Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3850637608.

Siamo a Bratislava durante [...] fa seguito alla primavera del [...] Nadia, la giovane protagonista, [...] Klara, la madre, un [...] famosa. Klara, dopo [...] partecipato alla protesta boema contro [...] sovietici si è rapidamente adeguata [...] nuovo regime. In televisione ha fatto [...] in questo modo protetto la propria professione [...] un sostegno [...] militare. La descrizione che dà [...] tormentati dubbi ideologici della madre, intessuta [...] psicologiche e radicalismi romantici, [...] le parole di Leopardi nello Zibaldone [...] i potenti, che non [...] che alienarsi la misericordia dei posteri. Dei tre padri a [...] il requiem il primo, il padre naturale, [...] distante. Il secondo, [...] morto suicida dopo tre [...] con la restaurazione, è [...] Nadia [...] fedele alla ribellione. Gabriel, su cui si [...] (e su cui si consuma [...] edipico, in un continuità [...] tre [...] è invece [...] pratico, che ha adattato [...] alle necessità. I tre uomini (come Nadia) [...] Klara, che nella recitazione e più in generale [...] incarna un destino [...] dalla storia; sia [...] della [...] adesione alla primavera del socialismo [...] volto umano che la [...] ritrattazione non la bloccano mai, [...] accade con gli uomini, nei limiti della propria responsabilità [...] i tentativi di Nadia di [...] colpe sono [...]. La vicenda scorre veloce [...] fondamentali. Un capitolo a parte andrebbe [...] in cui è scritta. L'italiano medio è oggi [...] lingua aperta e moderna, chi non è [...] appare in questo caso (come in quello [...] avere quasi una maggiore [...] e registri alti e bassi per produrre [...] marcata, agile e efficace. [...] centrale del romanzo ha [...] storica, infatti il teatro è stato nella [...] il luogo in cui [...] alla dominazione sovietica e dove si sono [...] contrasti ideologici. La stessa presidenza di Hàvel [...] se si conosce la storia del dissenso [...] appare agli osservatori occidentali. Mail teatro ha nella [...] anche una funzione più [...] sé il problema della rappresentazione della realtà, [...]. Così nella narrazione ci [...] fronte, come in un teatro, soprattutto i [...] dei personaggi; la superficie, dietro cui Nadia [...] essere più so-stanziale. Negli occhi adolescenti la [...] scelte politiche; sono loro il reale a [...] Nadia [...] ricondurre tutto. In tempi di tecnologia [...] virtuali è rinfrescante sentire al contrario [...] tenacemente realistica di Nadia. La stessa prosa ha una [...] che, senza [...] facili escursioni nello sviluppo sessuale [...] protagonista, mantiene intatta una carica fisica, tangibile. Forse [...] si può anche notare [...] di questo libro. Non è chiaro cioè [...] di vista Nadia parli di se stessa. Se il libro vuole essere [...] cronaca in tempo reale, [...] della parte datata [...] (dieci anni prima della vicenda) [...] me pare un po' forzosa. Se abbiamo un antefatto [...] cui la vita della protagonista prende forma, [...] anche un epilogo. La sensazione che ho [...] a fianco alla parte centrale del racconto, [...] potrebbe essere un episodio successivo in [...] quale esito abbia avuto [...] protagonista nei confronti dei padri. Nadia ha davvero convinto [...] intorno a lei? E quali rapporti avrà [...] se emette sentenze così perentorie, come fosse [...] storia, condannando alcuni e beatificando altri? In [...] Klara è Nadia adulta; i suoi giudizi [...] hanno tra [...] di rendere attuale e [...] politica che i paesi occidentali hanno [...] di chiudere dietro sipario [...] che il comunismo avesse portato gli abitanti [...] in un altro pianeta. I dilemmi morali e [...] personaggi sono al contrario ancora oggi applicabili [...] europeo. Anche per questo non [...] considerare una fortuna per tutti noi che [...] paesi dove poteva scegliere di diventare scrittrice [...] abbia scelto [...] un ottimo libro. Dopo il clamoroso successo [...] «Mistero Napoletano», lo [...] tenta la carta del [...] che mette accanto presente [...] senza riuscire a dare spessore allegorico ai [...] sa per quanto tempo Ermanno Rea se [...] la passione per la letteratura, [...] alle urgenze e alle [...] della professione giornalistica. Poi, pochissimi anni fa, [...] ha riscosso successo tanto di pubblico quanto [...] che pure ha vinto il Premio Viareggio. Un libro a metà [...] inchiesta giornalistica, quel Mistero napoletano che, ricostruendo [...] di una giornalista della redazione napoletana de [...] della guerra fredda, ha riaperto ferite mai [...] dato un contributo di verità alla storia [...] comunista in una città «difficile» quasi per [...] passant, che oltre al suicidio di Francesca Spada, [...] quelli di Caccioppoli, di Luigi Incoronato e [...] noti, anche se su queste cose si [...]. Adesso, a settant'anni suonati, Rea [...] finalmente consentire un [...] lungo, [...] e con un titolo [...] Fuochi [...] a [...] di notte, scelto, a [...] dopo lungo travaglio. Come narratore, Rea ha [...] nella tradizione ottocentesca: c'è una storia, ci [...] da cui germinano poi infinite altre storie [...] di altri personaggi, presentati però con abbondanza [...] irrilevanti. Naturalmente, anche Rea si [...] di pagare il suo debito alla modernità. Dimodoché non solo la [...] spezzettata, con salti logici e temporali che [...] di interrompere il continuum narrativo, ma cambia [...] capitolo il Narratore. Che è a volte [...] altre volte un suo amico e confidente. Espediente narrativo davvero [...] dalla vita estrema Ermanno Rea [...] non c'è FELICE PIEMONTESE Fuochi congruo, di [...] sinceramente, il senso e la [...]. Personaggio complesso, questa mamma: [...] ora, poi compa-gna di un brigatista, poi, [...] riti più o meno esoterici. Ma sempre estrema nelle [...] cominciare da una sorta di rifiuto della [...] ruolo materno, contraddetto soltanto da improvvisi scatti [...] durata. Preso molto sul serio [...] di detective dilettante (una delle sue passioni [...] Nero Wolfe), il giovane scultore finisce in [...] del [...] uno scoglio a qualche [...] Sicilia. Un luogo ormai quasi [...] in tutto novanta persone -ma in cui [...] una vita tumultuosa. Amori adulterini e omosessuali, [...] strane attività di una comunità iniziatica tutta [...]. Inutile dire che il [...] Martino [...] presto ammaliato dagli strani personaggi [...] lo scoglio, dai loro [...] e Arcangelo [...] Champagne e Alba Rossa, [...] e il Fiocco -e [...] destini. Più ancora lo ammalia [...] frammento più aspro, integro e primitivo della Vecchia Europa». Ma destinato a [...] ancora per quanto? Tutti, [...] se ne vanno o desiderano [...]. E chi rimane lo [...] sorta di richiamo atavico al quale non [...]. Lui stesso, Martino, lo [...] di rimanere per sempre poi sente sempre [...] nostalgia di Parigi e di tutto quello [...] Parigi [...] (la vita com'è oggi, il futuro). Se gli è sembrato [...] certo punto fare completamente i conti con [...] pelle, magari, alla fine [...] sarà in grado di dare una risposta [...] gli sono posti: «Si può vivere senza [...] «senza che [...] guida ci illumini la [...] quando si affrontano i Grandi Temi, il [...] sempre al limite del kitsch, anche grazie [...] che non sempre evita la caduta in [...] («Sulle sue labbra la vita, di volta [...] ad assumere le più diverse tonalità [...] «Affettuosa come un prato [...] tenera erba da brucare») o, al contrario, [...] di piattezza burocratica («Desidero esternarti il mio [...]. Non mancano, tuttavia, in Fuochi [...] momenti di grande intensità e di (realmente) [...]. Così come va riconosciuto [...] Rea [...] coraggio di essersi buttato anima e corpo [...] di vasto respiro, soprattutto in un momento [...] sommersi da romanzetti senza nerbo e senza [...] né umano. Saggi [...] Angela [...] pensiero delle donne«O Amiche [...] isteriche di Angela [...] pagine 71 lire 15. [...] con sé e con [...] è un dono». [...] racconta le donne, la [...] grande forza e il silenzio che hanno [...] giorni, anni, secoli. Il breve saggio racconta [...] e «isterica» amicizia che nasce tra le [...] sincera che ha permesso loro di non [...] e gridare con quanto fiato avevano in [...]