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Attualmente era titolare della [...] e critica del cinema presso [...] di Urbino. Chiarini era nato a Roma [...] giugno 1900. Laureato in giurisprudenza, insegnante [...] Centro sperimentale di cinematografia, ha svolto attività [...] critico cinematografico. Autore di numerosi saggi [...] cinema, è stato direttore per alcuni anni [...] Mostra [...] cinematografica di Venezia. Esordi nella regia nel [...] Via delle cinque lune ». Dopo [...] diretto altri due film [...] alcune sceneggiature nel dopoguerra continuò saltuariamente la [...] regista, intensificando invece quella di teorico e [...]. Questa fortunata definizione era [...] Luigi Chiarini. La contrapposizione su cui [...] era [...] tutti i teorici classici, [...] Balazs [...] sovietici, che proprio Chiarini insieme con Barbaro [...] al Centro Sperimentale di Cinematografia e sulla [...] Bianco e nero », in certo senso la [...]. Lui, [...] saggista letterario di Carducci [...] D'Annunzio, [...] Umberto Barbaro aveva aperto orizzonti europei, e [...] e [...] in periodo fascista, ebbe [...] portare il ragionamento a maturazione (accadeva nel [...] del suo libro « Cinque capìtoli sul [...] di [...] cosi, come una battuta. Gran polemista, Chiarini fu [...] divulgatore, di una limpidità crociana. Più volte ritornò sulle [...] altrui, dal primo volumetto « Cinematografo », [...] Indusse Giovanni Gentile ad accostarsi al cinema [...] la nostra cultura [...] più avanzata»! Anche le precedenti raccolte [...] le antologie «I problemi del film» e [...] », curate con Barbaro [...] terza, « [...] usci nel [...] « La regia [...] che nel 1945 sviluppava [...] « Cinque capitoli » anche in base [...] di regista, cui si accennerà: « 11 [...] (1949); « Cinema quinto [...] che, avendo la fisionomia di un pamphlet, [...] suo testo più unitario e appassionato; « Il [...] battaglia delle idee » (1954); « Panorama [...] » (1957); « Arte e tecnica del [...] che, nella forma svelta del manuale, costituisce [...] organica, come fece notare lo stesso autore, [...] da scritti concepiti In tempi diversi. In effetti, come teorico [...] Luigi Chiarini è sempre stato piuttosto coerente con [...]. In lui la formazione [...] portava a vedere il film « come [...] ha sempre prevalso su altre suggestioni, magari [...] (il concetto di film quale opera collettiva, [...] per [...] sotto quel comune denominatore [...] film unitariamente espresso dalla figura del suo [...]. Fu una continua polemica, la [...] che ebbe gran valore soprattutto al momento in cui [...] trattava, di fronte alla sordità accademica, di promulgare, appunto, [...] del film, di [...] componenti e di far sentire [...] la deprecata « tecnica » non fosse altro che [...] suo « [...] ». /// [...] /// Chiarini accettava la funzione [...] decisivo catalizzatore, anche se poi osservava il [...] elementi creativi in [...] armonica, da una prospettiva [...]. Se-nonché questa ragione di [...] pratica « militante », trasformarsi a [...] volta in una corta [...] ci si volesse rifugiare in una sorta [...] di purismo) con cui proteggere il film [...] con altre forme ! Come resìsta, infatti, [...] rini era stato, negli [...] un [...] in «Via delle cinque [...] nella « Bella addormentata », i primi [...] i migliori dei suoi cinque film, la [...] riusciva a « gelare » ogni irruenza [...] modelli letterari (il Belli, per [...] uno) e anche del [...]. Con [...] cioè col cinema, questo [...] non ebbe comunque vita tranquilla, e si [...] convincere i suoi potenziali nemici che, quanto [...] opera fosse stata artisticamente elevata, tanto più [...] complesso industriale. I [...] anni tempestosi (dal 1963 [...] della [...] direzione alla Mostra di Venezia, [...] luce tutte le contraddizioni: una indubbia audacia [...] perseguire la battaglia per il « film [...] e il commercio, e [...] e frontale proprio con gli « autori [...] che non ammettevano più la gestione autoritaria [...] sia [...]