Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 382327144.

Tanti personaggi femminili della [...] Italiana. Cassola, Svevo, [...] di Lampedusa: ragazza di [...] Angiolina, Barbara, Angelica. Per ogni nome una psicologia, [...] comportamento: 11 [...] «bisbiglio quotidiano», il broncio, la [...] la sincerità, [...] 11 mistero. Filmografia letteraria, la [...]. [...] che entra nel ruolo. Ora aggiunge alla galleria [...] personaggio di Ida [...] della Storia. Quando uscì, nel 1974, [...] Einaudi, [...] romanzo della Morante fu un trionfo. Il libro ha già [...] edizione. Dal romanzo al film. Regista Luigi [...] (nel [...] aveva diretto la Cardinale [...] Ragazza [...] costato sugli otto miliardi) [...] lavorazione, finanziato dalla seconda rete televisiva della Rai, [...] Antenne 2 e dalla [...]. Elsa Morante, morta a [...] 11 film non ha potuto [...]. Ma La Storta sarà a Venezia, al festival. Benché fuori concorso. Nella versione di quattro ore [...] dodici minuti. Poi ce n'è una per [...] cinema di due e mezzo e una terza, di [...] ore, per le televisioni straniere. Lo considera uno sgarbo, [...]. Per lei è una [...] caprina quella distinzione fra opera televisiva e [...]. Comunque, nella Storia Claudia Cardinale [...] Ida [...]. Scriveva la Morante: «Di [...] anni compiuti, e davvero non cercava di [...]. Il suo corpo piuttosto [...] nella struttura, dal petto sfiorito e dalla [...] ingrossata, era coperto alla meglio da un [...] vecchia, con un collettino di pelliccia assai [...] fodera grigiastra che mostrava gli orli [...] dalle maniche. Portava anche un cappello, [...] palo di [...] da merceria, e provvisto [...] velo nero di antica vedovanza. I suol ricci crespi e [...] Incominciavano a Incanutire; ma [...] aveva lasciato stranamente incolume la [...] faccia tonda, dalle labbra sporgenti, che pareva la faccia [...] una bambina [...]. [...] del vinti. Un eroismo da persone [...] sconfitte In partenza. La grande Storia contro il [...] mondo di una famiglia romana. In quel mondo si [...] elementare Ida [...] 1 suol due figli: [...] Nino [...] nato da uno stupro. Dalla violenza di un [...]. Anche due cani, Blitz [...] Bella. Gli attori, oltre alla Cardinale [...] Lambert Wilson, Fiorenzo Fiorentini, Isa Danieli, un quindicenne, Antonio Degli Schiavi, e Alberto Neri, il bambino. Nel film piange lacrime [...]. Non tutte le attrici [...] forse non sono vere attrici. E poi, [...] della carriera ero malleabile, [...] facilità». [...] uno se [...] malleabile, docile. ///
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Obbedire al regista non è [...] primo comandamento del set? «Un po' docili [...] tutti, sia [...] attori che le attrici. Aggiungo che quando ho [...] mi sentivo molto insicura. [...] spinge alla docilità». Plasmabile lo sono ancora [...] un certo punto». Non lavoro senza armonia [...] Ho bisogno di sentire un feeling con [...] regista. Anche quelli considerati più [...] Luchino Visconti, Richard Brooks, con me sono stati tenerissimi. Forse [...] metodo non funzionava». Nel film di Comencini, [...] Ida [...] Elsa Morante [...] volto della Cardinale: «Una [...] un fanciullo di fronte alla crudeltà del [...] alla [...] Tornando alla coppia [...] nella «Storia» questa maestra [...] è [...] della sottomissione. Per metà ebrea, tallonata [...] fasciste, schiacciata dalla tormenta che si abbatté [...]. Il romanzo, Infatti, abbraccia [...] il 1941 e il 1947. Porta i segni di [...] però i suoi occhi sono quelli di [...]. Insomma, una donna con la [...] di un fanciullo». Non sarà stato un rifiuto [...] storia che conduce solo guerre e macerie? Qualcuno disse [...] era una soluzione consolatoria. Il contrasto è [...] questo: fra un mondo [...] innocenza e un essere che vi si [...]. Il [...] infatti, inizia con la violenza [...] da Ida [...]. Adesso ha anche un [...] figlio da nascondere. Trema per la paura [...]. Trema per le minacce. Deve accettare». ///
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Non c'è differenza fra [...] nel sopportare. Dipende dai caratteri per gli [...] é per le altre». ///
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Che cos'è la paura [...] un lato femminile, sicuramente. Io però [...] sempre combattuta. ///