. Il percorso della [...] incrocia diverse dimensioni che [...] di essere donne nella storia, in tale [...] la figura di Virginia Woolf. La grande scrittrice affermava [...] comprendere le donne è difficile, e forse [...] loro solo quando saranno in tutte le [...] tutti i luoghi. Forse oggi in molte [...] il sopravvento, sono riuscite ad affermare e [...] ma si continua a [...] sempre meno. Virginia [...] alle donne un modo [...] creare una loro indipendenza: [...] agli inviti che spingono [...] a [...] indifferenti ai modi in [...] sociale si ostenta e prende corpo». C'è poesia e saggezza [...] e un messaggio ben preciso che è [...] le figure femminili della storia, a tutte [...] hanno lottato per conquistare uno spazio: la [...] creato un modo di vivere «non comune». Il poeta arabo [...] ha sintetizzato: «La donna è [...] una costola, se la vuoi raddrizzare la spezzi, [...] stare com'è e prendi piacere [...] curvatura». Valerio Bispuri Saggi [...] Antonio [...] va alla [...] della [...] Antonio Gibelli Bollati Boringhieri pagine [...] lire 35. Scritto nel 1991, tra [...] della guerra del Golfo, il libro rivaluta [...] classe subalterne, perentoriamente liquidata nei decenni precedenti [...] il tema complesso e dilatato [...] mentale di milioni di [...] guerra tecnologica di massa. Ovvero, la modernità vissuta [...] attraverso lo spioncino del mattatoio e non [...] le rime dagli aedi del futurismo armati [...]. E già nel titolo [...] della Guerra» -Gibelli evoca [...] grandi trasformazioni, dove [...] è il cuore pulsante [...] assemblaggi di parti meccaniche come di [...] mentale» destinato ad essere [...] plasmato [...] con [...]. [...] dal fronte, un soldato racconta [...] che li ho mai visti, [...] hanno sotto otto cavalli ciascuno anno la [...] ci va dentro un uomo». Quasi a [...] simulare la trama di [...] raccoglie indizi e rivelazioni sulla follia in [...] realtà si delinea una ricognizione psichiatrica a [...]. Indizi e rivelazioni che [...] tracce [...] ma alla scoperta dei [...]. Vittime, contadini, che appartengono [...] rurale sul viale del tramonto e chiamate [...] ciò che Gibelli definisce una «frattura irreparabile [...] del mondo evolutiva che era parsa trionfante». Uomini sulla cui pelle [...] sperimenta con la spietata «organizzazione della guerra», [...] del lavoro» generata da [...] equilibri e [...]. E uomini schiacciati dallo Stato [...] assenza di contropoteri -affina gli strumenti della [...] e del suo apparato [...] per [...] la «fuga» dalla carneficina. Burroughs Adelphi pagine 126 [...]. Si aggira in locali sempre [...] sordidi, bazzicati da una fauna putrescente, [...] e alieno, ci regala schegge [...] del suo [...] humour. Con questo romanzo, che risale [...] inizi [...] Cinquanta, affiora perla [...] oggi ormai porta il nome [...] William Burroughs. [...] Antonio [...] Tropea pagine 157 lire 25. Una confessione di quello [...] Consuelo, alle figlie e alla [...] amante Isabèl nel terribile luglio del 1936. Ma è davvero la verità [...] che racconta Leòn? Sullo sfondo [...] vicenda scorrono: la storia di [...] Spagna che cambia, dagli anni Trenta ad oggi, [...] di una splendida amicizia; i [...] collettivi che si specchiano [...] ci sia di vero. [...] quinto [...] Ferdinando [...] 161 lire 14. [...] angeli, diavoli, animali in un [...] scambio di ruoli: [...] civiltà contadina. Il libro contiene inoltre [...] di Pasolini. Ragazzi Paura di [...] Kate [...] EL Pagine 184 Lire 18. [...] seppur giovani, già appaiono segnati [...] esperienze negative. È il ragazzo quello [...] che ha più [...] qualcosa che torna [...] che [...] reso timoroso verso chi gli [...] amore, [...] comprende [...] della storia. Il romanzo di Kate [...] è uno dei titoli [...] «Frontiere» delle Edizioni EL, dedicata a ragazze e [...] dal mondo della narrativa adolescenziale e si [...] per adulti. Un lungo [...] titoli di autori «maturi» che [...] della gioventù. ///
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Un lungo [...] titoli di autori «maturi» che [...] della gioventù.