Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 3820220519.

Si sono svolte a Parma [...] giornate di studio sui «Temi e problemi di storia [...] organizzate [...] Gramsci di Parma, con la [...] Gramsci di Roma e li [...] della Regione [...]. I lavori sono stati aperti [...] una lezione di Jacques Le Goff, intervistato per [...] Daniela Romagnoli, docente di Storia Medievale [...] di Parma e curatrice [...] che prosegue fino [...] 1987 con una serie di [...] sullo stesso tema. Inoltre, è evidente che [...] a piccoli gruppi senza spessore sociologico, ma [...] porta alla superficie movimenti profondi. È molto difficile conoscere [...] di questo interesse appassionato per la storia [...] per la storia medievale, ma mi sembra [...] 11 quale sarebbe interessante fare un sondaggio [...]. E c'è un altro [...]. ///
[...] ///
Non dimentichiamo che la [...] francese ha visto il proprio [...] storico [...] ma soprattutto romana. Tutto ciò si allontana da [...] ho anzi [...] che il Medioevo stia prendendo [...] posto [...] come "nostro passato". E noi ritroviamo in [...] Medioevo, [...] tempo stesso [...] del tempi antichi e [...] molti aspetti della vita contemporanea. Mi riferisco in particolare, poiché [...] parlando [...] a Parma, a lato [...] del Gramsci, al fenomeno urbano. Esso, così come lo conosciamo, [...] che [...] ha le sue origini nella [...] espansione del X II secolo». Tutto ciò significa forse [...] binomio [...] e [...] per la storia rurale che [...] stato tra i più sentiti dai fondatori delle [...] domanda richiede due risposte. La prima riguarda [...] del rapporto [...] delle economie, delie società e [...] culture. Secondo me, è chiaro [...] riguarda [...] occidentale assistiamo ad un [...] per ragioni evidenti. I sociologi francesi parlano di [...] per indicare una urbanizzazione della campagna, con un gioco [...] parole sulla radice latina [...]. [...] parte, dal punto di vista [...] dobbiamo [...] conto [...] della televisione. Mi pare evidente che [...] la televisione ha operato i maggiori cambiamenti [...] I [...] (parola quasi In disuso In Francia, dove [...] significato peggiorativo) o per meglio dire gli [...] ricevono le stesse informazioni che raggiungono [...] cittadino, e ciò ha [...] di sblocco culturale delle campagne. Il mondo rurale non [...] dal punto di vista della cultura, ma [...] di vista di un aspetto essenziale della [...] la comunicazione. Potrei persino dire che [...] e si tratta di un processo forse [...]. Quando le [...] sono state fondate, nel [...] per quello del due fondatori che era [...] Marc Bloch, [...] delle società rurali era [...]. Oggi 11 fatto che [...] si attenui ha una [...]. Ma le [...] sono una rivista di [...] Esotismo dei tempi antichi, moda o curiosità [...] Jacques Le Goff spiega le ragioni [...] del pubblico nei confronti [...] le società del passato la storia rurale [...] noi desideriamo continuare su questa strada. Inoltre quello che sto [...] soprattutto per [...] occidentale e [...] del Nord, anche se [...] non sono proprio gli stessi. Rimangono a parte tutti [...] in particolare 1 paesi del Terzo mondo, [...] sono profondamente interessate, perchè [...] una rivista eurocentrica. Con queste premesse è [...] lasciare ampio spazio alla storia agraria [...] del Sud e [...] mentre per [...] gli studi hanno ancora [...] fare». Anche la definizione [...] città ha sempre posto molti [...]. Che peso ha nella [...] e soprattutto della città del passato, la [...] Credo che questa funzione sia sempre stata di [...]. Certo, in primo luogo [...] alla funzione economica. Le città sono luoghi [...] volte di produzione, sempre di consumo, ma, [...] e le epoche, questo ruolo economico può [...] fondamentale. [...] parte non c'è città che [...] si esprima attraverso una funzione cultu-rale. [...] delia quale abbiamo già [...] retto la storia delle società per molto [...] in particolare sul terreno culturale. Da polis In francese è [...] dalle due parole latine per Indicare la città sono derivati: da [...] urbanità (urbanità) e da [...] ci viti té e [...] (due concetti per I quali [...] ha una parola sola: civiltà). E poiché la storia [...] conosciuto, da qualche anno a questa parte, [...] soprattutto a contatto con gli antropologi, il [...] città appare