Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 3827903187.

VENERDÌ 3 [...] PAGINA 17 [...] allo scrittore maghrebino Rachid [...] di [...] può essere stato ordito [...] ora il paese rischia di diventare come [...] Jugoslavia [...] ha adulato i fondamentalisti, [...] sponsorizzati« La democrazia è [...] non è [...]. Lo scrittore algerino Rachid [...] da sempre impegnato nel [...] democratico del suo paese, da noi raggiunto [...] Parigi, [...] presentava il suo pamphlet «Le [...] de la [...] contro il fondamentalismo e [...] interviene sulla difficile situazione [...] ad Algeri dopo [...] di [...]. TONI [...] ARAI [...] La stampa occidentale ha avanzato [...] ipotesi [...] di [...]. La stampa occidentale, e [...] si dilettano di speculazioni. In realtà, a mio [...] contraddizioni reali tra le diverse (azioni o [...]. [...] può essere stato assassinato [...] quella particolare mafia che resta al potere [...] dai grandi interessi economici minacciati, e dagli [...]. Intendo dire che [...] oggi una alleanza oggettiva e [...] tra queste forze che la politica di [...] minacciava con la [...] azione liberale e integra. È inutile dunque perdersi [...] (are «la fine [...]. Ad una trasmissione televisiva [...] -e alla quale lei [...] giovani algerini hanno parlato della urgenza di [...] sodale» della nazione nello sviluppo moderno e [...]. Malgrado quello che sostengono [...] questo progetto non [...]. ///
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Come ha detto [...] vuole entrare di pieno [...] X XI secolo». [...] ò -e resta -un [...] scorse elezioni il [...] ha avuto in realtà [...]. Il resto era stato [...]. Al cospetto di questa [...] società civile, la maggioranza silenziosa, laboriosa, quella [...] ignorare e alla quale dà molto meno [...] nei media di quanto non ne dia [...]. Si tratta di circa [...]. E questa maggioranza vuole [...] farà -il «progetto sociale» auspicato dai giovani, [...] società moderna e democratica, anche se forse [...] per parlare di reale laicità, poiché bisogna [...] fatto che il [...] algerino è musulmano. Una forza nazionale importante [...] donne, donne che studiano e che lavorano, [...] attive in medicina e legge. Ecco, questo è importante, [...]. ///
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Lei è tra coloro [...] e affermano, che [...] detto Islamico 4 stato [...] da forze esterne. E si è chiesto, In «Le [...] de la [...] 1992) «perché questa banda [...]. Ma questo sarebbe [...] della casbah di Algeri [...] In [...] a sinistra, lo scrittore Rachid [...]. Simile manovra politica risulterebbe [...]. Potrebbe aprirsi, alle porte [...] Jugoslavia. Un fatto allarmante per [...] algerine è. Proprio no, [...] di benpensante riprovazione della [...] ci interessa. Lei ha parlato, a [...] di [...] di crescita». SI, di una crisi di [...] a tutti i livelli. Senza dimenticare i 120 [...] coloniale francese, bisogna [...] questo paese, come Stato, Stato [...] soltanto da trenta anni. Nella logica storica sono [...]. E in trenta anni è [...] passare da una società rurale a una urbanizzata. Moltissimo è stato fatto [...] a questo Stato -bisogna [...] perché troppo spesso viene [...] Il tasso di scolarizzazione é notevole. Secondo [...] per la classe [...] tra 16 e 112 [...] è passato dal [...]. ///
