [...] mondo. ///
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Dipin-gere Roma fu una scelta [...]. Credo che il solo, [...] é morale gli venisse dalle piccole tele [...] studio di [...] Giorgio Morandi a Bologna. Il problema pittorico, però, era [...] una veduta sterminata, una piazza, una strada, un fiume [...] la luce meridiana non erano -ìe quattro bottiglie di Morandi sul piano. La soluzione di questo problema [...] dà la misura [...] e della creatività [...] di Trombadori che muoveva da [...] grandissimo amore per Roma e da una cultura pittorica [...] ma non avrebbe potuto «decollare [...] senza due invenzioni costruttive fondamentali: [...] di una luce intensissima. Questa visione di una Roma [...] senza tempo in una luce liberata dalla [...] fa inalterabile da qualsiasi accidente atmosferico è [...] morte di Trombadori, nel [...] quando [...] età [...] dei parcheggi» di cui [...] Roberto Longhi era già venuta a portare, dopo le [...] selvagge speculazioni edilizie, [...] rovina. Certo, dalla Sicilia di Siracusa [...] Agrigento Trombadori aveva portato a Roma, col [...] storico legato alle pietre dei templi greci, [...] luce [...] greco mediterraneo lo ha [...] Gut-tuso [...] ma è singolare che [...] a Roma tale luce [...] moderna. Forse c'è nostalgia, anche [...] elegia, in queste immagini di una Roma [...] intatta: azzardare un passo in questi spazi [...] tremare. Francesco Trombadori ci ha [...] europeo. Dario [...] storia che raccontano gli [...] VILLALBA [...] Poro distante dalla [...] che -Carlo I. A parlare tono sempre gli [...] ma stavolta [...] ìe rote, gli antichi attrezzi [...] zona de! Aratri, tradenti, [...] e centinaia di altri [...] prestati dai contadini per [...] di [...] nuova iniziativa colturale non sono [...] simboli di una storia separata, [...] elementi del processo lavorativo rivolli [...] consumo produttivo, alla riproduzione cioè delle con-dizioni materiali oggettive, [...] mezzi di lavoro si pongono a fondamento [...] vita sociale delle popolazioni che [...] secoli ne hanno fatto uso, scandiscono il tempo delia [...] storia, [...] la sfida alla mafia [...] a [...] vide il battesimo del fuoco [...] comunista in Sicilia e le [...] che portarono ì [...] poveri del Vallone [...] del feudo Miccichè per [...] la vergogna (sì ricordava all' [...] della mostra [...] forca ancora in piedi in [...] delle contrade del feudo); il dramma [...] e le lotte dì [...] decennio conico la disumanizzazione prodotta [...] delle campagne e per la [...]. II successo di questa [...]. Dunque un altro segno nuovo [...] alla [...] che da sempre la storiografia [...] rivolto allo svolgimento della produzione materiale. E così è stato anche [...] questa occasione: accanto allo sforzo per far risaltare il [...] la Mia fatica, le sue [...] contro la natura [...] la documentazione guarda anche [...] dei rapporti sociali di produzione [...] cui quadro il lavoro viene compiuto, ai fatti comportamentali [...] espressivi delle classi subalterne. Alla fine del ciclo [...] grano, dove si narra anche delle angherie [...] dovevano sopportare [...] delia divisione dei raccolto, [...] spighe intrecciate, tre per [...] sposo doveva portare alla sposa come auspicio [...] di abbondanza (le case dove venivano esposte [...] dì [...] e [...] ») ; fatti come [...] valore strategica del grano nelle società contadine [...] un caio, viene riconfermate peni-no nella scelta [...] questo assai simile, con cui la lista [...] ha [...] il comune nel maggio [...]. Miseria e nobiltà è [...] un altro cartello che illustra [...] foto degli anni [...] che ritraggono le spose [...]. Rose e fiorì sono di [...] a quei tempi e fino a una ventina di [...] fa venivano affiliati da una fiorista in cambio di [...] dì legumi. La « dignità artistica » [...] agli oggetti del mondo popolare è finora [...] per consumare « languori romantici [...] miniera tradizionali » [...] di [...] polverosi depositi [...] cose [...] e [...] che sono (pia che cen-tri [...] propulsione e di ricerca) i [...] musei etnografici: dal Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni [...] al nostro Pitrè. Del rapporto reale [...] con la natura e [...] loro s'è discusso a [...] con i giovani organizzato» [...] e se ne parlerà ancora a Palermo [...] metà marzo; cose inanimate, non più [...] dal fuoco [...] lavoro si trasformano in [...]. ///
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Del rapporto reale [...] con la natura e [...] loro s'è discusso a [...] con i giovani organizzato» [...] e se ne parlerà ancora a Palermo [...] metà marzo; cose inanimate, non più [...] dal fuoco [...] lavoro si trasformano in [...].