Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 383557196.

[...] GIOVEDÌ 22 AGOSTO [...] Nel 1984, per la Festa [...] de [...] a Roma, Enrico Crispolti rea-lizzò una bella [...] importante mostra dedicata al [...] degli scultori italiani. [...] per la Festa nazionale [...] augurale «Futura», con la collaborazione del Dipartimento Archeologia [...] Storia delle Arti [...] degli Studi di Siena, [...] porto una mostra assai più difficile perché [...] nomi di artisti [...] tra i venti [...] la gran parte, ma proprio per questo [...] per il panorama che svela per la [...] qualche artista originale che ha spicco. Con il titolo [...] generazione [...] sono presentati, nella Fortezza Medicea [...] al 25 agosto giorno di chiusura della Festa, un [...] di pittori e scultori con circa trecento opere. Vengono dalla più diverse [...] hanno le più diverse esperienze artistiche. Non so se è [...] del critico ordinatore o un rilevamento oggettivo, [...] sono artisti [...] e cita-zionisti [...] dei musei e con [...] perduta bellezza della pittura antica. B non ci sono nemmeno [...] vagone [...] treno che cercano di cambiare [...] dollari la [...] (Achille Bonito Oliva la chiama [...] del presente nostro. Alcuni giovani si sono [...] qualche mostra [...] ma è sempre più [...] più costoso per un giovane artista esporre [...] parte di un clan [...] e altri [...] vani figurano in mostre [...] in quattro città [...] e come «Nuove trame [...] Genazzano, ma ha ragione Crispolti: si svicola dal [...] raggio e si vuole istituzionalizzare un gusto [...]. Crispolti è uno di [...] che non sono diventati dei manager a [...]. Ha un suo metodo [...] sereno che predilige l'informazione più larga e [...] infatuazioni di gusto (o di [...] o [...] tendenza. Direi che, nei limiti [...] consapevole della potenza e [...] culturale del mercato, cerca [...] di sguardo e di comportamento. Questa mostra di Siena [...] documento di un metodo prezioso che dà [...]. Se si [...] che le istituzioni pubbliche [...] anni sul la voro dei giovani e [...] che i giovani incontrano per lavorare (costo [...] viaggi, informazioni culturali) e per farsi vedere, [...] che questo di Siena come primo e [...] un confronto storico, un [...] di lavoro a livello [...] di regioni. Ho visitato la mostra [...] perché tanti artisti mi erano ignoti e [...] immagini loro quasi sempre nasce da un [...] anche un crogiuolo di forme tra presente, [...]. Sono [...] con Crispolti, dopo [...] fatto più volte il [...] ca' ratiere dominante che unifica tutti questi [...] scultori: il desiderio di indipendenza e di [...] alla ricerca, e in molti casi alla [...] disagevole, di una propria identità contro [...] vincente della giornata. C'è tensione, impeto, tempesta, [...] in tutte le direzioni ma senza una [...]. In buona parte dei [...] sincerità verso se stessi e una veritiera [...] individuali del fare e del dare forma [...] di un radicamento esistenziale. La circolazione delle informazioni [...] larga e, quando si va a vedere [...] lavoro, non ci sono grandi differenze tra [...]. Però, ad esempio, nei [...] che mi sembrano costituire, forse, il gruppo [...] una tensione più aspra, [...] più marcata. Un [...] tutti, nel dipinto e [...] fino in fondo sembra ben più essenziale [...] II [...] sicché ne derivano immagini quasi mai geometriche [...] ma immagini nelle quali materia, colore, segno [...] cercare come magma un alveo dove scorrere. Nella [...] presentazione, a un certo [...] Crispolti [...] chiede se non manchi alla giovanissima generazione [...] anche ideale, pure in una condizione culturale, [...] fluttuante e drammaticamente [...] mia impressione è che [...] anche ideale, manchi e che tanta vitalità [...] difetto di potere di prefigurazione (lasciamo stare [...]. Ma proprio non mi [...] il problema, che non è di poco [...] degli artisti. Ci si potrà avvicinare a [...] nuova centralità se altre forze ideali e politiche, religiose [...] economiche, usciranno [...] latitanza culturale. Perii Partito [...] italiano, poi, e per [...] genere il problema è fondamentale: [...] nasce o muore [...] ideale per i prossimi [...]. Visitando la mostra si [...] c'è assai diffuso un grande desiderio di [...] nel radicamento esistenziale, ma non si vedono [...] la polìtica di liberazione del partito e [...]. È come se i [...] ragioni esistenziali individuali e quelle collettive sociali [...]