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[...] andato forte Boris [...]. Tanto for-te che le [...] a Mosca hanno subito lanciato nei titoli [...] Cremlino si sarebbe schierato a fianco di [...] se la Casa Bianca [...] il bombardamento del paese. Ovviamente, come accade spesso, [...] presidente sono state [...] il quale ha preci-sato [...] non intendeva asso-lutamente minacciare [...] e che se i giornalisti ameri-cani avevano [...] perché [...]. [...] le espressioni del capo del Cremlino non lasciano dubbi: la Russia non accetterà un altro [...] militare nel Golfo e gli Usa non possono non [...] conto. E per restare in [...] a [...] quello di Clinton è [...] «Adesso qualcuno dice inondiamo [...] di aerei e di [...]. No, francamente parlando, questo [...] Clin-ton». Insomma non è vero che [...] Russia vuole morire per Baghdad ma è vero che [...] permetterà che [...] prenda da sola la decisio-ne [...] di [...]. Su questo [...] unanimità [...] paese dei Soviet, anzi [...] ri-sulta moderato rispetto [...] parla-mento. La Duma, cioè la [...] russa, ha infatti chiesto al presidente di [...] fronte [...]. [...] la solidarietà araba, seconda [...] fervore solo a quella con i fratelli [...] la guerra in Bosnia. [...] fermare le operazioni di guerra? In-tanto ha il diritto di veto nel Consi-glio di sicurezza [...] e non è poco. E inoltre ha dalla [...] parte del mondo arabo, com-presi i tradizionali [...] Usa, Egitto e Arabia Saudita, che hanno pochissima [...] ad ar-mare eserciti da mandare in nuove [...]. E sono coni russi [...] degli occi-dentali, Francia in testa, anche essi [...] buoni affari con [...] più che di spedirvi [...] di [...] 1991. [...] di no alla Casa Bianca [...] ampio che ieri sera Washington lasciava trasparire una volontà [...] pace un [...] meno debole degli altri giorni. Clinton in persona ha [...] una soluzione diploma-tica» anche se ha aggiunto [...] modo il suo paese intende pri-vare con [...] delle ar-mi proibite. Anche [...] ha mo-strato più arrendevolezza accettan-do [...] far visitare 8 siti presidenziali, di quelli cioè che [...] definito off [...]. Sembra dunque che siano [...] russi, con le buone o le [...] e Baghdad. [...] volta [...] riusciti ma, come si è [...] non è [...] lungo. Perché [...] come si ricorderà, è iniziata [...] 23 ot-tobre scorso quando [...] aveva espulso gli [...] americani membri [...] di cercare le armi letali, [...] e chimiche, che secon-do gli Usa [...] nasconde. Il rais li aveva [...] riteneva troppi rispetto agli [...] di altra nazionalità e [...] accusava di essere spie della Cia. Mosca era intervenuta [...] a ria-prire di nuovo le [...] prendendo però [...] di premere [...] per rendere [...]. Baghdad aveva ceduto [...] nemmeno un mese ecco [...] di nuovo. E siamo giunti a [...]. In verità contando alla manie-ra [...] i numeri danno loro ragione: 9 americani, 5 britanni-ci, [...] australiano, 1 rus-so compongono la commissione [...] incari-cata [...] di verificare il [...] paese. Tutti [...] dice [...] e dunque [...] si sente minacciata. Si dovrebbe, se-condo [...] proposta avanzata da Baghdad, nominare [...] commissione [...] facciano [...] espressione dei 15 paesi [...] quali aggiungere altri 2 di [...]. [...] in segno di apertura, non [...] comun-que il lavoro di verifica agli [...] che attualmente sono presenti nel [...]. È evidente che si [...] pretesto. Per gli americani [...]. Per i russi è invece [...] maniera come [...] per riaprire la [...] paese oramai allo stre-mo dopo [...] anni di embargo. /// [...] /// Perché se gli Usa [...] fanno avrà in ogni modo di-mostrato di [...] grado di reggere [...] contro il paese più [...]. /// [...] /// Sulla crisi irachena, i [...] italiano Lamberto Dini e russo [...] hanno avuto nella notte [...] uno scambio di lettere, e [...] «i punti di vista [...] ha detto ieri a Mosca [...] italiano in Russia Emanuele [...]. [...] ne ha parlato in [...] cui ha illustrato ai giornalisti i temi [...] presidente russo Boris [...] in Italia, in programma [...]. Sia [...] sia la Russia si [...] sulla necessità di dare assoluta preminenza ai [...] risolvere la crisi, e [...] ha osservato che la [...] di distruzione di massa in [...] -denunciata con forza dagli Stati Uniti [...] esigono [...] degli [...] Onu ai cosiddetti siti [...] preoccupa tutte le cancellerie, a cominciare da [...] Mosca». Il presidente [...]. Una donna a Baghdad [...] sulla situazione [...] Assemblea regionale lombarda per [...] politica A SINISTRA. NEL CUORE [...] Milano sabato 7 febbraio 1998 Centro congressi, Via [...] 16 [...] San Babila) ore 9. Perché [...] ha alzato la vo-ce? Perché [...] hanno rotto la santa [...] il principale dei quali, [...] Mosca, è che hanno [...] idea della situazione in [...]. Ecco perché secondo il politologo [...] presidente [...] che la Russia non ci [...] a passare [...] militare. [...] non ci guadagna nulla, [...] di inimicarsi i paesi arabi. Questo per quel che [...] genera-le, ma ci sono altri due aspetti [...]. Il primo è piuttosto [...] e si chia-ma la solidarietà [...]. A Mosca è an-cora [...] eredità del passato regi-me. Perché sono tanti [...] vi-vono nella capitale e [...] Russia. E soprattutto perché sono [...] o affini di uomini del [...] che come spesso si [...] come progressista e di sinistra [...]. [...] aspetto è più di [...] di profondo ed è il [...]. Ed è questo sentimento che [...] è svegliato oggi a proposito [...] dice [...] Serghei [...] direttore [...] delle analisi strategiche. Tanto è vero che [...] apprezzato il discorso muscoloso del [...]. Egli riceverà certamente in [...] sostegno [...] ha detto [...] responsabile [...]. E [...] anche [...]. La Russia è [...] un [...] arabi e solo negli ultimi [...] ha dovuto far buon viso a cattivo gioco di [...] del vincitore della guerra [...] in Medio Oriente come ovunque, [...] legge. E tuttavia pur avendo [...] statuto di super potenza Mosca non può [...] un paese «qualunque». È la stra-tegia del [...] giusto, [...]. [...] Bosnia quando tutti davano [...] e Mosca, la madre di tutti gli [...] le loro difese frenando gli americani che [...] nel bombardare. E può [...] be-ne con [...]. [...] più reggere dopo 7 [...] e deve giocare il tutto e per [...]. E an-che in questo [...] Cremlino vuole tornare sulla scena politica tenendo in [...] può ottenere molto parlando poco e solo [...]. E [...]. O forse gli affari [...]. La Russia [...] primo partner [...] con il quale ha [...] gi-gantesco che le consentirà di mettere le [...] tutto il petrolio del paese. Ma se questo benedetto em-bargo [...] finisce i tecnici del [...] non possono mettere in piedi [...] una pozzanghera. /// [...] /// Ma se questo benedetto em-bargo [...] finisce i tecnici del [...] non possono mettere in piedi [...] una pozzanghera. (0)
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