. Concetto, [...] e lo dimostra il [...] Un leone e altri animali (Cinema e contestazione [...] Mostra [...] Venezia 1968) » [...] che trovava drammaticamente arretrato [...] stato, e ancora si sentiva, [...]. Ugo Casiraghi Premio letterario [...] Pasolini UDINE, 14 Il consiglio comunale di Casarsa, [...] Friuli, [...] In [...] straordinaria, ha deciso di [...] un premio letterario nazionale [...] i Pierpaolo Pasolini. Il consiglio comunale ha anche [...] deciso di farsi promotore [...] della ristampa delle opere [...] di Pasolini. Riflessioni su alcune premesse [...] culturale democratica QUATTRO REGOLE PER LA [...] necessario che la televisione [...] dei fondamentali princìpi della Costituzione [...] impegnato [...] dei mezzi di comunicazione [...] deve dimettere [...] che ha verso gli [...] secondo [...] della massima uguaglianza possibile »Una [...] Roma Una riflessione accurata su alcuni aspetti [...] televisione, così come si presenta oggi in [...] può portare un contributo [...] al problema del rapporto tra politica e [...]. Si tengano presenti le [...] di tale fenomeno, la [...] caratteristica di essere insieme [...] che gode cioè di un regime di [...] agire in uno stato democratico: la prima [...] deduzione che se ne può trarre è, [...] paradosso: che il monopolio [...] e della cultura di [...] comunicazione generale può essere giustificato e quindi [...] al diritto «naturale » di una collettività [...] condizione che a lare Questa informazione e [...] la collettività stessa. Ne deriva che il [...] gestisce, qualunque sia la [...] composizione, di prevaricatori o [...] può che essere illegittimo. Enunciazione di impegno Come [...] monopolio e uscire dal paradosso? Come trasformare [...] non solo formalmente [...] in intellettuali legittimi? Se [...] nostra carta costituzionale troveremo nella pagina introduttiva [...] (2. Gli attributi con i [...] presentano e da cui ricevono una concreta [...] dei fatti e-conomici sociali e politici. Può stupire a tutta [...] due articoli non si faccia menzione della [...] che questa assenza si possa spiegare da [...] pleonasmo che questi due [...] potevano [...] visti essi stessi come [...] della cultura migliore che un [...] possa [...] stesso, e [...] con la considerazione che [...] tra ancora riguardata come [...] in qualche modo a [...] pari ad esempio della ricerca scientifica [...] è vero che [...] 10 alla Repubblica è [...] di promuovere lo sviluppo della una e [...] quindi essa poteva rientrare come una attività [...] materiale nel concetto di libertà. Che essa possa essere [...] cioè veicolo di libertà ed anche strumento [...] partecipazione e di uguaglianza i nostri [...] regia audio e video [...] della [...] a [...] non potevano ancora [...]. Compiere questa estensione di [...] completamento storico, tutt'altro che estraneo alla [...] generale della Costituzione; perché [...] sono immersi in una enunciazione di impegno, [...] principio, un preciso dover essere e dover [...] nazione in divenire, non il coronamento ornamentale [...] che certifica i propri modi di funzionamento. Se dunque quei nostri [...] di adempimenti e di una rimozione degli [...] frappongono [...] di quelle ideali realtà [...] se esse sono state tutt'altro che adempiute, [...] pensare che la nostra televisione deve porsi [...] quei concetti, che cioè libertà solidarietà partecipazione [...] entrare nel suo statuto operativo, divenire [...] di fondo, cioè la [...] e le [...] della [...] politica culturale. In un paese come [...] grandi tradizioni verbali, [...] scrittura decorata, di onorevoli [...] forti centri di potere antidemocratico questa politica [...] con commosse effusioni nella mi-sura in cui [...] trascurare senza crimine nella [...]