Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3836148009.

Scet-tico anche [...] secondo il quale i [...] a sconfig-gere i terroristi. In Francia, [...] ha scritto che è improbabile [...] i raid Usa un diversi-vo per distogliere [...] dal caso [...]. Di parere opposto invece [...] che ha defi-nito Clinton [...]. I giornali tedeschi hanno [...] come di una ri-torsione contro i ter-roristi. Toni critici solo dal [...] che ha messo in guar-dia dal rischio [...] terrore» in seguito agli attacchi Usa. Il presidente russo indignato: «Nessuno [...] avvertito [...] eppure Russia e America [...] terrorismo sono sulla stessa barca» È gelo [...] e Clinton Europa incerta: [...] e Kohl appoggiano, [...] freddo [...] i [...] gli aveva detto niente [...]. [...] anche stavolta non parla una [...] lingua: se [...] e Kohl approva-no in toto, [...] dice sì [...] e Prodi chiede iniziative po-litiche [...] non solo militari. Pechino critica, mentre vari [...] arabi o musulmani si scagliano du-ramente contro Washington. Si di-stingue [...] la cui condanna ha toni [...] contenuti. Insom-ma, [...] dei bombarda-menti Usa in Afghanistan [...] Sudan, la comunità internazionale si schie-ra secondo una varietà [...] orienta-menti, che vanno dal sì pieno al no assoluto [...] una gradazione di [...]. [...] tutto impreparato. E ciò spiega la [...] indignazione: «Occorreva par-lare prima e [...] anche gli altri paesi, il ché non è stato [...]. Non sapevo che ci [...] attacco e nessuno al mondo, a quanto [...]. E questo non va [...]. Poi però un portavo-ce [...] Cremlino [...] i toni della polemica: «Russia e Stati Uniti [...] stessa barca nella lotta al terro-rismo». I bombardamenti «hanno un [...] nella lotta al terrorismo». Londra invece non si [...] di forma né di sostanza di-plomatica. Il fatto che Clinton non [...] neanche gli al-leati [...] attacco, evi-dentemente non disturba [...] che [...] con il suo omologo francese [...] afferma: «Abbiamo manifestato il nostro [...] ameri-cana, e la nostra piena [...] a scatenare una guerra contro il ter-rorismo in tutte [...] sue forme, ed ovunque». Assai più freddo, quasi [...] delle autorità francesi. Il premier [...] incontrando la stampa insieme [...] «Naturalmente noi vogliamo che sia rispettato il [...] lungo pe-riodo è questo il modo per [...]. [...] come capo di Stato presiede [...] politica estera francese, si limita a far sapere di [...] discusso [...] con [...]. Ma è noto che [...] ogni azio-ne militare da [...] po-tenze dovrebbe essere prima [...]. Più o meno sulla linea [...] è [...] Kohl. Affermando di essere stato [...] preventivamente, auspica [...] solidale, coeren-te e decisa [...] tutti gli Stati contro il terrorismo e [...] Bonn «appoggia tutte le iniziative che consentano [...]. Pechino critica gli attacchi Usa [...] il ministero degli Esteri, si sarebbe dovuto [...] strumenti previsti dalla carta [...] e dal diritto in-ternazionale. [...] che arrivano le prese di [...] più dure, che ribaltano sugli Stati Uniti [...] di «terrorismo». Ba-ghdad si dice «pronta [...] ogni paese arabo e internazio-nale per far [...] politica americana». In Libia [...] scende in strada per [...] popolare di con-danna. Silenzio invece in quei paesi [...] che sono alleati di Washin-gton, [...] Saudita [...] alla Giordania. Tacciono anche Si-ria e Libano, [...] tempo si barca-menano nel tentativo di riavvici-narsi [...] Usa [...] rompere con quegli stessi «movimenti di resi-stenza» [...] Washington [...] «terroristi». [...] più interessante è forse quello [...] considerato sino [...] Uni-ti il peggior santuario terroristico [...] mondo. Il regime di Teheran, nel [...] è in corso una lotta di potere [...] innovatrice, condanna senza al-zare la [...] e si limita a ipotizzare che la mossa Usa [...] stata un modo [...]. Dalla Prima Parli la [...] è che quanto più sconvolgente e sanguinosa [...] sfida espressa con i due attentati in Africa [...] dura ed inequi-vocabile è stata la risposta [...]. In altre parole, [...] americana non ha fatto finta [...] niente, al contrario, ha colpito quelli che sono considerati [...] analisti e dagli esperti i due [...] santuari del [...] islamico (per di più, con questa rappresa-glia, la Casa Bianca dei «new [...] ha anche cancellato alcu-ni equivoci [...] politica, spez-zando [...] ed esecrabi-le feeling che per [...] geo-poli-tiche aveva stabilito con [...] regime dei [...]