. Grandi energie giovanili entrano [...] nella scultura ma circolano in un flusso [...] caotico e incerto. SI può ben dire [...] e la scultura stiano recuperando quella autonomia [...] che, in un recente periodo di forsennata [...] quasi sempre abdicando per accorciare i [...] per [...]. Ora si torna a lavorare, [...] giusto, sui tempi lunghi. Manca, per tutti, quei [...] politico, culturale che possa fondere assieme e [...] energie in una nuova centralità con spontaneità, [...]. Crispolti per comodità didattica di [...] ha raggruppato i cento autori per sezioni: [...] e paesaggi», [...] «Mitico e magico», [...] e passione», «Scritture archetipe», [...] e impronte», »Segni e segnali [...] e » Azione partecipata». Le sezioni più nutrite sono [...] con 21 autori [...] e magico» con 17, Le [...] vanno prese con molta elasticità; tanti e tanti autori [...] tranquillamente le etichette didascaliche. Prima di segnalare alcuni [...] più mi hanno impressionato, voglio auspicare che [...] facciano meno mo' [...] scatola [...] su proposta dei rapaci [...] invece, le porte a rassegne periodiche e [...] ael giovani. Indimenticabile il desolato paesaggio [...] lager, che dipinge allucinato Stefano Bergonzoni. Pittore [...] della divisione abissale tra [...] è il lucido, analitico Giuseppe Fiducia. Forme del desiderio di [...] figure femminili di Antonio [...] che usa la terracotta [...] ed espressività. Pure assai espressive sono [...] ombre dì Mirella [...]. Grande felicità e splendore [...] sue gigantesche sculture in [...] maiolicato e con perle [...] vetro Antonella [...]. [...] ansioso, di una bella energia [...] è [...] con occhiali da sole di Gianfranco D'A-lonzo. Una fantasia bellissima di [...] grande dipinto dove [...] ha riunito, e con [...] musicale, tutte le donne del villaggio. Per Claudio Manilio cose [...] vita stanno sempre in precario equilibrio e [...] gioca con fine e [...]. An-drea Nelli ha uno [...] vero: scopre il mai visto [...] è pittore con rara [...] dalle cose ordinarie. Tetro, nero, fantasmatico Luca [...] dipinge un mondo desolato [...] con una materia vulcanica che un giorno [...] anche [...]. Di [...] violenta, un [...] con uomini come alleni, [...] di Francesco Correggia, Guglielmo D'Alessio, Serafino [...] Umberto Manzo, Enzo Toscano, Stefano Tonelli [...] Francesco Trovato che hanno alcune delle opere [...] della mostra. Vivo e il la [...] Tommaso Cascella che con i suoi larghi segni [...] dare evidenza a profondità abissali [...]. Teo de Palma è [...] trattamento delle più diverse materie e nel [...] alla fioritura di immagini primordiali, inattese. Valeria Giovagnoli Scotti impressiona [...] di affrontare grandi masse di gesso o [...] invenzione [...]. Delia Fischetti affida al [...] suo fantasticare sulle tracce della vita. Il senso di un [...] una violazione vera e propria viene costruito [...] Volker Friedrich [...] combinando calcare lombardo, asfalto, [...] combuste. Pasquale Liberatore, invece, su [...] pietra scolpisce [...] umano del transito, della [...]. Gabrielle Fazzi tratta il [...] con la levità [...] creando immagini di favola. Luigi Vollaro piega la terracotta [...] sogno con una dolcezza e una fantasia organica eccezionali. Enzo [...] dipinge visioni di sterminate [...] che scorrono per uno scontro apocalittico. Si segnalano degli artisti [...] torto ad altri e, magari, ad [...] visione si potrebbe cambiare [...]. Perché la pittura va [...]. Speriamo che ci sia [...] questa di Siena. Le miniere e ricche ci [...] bisogna [...] daccapo. Dario Micacchi Impreparato alla [...] sempre pronto a [...] colpe sugli altri, insofferente [...] Gianni Rocca ha ricostruito in un libro la [...] Luigi [...] risolutiva». ///
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II guaio è che [...] nemico, che può non comportarsi secondo le [...] militari o quelle, del tutto personali, di Luigi Cadorna. Nel 1915, il capo [...] Stato Maggiore austriaco, Conrad, comprese le sue intenzioni offensive [...] a [...] manovra in [...] teorizzata [...] Cadorna, [...] nei reticolati e fu frenata dai fuoco [...] delle mitragliatrici. La carneficina cominciò così [...]. I rapporti con i [...] più difficili, ma Cadorna non cambiò rotta. Aveva compreso, infine, che [...] guerra di logoramento, ma questo non gli [...] si sarebbe andanti [...] a spallate, risalendo [...] Alpi, [...] nella mischia sempre più uomini e armi, [...] centinaia diche quello di ritirare te truppe [...] Piave, [...] di Salandra che, temendo [...] interna, pensò di [...]. E [...] compare la figura, anch'essa estremamente [...] del [...] al [...] «non si sbilancia [...]. Per fortuna, una grande offensiva [...] in Galizia frenò gli austriaci. Fu Salandra, non Cadorna [...] posto, e Cadorna potè cominciare ad adoperare [...] ferro contro gli [...] per frenare il malcontento [...] tra i soldati, i soli a pagare [...] ad ogni costo, anche [...] intere [...] per conquistare (o difendere) posizioni [...]. ///
