Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 3828818336.

Dalie quali restano esclusi, [...] turbare il tono generale, gli ultimi anni [...] mestizia. Una vicenda, veramente, di [...]. Memorie di rara imme-diatezza [...] (scritte originariamente in inglese e tradotte tolse [...] dèlio [...] autore), ricche di ligure [...] di ritratti urbani e spaccati di costume; [...] si [...] anche [...] personale e spregiudicato di [...] (con un vuoto assoluto, non si capisce [...] o autocensura: il fascismo). La lettura procède cosi [...] in un [...] di anèddoti curiosi, nei [...] sa se ammira-re la freschezza o la [...] la taccagneria di Lawrence e il suo [...] Orioli per il romanzo ("generalmente è l'autore [...] dieci per cento, mentre [...] . In questo caso la [...]. Il librò perciò olire [...] di discorso, tra i [...] attenzione il processo di formazione del libraio [...] attraverso la [...] vita irrego-lare e intensa. La prima fase è [...] letture. [...] per cosi dire del [...] Giuseppe [...] nelle serate della natia Alfon-sine, con i [...] cantastorie (Guerin Meschino e Passatore); ma le [...] di giovanissimo lettore autodidatta sono quelle di Zola. [...] Dumas, [...] da un amicò e da [...] piccola bibliotèca circolante. Alle quali seguono alcune [...] Blake, Shelley e Shakespeare in inglese, e [...] sempre più tari e costosi. Il «contagio» viene comunque [...] due librai un po' anomali a Londra: [...] venditore di volumi scompagnati e di serie [...] poi il suo commesso di libreria), e [...] antiquario, ebreo polacco, che gli dà imprimi [...] consigli. ///
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[...] di Orioli resta certamente quello [...] che cerca [...] di valore e vuol [...] un utile, ma [...] ,sempre in lui uno specifico [...] per i contenuti del libro e per la capacità [...] di apprezzare quello che compra. Ecco un ritrattino assai [...] Orioli indica [...] alcuni tratti dei suo [...] «Avevo già cono-sciuto [...] un uomo [...]. Aveva una specie di incarico [...] bibliotecario al [...]. [...] e nevi anche alcune pubblicazioni [...] incunaboli e su altri [...] del genere. [...] non era un -amatore del [...]. Era, per cosi dire, un [...] del Museo Britannico, un ricettatore; un topo dì biblioteca: [...] cosa che un vero [...] come [...] che [...] 11 libro dentro e [...] democrazia Federico [...] non fu una legge truffa» Edizioni Cinque Lune [...]. ///
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Dopo avere letto [...] documentata, r Incisiva e [...] schiera senza esitazioni dalla parte di De Gasperi, [...] del notista politico de [...] Giornale», ho [...] dillo le [...] posizioni almeno sul secondo [...]. Infatti, la ricostruzione di Orlando [...] e [...] come la maggioranza centrista non [...] affatto, ma dovesse essere creata con la fona [...] siva o Incentivante in una [...] di seggi in più, Poi, le scissioni fra I [...] i [...] e i repubblicani; [...] numero di [...] e la constatazione da pane II di De Gasperi e [...] che una maggioranza aritmetica si [...] potuta racimolare nelle[" urne, ma era venuti comunque meno [...] politica, o meglio il disegno [...] che stava dietro la legge maggioritaria, fecero [...] il tentativo, e la legge [...] scattò. Orlando sostiene che sarebbe stato [...] se fosse scattata. Si sarebbe creata una [...] lilà di alternativa fra un [...] più moderato, con I liberali, senza V [...] e un governo appena più [...] coni [...] e senza I liberali. Insomma una [...] aorta di rotazione ira le [...] ali che avrebbe» ro messo fuori gioco sia I [...] e i [...] ci, sulla destra, che I [...] e i comunisti, [...] sulla sinistra, e avrebbe garantito [...] ulani [...] centralità. Dissento dalla [...] di Orlando poiché si sarebbe [...] notevole confusione al cèntro senza [...] spingere la destra a logorarsi, ché, anzi, [...] premuto per qualche Inserimento locale [...] nazionale, e impedendo ai democristiani [...] Intraprendere [...] ai socialisti In quel [...] legna di [...] che, qualunque prò-t [...] adoni, 4 stato uno dei [...] si-. La prima riguarda il [...] Chiesa nella politica Italiana e specificamente nella Demolì [...]