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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3846514470.

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La memoria della protagonista [...] del massacro perpetrato dai turchi nel 1480. Ma il tono letterario [...]. Bernie Gunther viaggia su una [...]. ///
[...] ///
Porta un cappello «a tesa [...] scuro, con una fettuccia nera tutto intorno». Ci tiene a vestirsi [...] un guaio, nella Berlino anni Trenta, dove [...] lana è or-mai [...] surrogato». Bernie Gunther, non ci vuole [...] a [...] è un [...]. [...] vecchio stampo. Naturalmente [...] da zero, a infiammarsi di [...] irriverente, eternamente solo. Il protagonista di Violette di [...] romanzo [...] di Philip Kerr (è [...] è arrivato anche in Italia [...] regala-to notorietà e ragguardevole ci-fre [...] dollari al suo autore. [...] anni, inglese di Edim-burgo [...] a Lon-dra, Kerr è uno fra i [...] di thriller europei, ed è particolarmente amato [...] Holly-wood [...] i diritti per i suoi ro-manzi sono [...] suon di mi-gliaia di dollari. Ul-timo in ordine di [...] Tom Cruise ad assicurarsi per un milione [...] diritti sul romanzo Il piano quinquennale, [...] story» che rac-conta di [...] realizzato nel-la classe media ame-ricana. Lanciato come «giovane promessa del [...] Kerr è conosciuto in Italia, [...] gli altri libri, per Un killer tra i filosofi [...] Gabbia [...] tutti pubblicati da Rizzoli. È stata invece la [...] Passigli a importare in Italia Violette di marzo, [...] fortunata trilogia [...] Gunther che ha reso Kerr [...]. ///
[...] ///
Bernie Gunther non è [...]. La prima scena si [...] agenti delle Sa che smontano dalle bacheche [...] Der [...] giornale antisemita che offre [...] fanciulle ariane strette in abbracci sen-suali da [...] naso». Mentre la città si [...] «accogliente» per i turisti in vista delle Olimpiadi [...] sarebbero state vinte da Jes-se [...] -Gunther viene paga-to per [...] di un grosso industriale. Philip Kerr non è [...] fa spaventare dalla chimica della Germania anni Trenta, [...]. Mette in sce-na una [...] det-tagli, di deliri fotografati sul na-scere per [...] lo sfondo tragico e grottesco sul quale [...] suo Gunther, antieroe come tutti i detective [...] che arriverà [...] dopo un sofferto equilibrismo [...] («Non [...] un nazionalso-cialista, ma non sono neanche uno [...] dice [...] del libro). Un detecti-ve mi offriva [...] svelare questo complicato oriz-zonte». E che detective. Di Gun-ther si è [...] un nuovo Marlowe, o di un miraco-loso [...]. Volevo riuscire a rendere [...] Berlino un [...] come Chandler restituiva [...] quasi il sapore della Los Angeles [...] Quaranta. Ci ho provato con [...] esem-pio ricostruire i par-ticolari, colorare i dettagli [...] di quegli anni. Descrivere fog-ge, citare marche, [...] del-le fabbriche da cui certi oggetti erano [...]. Il primo che ha [...] è stato Fle-ming». ///
[...] ///
Va detto che, nonostante [...] Gunther lascia tal-volta trasparire le smagliature della [...] la «scuola dei duri» diventa più «detta» [...] rischia la parodia non divertita. Gunther risponde: «No, non [...]. Per un [...] ho fatto [...] sta-tale, ma non sopportavo la [...]. Da qualche anno il [...] Bernie Gunther è passa-to a miglior vita. Kerr [...] fatto fuori per sperimentare [...]. Il nuovo libro, Il [...] un libro che viaggia ai livelli più [...] «quelli dove non esisto-no più certezze», fra [...] virus che si pro-pagano col sangue. Ma Bernie Gunther continuerà [...] Italia (le prossime due tappe del-la trilogia [...] Passigli a distanza di sei mesi [...]