Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 3851146450.

Lunedì 19 dicembre [...]. [...] si può uscire verso [...] soltanto nella direzione [...]. Questa via è opposta [...] dalla fede cristiana. Forse lo scisma e [...] territori sono in un qualche rapporto con [...] non riusciamo a [...]. [...] bizantina si diffuse verso Ravenna [...] Venezia [...] sono parole del famoso [...]. Abbracciò anche lo spazio [...] e Sebenico fino al [...] e [...]. In prossimità della costa [...] islamica. [...] non è mare di [...]. Il passato sembra [...] a sé e [...] come tutto il Mediterraneo. Le vedute del mare [...] di chi le osserva, [...]. Ho avuto modo di [...] conventi dei filologi clic collegavano l'opera di San Gerolamo, [...] suo desiderio di rendere quanto più chiara [...] Sacra Scrittura, con la trasparenza del mare sulla riva [...] cui vicinanze nacque il grande traduttore e [...] nome di [...] Eu-sebius [...]. Supposizioni del genere sul [...] sono ritenute eretiche. Non si è riusciti [...] quale parte della Dalmazia si trovasse [...] la città natale del Santo [...] i Goti o Ostrogoti hanno distrutto dalle [...] questo, chissà, è uno dei misteri del [...] Adriatico. Quella più complessa riguarda [...] della costa e del suo entroterra, la [...]. Per la circostanza ne annoto [...] alcuni: [...] secondo [...] Callimaco, quindi [...]. ///
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A questo elenco parziale [...] gli indigeni, anche gli [...] e i Traci, i Goti [...] parte, i [...] e i [...] i Manici e i [...] o [...] Neri [...] nome che portarono a [...] di questa terra tanto che, in diverse [...] conservato fino ai giorni nostri, sotto la [...]. La storia degli Appennini [...] certa misura teatrale: ogni regione ha il [...] la penisola serve a tutti come quinta. Nei Balcani poi ognuno [...] di [...] storia che riguardano i [...] che restano staccate e si inseriscono a [...]. LI, nelle vicinanze, è [...] antico: la tragedia e la commedia. Le battaglie e le [...] o sulla terra non intendo [...] per non [...] i ricordi e provocare [...] i popoli che ci vivono e amano [...] Adriatico. Ma saranno mai esistite? Di [...] non decidono gli scrittori. La storia regionale sostituisce [...] o generale, [...] come su tutto il Mediterraneo. Il mare Adriatico non [...] carte fino alla scoperta della -Geografia» di Tolomeo. Può essere anche una [...] si considera [...] che è stato fatto [...] scopi nazionali e di stato. Non si sono conservate [...] nel porto Breviario per [...] di cui scrive Erodoto, [...] rame sulle quali erano incisi «tutti i [...] i fiumi», e in mezzo ad essi [...]. Dei fiumi sulla sponda [...] ricordato i due o tre maggiori. Alcuni di quelli minori [...] per gli avvenimenti che si sono verificati [...] rive, come il Piave, il Brenta o [...] portano nomi di grande risonanza, pur essendo [...] Savio, Lamone, Pescara, Reno, Ofanto, Biferno (li [...] in altre pagine del «Breviario»). Sulla sponda orientale molti [...] sia il più bello, [...] e il più verde rispetto a tutti [...]. Vi sono nato accanto. Non dobbiamo neppure dimenticare [...] la Cetina e la [...] la [...] che è diventata confine [...] Slovenia e la Croazia, la Moraca le [...] al lago di Scutari e probabilmente si [...] al confine fra Montenegro [...] Albania. Mi rifiuto di aggiungervi [...] sulle frontiere. [...] dello splendore di Ve-« Non [...] con gli occhi nostri che guardiamo e [...]. Lo vediamo anche come [...] gli altri, com'era nelle immagini e nei [...] hanno lasciato. Veniamo a [...] e lo riconosciamo al tempo [...]. Abbiamo conoscenza anche dei [...] vedremo mai. Il racconto che pubblichiamo [...] del testo con il quale lo scrittore [...] ha inaugurato, il 16 [...] primo anno accademico a Roma, presso il [...] Studi [...] della «Sapienza». È un capitolo nuovo [...] con «Mediterraneo". Giacomo Gastaldi abbandonò il Piemonte [...] Laguna. A Murano, nel convento [...] San Michele, il camaldolese [...] Mauro lavorò per anni [...] progetto: presentare al mondo i contorni del [...]. Cosi prese a [...] tutto il mondo di [...] che non erano certo ben disposti nei [...] di quella gloriosa città. Anche il cronista turco [...] come dicono i bosniaci) [...] di viaggi [...]