E specifica: essi sono [...] e talvolta [...] adoperano solo poche centinaia [...] usano, quindi, spesso vocaboli incerti, inesatti, approssimativi; [...] sempre uguali; sono privi di ogni ritmo. Segue un elogio della lingua [...] e delle sue capacità espressive che ritroveremo [...] al Trionfo della morte. È evidente che [...] ha tracciato anche la [...] ha abbandonato insoddisfatto il naturalismo, [...] si è accostato a [...] (e in particolare, proprio in quegli anni, [...] egli si è anche impadronito dello strumento [...] un esercizio che poteva apparire esterno e [...] ha maturato le sue possibilità di artista. Non è utile, forse, [...] del naturalismo poiché può essere un fenomeno [...] dannunziana: anche se si è affermato quasi [...] comune il concetto che [...] sia solo una ripresa [...] piano più elevato [...] dei motivi di Canto [...]. Più forse è importante [...] della questione: come, cioè, la poetica del [...] sia un superamento anche di quella elaborata [...] quella, per intenderci, che [...] porta al Piacere. Il principio fondamentale di [...] noto. [...] con grande chiarezza Andrea [...] : « Quasi sempre, per [...] a comporre, egli aveva bisogno [...] intonazione musicale [...] da un altro poeta; ed [...] usava [...] quasi sempre da verseggiatori antichi [...] Toscana. Un emistichio di Lapo Gianni, [...] Cavalcanti, di Cino, del Petrarca, di Lorenzo [...] Medici, il ricordo di un [...] di rime, la congiunzione di due epiteti, una qualunque [...] di parole belle e bene sonanti, una qualunque frase [...] bastava ad [...] la vena, a [...] per così dire, il la, [...] nota che gli servisse di fondamento [...] della prima strofa. Era una specie di topica [...] non alla ricerca degli [...] ma alla ricerca dei [...] » (178). ///
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Era una specie di topica [...] non alla ricerca degli [...] ma alla ricerca dei [...] » (178).