. La seconda ragione nasce, senza [...] da una preoccupazione. Quella per la debolezza [...] Bill Clinton. Sono stati avanzati molti [...] già det-to molto sulla coincidenza tempo-rale fra [...] e la nuova offensiva del procuratore [...]. Ma sarebbe ben strano [...] tempi e coinciden-ze sono stati in realtà [...] che hanno compiuto gli atten-tati di Nairobi [...] Es [...]. E, soprattutto, che se il [...] avesse impedito una reazione, il mondo si sarebbe trovato [...] la prima volta in una [...] circostanza: vedere la principale potenza [...] pianeta colpita, anche in quanto simbolo [...] e resa incapace di reagire [...] uno scandalo provocato dalla condotta privata del suo presidente. Detto questo -nonostante gli [...] Sudan e in Afghanistan e nono-stante il consenso [...] tutto il problema della fragilità della Casa Bianca. [...] poi una terza ragione di [...] cambiamento di clima. Riguar-da la fragilità [...] simbolo di una comunità internazionale [...] sei mesi fa è riuscita ad evitare una guerra [...] ma che non rie-sce a [...] gli altri grandi conflitti, tra cui quello aperto dal [...] terrorismo islamista (o, for-se, dai grandi terrorismi fonda-mentalisti: il [...] è [...] perché le centrali e le [...] sono certamente più di una). Si tratta del problema [...] -nono-stante i grandi incontri al vertice degli [...] gli attentati che bloccarono il processo di [...] Medio [...] ancora es-senzialmente sugli Stati Uniti [...] della risposta alle sfide fonda-mentaliste. Ecco, nelle reazioni di ieri [...] appare in modo nitido la consapevolezza del fatto che [...] terrorismo è un problema a cui oc-corre dare una [...] comune; che accettare la necessità di quella militare, decisa [...] Washington, si-gnifica anche impegnarsi nel dare quella politica la [...] non può che essere [...] comunità in-ternazionale. Strano che questa consapevolez-za [...] espressa [...] degli attentati in Africa, [...] in queste ore. Ma è importante, in [...] la stabilità delle relazioni internazionali, che [...] sia scattato e che [...] terrorismo non siano lasciate sole a esercitare [...] risposta. In al-tre parole è [...] sta-to posto il problema di un fronte [...] terrorismo: cioè -ed è il senso delle [...] governi, tra cui quello [...] lasciare più la risposta [...] potenza, ma preparare [...] politica e [...] degli stru-menti per isolare [...] grande eversione internazionale. [...] isolata per [...] di un rabbino Israele ha [...] di vendette Stato di massima allerta. Dal [...] informazioni agli Usa per preparare [...] blitz [...] GERUSALEMME. Lo «spettro» del «miliardario [...] Osama Bin [...] aleggia su Israele. La guerra [...] del terrore islami-co dichiarata [...] Stati Uniti passa [...]. [...] sono le minacce lanciate [...] dei raid aerei americani [...] Sudan [...] Afghanistan: «Vendicheremo i nostri fratelli afghani e [...] san-guinosa aggressione Usa. Quello americano è terrorismo [...] Stato», [...] un comunicato diffuso nei Terri-tori dal movimento [...]. A Gaza e a [...] migliaia di giovani palestinesi [...] stra-da bruciando bandiere americane e israeliane. Il paese è in [...] allerta. I timori di [...] con le notizie allar-manti che giungono da [...] e dal Libano meridionale: [...] è [...] dalle autorità militari israeliane [...] parte di un pale-stinese di un [...] di 63 anni. Alle porte di Gerusalemme [...] e guardie di frontiera israe-liane si sono [...] di manifestanti palestinesi guidati da [...]. Scenari di guerra che [...] a interrompere le vacanze [...] a Gerusalem-me dove ha presieduto una riunione [...] Gabinetto di crisi: «La lotta contro il terrorismo [...] ed è essenziale per garantire la stabilità [...] nel mondo», ripete il ministro della Difesa [...] Mordechai. Quello dato da Israele [...] Stati Uniti è un sostegno attivo, verificato sul campo: [...] fornito preziose infor-mazioni alla Cia e al Pentagono [...] ai campi di addestramento in Afghanistan, lascia [...] del premier, David [...]. La stessa data [...] rivela-no fonti vicine a [...] è stata determinata dalle informazioni, [...] dal [...] sul raduno di 600 [...] bersagliati dai missili americani. A fianco della Casa Bianca [...] «senza riserve» anche il leader [...] laburista ed ex capo [...] Barak, e tutta la [...] le sanzio-ni economiche non danno i risultati [...] commento unanime -al-lora non resta che intervenire [...] e [...]. [...] -è da sempre in [...]. Una «trincea» ulteriormente raffor-zata [...] a Gerusalemme, Tel Aviv e in tutti [...] Paese re-parti speciali [...] presidiano gli edifici pubblici [...] degli autobus, i luoghi più a rischio [...] combattimento. E se Geru-salemme è una [...] blindata, [...] una città isolata dal mondo. Dopo ri-petuti tentativi, riusciamo a [...] telefonicamente Mustafa [...] è altissima -conferma -gruppi di [...] armati perle strade con [...] dichiarato di vendicare la morte [...] loro rabbino. È la loro pre-senza provocatoria [...] -a determinare una situazione permanente [...] paura e di violenza». Dietro questo ennesi-mo atto criminale [...] la mano di Ara-fat». [...] direttamente il premier israe-liano. Quello di [...] più che un appello [...] di un ultima-tum: Arafat deve consegnare a Israele [...]. ///