. In attesa del film [...] un volto. Roberta Chiti Chi conosce e [...] il Salento e in [...] la costa da cui nelle [...] chiare si vedono i monti [...] le rocce [...] verso Castro, dove si aprono [...] naturali abitate [...] preistorici; chi si è trovato [...] passeggiare [...] o alla fine [...] in quella che è la [...] più orientale [...] e [...] chi a Otranto e nel Salento [...] intensamente fisico, di [...] dei residui di una civiltà [...] an-cora sfasciata dalle brutture che hanno invaso gran parte [...] (e specialmente le località marine) non può non sentirsi [...] da un [...] che costituisce [...] nella luce e nel mistero [...] quella cit-tà, i cui abitanti furono massacrati da parte [...] turchi di [...]. Il titolo e la [...] di Cotroneo fanno pensare a vari precedenti [...] dalla storia [...] nulla a che fare [...] Otranto) al partecipe e intenso romanzo sto-rico [...] Maria Corti, [...] di tutti», senza tralasciare [...] tea-trale, testuale e cinematografico di «Nostra signora [...] Turchi» [...] Car-melo Bene. E molto «letterario» è [...] libro, che si presenta come una confezione [...] linguaggio sorvegliato e [...] che entro la [...] stessa sintassi cerca di [...] luce» frammenti di colore e di mistero, [...] storici, richiami figu-rativi, suggestioni di paesaggio, in-trecci [...] di segreti. Un ro-manzo ben scritto, [...] ben scritto, che sembra [...] stare in ogni momento [...] «più su» in [...] di fanta-stico e «sublime», [...] di sa-pienziale, come in un prestigioso [...]. Ma [...] «manieristica» va intesa in senso [...] come segno di rigore e di cura linguistica strutturale, [...] necessario senso [...] e del-la costruzione. Il termine «manieri-stico» è del [...] appropriato anche da un punto di vista pittorico, pro-prio [...] al centro del romanzo e [...] una vera e propria indagine [...] e le variazioni infinite della visione, [...] e sovrapporsi tra lu-ce della [...] luce degli edifici, lu-ce delle immagini pittoriche, sul trascorrere [...] luminosità più [...] sul [...]. Dal fascino della luce [...] Otranto, [...] memoria dei mar-tiri del 1480, dalla rete [...] di simboli del pavimento del duomo, terminato [...] quale tre se-coli dopo ebbe a [...] il sangue di quei [...] una vicen-da che mette in rapporto mondi [...] ma legati da un filo sottile, che [...] narrazio-ne sempre più viene alla luce e [...] narrante, una olandese (che [...] Velli) che lavora la restauro del celebre [...] una sorta di dia-rio sulla [...] perma-nenza a Otranto, risa-lendo [...] storia della [...] fa-miglia, ad un padre [...] perfet-te dei classici della pit-tura fiamminga, ad [...] ed enigmatica sparita (probabilmente suici-da) nel mare [...] Nord [...] il faro [...]. Una serie di segni [...] mettono [...] faro del capo [...] proiettato verso [...] e il faro di [...] anche at-traverso documenti e [...] un lontano antenato del-la madre diVelli, [...] italiano di Otranto, sfuggito [...] 1480, condotto schia-vo in Turchia, poi fuggito [...] Olanda dove ha esercitato [...] di intagliatore di diamanti [...] dei diamanti, il loro «generare [...] catena di echi e [...]. Il soggiorno [...] al mosaico conduce man [...] e di identificazioni fantasmatiche, [...] tra il presente e [...] la [...] vita quotidiana ad Otranto [...] dei fatti del 1480, tra la persona [...] quella della madre morta, tra i simboli [...] gli eventi fu-turi (nella cui interpre-tazione par [...] sorta di profezia del futuro martirio [...]