Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3817852896.

[...] «Maggio musicale», di Ugo [...] da Malcolm McDowell Storia autobiografica [...] bilico fra passato e [...] a Genova del Teatro della [...] un testo di Victor Hugo Una sala di oltre mille posti con [...] debole I Le istituzioni negli Usa /II Negli States una valanga [...] di critiche investe [...] assetto. Proposte di riformaI: [...] FABBRINI Le [...] non vanno bene Le cose [...] vanno del tutto bene negli [...] Uniti: le vicende successivi alla [...] della [...] del Colto hanno messo in [...] le difficoltà, da pane [...] in carica, di elaborare e [...]. Il deficit del bilancio [...]. Per questo, tra gli [...] è intensa, e lo [...] po' di tempo. Ma lo è con [...] a partire dalle celebrazioni del bicente-nario della [...] la discussione non [...] I comportamenti di singoli [...] le scelte del Aie partiti, bensì riguarda [...] sistema costituzionale. Insomma, in discussione è il [...] poteri. E curioso: questa discussione [...] ignorata dai propugnatori italiani del sistema presidenziale. Eppure, [...] Uniti costituiscono [...] esperienza di successo di quel [...] politico, e quindi una riflessione critica su di esso [...] in quel paese non [...] non fornire indicazioni utili a [...] quel regime non [...] mai [...] Due premesse sono indispensabili, prima [...] descrivere [...] dibattito scientifico statunitense. ///
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[...] statunitense mostra che non esiste [...] di . Ma mostra anche che, [...] sviluppo del presidenzialismo ha potuto usufruire, In [...] condizioni cosi [...] e favorevoli che e [...] ha scritto [...] pensare che esse possano [...] in altri contesti nazionali. ///
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Il presidenzialismo costituisce un [...] retto da alcuni semplici e basilari principi [...] rilevante dei quali è la separa-zione orizzontale [...] esecutivo e legislativo (e [...]. ///
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[...] si parla di governo [...] Intendere [...] tra quelle tre istituzioni [...] due in particolare) e non semplicemente [...] (cioè [...]. In particolare, il presidente [...] Congresso sono eletti [...] sono legittimati da due [...] dei due può sfiduciare [...] eppure sono costretti o [...] appunto il governo è [...] relazione. E a questo schema [...] riferimento le critiche: il problema non è [...] tiranno», ma il fatto che [...] presidenzialismo non ha risolto In [...] la questione del governo. ///
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[...] un sistema a basi [...] in cui le decisioni sono il risultato [...] di diffusa mediazione e contrattazione (non solo [...] organismi di governo, ma anche tr i [...] degli organismi [...] di governo dei singoli Stati), [...] terreno straordinario per la proliferazione dei gruppi [...]. E, quindi, attraverso la [...] la [...] della politica nazionale. Niente di male, se si [...] che governare significa (principalmente. ///
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Ma ciò non è possibile [...] Stati Uniti, proprio perche in quel sistema manca uno [...] un meccanismo di sterzo, che [...] può non presupporre [...] di un centro decisionale unitario. Il declino dei partiti, [...] Gin-sberg [...] ha reso drammatica [...] di tale meccanismo. [...] i partiti avevano tenuto [...] separate, favorendo il [...] di maggioranze partitiche omogenee [...] al Congresso e, di conseguenza, coordinando la [...] (si è trattato, comunque, di partiti sui [...] neppure nel loro periodo [...] murale di [...] a New York, [...] quella della seconda meli [...] a quelli europei). Diverse cause hanno portato «I [...] anche se la loro vita non era [...] in un sistema istituzionale che divide [...]. Questo declino [...] venuto a coincidere con [...] dal 1968, di due maggioranze partitiche diverse, [...] Congresso [...] nella presidenza: democratica nel primo. [...] effetti di questa situazione [...] fatti attendere: la competizione partitica si è [...] permanente confronto istituzionale che ha alternato fasi [...] tra lo due istituzioni a fasi di [...]