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Non sopporto di [...] paura. La debolezza delle donne, [...] donne, le detesto. Durante [...] ero un maschiaccio. Forse per reazione. Mi infastidiva che mi [...]. Ma la donna africana [...] che trasporta il marito?« Però [...] questa donna possiede un potere enorme. Comunque io non subisco. Accetto solo se mi [...]. Per via delle [...] radici sarò magari fatalista [...] va capita. E va combattuta». Non capisco il significato. Le medaglie vanno date [...] se le merita». Ero troppo bella per Ida [...]. Facemmo un sacco di [...]. Poi abbiamo deciso che [...]. Che bisognava cercare una chiave [...]. Non una immagine di [...] verità, adatta a quel contesto. Naturalmente, sono distrutta, segnata, [...]. Quando vivo un [...] non è la bellezza il [...] che mi pongo. Anzi, non sono più [...]. Figuriamoci se credo ai [...] di estetica, ai tagli. Un viso di donna racconta [...] vita». Però, dietro la faccia [...] della [...] traspare quella stupenda di Claudia Cardinale. È un tradimento della Morante? «Ma [...]. Non [...] tradita, anche se non [...] descritto dalla Morante. Dipende dalle [...] capacità rendere questa vicenda dove [...] Storia è subita e la lente [...] si ferma sul personaggi. Per 11 personaggio di Ida [...] necessaria nessuna identificazione. Basta [...] parlare gli occhi». Anche di [...] cinematografico ha un suo sguardo [...]. In questo caso il [...] mi pare, lo spirito del romanzo. Alla Morante sarebbe piaciuto, [...]. D'altronde [...] ha [...] ai bambini. ///
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Sa far recitare [...]. Non ha [...] morte, giacché la follia, per [...] coincide con [...] il linguaggio adatto per [...] non conosce 1 [...] di [...] il suo amore. [...] sorriso che riesce a [...] glielo concede quando ormai è troppo tardi». La Morante, infatti, conclude: «E [...] le sopravvenne il miracolo. Il sorriso, che oggi [...] sulla faccia di [...] spuntò a lei sulla [...]. Letizia [...] vittima o [...] a Venezia: ma per [...] Da tempo, ormai, critici e cronisti (più i [...] secondi, a dire II vero) si sentono [...] da una macchina giornalistica che non controllano [...]. Una concorrenza sempre più [...] Irragionevole spinge quotidiani e settimanali a impaginare impossibili [...] un Evento che tale non è. Interviste, tendenze, trame anticipate, [...] alle quali si risponde «no [...] come fossero affari di [...] trionfo [...] io ha scritto con [...] Goffredo Fofi [...] del [...] del media, servizievole e [...] quel «giornalisti costretti a imbandire per i [...] casa manicaretti pettegoli che infiocchettano li niente [...]. Insomma, nonostante [...] disagi e le periodiche [...] che non si possa fare a meno [...] Venezia con tutti 1 crismi, pena [...] di Insensibilità e snobismo. E così, ogni anno, [...] dei giornali si cominciano a raccogliere notizie [...] conta più della sostanza) su film di [...] sa niente perché 1 registi devono ancora [...]. E una coazione a ripe-tere [...] aspetti grotteschi. Forse basterebbe più [...] e meno conformismo, o orse [...] se 1 lettori sono davvero Interessati ad una tale pioggia di articoli; prima, durante e [...]. Dubito, però, che questo fenomeno [...] un [...] po' ridicolo, corrisponda ad una [...] domanda dei lettori: è un problema di marketing che [...] mi spetta. [...] critici dimostrano di essere a [...] del mercato, pigri ascoltatori e fedeli amplificatori della voce [...]. Che fare, allora? Come [...] l'informazione dalla pubblicità? Aggiunge Morandini: «Per conto [...] di un direttore comprensivo, a Venezia andrò [...] film col pubblico, e uscirò con le [...] dopo gli altri [...]. Se non è [...] è almeno un gesto. Un gesto che però, [...] destinato a restare solitario; [...] polemica di un critico, [...] Rondi, [...] umorale. Ribatte amichevolmente Tullio [...] della Repubblica; [...] fa bene a impuntarsi, [...] servirà a qualcosa. E come se mi [...] da solo contro le macchine a piazza Colonna! Il problema vero è [...] non decidono più. La macchina della persuasione [...] impadronita dì loro. Comunque, finché ci lasciano [...] mestiere, serviamo almeno da antidoto al clamore [...]. I dieci pezzi di [...] c è la stroncatura: per questo la [...] sempre più sgradita. Tanto è vero che [...] importanti non si fa più nemmeno la [...] critica. Ma, [...] canto, tra [...] mancanza di libertà di [...] e questo carnevale grottesco In cui manca [...] Renzo Arbore, continuo a preferire il secondo. Anche se a denti [...]. Tutti [...] allora? Corteggiati sempre meno (talvolta [...] sopportati), ì crìtici si chiudono [...]. ///