sempre più evidente. Citerò [...] dello storico sovietico [...] la cui opera è [...] per la storiografia del Medioevo e del Rinascimento. [...] partendo [...] di Rabelais, ha condotto [...] rapporti tra cultura popolare, cultura rurale e [...] ha mostrato In modo Inequivocabile che la [...] vero crogiuolo di culture. Un altro esemplo è [...] festa; accanto alle feste rurali le feste [...] degli aspetti che gli storici oggi comprendono [...] la dimen-sione. Perché io amo la [...] se non posso ignorare gli inconvenienti che [...] mi ci sento sempre molto bene. In ogni caso per [...] città del passato significa studiare uno degli [...] vita sociale. E malgrado i suol [...] me possono e devono scomparire) la città [...] rimane sempre legata [...] del vivere bene. Ma, anche se nutro [...] la natura in generale, ho però due [...] e il mare. Del resto [...] Della Riva nel X I II [...] esaltando la [...] città, Milano, rimpiangeva la [...]. Difetto che purtroppo ha [...] Parigi. Credo proprio, e per [...] la storia comparata sia una delle necessità [...] di domani, anche perche noi siamo meglio [...] quanto non fossimo [...]. Un esempio tra tanti: [...] le Un convegno di storia [...] Il 7, 8. In testa a ogni [...] predire che il tema sarebbe stato vasto, [...]. Solo storiche donne fra [...]. Tra 11 pubblico, donne in [...] uomini quasi rari. [...] del convegno. Il [...] dunque, e le sue file [...] di partecipanti. Per definizione [...] e delle scienze sociali soprattutto [...] Il [...] è 11 rapporto [...]. Dove [...] e cliente, protettore e [...] e si rapportano vicendevolmente in termini di [...] Il patrono è forte, e offre protezione [...]. In definitiva, quindi al [...] dice la relazione Introduttiva al convegno fatta [...] Gianna Pomata. Dove si sottolinea come II [...] sia sempre [...] molto [...]. Si dilata enormemente la sfera [...] di [...] che segue fulminea e distintiva [...] prima definizione di cui so-. Ma la comprende, se [...] santa è Rita Da Cascia, patrona delle [...] queste In terra, nella pratica della devozione [...] II basso sentimento di [...] faceva niente senza 11 volere di lui [...]. Le donne si uniscono alle [...] a Roma, una signora vedova [...] preferibilmente una [...]. La preferisce perché la [...] con molte probabilità fuori dal mercato matrimoniale; [...] un servizio più duraturo. Oppure è la [...] che preferisce una [...] per garantire [...] della [...] attività lavorativa fuori delle [...] un padrone? E certo che quando la [...] si [...] padrone, mogli, sante E [...] Un convegno ha spiegato [...] Meglio [...] marito ola [...] foto Alinari dal volume «Oltre [...] nella soluzione conventuale non è più [...] possibilità di copertura e [...] donne che non vogliono un marito o [...] serva» può garantire allora [...] nubilato protetto. E meno percepibile [...] anche nel Piemonte del X VII [...] I testamenti delle aristocratiche [...] portano il segno di [...] femminile nella destinazione testamentaria. Legati femminili molto personalizzati [...] e valore di sé (che evidentemente non [...]. I lasciti testamentari sono [...] In [...] di gran conto, testimoni delle coerenze dello [...] uomini e donne attraversano la vita. Riuscì a molte dame [...] solo per fa tali passaggi seppe fare, [...] 900. Le filantrope Italiane femministe [...] del XX secolo non si [...] più di beneficenza ma di [...] le loro creature sociali [...] collegi, asili, biblioteche [...] sono Invenzioni politiche eversive nello [...] della professionalità, della dedizione a tempo pieno, della [...] rispetto [...] delle patronesse ottocentesche. Edwige [...] Impegna per via testamentaria Il [...] Alberto ad occu-parsi per tutta la vita [...] di Milano, [...] laica per [...] di bambine povere e In [...] nata a Milano nei primissimi anni del Novecento. Il [...] comprende fante, patronesse, padrone, nelle [...] forme più visibili ed evidenti; seguono [...] del [...] relazionali», secondine, guaritrici, levatrici. Costoro coprono di [...] con cuore più o [...] I soggetti femminili più deboli. Nella Firenze del 1400. Dove sono il padrino [...] che accanto al Fonte battesimale fanno promesse [...] nascituro, ma soprattutto èli nome che è [...]. Il rapporto tra santi [...] 1 piccoli battezzati e a tutto vantag-gio [...]