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In realtà, non si [...] nemmeno in materia di politica interna. Non era [...] ma si consolò con [...] «in questo momento noi abbiamo notevole superiorità [...]. Da parte [...] Cadorna continuo ad avere [...] al comando solo il 19, abbreviando [...] soprattutto per la pioggia. Il 24 ottobre austrìaci e [...] attaccarono e [...] fronte. Il libro di Rocca [...] Caporetto, ma su Cadorna, ma Caporetto fu [...] generali come Cadorna e [...] Vittorio Emanuele III che quel giorno si aggirava [...] del fronte senza sapere che fare e [...]. Quanto a Cadorna, continuava [...] i soldati e con i politici. Il 26, alla notizia [...] governo [...] disse al re: «I [...] Orlando [...] a questo disastro, ora [...] Il generale e i soldatini Una trincea [...] e, nel tondo. Luigi Cadorna Quella dei Cadorna [...] una dinastia dì militari che. Se il primo e [...] sono trovati ad essere il sìmbolo di [...] rompere con il passato, il secondo, di [...] più famoso. Ma il successo editoriale [...] che il nome di Cadorna suscita ancora [...]. E non a torto. La [...] vicenda, ricostruita con grande [...] da Gianni Rocca (-Cadorna», Mondadori, Milano, 1985, [...]. Luigi Cadorna era un [...] pezzo, legato alla tradizione di un esercito [...] più subito sconfitte che ottenuto vittorie. Diffidente verso i politici [...] fiducia verso i suoi soldati. In questo atteggiamento, che [...] del solo Cadorna, deve essere cercata una [...] Caporetto. A leggere il libro [...] Rocca, [...] che per Cadorna [...] fosse composto solo da [...] erano pezzi da muovere su uno scacchiere. In primo luogo, quello [...] ad ogni costo. Ne esplicito gli elementi [...] 1895, ne applicò le direttive [...] dopo, al comando, come [...] «del più grande esercito italiano dai tempi [...] Roma». A quel comando era [...] contrasto, dovuto alle rivalità interne [...] e ai dissensi di Cadorna [...] politici, e soprattutto con Giolìttì. Nel 1914 la morte [...] di Stato Maggiore lo portò ad occupare [...]. Cadorna, in tondo, era rimasto [...] una concezione ottocentesca: «armate in movimento, e poi battaglia [...] di terreno. Nella guerra di logoramento, [...] ad ogni costo richiedeva sacrifici ancora maggiori. Che il Cadorna la [...] «ragioni morali» deve rendere ancora più duro [...] storico su questo tipo di generali e [...] che li [...]. La sottovalutazione del nemico [...] 1916: furono gli austriaci, infatti, a passare [...]. [...] italiano, schierato su posizioni [...]. La situazione, ad ogni [...] difficile e Cadorna, tra [...] possibili piani, progettò [...] regime di terrore». Sarebbe bastato «arrestare qualche rioni [...] di rare il Bei Paese trasportai doli sulle coste [...] o della Somalia, e sopprimere 1 giornali e [...] avvelenatori dèlio spirito pubblico [. Nel 1917 vi furono [...] di reparti. Quando, [...] vi sarebbe stata Caporetto, Cadorna [...] tentato di [...] le responsabilità sulle truppe. La ricostruzione di Rocca [...] esse furono tutte sue e di alcuni [...] suoi collaboratori. Il 30 settembre [...] Situazione comunicò che ii [...] abbandonato [...] di [...] (temuta dopo II crollo [...]. Il 4 ottobre Cadorna [...] Quartier Generale per visitare settori eccentrici del fronte. [...] ottobre 11 generale Capello, [...] si disse sicuro [...] magari». Toccò al re comunicare a Cadorna la [...] sostituzione. Ma questi rifiutò di [...] a «quei signori», e [...] re non [...]. La conclusione del [...] è da antologia: «Poi si [...] di cose Indifferenti ea il Re concluse: Spero di [...] ancora; sono soltanto le montagne che non [...]. Non che il sovrano non [...] una più ferma volontà. Si oppose, infatti, alla [...] Savoia e per la personale antipatia che [...] il cugino. Cadorna fu infine sostituito [...] Diaz, [...] lui considerava un mediocre fe sarebbe Interessante [...] verificasse se, almeno in questo, Cadorna aveva [...]. ///
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Cadorna fu infine sostituito [...] Diaz, [...] lui considerava un mediocre fe sarebbe Interessante [...] verificasse se, almeno in questo, Cadorna aveva [...].