. I greci lo chiamavano [...]. I [...] del Sud e [...] avevano coniato la denominazione [...] «Mare [...]. I rematori delle galee [...] per lo più [...] illirico e denominati Schiavoni [...] Istria [...] chiamavano questo stesso mare Maledetto. [...] anche altre denominazioni che [...] non mette conto riportare. Nelle botteghe di Venezia [...] varia provenienza. Il padre Marco Vincenzo [...] dei frati minori), cartografo [...] Repubblica di San Marco, fondò la prima società [...] mondo e la chiamò degli Argonauti: sui [...] e celesti, realizzati per il Re Sole [...] saloni di Versailles, il Golfo di Venezia [...] quello della capitale del Mediterraneo. A Venezia giunsero [...] centrale [...] e [...] disegnò su una mappa il [...] della città con una abilità e un fascino paragonabili [...] quelli delle incisioni di Canaletto. Nella bottega del maestro [...] «Al segno della piramide», [...] i maestri locali il greco Domenico [...] detto Zenone, i dalmati Martino Rota (Martin [...] e Natale Bonifacio ( [...] che per ragioni [...] i loro nomi. Gli archivi della questura [...] Venezia [...] conservato i dati sulla multa in ducati, [...] di un disegno erotico, fatto da Zenone. Pietro Coppo, che i [...] sloveni preferiscono chiamare [...]. E disegnò la penisola [...] fare nessuno né prima né dopo di [...]. Lo sfarzo dei veneziani, [...] loro pittura e architettura, [...] e la scienza dei [...] e creavano nella celebre città e nei [...] lasciato tracce [...]. La disciplina che Tolomeo [...] e descrizioni di luoghi e spazi, visti [...] da colline sovrastanti, [...] di bordo o dal [...] -completarono ed arricchirono le visioni del nostro [...] Viaggio [...] Venezia a Costantinopoli (G. [...] , De' Disegni delle più [...] e fortezze dei mondo (G. ///
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Mari, golfi, isole, spiagge, [...] altri luoghi. Queste opere hanno aiutato gli [...] a vedere anche ciò che non hanno mai visto. Ho tenuto conto anche [...] Italo Calvino: [...] città si presenta differente [...] da lena e a chi viene dal [...]. Non si deve mai confondere [...] città col discorso clic la descrive, eppure [...] una e [...] un [...]. Gli [...] rappresentano le isole, percome [...] potevano essere. Ognuno di noi porta [...] suo archivio insulare. Veglia e [...] Grande e Piccolo, [...] con i suoi conventi [...] Pago [...] le saline, sembrano dei gemelli; di più [...] e Lesina lo stesso, [...] che è affine alla [...] come se ne fosse [...] prima; [...] che si distingue come [...] capitale delle Incoronate; Selve e [...] la lontana [...] l'Isola Lunga e ancora [...] raffigurate secondo le leggi di una geologia [...] a spiegare. Fra i vecchi [...] ricordo in particolare Le [...] Le isole più famose [...]. ///
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Queste [...] al Nord era imprigionato dalle [...]. [...] ragione le loro abitazioni cominciarono [...] accanto [...] la sabbia sostituì le rocce [...] riempì le paludi, le case si levarono in aria [...] maniera degli alberi clic recuperano in altezza quel che [...] manca in larghezza. In tal modo il Veneziano [...] un nuovo tipo di essere umano. Venezia del resto può [...] se stessa». Così annotava il poeta, [...] di viaggio, in data 29 settembre 1786, [...] tramonto si stendeva sulla laguna. Lo splendore di Venezia, [...] meno di quanto meriterebbe perché è noto [...] annotato in tutti i libri, ha messo [...] bellezze delle altre città adriatiche: di Ravenna [...] aspetti le era pari e in qualcosa [...] Rimini, Pescara e Ancona, di Bari con Barletta, [...] parte, di Urbino, San Marino e Lecce [...] non si trovano sul mare, ma non [...] considerate [...] -, nonché di Brindisi [...] Canosa. [...] città come Mostar. Nel periodo durante il [...] scoprivano [...] mari, nel Nuovo Mondo. Ricordiamo sempre la descrizione [...] Goethe di Venezia e dei mondo in cui [...] «Questa gente (i veneziani, nota di ehi [...] si é venuta a rifugiare sulle isolette [...] del resto più tardi non é stata [...] alcuno a spingere altri ad [...]