. Parlare di ingerenze sarebbe [...] troppo poco alla luce [...] documentazione presentata da Orlando e [...] di [...] democristiana è usare un [...] mento. Seconda considerazione: le riforme eletto-" [...] seppure a fatica e con vivaci scontri [...] si possono fare, possono anche [...] re destinate ad obiettivi precisi, possono [...] tra [...]. La lezione è che una [...] riforma elettorale deve basarsi su un progetto [...] preciso e condiviso. Nel 1953 il progetto consistette [...] salvaguardare e rafforzare la [...] De e del suoi [...] centristi [...] le ali e le mezze [...] di destra e di sinistra. Era chiaro, ma non [...] dagli , alleati centristi. Falli per questa mancata [...]. Oggi [...] può [...] deve) essere il superamento della [...] bloccata attraverso la costruzione di due [...] zioni alternative che chiedano un [...] in maniera trasparente. Ginzburg: come [...] il racconto di una peregrinazione [...] seguendo per millenni la storia del [...] 1321, Bernardo [...] Il truce Inquisitore che ormai [...] o quasi conóscono grazie a Umberto Eco e [...] cinematografica pesante, ne congegnò una [...] sue: elaborò cioè la tesi secóndo la quale i [...] «malati [...] e nel corpo» avevano ordito [...] complotto contro gli abitanti, nobili e non, delle [...] e delle campagne per impadronirsi [...] del potere. Per conseguire II loro [...] con micidiali. La tremenda accusa lanciata [...] Gui [...] da altre autorevoli voci ecclesiastiche fu presto [...] civile sotto I regni di Filippa VII [...] di Carlo il Bello. I lebbrosi che confessavano I [...] e pescatori appartenenti alle etnie indie [...] settentrionale hanno lasciato un [...] imponente di tradizioni cosmologiche, [...] , prima del loro [...]. [...] un territorio enormemente distante dal [...] amerindio, il Mediterraneo, e In [...] lontana da quella nella quale [...] la mitologia degli Amerindi si è formata, fiorisce [...] proiezione [...] collettivo. Nelle cosiddette gnosi cristiane, [...] un diffuso malessere storico, quasi cèrtamente connesso [...] economiche e sociali, si diffondono, in versioni [...] origine secondo I quali la creazione perfetta [...] distrutta dalla posteriore creazione di un dio [...] al Dio degli Ebrei, con la conseguenza [...] presente, inteso come male nella [...] totalità, è conseguenza di [...] e negativa. Sono due esemplari di [...] culture umane, non collegate tra loro, hanno [...] fondamentale [...] del male e di [...] che nella storia, nella vita e nella [...] mettono in crisi la pienezza vitale [...]. Inevitabilmente ogni discorso sul [...] in tentativi attraverso i quali le culture [...] LE CANNUla loro partecipazione al [...] si immagina fàcilmente in [...] fisiche e [...] bruciati, torturati e, nella [...] Ipotesi, totalmente segregati, i maschi da una parte, [...]. Slamo negli anni in [...] i bacilli della peste nera. [...] del complotto si estende [...] i [...] avrebbero utilizzato i lebbrosi [...] colpo mortale alla cristianità; questo a tutto [...] di Granada, musulmano, o del sultano di Babilonia, [...] «Vecchio dèlia Montagna», insomma di un sovrano [...] dal diavole! Una trentina d'anni dopo. Cento anni). Che rapporto co) sabba? Poiché [...] Storia notturna, come dice il sottotitolo, propone [...] sabba». ///
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[...] e dalla [...] Murray, consiste nel fatto che [...] prende sul serio le confessioni delle streghe riportate negli [...] tenendo conto del punto di [...] deformante dei giudici ecclesiastici, nel non confondere miti e [...] nel concentrare la pròpria Indagine su elementi [...] estranei [...] diffusi in [...] geografa ben più ampia di [...] Alpi occidentali, dove appunto nel [...] Trecento si delinea lo [...] del sabba. È cosi : che [...] il fenomeno della repressione contro lebbrosi, ebrei, [...] e infine eretici (in particolare i Valdesi, [...] legati ai famosi [...] della Bosnia) e alcu-ne [...] Ginzburg si [...] con estrema agilità, a [...] disperse nel tempo e nello spazio, su [...] ricorrenti nelle descrizioni dei convegni notturni: la [...] Dea (Diana, Erodìade, [...] la non meglio definita [...] vai di Fassa. Affascinante il capitolo [...] eurasiatiche»: la complessa stratificazione culturale [...] opera attorno [...] plurale della divinità notturna, attorno [...] viaggio [...] compiuto [...] mente in forma [...] nel mondo dei defunti risalirebbe [...] fondo mitico dei nomadi delle steppe, netta sequenza stòrica [...]. Salta fuori Infine, contro ogni [...] come abbia avuto un ruolo [...] nella condizione estatica ilei «viaggio» [...] amanita [...] fungo allucinogeno di largo uso [...] gli sciamani della Siberia, ma poi in lutto [...] 1 dialetti del Nord Italia [...] di [...] man, co-co malo, [...] man, [...]. Lo studióso, insegnante [...] di California, conclude, dopo [...] peregrinazione [...] attraverso i millenni, le [...] e le pianure nostrane, con un certo [...] «Cena [...] la somiglianza profonda che lega i miti [...] sabba [...] rielaborano un tema comune: [...]. Questo nucleo elementare ha [...] millenni. Raccontare lignifica parlare [...] e ore con [...] che deriva [...] -letteralmente o metaforicamente -là e [...] Nella [...] mondo dei vivi e a [...] del morti, alla sfera del visibile è [...]. Ciò [...] si è cercato di analizzare [...] non è un racconto tra i tanti ma la [...] di tutti i racconti possibili», [...] Occorre lasciarsi trascinare da questo [...] scientifico -se [...] mi posso esprimere -lasciarsi [...] estaticamente 0 meno nei meandri A questa Storia notturna, sema par questo lasciare la propria [...] o ingurgitare dèi [...] mail. [...] lascia il segno. Il bacio del dio [...] dei loto; alle guerre, alle [...] alle [...] lino [...] di ben più [...] e nascoste [...] distruttive e [...]. Anche questo libro di [...] accetta questa trasposizione dei [...] del tema diabolico, proponendosi di individuare nelle [...] un discorso [...] con altre (re opere [...] per II Medioevo e [...] Cristianità antica. Il diavolo, un termine [...] indicare genericamente le proiezioni personificate e [...]. La scelta interpretativa di Russell, [...] prima parte del libro [...] da una lunga disquisizioni [...] sulla natura del [...] quale, peraltro, mai sono [...] subalterne? Rifiuta, quindi, [...] del male, emerge [...] e attualmente [...] in tutte le culture e [...] più affermazione della realtà concreta [...] in quelle indagate [...] del diavolo (e se talè [...] chè passa attraverso [...] tesse essere accettata dovremmo [...] la Mesopotamia, le [...] alle figure diaboliche di [...] semitiche, [...] le culture! Il [...] ampia quando si osserva la [...] d . Queste documentazioni convincono [...] di [...] malefica a mezzo della [...] monoteistiche o dualistiche, [...] si è acquietato nel [...] in esso e sottraendosi al dovere di [...] ostacolanti il suo benessere, una volta che [...] culturale», nel senso che le varie storie [...] formate e hanno espresso i loro istituti [...] loro comportamenti «come se il diavolo realmente [...]. Carlo [...] notturna» [...]. [...] diavolo nel mondo antico» [...]. I suoi primi libri [...] (Casa [...] Nessuno, Feltrinelli, Charles, Il lavoro editoriale) hanno [...] a un pubblico avvertito le qualità di [...]. Piersanti sembra appartenere a [...] parallela a quella dei premi e dei [...] un percorso tra i libri che, per [...] potrebbe essere riscritti lasciando un po' perdere I [...] Roma e Milano e attraversando invece la [...] campagna di Bilenchi, Delfini, [...] Celati. È una storia letteraria [...] perché complessa, fatta piuttosto di assonanze che [...] molto più ricca dei lampi di follia [...] si trovano tra le persone di professioni [...] accada nella letteratura delle grandi città, dove [...] con il frequentare solo scrittori e lievitare [...] gusto vagamente metafisico che è solo sradicamento. Questo è secondo me [...] dei libri di Piersanti e raccoglie alcuni [...] (e addirittura [...] come La moglie di Angelo, [...] su Linea d'ombra Progetti [...] ripreso da Valentino Bompiani [...] scelte di Reporter). A Piersanti ho fatto [...] racconto mi sembra la tua misura. Anche nel primi libri [...] autonome, chiuse, che si Isolavano dalla [...]. [...] mi pare tu abbia trovato [...] di [...] di conciliarti [...] una tua vocazione al breve [...] al [...]. È vera, quella del [...] dimensione più naturale, per me, ma è [...] anni ho considerato più privata. Brevi testi destinati agli [...] volevano essere spiritosi; tutti i miei amici [...] hanno avuto in giro per i cassetti [...]. Ma [...] degli adulti» non è [...] lesti occasionali: i racconti più pensati sono [...] essere leni insieme. Certo, sono sempre [...] che guardano nella stessa direzione. Il respiro del racconto [...] quando ho scritto un romanzo. Ne ero consapevole. Ne ho accettato anche [...]. Ma in fondo tutti [...] sotto un lungo arco svariati [...] autonomi o relativamente autonomi, [...] racconti, anche brevissimi, sottendono altri mondi chiusi. Anche nel piccolo si [...]. Per questo scrivere un [...] è più facile che scrivere un buon [...]. Un romanzo è indubbiamente, [...] scrive, una dimensione particolare, [...] che lascia un segno, [...] te stesso più difficile da accettare. Se però non ha [...] di esìstere può assomigliare a una gomma [...] uno sgangherato monumento al propria fallimento. So che ami particolarmente [...] racconti di Bilenchi, ci sono [...] stilistici o [...] che ti fanno sentire vicino [...] lui? Esce proprio in questi giorni la ristampa di [...] e Bruno e altri racconti», che non è una [...] ristampa ma contribuisce a una nuova strutturazione delle opere. Per esempio, «Anna e [...] un racconto puro, perfetto, [...]. Tutto il lavoro di Bilenchi [...] delle riflessioni di chi scrive. Come suo lettore mi sento [...] a lui, e inoltre ammiro la [...] coerenza di uomo, la [...] storia. Già la [...] che provenivano dal raccosto poliziesco. [...] al pare che questo debito [...] più chiaro, persino quando racconti [...] e [...] la leggevo molti libri gialli, [...] è cosi via. Ora ne leggo pochissimi, [...] vero perchè. Ho maggiori difficoltà ad accettare [...] pause, e la letteratura di genere si basa [...] di una dimensione stabilita, che [...]. Da qualche tempo mi [...] pagine, se il libro si mette nella [...] Strada [...] da percorrere passo dopo passo. Cos'è Is freddezza nel [...] so, perchè non la riconosco. Ma se si avverte [...]. Mi piacciono I personaggi [...] si interrogano, che cercano soluzioni anche quando [...] possibili, a volle forzando il futuro. La tenden-za a modificate [...] mi interessa di più [...] di [...] a volte la profondità [...] la scheda di ammissibilità di un personaggio. Quando in un romanzo [...] Micologiche giustificative interrompo [...] lettura. Che senso ha per te [...] parola [...] generazione assomiglia a una gita [...] in una città straniera-, quello che era tutto il [...] mondo, individui ostili e quasi estranei compresi, diventa come [...] famiglia in cui riconoscersi. E una realtà, ma anche [...] Unzione. Che [...] hanno e case [...] laMa scrittura le [...] della [...] si fa politica, dà soli [...] si sviluppa un dignitoso pensiero politico, né una [...] opinione. Forse questo vuoto si [...] che scrivo, e ha la (orma di [...]. C'è in tutti il [...]. In un certo senso [...] a [...]. Gli amici, le persone [...] tutto il resto, e il loro peso [...]. Sono questi i legami [...] al centro del mio libro. ///
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Sono questi i legami [...] al centro del mio libro.