Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3809359770.

Lunedì 3 giugno [...] discorso da premier del leader [...] prima uscita pubblica da primo [...] Benjamin [...] veste i panni della «colomba» [...] tranquillizza la comunità [...] «Obiettivo prioritario del mio governo [...] dice davanti ad una folla che lo osanna [...] è rafforzare le relazioni con Egitto e Giordania, proseguendo al contempo i negoziati con i [...]. Ad un Paese spaccato [...] promette: «Sarò il presidente [...] israeliani, ebrei e non ebrèi, laici e [...]. Il sorriso è quello [...]. E non poteva essere [...] 2 giugno, è il giorno [...] per Benjamin [...]. Le elezioni dei 29 [...] per meno di [...] voti, nuovo premier [...]. Ma per la [...] lo osanna in una torrida [...] a Gerusalemme, è molto di più: [...]. In questa piazza c'è [...] della diffidenza e della tradizione che sfocia [...] che ha riportato le destre al potere: [...] coloni della Cisgiordania, gli [...] di Mèa [...]. [...] è imbarazzato, dà segni [...] i suoi fans gli urlano: [...] abbiamo salvato Israele dai [...]. La campagna elettorale, è [...] essa il tempo degli slogan roboanti, dei [...] riferimenti estatici -alla [...] Israele». Il [...] primo ministro veste i [...] e cerca cosi di tranquillizzare una comunità [...] Stati Uniti in lesta, che non ha mai nascosto [...] Peres, [...] del dialogo con 1 [...] accordi di Oslo. Sorride, [...] ma il suo sguardo [...] suo volto teso: da primo ministro dovrà [...] moderazione, imboccare la strada del compromesso e [...] a quanti hanno puntato su di lui [...] rivalsa, per «dare una lezione» non [...] «criminali palestinesi» ma soprattutto [...] quella colta, laica, che rifiuta ogni visione [...] Stato ebraico. Questo è [...] dominante tra la gente [...]. Ma [...] non soddisfa la loro [...]. Il suo esordio è [...] «Porgo la mano ai governanti arabi che [...] nella pace e che insieme a noi [...]. Il discorso del premier [...] è Un susseguirsi di [...]. Con gli arabi, con i [...]. Ma la pace, avverte, [...] reale, «una pace nella sicurezza». Più che alla pace, [...] scalda alla parola «sicurezza». Nel suo nome, [...] ha condotto e vinto [...]. Per la stragrande maggioranza [...] lo applaudono, sicurezza vuol dire innanzitutto maggiore [...] terroristi di [...] da stanare e colpire [...] amministrati dal loro «protettore»: Arafat. [...] parla della necessità del [...] a rispettare gli accordi di Oslo. Al suo fianco, però, [...] stato maggiore dei partiti che [...] sostenuto: c'è Sharon, c'è Eytan, [...] sindaco di Gerusalemme, [...] che del «dialogo» ha [...] proprio ieri, infatti, ha dato il via [...] 27 case palestinesi sul monte degli Ulivi, [...] «spianare» [...] la sede ufficiosa [...] a Gerusalemme Est. [...] non può [...] ma al contempo sa bene [...] un governo troppo condizionato [...] rischia di portare Israele ad [...] isolamento [...]. Per questo, il suo [...] capo del governo è una continua sottolineatura [...]. Rivolte ai partner arabi [...] pace, [...] prioritario del mi. [...] di cui 33 dedicati a [...] brillante càntera nelle forze [...] In matematica, fisica e informatica, [...] capo del [...] per [...] prossimi quattro anni. [...] è il primo capo [...] il cui nome non [...] dal segreto di stato. Sostituisce [...] 57 anni, che aveva diretto [...]. La lotta ai movimenti integralisti [...] fautori delta lotta armata contro Israele sarà a quanto [...] assolutamente prioritaria per [...]. Mi rivolgo in primo luogo [...] cittadini non ebrei: vi [...] eguali soci [...] i campi della [...] del Paese». Rassicura tutti, [...]. [...] venditore di spezie di Nazareth [...] stereotipo [...] israeliano, al potente alleato americano. E le roventi accuse [...] della campagna elettorale alla Casa Bianca, di [...] affari [...] di Israele? Tutto [...]. Il giorno dei buoni [...] premier ha [...] di «profondo apprezzamento» per [...] Peres. E alla folla che [...] ricorda che «abbiamo avuto [...] nessuno devè dimenticare il contributo importante dato [...] Israele [...] Peres [...] di 50 anni». ///
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[...] Arafat landa un appello [...] spero che Lea [...] resti in Israele, perché [...] ha bisogno di persone come lei», dice [...] Arafat. DAL NOSTRO [...] GERUSALEMME, [...] vinta agli assassini di tuo [...] a coloro che lo hanno oltraggiato, deriso, fatto oggetto [...] una campagna di odio e, infine, ucciso. Non devi piegarti ai [...] loro disumanità. Comprendo II dolore dèi [...] di [...] chiedere anche a nome [...] di continuare insieme la battaglia per la [...]. A parlare è [...] Arafat, la moglie del leader [...] «Ho conosciuto di persona Lea, ho avuto modo di [...] ripetutamente con lei, ricordo ancora con emozione la [...] telefonata il giorno della [...] di [...] Fin dal primo [...] non devi contro sono rimasta [...] dalla [...] forza [...] e dal grande amore che [...] legava a [...]. Cosa pensa di tutto [...] vivamente che Lea resti in Israele, perché [...] gente ha bisogno di [...]. Israele fa vanto della [...] sono passati pochi mesi perché dimenticasse il [...] primo ministro. Ho avuto modo dì [...] signora [...] dopo il vo-li vincitore [...]. ///
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Era profondamente amareggiata: «È [...] ucciso di nuovo il mio [...] mi ha detto. Poi, quella vergognosa manifestazione sotto [...] sue finestre. Ma Lea è una [...] lo ha dimostrato per tutta la [...] vita e sono sicura [...] piegherà di fronte ad un manipolo di [...]. Rimarrà, ne sono certa. Ha combattuto per la [...] la pace suo marito ha perso la [...]. So che questi sono [...] difficili, dolorosi, ma so anche che troverà [...] per proseguire la lotta perla pace. I giornali hanno descritto Yasser Arafat [...] shock per il voto in Israele. Cosa può [...] in [...] ha subito una grande [...] dopo il primo momento di comprensibile sgomento Yasser [...] quello di prima: un politico pragmatico che [...] lucidità anche in questa situazione. Una cosa è certa: [...] le sue forze la pace [...] il governo di Benjamin [...] perché il dialogo non [...] bagni di sangue [...] terra. Certo, [...] venta il fanatismo religioso, [...] aperto razzismo degli ebrei oltranzisti. Costoro non han no [...] vedere con la tradi zione di tolleranza [...] polo ebraico. Questi estremisti so no [...] fondamentali [...] islamici e non sono [...] la pace e il dialogo tra i [...]. Il grande sconfitto di [...] Peres. Lei che lo ha [...] momenti storici per il Medio Oriente cosa [...] Peres [...] un leader di grande capacità ed onestà [...] tentato dì fare il bene del suo [...] modo intelligente verso il futuro. È un grande statista, [...] che si debba parlare di lui al [...]. Ma se Hillary è [...]. Riti Clinton tiene. Anzi [...] un sondaggio di [...] avrà pochissime ripercussioni sulla [...]. ///
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Una requisitoria senza precedenti [...] Hillary Clinton nello scandalo [...] è stata pubblicata dal Washington Post, [...] in quattro intere pagine esamina punto per [...] date dalla first lady ai giudici e [...] conclude che i conti non tornano. Il Washington Post ha [...] democratica, ha invitato i suoi lettori a [...] Bill Clinton contro George [...] quattro anni fa e [...] con distacco gli sviluppi [...]. Prima della pubblicazione gli [...] sottolinea il giornale, sono stati sottoposti alla Casa Bianca. A parte viene pubblicata [...] due legali della famiglia Clinton, secondo i [...] contraddizioni in tutto [...] che la first lady [...] dieci anni è fare il gioco dei [...]. In particolare il Washington Post [...] in discussione il ruolo molteplice che [...] ebbe negli anni [...] moglie, [...] del governatore [...] donna d'affari e consulente legale [...] finanziaria Madison [...] un intreccio di pubbliche funzioni [...] interessi [...]. Ma se Hillary è [...] Bill Clinton tiene, infatti lo scandalo [...] a meno di colpi [...] non sembra [...] influire più di tanto [...] presidenziali americane. Lo dimostra un accurato [...] secondo il quale Bill Clinton [...] ampio margine di vantaggio sul concorrente repubblicano Bob [...] nonostante le condanne ricevute [...] dai suoi ex soci in un processo [...]. [...] negativo della sentenza [...] popolarità di Clinton è [...] e, comunque, molto inferiore al previsto, Il [...] mostra, infatti, che se [...] oggi. Clinton batterebbe [...] con il 49 percento [...] il 32. [...] più interessante del sondaggio [...] che mostra come gli americani non considerino [...] decisivo, nonostante i diffusi [...] della coppia [...] il sondaggio, infatti, qua-si [...]. Solo il 22 percento [...] che Bill e Hillary siano responsabili di [...] solo un ferzo di essi circa ritiene [...] Bill [...] Hillary saranno chiamati a rispondere in giudizio [...]. Con i risultati del sondaggio [...] del Washington Post, un giornale [...] che questa mattina «fa le» [...] Hillary Clinton passando al setaccio, in quattro pagine, le [...] dichiarazioni pubbliche [...] e sulle vicende connesse. La first lady, si sostiene, [...] è [...] coinè pretende. Ma il sondaggio di [...] dimostra che la maggior parte [...] americani [...] non crede [...] di Hillary (nè alla [...] della «prima coppia») e, tuttavia, [...] la [...] fiducia nel presidente incarica. [...] non ha [...] esplicitamente lo scandalo [...] ma la [...] bordata è arrivata a pochi [...] dal verdetto di [...] Rock, [...] dove tre amici di Clinton, [...] ì suoi soci nello sfortunato investimento. Il discorso è stato [...] riferimenti ai valori di fiducia, onestà, integrità [...]. ///
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Il discorso è stato [...] riferimenti ai valori di fiducia, onestà, integrità [...].