. Al bambini nomi di santi [...] quindi [...] spirituale [...] voluto dai genitori. Per le bambine invece, [...] geografica, più realistici di [...] Pisa, se nata a Pisa; Fina, che [...]. Oppure di derivazione letteraria [...] Bella, Stella, Verde, Diamante. La domanda che II convegno [...] poneva [...] e la rilevanza del modello [...] per la condizione delle donne [...] società [...] non ha avuto risposte assolute [...] univoche; né di assonanza Immediata a proposte politiche del [...] delle donne attuale: [...] come genealogia [...]. Per tre giorni, lungo [...] molto [...]. Che oggi non ha perso [...] di quella [...] Inquietante doppiezza. Infatti se è vero [...] è ancora «una società in cui le [...] con [...] della specificità femminile sono [...] In [...] di protezione, tutela della condizione femminile come [...] minorità e [...] è anche vero che [...] bisogno di protezione batte nel cuore delle [...]. Con battiti differenziati; spesso [...] personale femminile passa [...] a qualcuno, esito quasi [...] a percepire la propria identità sociale senza [...] predisposizione a una figura maschile di protezione». Michela De Giorgio La Scala [...] due Berlino BERLINO [...] anno la Scala di [...] ano farà una tournée prima [...] Berlino Ovest e poi a Berlino Est per festeggiare [...] 750" anno della fondazione della città. Nella [...] Riccardo Muti [...] gerà il «Requiem» di Verdi [...] della Scala, mentre a [...] Ovest porterà il «Nabucco». È la prima volta [...] Scala compie una tournée nella [...] e che si esibisce [...] di qua e al di là del [...]. Badini na dichiarato che si [...] delia «realizzazione di [...] aspirazione-. La rassegna offrirà un [...] della produzione internazionale nel campo [...] radio sperimentale. Sono in programma diversi [...] sulla radiofonia, con esperti come Alberto Abruzzese, Lamberto [...] notti, Vittorio [...] e [...] docente di new media [...] Politecnico [...] Londra. [...] parte molti di noi [...] maestri, in particolare nella scuola delle [...] hanno tentato di fare, [...] riusciti a fare, della storia totale, globale. [...] parte, credo che questa [...] a necessità reali che cerchiamo di soddisfare [...] metodi che vanno sotto [...] di antropologia storica. Dobbiamo, cioè, rispettare le [...] anche Individuare le strutture fondamentali della vita [...] società». Negli ultimi mesi abbiamo [...] figure di storici: prima di [...] ci ha lasciato [...]. Credo si debba accostare [...] quello di un grande [...] Roberto Sabatino Lopez, scomparso [...] luglio scorso e del quale la stampa [...] troppo poco. Qual è il contributo [...] da Lopez alla storia, -a partire dalla [...] era un po' più gio-vane di [...] e di [...]. Come per [...] la scomparsa di Lopez [...] più che si trattava di un vero [...]. Lo considero come uno [...] della seconda metà del XX secolo; qualcuno [...] partendo da una città, costruire una storia [...]. È un caso straordinario. Lopez è infatti principalmente [...] città: Genova, nella quale [...]. Oltretutto, proprio dopo essere [...] (uno del più giovani professori [...] del 1938, a 28 [...] razziali costrinsero lui, ebreo, a lasciare il [...] gli Stati Uniti. Là rimase perché vi [...] condizioni di vita e di Insegnamento, ma [...] il profondo legame con [...] e la [...] Genova. Fu genovese di nascita, [...] di nostalgia. Ha capito che una [...] attraverso 11 territorio, le strutture sociali, le [...] allo stesso tempo, una città esiste solo In [...] suoi orizzonti. E Genova ha avuto, [...] Medioevo, [...]. Lopez ha visto chiaramente le [...] facce complementari della città: ha visto, dunque, come lo [...] cittadino, che si fonda [...] si esprima però in una [...] in una mentalità. Aveva anche capito che [...] fare la storia del Medioevo senza prendere [...] le tre grandi civiltà che confluivano nel [...] Mediterraneo: [...] cristiano, [...] cristiano (Bisanzio) e 11 [...]. La [...] opera, dunque, sarà ancora a [...] e per molti, un punto di partenza». Daniela [...] gli occhi In 1120 pagine, [...] voci e 1600 illustrazioni, pittura, scultura, architettura, arti decorative [...] gli autori, le opere, ì [...] di ogni tempo e [...] monumenti e -, complessi monumentali [...]. ///
[...] ///
Compagne di tutti gli [...]. ///
[...] ///
Compagne di tutti gli [...].