. [...] certo comunque che essa [...] una volontà politica, e che tale volontà [...] in tutte le forze dell'arco costituzionale, meno [...] quelle che finora si sono servite della [...] le figure ad esse connaturate del privilegio [...] ma è altrettanto certo che quei quattro [...] reciproca funzione hanno la forza di uscire [...] stesura e possono costituire la matrice di [...] dei comportamenti da tenere nella manipolazione televisiva. Basti pensare quale ricchezza [...] di opere contiene il solo concetto di [...] non soltanto preme contro le disuguaglianze economiche [...] quelle culturali che sono spesso delle prime [...]. Ed [...] contro [...] dico il concetto di [...] potrà che essere esso stesso disuguale, e [...] perciò squilibrarsi a vantaggio delle parti più [...] della nazione, più prossime alla [...] l'opera sulla storia del [...] Incontro [...] direzione del PCI per il quinto volume [...] Spriano Presente, con Longo, Berlinguer e altri dirigenti, [...] Giulio Einaudi Tortorella sottolinea [...] e politico del lavoro svolto L'Incontro di Ieri [...] del PCI. Da sinistra: [...] no, Berlinguer, [...] Giulio Einaudi, Longo e Tortorella La [...] Storia del PCI » del compagno Paolo Spriano, [...] quinto volume («La Resistenza, Togliatti e 11 [...] giunta alla [...] conclusione, fornendo agli studiosi [...] un punto di riferimento Importante per la [...] del nostro partito e delle vicende del [...]. Ieri mattina [...] è stato al centro [...] Incontro svoltosi a Roma, nella sede del PCI. VI hanno partecipato, con [...] Paolo Spriano e [...] Giulio Einaudi, 1 compagni Longo [...] Berlinguer, il compagno Tortorella. Gian Carlo Pajetta, Chia-romonte. Napolitano, [...] Cesare Colombo, [...]. Barca, Franco Ferri, Segre. Il compagno Tortorella, nel [...] felici Iniziative che la casa editrice Einaudi [...] critica del « Quaderni [...] Gramsci », la ristampa di «Politecnico») ha [...] di Spriano, condotta con [...] e scientificità, aperta ai contributi e agli [...] modo di fare storia che è quello [...] Indicato [...] Togliatti, che rifugge dagli abbellimenti e da [...] alterare la realtà. La ricerca iniziata da Spriano [...] detto ancora Tortorella [...] deve andare [...] per Identificare [...] della nostra grande forza e per permettere [...] più profonda del pericoli, delle difficoltà e [...] Incognite [...] cui 11 movimento [...] è chiamato a misurarsi. Spriano dal canto suo, ha [...] di [...] vissuto e sentito la [...] ricerca di studioso come militante. I giovani guardano oggi [...] nostro partito con grande Interesse: è la [...] risorgimento, la storia della forza più grande [...] Italiano. Il modo aperto con [...] scava nel suo passato permette allo storico [...] luce nelle varie vicende la continuità della [...] Italiana, Inserendosi profondamente nella storia nazionale. Giulio Einaudi ha messo In [...] legame fra la pubblicazione [...] di Spriano ed il [...] nuovo che affida la conquista della egemonia [...] consenso. Al termine [...] Spriano ha consegnato a Longo. Le voci assenti Si [...] disuguaglianze di fatica, di remunerazione, di possibilità [...] autocoscienza e simbolo del proprio stato tra [...] da una parte e classe media [...] e come in tale [...] anche le disparità tra dialetti e tra [...] la lingua media, e come questa anziché [...] e alla maturazione [...] di nazione nel rispetto [...] e cultura loro si [...] e a [...]. Essi, mi riferisco soprattutto [...] del mondo rurale o dei miserabili ghetti [...] Sud, sono costretti ad essere [...] di inferiorità civile ed [...] a queste e alle altre numerose inferiorità, [...] o subite [...] cui è ammalata la [...] che si manifestano dopo tutto II resto [...] Incomprensioni [...] vizi e inganni della comunicazione linguistica che [...] definire necessaria una comunicazione correttiva, uno spazio [...] una piazza finalmente comune sulla quale le [...] codesto campo si mostrino per ciò che [...] ne possa [...] ragione. Viene da sé [...] il nesso tra uguaglianza [...] stretto da sfiorare la sinonimia, tanto largo [...] sè anche [...] concetto della partecipazione. Perchè