. In figure [...] incontra per le strade [...] nascondono fantasmi, persistenze di personaggi vissuti cinque [...] o vittime del mas-sacro. E nelle pause del [...] si inseriscono, in brevi in-termezzi tra i [...] di quelle presenze di allora, che sem-brano [...]. Tutto sembra tendere verso una [...] del presente e del passato, [...] donna con la madre sparita o forse [...] la visione: non [...] inizio, non [...] fi-ne, ma tutte le suggestioni [...] ambientali, artistiche del romanzo, sono catturate nel ritmo [...] ritorno. [...] da romanzo del mistero e [...] ef-fetto da romanzo psicologico, dove fantasmi e allucinazioni restano [...] può nemmeno essere certo se tutto [...] vicende della famiglia di Velli [...] siano che un tessuto di menzo-gne da lei costruito [...] confondere [...] per le tortuose stradine di [...] davanti al suo luminoso ed [...]. Ma lo scrittore, colui che [...] le fi-la [...] narrante, lega comunque questa aura [...] mistero ad [...] sulla curvatura del tempo, sul [...] di tutti gli spazi, di tutte le forme, di [...] le variazioni della luce, di tutto il [...] e lo [...]. Il fascino di Otranto, [...] memorie, dei colori, delle vo-ci, degli incontri [...] risolversi nel più inafferrabile significato del mondo. Forse, se nel libro [...] un difetto, lo si trova in questo [...] in questo [...] identificare il senso e [...] forse pro-prio per questo [...] romanzo, rispetto a precedenti mo-menti di [...] perdersi in modo troppo [...] a trovare uno scatto davvero risolutivo. Peraltro questo tono letterario talvolta [...] davvero troppo «alto», troppo levigato; e per [...] di Velli. Nella [...] nel-la cialtroneria dilagante, si [...] il rigore di que-sto oggetto prezioso e [...] certo, se saprà bruciare quel rigore pur [...] fuoco di una passione più graffiante, meno [...] Cotroneo [...] a toccare molto più a fondo il [...]. Giulio Ferroni [...] 3. [...] presa dalla rivista «Letture» e [...] fondazione Goffredo e Maria Bellonci [...] recuperare «valore e qualità» alla [...] italiana. Dal convegno verrà lanciato [...] editori perchè abbandonino la politica della «spettacolarizzazione» [...] lo spazio riservato a [...] di giornalisti, comici e [...]. Parteciperanno, tra gli altri, Giuseppe Bonaviri, Vincenzo Consolo, Luce [...] Gina Lagorio, Francesca [...] Enzo Siciliano. [...] hanno aderito molti altri [...] Eraldo Affinati, Andrea De Carlo, Daniele Del Giudice, Sandro Veronesi. Otranto di Roberto Cotroneo Mondadori Milano, [...]. Te ne sono ancora [...] Aniello. E ricordo ancora con [...] in cui ti fu tolta la direzione [...] dopo la sconfitta eletto-rale del Pci nel [...] Pae-se Sera non era ortodosso abba-stanza. Adesso sono tutti libera-li, e [...] di [...] stati, magari in [...] fin da bambini. ///
[...] ///
Io, che liberale non [...] quei giorni che tra me e i [...] parlando del Pci di Enrico Ber-linguer) [...] qualcosa di pro-fondo che [...]. Di lì a poco, [...] conseguen-ze. Coppola no, non ci [...] un attimo. Da vero [...] liberal, sapeva ricono-scere al [...] (così li chiamava lui) specie quando si [...] mode-rati, e cioè quasi sempre. ///
[...] ///