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Umberto De Giovannangeli Reazione [...] di Stato che segue con apprensione le [...] Il Vaticano «perplesso e preoccupato» Allarme per le minacce [...] Clinton nel suo messaggio, indirizzate contro il Papa. I [...] venti di [...]. Il governo di Teheran segue [...] preoccupazione [...] della situazione. Da due giorni [...] sta infatti ammassando le [...] Guardia rivoluzionaria lungo la frontiera con [...] per «vigilare contro possibili [...]. Fonte della notizia, confermata [...] osservatori internazionali, è la radio di stato, [...] specificato [...] delle truppe inviate. [...] governativa sostiene che i [...] i movimenti delle forze che si affrontano [...] in Afghanistan. I rapporti fra [...] e la fazione guidata [...] non sono più buoni, [...] stati fino a poco tempo fa. Teheran accusa i guerriglieri integralisti, [...] controllano buona parte [...] di [...] catturato e di detenere 47 [...] presi prigionieri [...] agosto nella città di [...]. La tensione [...] dunque sale. Nella confusione di questi [...] di Teheran ha deciso di intensificare la [...]. Tensione in Iran, truppe al [...] con [...] DEL VATICANO. I vertici va-ticani che, [...] princìpi, hanno sempre condannato «ogni forma di [...] terrorismo», hanno manifestato ieri «perplessità e preoccupazione» [...] ordinato da Clinton contro i possibili covi [...] Sudan e in Afghanistan. Ed hanno rilevato che [...] dialo-go» resta [...] possibile» per pre-venire e [...] e riprovevoli» che colpiscono sempre [...]. La «prudenza» vaticana è [...] che «gli atti di forza» non risolvono [...] popoli. E, da parte di [...] Segretaria di Stato, si ricordavano ieri [...] Reagan a Grenada e [...] Libia [...] con la guerra del Golfo i cui [...] di gran lunga inferiori ai mezzi impiegati. ///
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[...] alle reazioni contrastanti che [...] rispetto alla recente azione statunitense, da parte [...] Russia [...] di diversi paesi del Medio Oriente. Ciò non toglie che [...] non si sia attivata in varie direzioni, [...] il Segretario generale [...] verso i paesi della Lega Araba [...] favorire [...] di certe tensioni, anche [...] consape-voli, secondo notizie pervenute in Vaticano da [...] la sicurez-za, fra cui quello [...] Pa-pa è nel mirino [...]. Lo stesso evento giubilare potrebbe [...] lo scenario per [...]. Quando il presidente Clinton [...] un attentato preparato dai fondamentalisti islamici contro Gio-vanni Paolo II si è compreso che non si è [...] compiuto dal tur-co Alì [...] il 13 maggio 1981 [...] S. ///
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Ha fatto riferimento a [...] polizia filippina sventò mentre il Papa si [...] Manila dal 12 al 16 gennaio 1995, in [...] «Giornate mondiali della gio-ventù», a cui parteciparono oltre [...] giovani. [...] fu subito ridimensionato, anche [...] del Papa, si parlò di un pericolo [...] gruppo estremistico islamico, [...] fortemente presente nelle Filippine [...] anno-verare oltre 700 guerriglieri pronti a tutto. Ma, una volta che [...] Papa [...] tornato in Vaticano, il capo della po-lizia [...] accusò esplicitamente Ramzi Ahmed [...] che era stato già [...] Stati Uniti, per [...] dinamitardo contro il [...] Trade [...] di New York nel [...] poi, riuscito a fuggire. Era stato proprio lui [...] al Papa, che non ebbe luogo perché [...] della polizia filippina con uomini del [...] in un appartamento di Manila [...] dalla sede della Nunziatura apostolica. [...] era stato scelto come [...] terrorista, e vi furono rinvenuti ti-mer, materiale [...] alla nitroglicerina e la mappa degli spostamenti [...] Papa. Ma, [...] digitali di [...] poi arrestato in Paki-stan. ///
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Ma, [...] digitali di [...] poi arrestato in Paki-stan.