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Claudia Cardinale In «La [...] e, a destra. Alberto [...] nella difesa delle proprie [...] chi, come Giovanni Butta fava [...] azzarda qualche riflessione autocritico. Ma chi [...] stabilito che, In quel [...] parlare per forza del film italiano, se [...] inessenziale? Magari c'è un piccolo film algerino [...] un esemplo un po' banale [...] che merita molta più [...]. E poi, per favore, [...] meno colore. Sapere vita, morte e [...] Carlo Delle [...] ne non serve a [...]. [...] bisognerebbe [...] con quelle conferenze stampa ridicole, [...] cui tutti fanno domande Idiote e ricevono per lo [...] risposte idiote. Insomma, sono per [...] meno [...] attenta, meno pavida. [...] caso: ogni volta che [...] la Mostra al Venezia sembra che si [...]. Un maggior senso della [...] arrivati al punto che ci sono più [...]. Nostalgia di una [...] al massimo si man-a vano [...] Inviati per giornale e la presentazione [...] a qualche semplice intervista? [...] non si tratta di tornare [...] ribatte Stefano Reggiani, della Stampa [...] dico però che s'è affermata una logica [...] gli eventi sono eventi a [...] dalla qualità della loro realizzazione. È bello se succede, [...]. Un film è una [...] esca, dopo resiste solo se ha un [...]. Questo [...] è certo sollecitato dagli [...] favorito dai festival, ma è accolto dal [...] soprattutto perché è divertente e "netto". La critica è capace [...] distinguo, limiti; può seguire percorsi culturali non Immediatamente [...]. Capita che un film [...] particolarmente atteso sia riuscito così [...] ma come si fa a [...] Capita che un festival non [...] del tutto da [...] via, ma che notizia è? E, soprattutto, come [...] prima? Cosi è sorta anche [...] pre-critica, esclamativa e un poco terrorista, che magari Influenza [...] nel falso dilemma [...]. Più radicale è invece [...] Callisto Cosulich, critico di Paese Sera. Un tema gigantesco, affascinante, che [...] quello sì [...] pagine e pagine. Invece I giornali vanno In [...] farfalle, guardano al cinema come [...] spiaggia del divertimento, si [...] pettegolezzi anche dove non ci sono. Perché In realtà nessuno [...] stanno zitti e buoni pur di [...] il loro piccolo momento [...]. Del resto, anch'io ci [...] In [...] e sarebbe scorretto far finta di niente. La cosa tragica, culturalmente [...] or-mai gli avvenimenti sono più letti che [...]. Accade per il calcio, [...] cinema. Così, mentre con la [...] (guai a non esserci) 1 critici preparano [...] il Lido, i cronisti affilano le unghie [...] saccheggiare gli archivi del propri giornali. Per loro si che [...] Mostra [...] una autentica condanna: lavorano sempre in coppia [...] tiratura, del prestigio e della copertura geografica) [...] a vicenda. Il [...] protestano i direttori; e [...] ad anticipare tutto, anche [...] in motoscafo del divo [...]. Le responsabilità di gran [...] Italiana, tanto spesso [...] a fare da cassa [...] campagne promozionali delle case produttrici, sono rilevanti; [...] bene, non c'è quasi più nessuno che [...] la politica culturale delle pagine degli spettacoli. Anche il cinema, del [...] sue colpe: che cosa ha fatto per [...] sul serio?». Michele Anselmi« Alberto Abruzzese, [...] a Venezia debutta nella rassegna degli «Autori», [...] film intitolato «Anemia» Oravi racconto la [...] quotidiana di un giovane [...] Pei; viaggio ipersensibile tra i generi letterari e [...] spiazzamenti, [...] storpiature tra le macerie [...] tra le scorie dei loro più vieti [...] e musicale nei limiti concessi dagli anni [...] di un quarantenne antipatico e dì un [...]. Ciascuna di queste «linee» [...] trama di Anemia e dunque si elidono [...] intuito di attrarre Io [...]