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Il [...] educativo si occupa di circa [...]. Certo, lo Stato ha esitato [...] chiare misure contro [...] demografico. Ma è anche un [...] pari passo con [...] e la scolarizzazione -che [...] 50 per cento le donne -, il [...] è cominciato a diminuire. Certo, il partito al [...] gravissimi errori e, forse, anche crimini; tuttavia, [...] tutti noi, tutti, [...] e intellettuali, per [...]. Al limite -ma dico [...] -questi errori erano (orse in parte inevitabili [...] della situazione e dei problemi da risolvere [...] sottosviluppato. Prendiamo il problema del [...]. In 12 anni [...] ha pagato ogni anno [...] sui prestiti [...]. Ora, questi interessi pagati [...] circa tre volte la somma avuta in [...] debito iniziale resta invariato. Questo è un abisso; un [...] impagabile a [...] condizioni. [...] dovrebbe trovare una soluzione, [...] del mondo rischia di finire nel caos. Se [...] del Nord cade tra [...] fondamentalisti, la stessa Europa ne pagherà le [...]. Cosa pensa delle dichiarazioni [...] presidente onorario della Lega [...] sulla necessità di fare rispettare [...] dello [...] ha difeso -già dal [...] di tutti, [...] dal colore politico. È una persona al di [...] di ogni sospetto. Le sue parole possono [...] terminologia usata, ma non in quanto al [...]. Come [...] ha lottato, e lotta, [...] e mafia, cosi [...]. Questo presuppone un rispetto [...] Stato; un rispetto, ovviamente, che a [...] volta comporta il rispetto [...] diritti civili, e [...] di uno Stato democratico. Questa era la linea [...]. [...] del secolo il geografo tedesco [...] proponeva [...] alla rovescia Le idee di [...] ammiratore della «vitalità» africana finirono per servire agli scopi [...] Hitler Il razzismo e le sue tortuose vie Il [...] eugenetico» non si manifestò solo in difesa di una [...] «razza bianca» e delle sue classi superiori. Tra la fine del [...] di quello che sta [...] voci si levarono a sostegno di un [...] definire «alla rovescia». La filosofia di [...] geografo tedesco e precursore [...]. ARMINIO [...] Inquadrando nelle idee del [...] «razzismo classista» del giovane Churchill, Bruno Bongiovanni [...] scorso) ha messo opportunamente in luce le [...] lontane [...] pseudoscien-za che contaminò destra [...] oppositori espliciti solo o quasi in alcuni [...] e infine (ufficialmente) nella Chiesa [...] Roma, che la condannò con [...] Casti [...] di Pio XI; e [...] del collegamenti che nelle [...] anche solo «sul terreno incontrollabile delle emozioni», [...] eugenetica e olocausto, fra i forni crematori [...] Hitler [...] i progetti (per [...] realizzati) del suo futuro [...] allora ministro degli [...] britannico (1910): sterilizzare [...] cittadini britannici «deboli di [...] al lavoro forzato (naturalmente «per [...] altre migliaia di «delinquenti [...] mendicanti, prostitute, vagabondi e altri «asociali». Forse vale la pena [...] il «razzismo eugenetico» non si manifestò solo [...] una supposta superiorità della «razza bianca», o [...] sue «classi superiori». Fra la fine del [...] di quello che sta [...] voci si levarono infatti a sostegno di [...] in mancanza di meglio, potrem-mo definire «alla [...]. Un esempio clamoroso di [...] trova in un volume [...] del geografo tedesco [...] dove non solo si [...] ma addirittura si auspicano massicce immigrazioni [...] verso [...] e fusioni fra i [...] continenti. [...] si dichiara convinto che [...] dei bianchi non potrà avere [...] (cioè in Africa) quegli [...] ha avuto [...] settentrionale e nella Polinesia, [...] trova davanti un [...] progredito [...] e nel commercio e [...] nei mestieri manuali, il quale, nella [...] attitudine in queste cose, [...] lunga eredità, possiede una riserva, una forza [...] non può essere infranta e trascinata via [...] civiltà, tanto che non è possibile che [...] o i popoli [...] Nera) vada distrutto come [...]. E per vero la [...] sta di fronte ai popoli invecchiati nella [...] forte di muscoli e in pari [...] vigoroso nelle [...] di cui forse in [...] luogo sarà cercato il sangue giovanile per [...] delle arterie rallentate delle genti civili invecchiate». L'autore di queste stupefacenti [...] com'è ovvio, illustre rappresentante della categoria del [...] bianca») è considerato un precursore «involontario» della [...] secondaria del «corpus» dottrinario fascista e nazista, [...] di «teorie» come quella del [...] dello «spazio vitale», cavallo [...] solo di Hitler e Mussolini, ma anche, [...] Estremo Oriente, dei militaristi giapponesi. [...] che condivideva certe idee [...] fino a vedere nella [...] (e del Nord America) [...] di salvezza, ebbe fra i suol discepoli, [...] della geopolitica vera e propria, lo svedese Rudolf [...] sia uno dei più [...] geopolitica piegata al servizio [...] nazista: il gen. Karl [...] un militare di carriera [...] la fine della prima guerra mondiale, in [...] geografia a Monaco di Baviera. [...] conobbe Hitler e Rudolf Hess [...] nel 1923-24, ne fu influenzato e li Influenzò. Echi delle sue idee [...] nel [...] il libro che il [...] (o più probabilmente dettò [...] Hess) [...] durante i nove mesi di detenzione. Cosi, per uno di [...] del pensiero umano di cui la storia [...] le riflessioni di un ammiratore della vitalità, [...] vivrò» africana, finirono, opportunamente [...] per servire agli scopi [...] essersi rifiutato di stringere la mano [...] «negro» [...] avrebbe poi sterilizzato duecentomila [...] sei milioni di ebrei e di zingari. Alla fine della seconda [...] fu processato per crimini [...]. Materialmente non ne aveva [...]. Era stato solo un [...]. Non attese la condanna. Si uccise, infatti, il [...]. [...] moglie (che, paradosso dei [...] origine ebraica») si uccise insieme con lui. Suo fi-glio Albrecht, anch'egli [...] di Berlino, era già [...] guerra. Lo avevano giustiziato i [...] partecipato ad attività di resistenza. La storia [...] dei suoi uomini, delle sue [...] è davvero molto, molto [...]. Un dibattito alla Casa [...] libro di Giuseppe [...] volontariato che guiderà il [...] Casa della Cultura si [...] scorso un dibattito in occasione della presentazione [...] politologo Giuseppe [...] Mutamenti. Culture e soggetti di [...]. Vi hanno partecipato Pietro Ingrao, Giancarlo Quaranta, Antonio Cec-coni, Luciano [...]. BRUNO [...] «Il volontariato è come [...] pesce pilota, che pur senza [...] il [...] gli indica nuove strade». La definizione è di Giuseppe [...]. Il politologo [...] di Bari, direttore del Centro [...] Riforma dello Stato, [...] usata [...] ieri a Roma, alla Casa [...] Cultura, in occasione di un vivace dibattito sul [...] Mutamenti. Culture e soggetti di [...] (ed. La Meridiana, Molletta, [...]. Vi hanno preso parte Pietro Ingrao, Giancarlo Quaranta, presidente del Movimento Federativo Democratico, Antonio Cecconi, [...] nazionale, Luciano [...] presidente del Movimento Volontari Italiani. Ma quello del volontariato, [...] associativa (oltre sette milioni di aderenti), pur [...] libro, non è stato [...] argomento della serata. Alle spalle del fenomeno, [...] di [...] presuppone infatti un quadro [...] «mutamenti» che hanno investito la [«litica e [...] a partire dagli anni settanta, innescando un [...] a [...] entrambe. In breve, come sostiene [...] saggio del volume, si è arricchito negli [...] il senso stesso della politica, non più [...] ideologici o di mera ripartizione del reddito. Assieme a quello dei [...] soggetti», il cui «agire privato» ha acquisito [...] ma sul tronco di precise vocazioni individuali. Un processo latente beninteso, [...] di segno opposto: svuotamento della rappresentanza, omologazione [...] «tono civile» e della sovranità nazionale. Insomma quello di [...] è un discorso sul [...] modernizzazione, volto a far leva sulle sue [...] un momento in cui le azioni della [...] quella partitica, sembrano toccare il fondo. E veniamo alla discussione [...] Casa [...] Cultura, aperta da Giancarlo Quaranta, il quale [...] per [...] evitato di banalizzare o [...] del volontariato a elemento di supporto. Il problema diviene allora, [...] Quaranta, [...] di arricchire su tali basi la sovranità [...] forme per una partecipazione che utilizzi le [...] attivi e riconosciuti, soprattutto quando sprigionano una [...] utilità civica. Cecconi, già parroco nella [...] Pisa prima di arrivare alla [...] ha parlato della tendenza [...] fuori da emergenze come [...] «delegate» ai volontari come [...] fuoriuscire dai binari di un assistenza burocratica [...] faccia delle tendenze egoistiche. Eppure, ha proseguito, lo [...] politica, dopo tanti fallimenti, avrebbero molto da [...] esperienze, specie [...] di «tangentopoli». Come? Riscrivendo i codici della [...] sociale verso [...] i comportamenti stessi del «pubblico», [...] una società che appare «schizofrenica», scissa tra «prigionia» [...] e ricerca di «senso», di [...] solidali. Toma cosi [...] di Cecconi [...] della «secolarizzazione». Anche Ingrao, in qualche [...] soffermato su questa oscillazione, ripercorrendo [...] le tesi di [...] «È vero -ha detto [...] le contraddizioni [...] quelle di genere, il [...] verso la natura e gli altri». [...] un potenziale [...] notevole. E nondimeno, ha proseguito, [...] le strade che conducono ad una nuova [...] inclusiva di ciò che oggi rimane fuori [...]. In altri termini, si è [...] «su che basi tutto questo [...] politica?». E ha aggiunto: «i [...] riesco a identificare sono le solidarietà di [...] di sesso. Ma allora bisognerebbe definire [...] da cui può sorgere la trasformazione, per [...] spinte latenti in una dimensione generale. Problema non da poco». C'è in definitiva per Ingrao [...] rischio che [...] gli aspetti più rarefatti e [...] della modernizzazione, che a [...] volta ha [...] profondamente «le Isole di solidarietà [...] a cominciare dal [...] più che [...] create di nuove. Un rischio, quello della [...] «minimalismo» che Luciano [...]. Il deficit, il fisco, [...] sono cioè per i «volontari» voci di [...] attingere risorse, ma occasioni produttive per far [...] con [...] di una forza nazionale [...]. Su quale terreno, più [...] Sul terreno dei «beni indivisibili» (ambiente, salute, anziani, [...] quale si può «produrre società», una diversa [...] decentrata e sorretta da una molteplicità di [...]. Infine ha preso la [...] che ha difeso [...] del suo sforzo analitico. Di [...] si sviluppano le possibilità [...] «universalismo democratico» che ha già prodotto vistose [...] pubblica» attiva. Nelle rivoluzioni del 1989, [...] sulle sfide demografiche, [...] le quali la chiesa [...] i conti». Tutti sono chiamati «kantianamente» [...] singoli, gli stati, le agenzie religiose e [...]. Certo ha [...] si tratta di individuare gli [...] positivi, socializzanti, della [...] per [...] istituti, forme costituzionali inedite, un [...] processo costituente» della democrazia. A cominciare dal nostro [...] che altrove [...] tra decisionismo e redistribuzione [...] non regge più. Né corporativismo insomma, nò [...] apocalittica delle scelte politiche. Ma riforma della politica [...] «interessi» forti, ra-dicati, che sono già etica [...] di [...] cittadinanza». ///
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Ma riforma della politica [...] «interessi» forti, ra-dicati, che sono già etica [...] di [...] cittadinanza».