la solidarietà indica [...] intervento attivo, sul fine massimo [...] e un tale intervento [...] che attraverso la partecipazione. Ed è augurabile non [...] di enti ed istituti decentrati, dei sindacati, [...] è previsto dalla riforma, dovrà venire regolamentato, [...] no, anche degli uomini singoli, dei cittadini [...] non penso [...] tanto al ceto borghese [...] voce ancorché deformata e spesso reprensibile la [...] film, programmi televisivi attuali, pubblicità, quanto piuttosto [...] cittadini non sono e non sanno [...] essere, che non leggono [...] non lavorano ed emigrano con la loro [...] riescono a mandare i loro tìgli a [...] conoscono neppure I partiti [...] due. Le voci insomma che [...] da secoli, i volti da [...] è stato sempre opportuno [...] lo sguardo; anche se la loro partecipazione [...] un impacciato e ingombrante mutismo. Del resto io credo [...] sulla realtà, con una manipolazione limpida e [...] si metta [...] tali e tanto espliciti [...] casi, i segni della difformità e quindi [...]. Mi sia consentito di [...] a contrasto [...] un avvenimento della nostra [...] terremoto che devastò in Sicilia la valle [...] Belice. Sappiamo come si svolsero [...] soprattutto come andarono le cose dopo, nella [...] tipiche della sollecitudine civile dello Stato [...] al 15 giugno; e [...] tipico il comportamento della TV, che dopo [...] e quindi interruppe ogni collegamento. Ebbene io desidero [...] ricordare solo un frammento [...] del telegiornale della prima [...] disastro. Il disastro, di cui [...] appariva come un inciso, [...] e già scontato di una frase che [...] struttura principale alla lettura dei messaggi del [...] del presidente del consiglio, del ministro degli [...] via, un insieme singolare e non tanto [...] quei messaggi, il solito [...] nostri governanti, quanto per [...] che lasciava trasudare di [...] congegnato e di coloro per I quali, [...] sceneggiato in quel modo. Una immagine generale di [...] meglio di servi reali da un lato [...] del telegiornale e i suoi giornalisti [...] e [...] di supposti bambini superstiziosi [...] ebeti, [...] quali con una mano [...] realtà e con [...] si esibisce la rassicurante [...] potere. Modello di [...] di una squallida truffa; [...] modello di suddito, che si tentava e [...] di sovrapporre violentemente sul paese. E cioè proprio il [...] modello [...] che almeno per osservanza [...] indicazioni costituzionali della Repubblica noi tutti dobbiamo [...] della politica culturale della nuova televisione. Un modello [...] che malgrado abbia subito in [...] trenta anni I colpi della vecchia e della nuova [...]. Che rifiuta qualsiasi cattedra, [...] la cattedra non sia una somma di [...] di studio e di ingegnose ricerche da [...] degli altri; che esige di esaminare attentamente [...] tensione o strategia, càtara o poco chiara [...] potere: che grida contro [...] arroganza e [...] distrazione e [...] arbitrio della magistratura e [...] vuole sentire le voci di quelli che [...] si difendono da un sopruso; che chiede [...] il proprio volto. I difetti del carattere, [...] I luoghi comuni nel quali casca la [...] presunzioni sbagliate e le credulità; che chiede [...] di essere aiutato a capire di più. La televisione spenta, uno [...] che ci ha lasciato Pier Paolo Pasolini, [...] sì che venga accesa in nessun altro [...] accesa dal basso, diffusa radente ad altezza [...]. A chi obiettasse che [...] parte della dinamica reale delle società risponderei [...] saggezza [...] è equivoca e non [...] so scorgere niente del futuro; e [...] cosa che posso dire [...] che esso è alquanto scostante, vi ho [...] ma niente o quasi che assomigli [...]. Questa è nella nostra [...] come speranza, come bisogno, e come unica [...] del nostro materialismo: ci si può dunque [...]