. Insieme con Achilie [...] spero soltanto che questa [...] dai pubblico e che la critica vi [...] tentativo di sfuggire alla tradizione filmica di [...] anni di cinema italiano. Nel nostro gioco abbiamo [...] quello di Gioia Maria Scola, di cui [...] cose non ci dispiaceva la [...] radice di diva del [...] appartenenza ad uno dei [...] serialità della nostra industria culturale; quello di [...] educato dalla dimensione europea [...] quello di Gérard Landry, di grande fascino [...] egli lavorato da giovane come attore del [...] Abel [...] quando il cinema «nasceva» [...]. Dunque un gioco assai [...] a ripensare la crisi del nostro cinema [...] di usare il modello hollywoodiano, ma tenendo [...] che il pubblico italiano da anni non [...] e le censure che penalizzano il cinema [...] contro il cinema europeo, il [...] o viceversa il cinema [...] cinema di cassetta. Tenendo a mente cioè [...] italiano vive in un mondo cinematografico fortemente [...] emozioni, memorie, miti del cinema hollywoodiano e [...] italiano, tra immaginari del passato e immaginari [...] consumi diffusi e tradizioni culturali. È a questo spettatore [...] piacere. Quando mi è stato [...] un film dal mio romanzo breve intitolato Anemia [...] dalla casa editrice Theoria, sono stato certo [...] che mi veniva offerta e assolutamente non [...] stato preso anche da fortissime preoccupazioni: a) [...] cui avevo concepito il romanzo era stato [...] scrittura e sulla lettura, cioè [...] buio [...]. Vale a dire che [...] alla esclusione di dispositivi letterari predisposti ad [...] a [...] in cinema. Inoltre anche sul piano letterario [...] escluso una linea narrativa propriamente detta, sopprimendo proprio tutti [...] passaggi che caratterizzano il racconto e abbandonando il lettore [...] me stesso ad una collana di punti emotivi su [...] tessitura di suspense. Insomma mi ero divertito [...] testo scritto con una operazione simile alla [...] il cinema. Da tutto ciò, dalla scelta [...] del soggetto e dalla forma della [...] elaborazione, nasceva una fortissima difficoltà [...] traduzione cinematografica di Anemia. La negazione del cinema [...] ad esso attraverso la scrittura è una [...] o rimandare al cinema attraverso il cinema [...] altra cosa; b) [...] teorico su cui in [...] sono orientato [...] i modelli produttivi ed [...] di massa e, al loro interno, del [...] a sentire tutto il rischio di una [...] mi avrebbe collocato e costretto dentro [...] alla cultura, alle forme [...] italiano e del sistema audiovisivo nazionale. Avrei cioè sperimentato su [...] contraddizione sempre più acuta tra professionalità, intenti, [...]. La contraddizione palese tra [...] tesi ad un cinema ricco, spettacolare, emotivamente [...] ad operare in regime di scarsità e [...] quadro [...] dissestato o incoerente, e [...] tesi ad un cinema estetico o ideologico [...] magari si concedono mezzi da grande industria [...]. Fare un film da Anemia [...] ogni caso partire da una operazione sofisticata [...] collettiva, sul «tessuto nervoso» [...] sulle fantasmagorie del passato (il fantastico ottocentesco); [...] trovato di fronte una produzione [...] della Rai ed un [...] invece, un grande sforzo produttivo da parte [...] Terza [...] e del Centro di Napoli: una generosa [...] sono grato). Insomma mi sarei trovato [...] un film concepito come negazione del cinema [...] i mezzi che si danno ai «giovani» [...] Un [...] problema. Bisognava «pensarci» beneSe il [...] questi anni, occupandosi di immaginario collettivo e [...] culture metropolitane, di avanguardie storiche, di effimero, [...] e televisiva, mi ha portato [...] di Anemia (Eco ha [...] ciò di cui non si può teorizzare [...]. Sin dai lontani anni [...] con il seminario veneziano [...] culturale americana degli anni [...] da me organizzato insieme a Beniamino Placido, [...] ricerche sul telefilm promosse da Fichera e Cingoli [...] trattamenti per la serie televisiva dedicata a [...]. Achille [...] è tra questi amici [...] al suo lavoro in Usa [...] sulle teorie della sceneggiatura [...] Anemia [...] tutti e due abbiamo diretto il film. Soffrendo e divertendoci in [...]. ///
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Soffrendo e divertendoci in [...].