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Non sono nemmeno capaci [...] che il mondo intero sta dicendo su Napoli. Una città che ha [...] orgoglio e la [...] dignità, una metropoli che [...] a grandi trasformazioni». Antonio [...] sindaco uscente e candidato [...] primo cittadino di Napoli per il centro-sinistra, [...] il comizio finale della [...] campagna elettorale per il [...] palazzo S. /// [...] /// Un discorso, davanti a [...] assiepate in piazza S. Domenico Maggiore, seguito ad [...] ha attraversato le vie del centro. Ad aprire la catena [...] della lista «Napoli città nuova» quella promossa [...] del consiglio comunale, Sabatino Santangelo, che ha [...] di illustri personaggi del mondo accademico, imprenditoriale [...]. Ma [...] anche tanti bambini, che hanno [...] anche una lettera scritta a caratteri cubitali su un [...] rettangolo di compensato. Conteneva le richieste [...] al «futuro primo cittadino»: «Caro [...] scritto -vogliamo giocare per le strade e [...]. Al comizio ha partecipato [...] a vita Francesco De Martino, figura storica [...]. Il sindaco uscente, prima [...] chiesto ai napoletani nel corso di una [...] doppio voto, uno per me ed un [...] qualsiasi delle nove liste che sono a [...]. È questa [...] modo per superare la [...] meccanismo elettorale: perché non è vero che [...] maggioranza esiste solo al secondo turno. Esiste anche al primo, [...] prende più del [...] dei voti». [...] deputato del Pds ha concluso [...] che «questa è [...] maniera per assicurare [...] alla nuova amministrazione che uscirà [...] urne». [...] votate anche i partiti della [...] LA SPEZIA. [...] di Giorgio Pagano, candidato [...] Pino Riccardi candidato alla [...] schieramento molto ampio (Ulivo, Ri [...] Rifondazione), Veltroni non gongola certo nel vedere la [...] divisa che oppone senza speranza addirittura tre [...] del centro-sinistra e che non si presenta [...] «La destra -afferma -deve decidere se diventare una [...] se continuare a coltivare qualcosa di difficilmente [...]. Dun-que uno schieramento che [...] e agevoli il gioco [...]. Veltroni, invece, vede [...] i sette nani», una destra [...] dispetti, una destra contro, una destra senza prospettive. E fa il caso [...] Berlusconi [...] un giorno ha voglia di costruire il [...] centro-sinistra e il giorno dopo conia slogan [...] e manette». Un trasfor-mismo, dunque, che [...] rottura. Il vice-presidente del Consiglio, [...] lanciato un ponte tra esecutivo e [...]. Ma [...] non è solo Firenze e Venezia, è anche questo tratto di co-sta, è anche una [...] come questa che si sforza di uscire [...] di una dimensione industria-le per [...] a [...] spazi produtti-vi». E in effetti, lo [...] Giorgio Pagano, La Spezia [...] musei, sta ritrovando il [...] avviando progetti di riconversione ambientale e di [...] naturali, sta investendo nei [...] lavori e [...]. Lo stesso sta avvenendo [...] del candidato sindaco del [...] Giorgio [...]. Il vice-presidente del Consiglio [...] a questo processo perché è in sintonia [...] nel Paese: musei [...] musei recupera-ti, apertura [...] più cinema, insomma una ripresa della domanda [...]. Ma Veltroni ha approfittato [...] anche per rilanciare il progetto [...] Ulivo che, in [...] di esperanto, riunisce linguaggi e [...] diverse accomunate da un unico programma. /// [...] /// Un concetto ripreso anche [...] Giorgio [...] insistito sulla trasparenza della [...] mec-canismi pubblici di controllo. Nerio Nesi di Rifondazione Comunista [...] invece esaltato quella che si è creata [...] ed ha aggiunto: «Abbiamo fatto [...]. Con uno schieramento così [...] due candidati di centro-sinistra riu-sciranno ad essere [...] tur-no? «Chiediamo un voto per noi e [...] che ci appoggiano» ha di-chiarato Pagano. Il Polo, infatti, sem-bra [...] fa meno sperando nella cosiddetta «anatra zoppa», [...] legge che può penalizza-re gli eletti al [...] caso che le liste di appoggio non [...] del [...]