. Cosi, una [...] sovranità si è venuta a [...] lizzare nel processo decisionale, con modalità non dissimili da [...] feudali degli esecutivi plurali. Ma anche non dissimili [...] governi di «grande [...] sistemi multipartitici parlamentari, in [...] di peso comparabile, pur se costretti a [...] possono rinunciare a ostacolarsi a vicenda (più [...] tratta di uno scenario a noi familiare [...] pensi alla coabitazione [...] degli anni Ottanta). Un sistema a doppia [...] causa ed effetto insieme di un processo [...] riesce pio a definire (e a distinguere) [...] i perdenti. Il presidenzialismo statunitense non funziona [...] coltiva [...] politica. Si pensi solo a [...] viene eletto da un elettorato nazionale per [...] Camera viene rinnovata ogni due anni e [...] eletti da un elettora-to di distretto: [...] Senato è eletto ogni [...] un [...] dei seggi che -a [...] due anni in coincidenza con le elezioni [...] senatori sono eletti da un elettorato di Stato. Non è un paradosso, [...] critici: il presidenzialismo statunitense rappresenta una forma [...] debole che di governo irresponsabile. Debole, perché un governo [...] centro unitario favorisce fa surroga delle proprie [...] dei sotto-governi, i famosi e temuti «triangoli [...]. Irresponsabile, perché un potere che [...] è in grado di rendere conto [...] delle sue scelte si sottrae [...] giudizio degli elettori, finendo fatal-mente per [...] cittadinanza [...]. Di [...] localistica e [...] della politica nazionale, di [...] la «superficialità emotiva» [...] pubblica nei confronti degli avvenimenti [...]. Certo, il sistema comunque [...]. Ma si tiene attraverso una [...] del processo democratico: consistente [...] il presidente di una funzione [...] quella di essere [...] della volontà generale. I lettori di questo [...] di Dahl sul «mito [...]. [...] e Cutter aggiungono a [...] osservazione: [...] inflazionato costituisce un fenomeno [...] nasce proprio dalla natura del sistema istituzionale. Sia perché il presidente [...] grado di rispondere a un problema di [...] da un processo politico [...]. Sia perché il presidente è [...] a ricorrere [...] pubblica per imporre la [...] volontà [...] rivale, al Congresso. [...] perché il presidente, in [...] è [...] leader nazionale che rimane [...]. Qualcuno sa dire chi [...] a [...] Con il controllo democratico [...] Congresso, [...] speaker (il presidente) delia Camera ha svolto [...] genere, ma in misura molto limitata, proprio [...] ruolo istituzionale. La verità è che [...] «abolisce» [...] per 11 periodò (quattro [...] presidenziale: il candidato perdente nella competizione, elettorale [...] semplicemente sparisce, non prevedendo quel sistema alcun [...] lui (il problema di un «lei» ancora [...] posto). In altri termini, la [...] a somma zero: chi vince, vince tutto, [...] addio. In un sistema In [...] in carica non deve mai confrontarsi su [...] politica con un leader rivale, è facile [...] figura assuma tratti olimpici: dopotutto, lassù, ci [...] che possono offuscare II sole. [...] governo diviso Con la [...] esponenti di ambienti diversi [...] affari, dei sindacati, delle accademie) hanno dato [...] occasione del bicentenario, a un [...] on the [...] oltre a rielaborare queste [...] precise proposte di riforma costituzionale del presidenzialismo [...]. In altra sede (nel [...] Quaderni costituzionali) ha ricondotto queste proposte alla [...] parla-mentare». Si tratta di questo: [...] quel paese, è quello di [...] questo gruppo di riformatori il [...] dei [...] un governo. Un governo che sia efficace [...] responsabile nello stesso tempo, e che si fondi su [...] chiara leadership presidenziale, sostenuta e [...] da una omogenea maggioranza congressuale. Per questo motivo è [...] partiti al centro [...] governativa, restituendo a loro [...] funzionare da «ponte», da «rete», tra esecutivo [...]. I terreni [...] possono essere diversi: emendamenti costituzionali, [...] legislativi, [...] ai partiti. Ma [...] è unico: impedire il [...] favorire la formazione di una responsabilità collettiva [...] fino a quando gli elettori vedono il [...] di un insieme di attori diversi, non [...] piena democrazia elettorale che connetta la preferenza [...] scelte del governo. Per questo motivo ci [...] unitario e unificato [...] alla leadership del presidente. Le proposte non mancano [...] evoluzione: coordinare le scadenze elettorali per la [...] Congresso; promuovere liste di [...] le elezioni federali che statali; richiedere una [...] presidente nel Congresso, nel quale deve essere [...] al candidato sconfitto nella precedente elezione presidenziale, [...] cariche legislative ed esecutive. Se esse venissero realizzate, [...] presidenzialismo che noi conosciamo si [...] verso 1 nostri lidi parlamentari. Realismo e fantasia Non [...] nostra le cose non vanno bene, dunque. I sistemi istituzionali delle [...] bisogno di [...]. Eppure non ci sono [...] fatti da importare. Cioè di cambiare il [...] sistema). Le soluzioni praticabili possono [...] debbono essere, appunto, praticabili. Dopotutto, amava dire Harry Hopkins, [...] alleati più sicuri del riformismo sono sempre [...] e la fantasia. Camille [...] leggerezza in una statua di [...] a PAR I CI Camille [...] avevamo visto la [...] testa in gesso, scolpita da Auguste [...] nella mostri del Museo di I [...] sul corpo a pezzi, [...]. La fronte era sfiorata da [...] mano estranea, troppo [...] grande. [...] il Museo [...] ha dedicato a Camille [...] una seconda mostra, X dopo [...] dell [...] che ha [...] opera famosa in tutto . Il mondo, [...] mente attenzioni; e autonomia dalla [...] del maestro [...] te che aveva plasmato e [...] strutto, insieme, la [...] vita. In questi sette anni il [...] delle sculture di [...] è salito alle stelle. Le [...] re raccolte in un padiglione [...] parato del Museo non sono [...] moltissime: par» che ancora [...] non sia facile [...] senza inciampare nella gelosia avida [...] chi le possiede;. Venticinque [...] anni di lavoro, iniziato [...] fino al 1906, il periodo ! Si eia buttata con violenza [...] le opere [...] la [...] stessa vita, trasformata in statue, [...] autobiografiche. Del resto, anche per [...] il volto di Camille [...] incancellabile: compare decine di volte ne La [...]. ///
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Saint George, perfino nel [...] Russell, del [...]. Dopo il 1906, fino [...]. Nonostante le lodi e [...] la storia attuale continua a essere in-giusta [...] genio». [...] mostra parigina è una [...] (di Roberto [...] accogliente come un carcere: [...] un caldo da svenire, [...] che [...] le sculture fra le [...]. Un particolare [...] marmo [...] la pretesa di suggerire una [...] magica». Il catalogo e i [...] oscillano tra la filologia, lo studio scientifico [...] famoso marmo [...] e la diagnosi psichiatrica [...] de Camille [...] che analizza le opere [...] paranoia, per la penna di Brigitte [...]. Si è messo un [...] di genio: follia garantita. E [...] In che cosa è [...] in che modo raggiunge [...] Intensità da gareggiare con la [...] di [...] che se ne senti, [...] non è interessante nei corpi scolpiti dalla [...]. O il gusto art nou-veau, [...] che non può spiegare [...] dalle tendenze de-corative, quasi brutale, [...] nel bronzo della Cagna [...] 1893; o nei gessi di [...] 1893. Forse 11 vero scandalo [...] di due mani femminili nel fare sculture [...] limite dello squilibrio. I marmi di [...] sono ancora stabili, la [...] li trattiene, [...] gelosa. La [...] invece, sfibra il materiale [...] morbidezza del legno, o dei tessuti che [...] le inclinazioni oblique, sfuggenti, dei corpi che [...]. ///
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Oppure si sostengono a [...]. [...] mOr [...] matura) è la forma [...] colata nel bronzo. Edita In due tempi: [...] impianta su uno zoccolo piatto, tre figure: [...] anziano in piedi formano un grande arco; [...] si carica sulla donna vecchia (Rose, la [...] abbandonata da [...] a sinistra si lascia [...] giovane in ginocchio che gli afferra il [...]. Un participio presente immobile: [...]. Siamo nel 1895. Allo stadio de) gesso. Il 24 giugno 1899 [...] Belle Arti che aveva commissionato il bronzo [...] ritira [...] senza dime il motivo. [...] sembra, si era visto troppo [...]. Il bronzo è compiuto [...] base fluttuante, scossa, la figura giovane ha [...] il pene del vecchio è una radice [...] sulla coscia e poi si fonde con [...] figura vecchia, che sovrasta con [...] braccia, questa volta, tutto [...] e lo prende alle spalle. La [...] scolpisce uno degli ultimi [...] «Profonde [...] (Profondo pensiero). Le sue donne erano sempre [...] nude, anche gli uomini. [...] la pensante è in ginocchio. Ma si raddrizza [...] perché mani e fronte [...] marmo di un camino pronto per il [...] ceppi di legno. Il fuoco implicito, la [...] sono specchi asimmetrici del pensiero che se [...] al calore. [...] aveva scolpito [...] e il suo pensiero in [...] maniera. Il blocco di marmo [...] in parte informe, In parte lasciava affiorare [...] donna (in francese, il pensiero è femminile). [...] pensante abbracciava la pietra, [...] non solo appoggiata, senza stacco, tutt'uno con [...] del pensiero, prigioniero di un isolamento che [...] più profondo. Di chi la [...] rapporto tra l'autore e [...] in un convegno a Firenze Uno scrittore [...] piccolo editore «Quello [...] FIRENZE. Alla domanda risponde lapidario Alain [...] del nouveau [...]. Ovvero, ricama: «Quello fedelissimo, che [...] abbandona mai la [...] piccola casa editrice e che [...] magari dopo [...] vinto un premio Nobel, [...] i diritti per la pubblicazione [...] sue opere e tutti i proventi». [...] protagonista del convegno degli Editori [...] de! In [...] è autore ideale, quella [...] e di guadagni che ogni piccolo editore [...] scuderia (brutto termine ormai [...] Ira gli addetti ai lavori): ha dato tutta [...] nel le mani delle edizioni de [...]. Ma il merito dello [...] occhi del piccolo editore non finisce [...]. [...] ha recentemente, e in [...] mutamenti, abbandonato Einaudi, il suo editore in Italia, [...] piccola casa editrice di Armando Ver-diglione. Le battute di Alain [...] che non è [...] fedelissimo della storia ma [...] buona compagnia con Samuel Beckett (altro autore [...] (Corti), illustrano una visione [...] editori e non. E cioè [...] non senza un riscontro [...] una piccola casa Vigano rapporti umani, personali, [...]. Fra quanti esaltano come [...] personale, intima, c'è Vanni [...] editore di grande qualità [...]. [...] cita dal volumetto Racconti [...] Sebastiano Addamo che ha recentemente pubblicato: «Anche [...] "esseri" umani: hanno intelligenza. Prima [...] i padri padroni, come Arnoldo Mondadori che pare un lupo ma lo è, ma si [...] sempre tentare di [...] per un attimo. [...] nella grande concentrazione Industriale si [...] totalmente il riferimento umano. Ecco la singolarità dei [...]. Ma per molti quella [...] nel titolo della conferenza si riferisce soprattutto [...] precise, ad un discorso di qualità difeso [...]. Le piccole case editrici hanno [...] snellezza, [...] per [...] accogliere piccole opere dimenticate, prove [...] magari testi incompleti. E su questo che [...] differenza». Dello stesso parere [...] della francese Fata Morgana: «Fare [...] editore -dice -non vuol dire fare [...] peggio del grande. Vuol dire invece garantire [...]. E se l'autore scoperto e [...] poi se ne va da una casa editrice con [...] possibilità non [...] un tradimento. Dobbiamo provare orgoglio per [...] di ricerca e di scoperta e riconoscere [...] momento in cui lo scrittore ha bisogno [...]. Lo scopo del convegno, [...] a Firenze anche editori spagnoli, portoghesi, jugoslavi [...] soprattutto quello di proporre soluzioni pratiche per [...] i problemi più diffusi per le piccole [...] promozione e visibilità dei volumi pubblicati presso [...] della traduzione (uno dei settori in cui [...] diritti [...]. La discussione dovrebbe culminare [...] una carta dei diritti dei piccoli editori [...] Europa (definizione questa che non trova tutti [...] e che pecca di [...] in voga in tempi di dissolvimento dei [...]. Ma il problema non [...] di stipulare degli accordi, quanto quello di [...] posizioni omogenee. Proprio quella convergenza che [...]. Tradurre di [...] e simultaneamente (ecco una delle [...] o tradurre meno, con più [...]. Allora la necessità di [...] di produzione. ///
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