. Il bisogno ha loro [...] la sicurezza della posizione più sgradevole che [...] diventata per loro [...] ed ha illuminato la [...] ancora tutto [...] facilmente riempire dei volumi [...] delle costruzioni e delle opere che sono [...] appenninico, che sono diventate di esempio per [...] mondo. La sponda orientale [...] è più modesta in [...] ed opere, ma la natura vi è [...] generosa. I maestri italiani su-no [...] a molti slavi di talento con la [...] la loro tradizione. I maestri croati [...] e [...] (Giorgio Dalmata) conciliarono devozione [...] cattedrali di Trau e Sebenico appunto con [...]. La questione della provenienza [...] più importante [...] del Rinascimento. Col mio amico di Trieste [...] che si è innamorato del Danubio come [...] mare e ha scritto su «Un altro [...] verso il Sud e [...] dapprima lungo le coste [...] sono incontrati i romani e gli slavi [...] i croati con gli italiani -e dove [...] antiche città nella [...] lingua: [...]. [...] o Capo [...] con il Carso o [...] cui hanno cantato i miglior: [...] sloveni, [...]. ///
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[...] la cui puma si scorge [...] di Trieste. ///
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Il nostro veliero prosegui [...] vento verso [...] ( Fiume ! [...] (Sebenico). ///
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Spalato), accanto al [...] Diocleziano e dove Marko [...] diede vita ai suoi [...] ( versi croati i. Visitammo [...] teatro di [...] ( Lesina i. [...] ( [...] ) con i suoi [...] di [...] i Ragusa i che [...] di gareggiare con Venezia prima che anche [...] cadesse [...] ie mura di [...] ai piedi del Montenegro, [...] divina [...] i Santo [...]. Non lontano, sul lago [...] appare [...] o [...] o Scutari. ///
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[...] albanese, [...] nella lingua degli slavi vicini. Durazzo in veneto ed [...] lutti i popoli, ognuno al suo tempo, [...] loro impronte sul nome di [...] città. Il poeta Catullo la chiamò [...]. Vedi per la prima [...] detta Valona dai veneziani, [...] odierna, impoverita, lungo le immense spiagge di [...] bassi laghetti salati, vicino ad un mare [...]. Alcune città del Mediterraneo [...] non lontano dalla costa, come Mostar. Non ne parlerò [...]. La nostra storia comune [...]. Non se la prendano a [...] quelli delle città per le quali non ho saputo [...] posto in questo esiguo scritto, tanto [...] quanto [...] sponda [...]. È ad essi che [...]. Accediamo al mare con [...] mare, i profumi dei pini, di resina [...] di rosmarino o semprevivo, del vento che [...] li allontana. Del gioco infantile sulla [...] con la sabbia o i sassolini sul [...] è già stato detto tutto, [...] o alla fine. Nei tempi moderni ci [...] vere o false. Anche i fotografi passano [...] e rotte, lungo le quali sono andati [...] Le vecchie fotografie. Anche su di esse [...] storia dei mare: il porto, il molo, [...] partenza della nave, i saluti di addio [...] ultimi velieri e primi piroscafi, ritratti di [...] corporazioni, cerimonie e feste, spiagge, golfi, la [...] fondo ad un golfo. Sulla costa occidentale il [...] alle montagne, su quella orientale affonda in [...]. Neppure i tramonti sono [...] le sponde [...]. La costa occidentale, pur [...] è più ricca di quella orientale. Su quella orientale, forse [...] più modeste condizioni, il mare è più [...]. [...] è «un Mediterraneo ridotto», [...] famoso storiografo [...] porta in sé "tutte [...]. Gli manca solo la [...]. Lo intersecano, è già stato [...] tante volte, le vie per cui sono [...] popoli, fedi e tesori. Li [...] sponda orientale è scossa [...] dai tormenti [...]. Alla sponda occidentale il [...] guarda molto volentieri. Nella letteratura, tanto [...] quanto [...] versante, c'è sempre più nostalgia, [...] storia sempre meno speranza. La poesia, su entrambe [...] i crepuscoli mediterranei. ///
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Cosa possiamo ancora fare [...] muri, come già le terre, non diventino [...] ) Claudio Magris. ///
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Cosa possiamo ancora fare [...] muri, come già le terre, non diventino [...] ) Claudio Magris.