. Una speranza [...] incapace di misurarsi sui [...]. Marco Ferrari Alberto Rossi Palmata [...] mette la croce sul [...] sindaco e sul simbolo di una delle [...]. Si può indicare una sola [...]. /// [...] /// Ruspoli (Civica) Cito (Lega Az. /// [...] /// Il voto viene automaticamente [...] sindaco. In sala anche [...]. I risul-tati dei quattro [...] di centro sinistra. Versi improvvisati di Proietti. /// [...] /// Kermesse [...] al [...] per la chiusura della campa-gna [...] di Francesco [...] ma con una spettacolarità [...] che coniuga lo stile di «Blob» e di «Avanzi». Tre ore di entusiasmo e [...] applausi. Sotto la volta del [...] quindicimila persone. [...] sera dei miracoli». Sugli schermi gi-ganti ai [...] scorrono le im-magini aeree della città dei [...]. E prende vita il [...] delle «proposte degli avversa-ri»: immagini [...] consiglio comuna-le con [...] Pecora» [...] nelle sue performance; immagi-ni di «Pigi» Borghini, candidato del Polo [...] le sue litanie: [...] di Berlusconi che elogia «Pigi», [...] bravissimo». Il tutto interca-lato da [...] di Fini, [...] Ferrara e addirittura Benito Mussoli-ni. Fino al [...] La Trippa» di Totò. /// [...] /// Sul palco si susseguono Lina Sastri, [...] canta «Quanto sei bella Roma», Ferruccio [...]. Poi il microfono scende [...]. In prima fila [...] il segretario della Quercia [...]. Ma [...] non lo fa parlare. Tocca al rettore della [...] Bianca Maria Tede-schini Lalli, a Ermete Realacci, a Etto-re Scola, [...] sindaco di Barcellona Pa-squal [...] («Tutta Europa atten-de la [...] essere gran-de»), a Sabrina Ferilli e Massimo Dap-porto. Sugli schermi arriva il [...] del Consiglio Prodi: «Roma è il simbolo [...] ha cominciato un lavoro [...] ora va completato nella stessa dire-zione». Il saluto di [...] «Ciao [...] sono cambiate, siamo orgogliosi [...] fatto e consapevoli di quanto lunga e [...] la strada che abbiamo davanti. Ciò che è cambiato [...] il futu-ro». [...] movimento dei sindaci che hanno [...] squadra la riforma federalistica [...]. Infi-ne, Alberto Sordi: «Il [...] può cambiare come faccio io con i [...]. [...] ci darà Roma [...]. /// [...] /// Parla della nuo-va Roma [...] ad una economia sana con [...] Anti-ca chiusa al traffico [...] 17 [...] centri per malati psichici. Elenca successi e momenti [...]. Un applauso lungo e [...] due sindaci «esemplari» co-me Nathan e Petroselli. Passa a parla-re dei [...] ag-gressivi, inaffidabili e vuoti». Ce [...] per Borghini («Non andiamo al [...] la [...] subito»), [...] ma noi stiamo ancora pagan-do [...] conto della rapina che [...] il suo socio Bettino [...] per Pa-renti («La rossa che [...] affisso i suoi manifesti, che [...] Fer-rari ha perso»). Una mano tesa agli [...] «Roma [...] una città di persone libere e rispetta [...] di vita». Una promessa ai commercianti: «Daremo [...] risarcimenti ad artigiani e commer-cianti danneggiati dai [...]. Una lunga raccomandazione sul doppio [...] il pericolo della maggioranza insufficiente. Alla fine, come un [...] al concerto, chiama in causa i musicisti, [...] che lo sostengono: i verdi, la Lista [...] Pri, Pannella, [...] la «cerniera dei moderati» [...] di stare con me a testa alta». /// [...] /// [...] mentre [...] parla di [...] «una marcia in più in [...] co-munale». La sorpresa, in chiusura, è [...] scoppiettante Gigi Proietti che balza sul palco recitando versi [...] composti: «Adesso che il maestro [...] eseguito la parte più rognosa [...] maledetta, che [...] la bacchetta? Va confermato [...] sor Checco [...] uno che regge bene e [...]. Luana Benini Bagno di [...] leader [...] dove il Polo ricandida [...] Fiamma. /// [...] /// Baci, abbracci, pacche sul-le [...]. /// [...] /// Ragazzine scatenate: «Sei bello, [...]. [...] che si fanno largo tra [...] folla per [...] la mano, [...]. [...] in tilt per alcune ore. E in effetti questa [...] italiana amministrata da un sindaco della Fiamma, [...] Polo unito ricandida insieme a [...]. Ma [...] in Abruzzo il molisano Tonino [...] uno di loro. E lui ricambia con [...] sbotta sornione: «Oggi mi sento più tranquillo, [...] elettorale a Chieti, a Lanciano a Ter-moli, [...] mia. È venuto insieme al segretario [...] Partito po-polare Franco Marini per dare una mano [...]. Ma [...] stato un fuori program-ma spiacevole [...] preoccupante. A Lanciano, nel pomeriggio, [...] la presenza di una bomba. /// [...] /// Ma [...] del vero nelle parole di Fi-ni. Chieti non è il Mugello. Seguen-do Di Pietro nella [...] centro di questa città, zigzagan-do tra i [...] ti accor-gi subito che tra il senatore [...] Mu-gello [...] i chietini [...] un feeling spe-ciale. Quasi di pelle, sembrerebbe. Perché comunque sentono di [...] le stesse radici culturali, una medesima origine [...] mondo del cattolicesimo mo-derato. Il [...] fiuta [...] e come un attento mastino [...] si fa [...]. [...] il cuore batte a [...] vec-chie e consolidate tradizioni. Ma ci sono valori [...] la giustizia, [...] che fungono da unico [...]. E poi aggiunge: [...] intera ha capito che non [...] più tempo [...] di [...]. È arrivata invece [...] di fare, di [...]. Un messaggio che rivolge non [...] a quelli che hanno già scelto [...] («Perché [...] già capi-to») ma a [...] che per tradi-zione» non vorrebbe [...] con la sinistra: «Sono loro che [...] da fare. Sì, nel centro destra [...] elettori ed eletti perbene. Ma [...] una gerarchia che pensa agli [...] aziendali, ai killeraggi politi-ci e giudiziari, agli interessi di [...]. Ai moderati non resta [...] scelta: schierarsi con la sinistra moderata, per [...] programma [...]. Sente il feeling Di Pietro [...] lascia andare a comuni ricordi, a un [...] «Vi ricordate, cosa ci dicevano da bambini: non [...] figlio di quello lì perché il pa-dre [...] i bambi-ni. Ma è caduto il [...] Berlino. Non si può votare [...]. Guardiamo invece le persone, [...]. Insiste molto sul concet-to [...] al primo [...]. E a chi gli [...] aspet-tato tanto tempo prima di scegliere risponde [...] «Il mio non è un amore estivo, [...] fulmine. Con [...] è amore vero, duraturo. Sì ho voluto pensarci [...]. /// [...] /// Ci sarà un effetto Di Pietro [...] vo-to di domani? I popolari chietini [...] e bacia vecchie e [...] di sì. Tra quelli che si [...] festeggiare il senatore del Mugello giurano di [...] pochi elettori del Polo. E lui [...] ballottaggio. Baci, abbracci, pacche [...] di dire che siamo nemici. [...] detto a Marini chiudiamo [...] elettorale così faremo capire anche agli scettici [...]. E così Chieti diventa [...] di «federazione di cen-tro» lanciata dal senatore [...] Mu-gello [...] giorni scorsi. Prove [...]. Marini e Di Pietro [...] a pranzo seduti uno accanto [...] nel ristorante Venturini, che [...] della pasta fatta in [...] un sugo agli [...] commenta Tonino). Come è andata? Di [...] Bocche cucite dei protagonisti. Il se-gretario dei Popolari [...] sta-to un incontro positivo. Di Pietro, estroverso, [...] suo agio in mezzo [...] ritrae quando [...]. [...] fa scena muta. [...] che almeno su un punto Marini e Di Pietro non si son trovati [...] magistrato avrebbe rimprove-rato al segretario [...] popolari quel [...] due sezioni. Marini ha cercato di [...] «Non siamo contro i giudici. E poi nel mio [...] più di qualcuno che [...]. Anche a Chieti non [...] sul futuro leader del [...]. Per il segre-tario dei [...] stato «un protagonismo di troppi aspi-ranti leader [...] un con-senso modesto». E ai giornalisti che [...] Di Pietro è un prota-gonista per eccellenza, risponde [...] suo sia un protagoni-smo capace di mobilitare [...]. Ritengo che sia così. E non ho gelosie. Diventerà lui il lea-der? Sapete [...] penso. Il centro ha un [...] Romano Prodi. [...] anche lui se ne [...]. /// [...] /// [...] anche lui se ne [...]. (0)
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