. Il pessimismo [...] degli uomini può essere [...] dì uno scrittore, ma anche se I [...] raggiungono valori generali e la bellezza, questo [...] privato: pubblicamente, come intellettuale impegnato [...] dei mezzi di comunicazione [...] non deve dimettere lo obbligo che ha [...] natura [...] verso gli altri, di [...] della massima uguaglianza possibile: [...] o parola o fantasia, insomma nessun gesto [...] lavoro deve ostacolare o diminuire la dignità [...] conservare a un livello inferiore quella di [...] cause materiali o per [...] costume della propria classe [...] stati costretti fin dalla nascita ad [...] poca. Renzo Rosso Mostra a Budapest [...] del PCI BUDAPEST, 13 (s. [...] è stata realizzata dalla [...]. Alla Inaugurazione erano presenti Imre [...] della segreteria del comitato [...] PO SU, [...] Il direttore del « [...] », [...] direttore della casa editrice [...] », e Imre X I II [...]. Un breve discorso è [...] che ha ricordato al [...] come questa mostra possa essere utile per [...] cui si svolge la lotta politica In Italia. Una lotta estremamente dura [...] ha detto [...] nella quale le forze capitalistiche [...] sono riuscite ad Impedire che II PCI avanzasse e [...] grandi masse si riconoscessero nella [...] politica, che appare oggi la [...] in grado di far [...] dalla grave crisi in cui [...]. Noi eravamo a Firenze [...] ha concluso [...] Festival [...] e abbiamo visto Il grande [...] sforzo, compiuto dal compagni Italiani, [...] organizzare questa loro Importante manifestazione. Il festival di Firenze [...] dimostrazione di quale seguito di [...] abbiano I comunisti Italiani. I pensieri inquieti di Zavattini [...] VENTI PITTURE SU CARTA CON SEGNO ENERGICO E VELOCE CHE VENGONO DA LUZZARA Vengono da Luzzara 1 venti [...] Cesure Zavattini espone a Roma, alla Galleria Dimensione [...] Gesù e Maria 16 a lino al 20 [...]. Luzzara è qualcosa di [...] che il paese natale: e, per lui, [...] 11 quale il suo modo di sentire [...] forma [...] torna a [...] il sangue e le [...]. Quadri grandi per modo [...] per cinquanta o poco più. Ma sono tra i [...] abbia mai dipinto, Pitture su caria, assai [...] con un segno energico e veloce che [...] « clima» [...] in una lesta o [...] di figurine. Anche le poesie [...] le pubblica « :n [...] ridurre la mia responsabilità », dice, . Stringersi in una parola, stringersi [...] per districarsi. Zavattini dipinge quando e [...] con la parola: cambia mezzo e materiali. Dice in «Confidenze»: «Lei [...] mestiere? / Svaluto gli uomini. Lavoro anche le feste. Anzi / facciamo la [...]. Chiuso in una camera [...] uscirò / di fame creperò / se [...] perché / facciamo coi numeri un passo [...] cuore due indietro ». Zavattini del quadri « [...] un pittore malinconico, abbuiato. /// [...] /// Come nella poesia del [...] dedicata al nipotino che tiene tra le [...] I [...] americani scaricano bombe e [...] passa la donna / vietnamita che conosciamo [...] sedia e un bambino e fumo In [...]. Non che siano cadute [...] quella [...] ironia e quella [...] grazia che sono luce di [...] e di autocritica (11 formato piccolo: svalutare per rendere [...] nella cultura Italiana. Basta guardare la pittura col [...] Immenso che Illumina una fila [...] lunga quanto [...] in testa c'è una processione [...] in coda un corteo con tante bandiere rosse. [...] Anno Santo 11 1975 [...] ma per chi? C'è [...] Santo di chi gira [...] In bus, tutto organizzato e tutto compreso a [...]. C'è [...] Santo del pendolari sui [...] e [...] di chi vive ogni [...] tragica vita di Roma. E che facce hanno [...] Zavattini: verde che sprofonda [...]. Occhi grandi tutte palpebre [...] mestizia che dà in ipocondria proprio come [...] Cristo e della Madonna delle Icone dal [...]. Lampi d'oro e di [...] tanti sparsi in questi grandi spazi delle [...] una folla di figure umane piccolissime e [...]. Ti rigiri e pensi [...] altro, invece. E per Roma violenta [...]. Dario [...] voto degli italiani XX secolo [...]. /// [...] /// Dario [...] voto degli italiani XX secolo [...]. (0)
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