Dopo [...] congresso, quando, al termine di [...] breve e difficile esperien-za nel Pci lombardo, si era [...] pressoché in mezzo a una strada, lo aveva ripescato Gian-carlo Pajetta, [...] a [...]. Dopo Paese Sera, tornò [...] e accettò tutto felice di [...] vita e genere sulla soglia dei [...] a New York, a fare [...] cor-rispondente dagli Stati Uniti. Nei primi tempi, del [...] cosa fossero i fusi orari, mi svegliava [...] notte, per sapere se Emanuele Macalu-so mi [...] direzione del Pci o [...] Ciriaco De Mita. Poi, senza dimenticare per [...] si tuffò con entu-siasmo nelle cose americane. Ci siamo visti tante [...] suo ritorno dagli Stati Uniti. Ma mi piace [...]. In un viag-gio americano [...] seduto sulla soglia di un piccolo supermercato [...] indiana, mentre gli altri erano dentro a [...] di spesa. Leggeva, assorto, io Na-vajo News. Per pescare il curio-so Aniello, [...] migliore era la carta stampata. Nella galassia di intel-lettuali [...] portato nuove [...] orbita anche un artista [...] anni che si chiama [...]. [...] Salman Rushdie, Michael [...] (suo il romanzo «Il [...] affermato come uno dei più espressivi artisti [...]. [...] semisfere o strani otri [...] e pieni di curve, op-pure stende superfici [...] che le fanno sembrare pro-fondissime, creando strane [...] e [...]. Questo [...] su invito della galleria Conti-nua [...] San Gimignano che ha [...] e il belga Jan [...] di curare «Arte [...] una manifestazione con sette artisti [...] ad esporre nuove opere fino al 2 novembre in [...] cittadine toscane: Sol [...] a Colle val [...] il pittore Sal-vo a Casole [...] Gilberto Zorio a [...] Jessica Diamond, Amedeo Martegani e Marco Cingolani a San Gimignano. [...] da parte [...] ha piazzato davanti al [...] di San Giusto un parallelepi-pedo di marmo [...] con una cavità li-scia e morbida su [...] quattro sculture in alabastro nella Pinacote-ca. Con uno sguardo stupito, [...] se ne sta tranquillamente [...] giardino del [...] di un piccolo grattacielo [...]. Lui appartiene a una comunità [...] artisti indiani che si fa [...] Gran Bretagna. ///
[...] ///
Ma ho vissuto in India [...] anni e [...] sia non europeo. Certo, se si guarda [...] vista delle cul-ture [...] oggi si ha la [...] emergendo molte altre culture». Culture che, pensan-do anche [...] rinfrescare parecchio la vitalità an-glosassone. Parlerei piuttosto di uno [...] due mondi. [...] da altre culture. Ma oggi, per la [...] di origine non occidentale hanno un grosso [...] correnti della cultura europea e non euro-pea. E non mi riferisco [...] alla matematica, a certe branche della filosofia. Benché si [...] nella caccia [...]. Il che equivarrebbe a fare [...]. Esotismo o meno, le sue [...] quelle cavità che [...] morbidamente nelle scul-ture. Se deve spiegare le [...] si presenta così: «Mi interessano opere che [...] non sappiamo di sapere, qualcosa che non [...] di noi. Non cerco [...] perché il nuovo a tutti [...] è esotismo. Cerco invece di toccare [...] profonde del nostro essere». Una [...] superficie fatta di polvere [...] a un buco nero o, volendo, al [...]. [...] accenna un [...]. [...] nega: «Se quella superficie blu, [...] stimola quelle sensazioni, [...] lei». Un raggio di sole batte [...] carnagione, [...] si sposta [...] che [...] dentro tutti noi. E siccome [...] è esperienza, non teoria [...] le teorie abbiano la loro importanza), allora [...] parlare di questa oscuri-tà, la si deve [...] pelle. Così la domanda giusta è: [...] far provare [...]. Io cerco di far provare [...] del gene-re. So che può turbare chi [...] estetica». Quella superficie ambigua e [...] forse anche tensioni erotiche, era di un [...] profondissimo. Un colore che usa spesso [...] volentieri. Ma non [...] solo la paura, il tur-bamento, [...] suo carnet. Potessi fare esprimere in [...] quella tenerezza mi sentirei soddi-sfatto. ///
[...] ///
Potessi fare esprimere in [...] quella tenerezza mi sentirei soddi-sfatto.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .