KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto | |
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI | ALBERO INVENTARIALE |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Visita negli studi degli [...] Dalla piazza di Ales dedicata a Gramsci, al [...] eretto a Francoforte, lo scultore spiega le [...] sei anni della [...] vita, racconta la delusione [...] e [...] per quelle nate da [...] insieme a scalpellini, cavapietre, muratori. /// [...] /// Oggi, dopo sei anni [...] è molto lontana. Non [...] come un giorno della [...] nel Montefeltro sprofondato nella realtà del suo [...] di luce primaverile e cristallina, dei quale [...] certezza di una ricchezza perduta. Non si tratta di [...] malinconia. II lavoro di Ales, [...] Ales, [...] prossimo a quel primo stato perduto di [...] acutamente solare. Intendendo lavoro come «lavorare» [...] consonanza con [...] che ci nutre, sia [...] quello più complesso, «armato-, [...] in parte distrutto, in [...]. Da bambino giocavo ignaro [...] con noccioli di ciliegia sul sagrato di S. Maria, nel quartiere del Castello. La [...] era di selci, dolcissime nei [...] dal verdastro [...] e levigate [...]. Intorno, le colline degradanti [...] adriatica, di cui scorgevamo una strìscia di [...] di vento, erano come quelle selci convesse, [...]. Nei tre mesi passati [...] Ales. Durante il giorno in [...] piazza, fra pietre e scalpellini i ricordi [...] realtà. Entusiasmi, solidarietà civile. Scoprivo stupito come il [...] lavorare mutava radicalmente, non più solo nel [...]. Non [...] che portavano opere in qualche [...] in qualche museo, in altre città. In altri Paesi. I [...] caricavano alla cava di Masul-las, [...] una diecina di chilometri scaricavano i lastroni [...] piazza dove venivano lavorati e murati. Lavoravamo come [...] prima di noi, ad Orciano [...] a pavimentare di selci le vie e [...] il sagrato del Castello. Mai ritorno mi parve [...] problematico. Ritrovai subito la ben [...] solitudine, che a stento fu mitigata dal [...] il nuovo atrio della Direzione del PCI. Nonostante la serietà [...] nuovo al quale ero [...] ritrovavo a dover fare i conti con [...] che ad Ales avevo dimenticate. Vecchie polemiche di corporazione [...] porta rientravano dalla finestra mischiandosi con seri [...] mesi di lontananza avevano accumulato, aggravati. Il concerto del mazzuolo [...] sulla pietra sonora di Puglia, di cui [...] lo sentimmo solo io, Nilo. Renzo e Moreno, nello [...] Querceta, in [...] diversamente da Ales, dove [...] molti a [...] sulla piazza aperta del [...] pietra. [...] della Direzione, alle Botteghe Oscure, [...] qualche mese sconvolto e polveroso e ricordo [...] di Amendola che conosceva molto bene la [...] Palazzo, dei suoi marmi e [...] ancora. Ricordo la [...] a non «montarsi la testa». Io e [...] trovammo [...] grigio e scuro. Io lasciammo bianco. Cercai per questo lavoro [...] e non magniloquente, che potrà essere dispiaciuta [...] di cui non mi rammarico e non [...]. Mi rammarico invece che [...] di vedere riunite opere di vari artisti, [...] non si sia realizzato. Si è ancora in [...] modo ad altri di dire la loro, [...] confronto, in una pluralità di voci, com'era [...] in concerto. L'opera, complessa, si chiama [...] (teatro del Sole), ed [...] giorno del solstizio [...] il 21 giugno. Consta di un [...] dì granito dorato di Norimberga, [...] quadrata di 14 [...]. Ma i più importanti [...] stati quelli con [...]. Hegel, astrofisico, insegnante [...] che ha fatto i calcoli [...] la misurazione del tempo solare, nel giorno del solstizio [...] sia per le [...] del grande gnomone proiettate sul [...] dalle ore 9 alle 15, sia per quelle sul [...] dello gnomone medesimo. [...] incontro con un uomo [...] stato agile e ha dato i suol [...]. Abbiamo lavorato e scoperto comunanza [...] speranze per una [...] di intenti e di [...] fra arte e scienza. Attorno [...] ho finito [...] «Luogo di misure» di metri [...] di base per 3,65 di altezza. M'è stato dato modo di [...] a Verona [...] in Piazza dei Signori, suscitando [...] polemiche e discussioni nella città di Romeo e Giulietta. [...] di lavorare per il [...] civile sistemazione di aree periferiche milanesi restava [...] delle polemiche e ostilità politiche, dei divieti [...] dei tagli della spesa pubblica. La stessa sorte potrebbe [...] per la sistemazione [...] della piazza comunale di Paderno Dugnano. Tenacia, determinazione degli amministratori, [...] popolare sono indispensabili per la realizzazione di [...] che spesso [...] come occasioni di sperpero [...] o insensate ambizioni, dai gruppi [...] e a torto. Con [...] crescita delle aree metropolitane [...] immense periferie si sono estese selvaggiamente, travolgendo [...] di civile convivenza. C'è chi dice che [...] «brutte» e che tali resteranno ormai e [...] gli sforzi per [...]. È evidente che chi [...] non vive alla periferia, non la conosce, [...] suoi simili che la abitano e pensa [...] suoi quartieri [...] ad arricchire il «centro» [...] periferia al suo destino, e alle sue [...]. L'opera è diventata [...] per la costruzione di [...] inteso come spazio [...] cerniera fra [...] antico tessuto urbano dentro [...] gli spazi della nuova periferia. Al Ponte dei Martiri, con [...] e la collaborazione del tecnici [...] all' Edilizia pubblica, si sono [...] Caserta «Settembre al borgo» CASERTA [...] Alla X I II [...] ne di «settembre al borgo», [...] si svolgerà dal 27 agosto [...]. [...] per la prima volta, ci [...] anche il cinema con una rassegna che avrà luogo [...] uno dei cortili della reggia. [...] i nomi in cartellone [...] Franca Valeri (con «Le donne») Gianni Magni (con «Mi [...] Maggio (con «6 più [...] teatro della città di Caserta), Elsa Piperno [...] Joseph [...] (con la compagnia del [...] la Roman Jazz Ring Band di Roma, Lina Polito [...] di neve» e «Don Pietro Caruso» [...] Roberto [...] Renato Greco (regista e [...] «Donna Laura di Carini»), Ida di Benedetto e An-tonio Casagrande [...] «Una notte [...] collage di commedie, canzoni [...] il centenario di Libero Bovio), Paolo Bortoluzzi [...] «Apollo Musagete» di George [...] la chitarrista argentina Griselda Ponce De Leon. Gabriele Lavia, presenterà personalmente, [...] Monica [...] il film dal «Principe [...] di Kleist, che ha [...] nel palazzo reale di Caserta. Accanto la scultura «Luogo [...] Pomodoro nel suo studio Da [...] a partire dalle molte versioni di «Sole [...] del 1974-75, dalle altre versioni di «Sole [...] dalle due varianti, in marmo nero e [...] Yani, di [...] Nigra, in morte di Pablo Neruda» [...] 1973-75, da «La porta del sole» e «Albero [...] del 1975-76, per arrivare alla sistemazione plastica [...] Ales, in Sardegna, col «Piano [...] collettivo a Gramsci» del [...] straordinaria sistemazione plastica [...] della direzione del PCI, [...] Roma, [...] la «Parete di misura» del 1978, la [...] Pomodoro non è più [...] bellissima e in un materiale prezioso, immaginata, [...] per uno spazio di galleria, ma è [...] nuova per uno spazio reale. È una forma sfruttata [...] proporzioni, sulle relazioni con la scienza, con [...] la storia e con [...] che vuole ricondurre [...] tutto il flusso infinito [...] mondo. Vuol essere un «luogo [...] umane dove convergono memoria, presente e prefigurazione. Le idee sono legate [...] volumetria geometrica di pietre, marmi e bronzo [...] assemblaggio emblematico Io scultore ricorre spesso allo [...] la fontana di Francoforte sul Meno, Pomodoro [...]. La scultura, sempre più [...] «vivibile» come ambiente nelle sue forme che [...] segnale primordiale di pietra e il costruttivismo [...] il futuro, è per [...] collettivo, per la necessità [...] popolare, per il sogno di futuro, anche. Ravenna ha nel suo [...] su-perfici pavimentali alla «pesarese». Lo spazio, costruito per [...] sosta della gente del quartiere è dotato [...] pietra massiva e di un grande [...] circolare scolpito, anch'essi di [...] Trani. [...] come ad Ales, la [...] di pietra bianca, omaggio al Governo di [...] cileno, da me fatta [...] ricordare il triste evento del «golpe» cileno, [...] complessiva del piano orizzontale. L'opera è stata edificata [...] famose cooperative muratori di Ravenna, famose nel [...]. Così si sono saldate [...] quelle dei «muratori» ravennati con la [...] «scalpellini» di [...]. Cosa intendo dire quando [...] Ales in questi ultimi anni di lavoro m'è [...] meno vicina o lontana? Per sottintesi in [...] risposto, ma è opportuno [...] meglio e [...] di metafora. Materiali, forme e contenuti [...] teoria come nella pratica della scultura, strettamente [...] per «amore». II luogo deputato dove [...] compiono è un [...] aperto, collettivo, sotto uno [...] la stessa aria e «sole» reale e [...] e tutti abbraccia e nutre in quel [...] giorno. Pub essere un crocicchio, [...] una piazza cittadina, un sagrato o [...] del tempio, [...] di strade, orizzonte di [...] colline, una lunga spiaggia bagnata dal mare, [...] questo sprofondano, la curva [...] strada remota o la [...] colle, il molo di un porto, [...] di un palazzo, la [...] casetta di paese di montagna, [...] di una solenne scalinata [...] di granito: luoghi diversi, dove il nostro [...] posa rapido e ladro, dove I nostri [...] condurci. Scalpello e mazzuolo sono [...] per realizzare una scultura non sono sufficienti. Sono questi, ingredienti strumentali [...] degli [...] insieme impugnano, con riga, [...] potenti gru, seghe a [...] trapani, compressori, acciai speciali, scalpelli a percussione [...] non [...] per a-vere blocchi buoni), [...] di strumenti [...] o ad aria compressa [...] levigare, lucidare, lavorare in tanti modi la [...]. Questo per restare nella [...] o di pietra, di cui esistono infinite [...] parte della terra. Ma le sculture possono [...] di plastica, di bronzo, di legno, di [...] cemento o di terracotta, con il cartone, [...] con il vetro, il gesso, i tubi [...] piombo, zinco, stagno, rame, ottone, in lamiera [...] con materiali naturali o artificiali [...] moderna o [...] artigianato. Presse, saldatrici, forni di [...] frese meccaniche e torni di precisione, raggi [...] speciali per aeronautica: strumenti antichi e moderni [...] specializzato, sono a disposizione oggi e vengono [...] sculture. Materiali, strumenti e capacità vecchie [...] nuove, [...] utilizzati per passare al «progetto» [...]. Ma il progetto non [...] sempre si scopre a valle del progetto, [...] processo di realizzazione e formazione a più [...] si deve passare per giungere [...] che non tutto nel [...] previsto, prefigurato. Spesso l'opera si ribella [...] vive una [...] vita autonoma, fatta di [...] giuste o no, con [...] la circonda, preesistente ad essa e sempre [...] di trasformazione. Può ribellarsi anche contro [...] scacco matto, in bene [...]. L'opera di scultura è, [...] un uccello inafferrabile, nella [...] buona o pessima presenza, [...] inutilmente ingombrante o meravigliosa (che desta benefico [...] un altro da [...] desideroso ideatore o costruttore [...]. /// [...] /// L'opera di scultura è, [...] un uccello inafferrabile, nella [...] buona o pessima presenza, [...] inutilmente ingombrante o meravigliosa (che desta benefico [...] un altro da [...] desideroso ideatore o costruttore [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL