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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 3794029245.

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Perché [...] culturale è il fatto, [...] sta parlando, [...] storico della moderna produzione [...]. E Il Convegno infatti [...] essenzialmente, sulla Ipotesi (apocalittica, di matrice [...] di una società, quella [...] mas-sa, dominata da una soffocante Industria culturale, [...] pertanto non ci sarebbe più posto per [...] alto livello Intellettuale e stilistico, e la [...]. Partendo da questa ipotesi [...] nostalgica aspirazione al valori di una volta, Fortini [...] un quadro nello stesso tempo disperato e [...] degradato, nel quale pure sia possibile sognare, [...] Il [...] di un paradiso perduto. E Raimondi si è interrogato [...] Benjamin, ma, [...] non ha mal ricordato, in [...] pur lunga esposizione, Il saggio [...] d' arte [...] della [...] riproducibilità tecnica. E Lavagetto ha analizzato 11 [...] di letterarietà proprio di [...] e altri addirit-tura ha rimpianto, [...] I giganti della [...]. Ma, mi domando lo, [...] ancora questi strumenti senza [...] nel loro limiti storici [...] Ideologici? Benjamin è morto nel 1940; Adorno e [...] hanno scritto negli anni Quaranta, In [...] choc aristocratico di fronte alla civiltà statunitense [...] avanzato; la [...] tesi della letterarietà [...] elaborata sulla base del [...] del primo strutturalismo praghese. Sono validi, questi strumenti, [...] società, letteraria e no, di oggi? Non [...] società, modificata e fatta complessa a tal [...] Insufficienti e [...] E I concetti di Industria [...] di letterarietà [...] In quel termini [...] non rientrano In quella [...] di cui ho parlato In un articolo [...] Una [...] elitaria, spaventata dai grandi fatti (soprattutto [...] delle masse sulla scena) [...] 11 volto tutto della società In cui [...] pregiudiziale non basta. Ne farò alcune altre: [...] quali sono implicite le [...] risposte. Domande che dovrebbero scuotere [...] tanto diffuse quanto cartacee Ideologiche, di falsa [...]. È proprio vero che [...] età felici [...] quali le pagine del [...] da rumori di fondo, venivano lette In [...] E se vi sono state, quanti e quali, [...] È che faceva-no Intanto le masse che non [...] leggere? Non dovevano, queste masse, contentarsi delle [...] rozzi, di qualche lauda, di qualche carnevalata: [...] allora che oggi tanti [...] rivalutano? E che tanti [...] proprio cosi negativo, solo perché leggono come [...] 1 critici? E non [...] a un certo momento la qualità si [...] e determina [...] valori? È una frase, [...] Benjamin, ma In quel saggio che a Venezia [...] mal ricordato. Ed è proprio vero [...] I [...] valori letterari siano il linguaggio e lo [...] E [...] II critico non cerca di capire quali [...] Interessi sono nella gen te che legge? E [...] valori essa cerca nel libri? E quali [...] di linguaggio e di stile, sono nel [...] gente oggi legge e che 11 critico [...] se è vero (è [...] lo scrittore è condizionato oggi dall' Industria [...] vero che altre volte è stato condizionato [...] egualmente operosi? Ed è Immaginabile (nel passato, [...] futuro) un modo di organizzazione sociale nel [...] sia sciolto da qualsiasi condizionamento sociale? E [...] ne dovrebbe essere sciolto? Non costituiscono, queste Immagi-nazioni [...] una concezione della letteratura tutta corporativa ed [...] per questo che nel breve Intervento [...] lo ho affermato che [...] la linea [...] al convegno era quella [...] (Da vico Bonino, [...] Falaschi, [...] De [...] senza Ideologismi e senza [...] qualche mattone a una analisi non Ideologica [...] nella quale viviamo. Certo, anche quelle analisi [...] In tu Iterano Insufficienti: troppo, per [...] In termini tecnici, di [...] cioè, per [...] alla buona, ferme alla [...] necessari ma esterni [...] letteraria, senza lo sforzo [...] di Istituire un rapporto dialettico tra quel [...]. Tuttavia, lo non penso, [...] che il convegno sia stato una buona [...] Invece che potrebbe essere una buona occasione [...] a prendere coscienza del muro duro contro [...] sbattono la testa. Se Insegnasse che [...] in cui viviamo non [...] Inferno né un paradiso, ma un mondo [...] bene e [...] male, Il suo positivo [...] II [...] negativo, come ogni mondo di uomini. E che se vogliamo [...] non dobbiamo né [...] né [...] né annegare nella disperazione né [...]. Dobbiamo solo [...] con strumenti adatti che [...] noi, per esso. ///
[...] ///
Con la più lucida [...] Intelligenza [...] ma, nello stesso tempo, con la più [...]. ///
[...] ///
A Roma come in [...]. Ci mancherebbe che scendendo [...] venire in mente che state penetrando in [...] della psicoanalisi, dove il desiderio palpita e [...]. Città sotterranea e città [...]. Ma davvero non ricavate [...] spostamento più rapido? Davvero non c'è nulla [...] osservare, da capire in questo bossolo arancione [...] buio della galleria? Se dormite [...] e capita qualche volta [...] è chiuso. Ma se siete svegli, [...]. Come reagisce se la [...] di mele gli si rovescia sul pavimento, [...] in una pista di bocce? E se [...] sedersi, [...] della partenza Io precipita [...] E se si accorge di reggere [...] ritto fra le gambe [...] esattamente come i [...] che gli siedono accanto? Va [...] era ed estraneo resta anche alia fine [...]. Ma forse un po' [...]. Non [...] compiuto in questi giorni 1 [...] anni di vita la nuova sotterranea di Roma. Ha trasportato in media [...] giorno, trecento milioni in tre anni. Sei volte [...]. Ha accorciato le distanze, [...] morti, mischiato la città e le sue [...]. Ma nel conto c'è [...] gente si è guardata in faccia. [...] caso: in indiò finalmente [...] osserva, si pianta gli occhi addosso, si [...]. II disinteresse è solo [...]. Fugace o deciso, deliberato [...] Io sguardo punta il suo obiettivo; sorpreso in [...]. Accade solo In metrò. A piedi, in autobus, [...] vi succede. E imbarazzante accorgersi di [...] a guardare. Voci basse, soffocate. E però voci ricche [...]. Una corrente di vapori [...] (forse [...] di Proserpina) precede il [...] convoglio. La vettura inchioda, a-pre [...] rinserra, schizza via. Dove sedersi? Non tutti [...] uguali. La preferenza è per [...] separati dal cristallo; ma più ancora per [...] alle porte, con un lato Ubero e [...]. Non deve essere differenza [...] la scelta è senza indugi, o il [...]. Termini, Vittorio Emanuele, Manzoni, San [...]. Alle dieci di sera [...] chi ha pratica se ne [...] la gente ha una faccia [...]. Perché è stanca? Sì, [...] pensa. Intensamente, lucidamente, coraggiosamente. La mente è una moviola: [...] dare, [...]. Il senso vero delle [...] guardando le facce nella vettura che balla, [...] momento sicuro di riflessioni, di bilanci, di [...]. E però tremendo [...] perché possibile ma ingiustificabile [...] vi assale il desiderio di [...] da ciascuno ciò che gli passa per la testa [...] quel preciso momento. Commisera la [...] vita rattoppata il vecchio [...] da meccanico? Il militare accigliato che non [...] dal berretto che gira fra le mani, [...] inseguendo? E quel ragazzo con la borsa [...] 1 piedi e la cuffia della musica, [...] È proprio sicuro (è Mina [...] lo si sente [...] che gli canta nelle [...] nel giardino del re? Legge da un [...] stessa pagina del romanzetto rosa la ragazza [...] accanto: ma legge davvero? O non sta [...] abete rosso di [...] mani sono importanti. Zingari e chiromanti lo [...]. Non si ha idea [...] si possono intuire sul metrò osservando le [...] appositi sostegni. Ciascuno ha il suo [...] al palo come un San Sebastiano, o [...] è capitato là controvoglia, la varietà [...] infinita. Afferrate con forza o [...] del [...] persone al giorno: un [...] di gesti, di volti, di umori Il [...] sconosciuto: [...] ci si guarda in [...] I [...] che scorrono alle dieci di sera -Graffiti [...] II linguaggio delle [...] pieno o con due [...] modo di tenere le mani sui sostegni [...] indizio del rapporto tra [...] e il mezzo pubblico. ///
[...] ///
Mani eleganti o callose, [...]. Dita nu-de o inanellate, [...]. Unghie naturali o smaltate, [...] a protezione dei polpastrelli o sacrificate [...] dilagante. Le braccia in alto [...]. E, con i polsi, [...] il carattere, il gusto, i legami: i [...] di cuoio, di tela, di gomma), le [...] le armille, i fili. ///
[...] ///
Le mani sono [...] fatto [...]. ///
[...] ///
Ci sono mani distratte [...] schiacciano. Mani che stabiliscono un [...] e intermittente. Mani che si protendono, [...] sfiorano pia lasciano sospesa [...]. Verticali o orizzontali che [...] è tutto un agguantare, un scivolare, un [...]. Mani indifferenti, mani petulanti, [...] morte. Perché laggiù ogni ora [...] alle otto del mattino sono in [...] studenti e di impiegati; poco più tardi [...] mani di anziani alle undici. A pomeriggio mani di [...] di bambini. E comunque mani di [...] telegrafisti, sommozzatori, preti. Sono le mani che in [...] costruiscono, producono, selezionano, ammoniscono, spingono [...] la barca dentro [...] c'è la città con le [...] convulsioni, le sue piazze, I suoi affari, le sue [...]. E sotto pulsa questa [...] grande canale della comunicazione che si serve [...] sguardi, di mani. Messaggi di genere vario [...] muri, a lungo e stranamente intonsi: il [...] politico esalta, il solitario propone, 11 represso [...]. Graffiti [...] irriverenti, talvolta disperati. Come disperati, e tragici, [...] infrequenti, sono i tentativi di autodistruzione che [...] incoraggiare. Di cose se ne [...] in Inghilterra o in America: le viscere [...] la peste emozionale, la pulsione di [...] Gallerie, camminamenti, gradini retrattili, [...] aperto avrebbero come [...] di passare al setaccio [...] e anonimo fiume umano. Nella rete restano pezzi [...] siringhe, [...] gesti violenti contro se [...] altri. Cose scritte « accadute. Ma Roma non è Londra [...] New York, o almeno non lo è ancora. Sarà perché le sventure di [...] bastano e avanzano; sarà perché da noi non esiste, [...] si dice, una cultura under-ground; sarà più banalmente perché [...] dieci e mezza di sera [...] nati operai con tuta [...] ne chiudono i cancelli e [...] le luci. Eugenio [...] informazione e discussione, sarebbero [...] giuste» Cara [...] portare [...] del [...] una questione che nel Congresso [...] piuttosto ai margini del dibattito: quella de! E vorremmo che si [...] di lanciare una iniziativa concreta su questi [...]. Abbiamo avuto notizie (alcune [...] della crisi finanziaria del nostro giornale. Abbiamo [...] parie [...] lo sforzo per fare dell' [...] un giornale migliore. Sappiamo purtroppo che tutto ciò [...] è ancora stato sufficiente per far uscire [...] dalla crisi di vendite e [...] diffusione che attraversa da anni, anche nella nostra regione [...] a Genova. Abbiamo avuto anche sentore [...] su giornali lontani da noi) dei dolorosi [...] pagine e compagni giornalisti e tipografi in [...] i stata costretta. Non vogliamo entrare nel [...] aspetti ma non possiamo esimerci dal rilevare [...] ed [...] discussione su [...] problemi e sulle soluzioni [...] utile e giusta per [...] Partito. Ci rendiamo conto delle [...] e finanziarie che comporta la fattura di [...] avanzato [...] e capace di stare [...]. Ci rendiamo pure conto [...] significhi costruire un sistema informativo complesso e [...] rispondere alle esigenze di un Partito di [...] nostro che si pone il problema di [...] Paese. Sappiamo che vi sono [...] digestione e sappiamo pure quanto abbiano pesato [...] i gravissimi [...] di applicazione della legge [...]. Tutto ciò premesso, vorremmo invitare [...] Partito a valutare la possibilità di una nuova campagna [...] a sostegno [...]. Non vorremmo però che [...] a questo. Insieme alla raccolta di [...] discussione più approfondita nelle sezioni e negli [...] PCI [...] e sugli altri mezzi [...] una maggiore attenzione ai [...] militante, studiando magari anche sistemi [...] che [...] i limiti oggi esistenti e di adattare [...] figura del militante comunista che in questi [...] maggiore attenzione, da parte [...] capacità di penetrazione sul mercato. Sviluppando le forme giuste [...] le sue caratteristiche per [...] più interessante, e appetibile [...] lettori non comunisti. ANTONIO GUS CI O NI [...] AGOSTINO [...] (Genova)« Ognuno ha i [...] merita» Caro signor Giuseppe [...] letto con amarezza, domenica [...] lettera «Scappellotti contro TV-. Mi meraviglia molto che [...] si accanisca contro suo figlio. Non crede lei che [...] il risultato di una educazione sbagliata nel [...] forse lei è sempre stato molto impegnato. Sta di fatto che [...] a questo punto: e ora non mi [...] né intelligente inveire [...] che penso prima o [...] ribellerà, magari anche senza che lei possa [...]. Voglio dire in sostanza, [...]. Dobbiamo sempre cercare le [...] comportamenti: a noi genitori, purtroppo, spetta il [...] di tanto in tanto [...] di coscienza. Certo non tutto [...]. Avvicinandosi a lui con [...] con più disponibilità intellettiva e morale, vedrà [...] più «gli scappellotti contro la TV». Scusandomi per la schiettezza, [...] saluto. LUISA GORLA SASSI [...] è una riprova che la [...] scelta è [...] giusta Cara [...] regioni dell' America Centrale e Meridionale sono state [...] il banco di prova dell' [...] dei servizi segreti Usa: il Cile, il Guatemala. Santo Domingo, il Salvador. V Argentina attestano in [...] stesse stagioni di brutalità e di violenza [...] imperialista. Ora questa morsa sembra stringersi [...] Nicaragua sandinista. Non passa giorno che [...] il sintomo della destabilizzazione garantita dagli uomini [...] Cia: [...] cerca di coagulare attorno [...] un certo numero di [...] Honduras, i consiglieri americani, [...] episcopato più conservatore e [...] riparate ai [...] deI Paese. Si legge spesso che [...] Nicaragua [...] in mano ai comunisti; in realtà esso [...] Paese marxista ni tantomeno totalitario. Semplicemente è alta [...] di un assetto migliore per [...] lo sviluppo sociale e politico della [...] popolazione. Dovremmo [...] che cosa può fare [...] Paese ed un piccolo [...] come quello nicaraguegno [...] progetti di dominio del gigante Usa. Anche in un Paese [...]. Ciò che i riuscito [...] di poveri, dalla liberazione del luglio [...]. Il sistema dispotico di [...] che considerava la ricchezza del Paese come [...] è stato vinto; il sistema [...] che era [...] ad arrestare, torturare, affamare è [...] nel progetto di una liberazione [...] e politica. Ma tulio questo, coniugato con [...] campagna di alfabetizzazione. ///
[...] ///
Danno testimonianza di questa [...] anche larghe masse di cristiani, rappresentati anche [...] Giunta [...] governo da alcuni sacerdoti convinti che la [...] in mezzo alta genie. Mi torna in mente in [...] contesto una frase di Che Guevara: «Quando i cristiani [...] decideranno a dare prova integrale della loro fede, la [...] Latina verso la liberazione sarà [...]. Per noi comunisti in Occidente, [...] che identifica come comunista ogni atteggiamento di coraggio, di [...] di difesa della verità e della giustizia come si [...] in Nicaragua, è la riprova di una scelta [...] giusta per una nuova società. PIETRO BRUNELLI (Rignano Flaminio [...] di usare la salute [...] potere Caro direttore. Questa riforma era la [...] migliore. Delle [...] sanitarie locali [...] veri e propri centri di potere, spesso [...] politici come area di parcheggio per uomini [...] dove piazzare. Bisogna [...] di usare la salute come [...] di potere politico. Facciamo dell' [...] assistenza sanitaria (come dovrebbe già [...] un servizio al cittadino, non un potere politico per [...]. Altrimenti è ancora una [...] dover sopportare le conseguenze di un tipo [...] solo sulla quantità e non sulla qualità [...]. GIUSEPPE EPISCOPO (Sant'Arsenio [...] di sinistra con molto [...] partecipazione Cara [...]. Galante di Milano dal [...] «Ma [...] dobbiamo fare le Giunte a qualsiasi costo?» [...] del PSI sono indispensabili per la formazione [...] Giunte [...] sinistra). In molte località si [...] Giunte e si subisce, perdendo di credibilità, unitariamente. In altre non si costituiscono [...] si genera confusione, consegnando la cosa pubblica ai [...] facendo affidamento [...] quando non si arriva a [...] me è uguale». Sono [...] avvengano gli scandali. Debbono essere controllate, perché [...] sinistra: la partecipazione dei cittadini è fondamentale. Le Giunte sono importanti. Potendo, debbono essere di [...]. Debbono ricercare e favorire [...] modi la partecipazione: dopo, il controllo viene [...]. Senza contare che i [...] esempio, potrebbero seguire minuziosamente [...] civica; e non solo [...]. Conclusione: si va [...] le Giunte di sinistra, se sono di [...]. A tale riguardo vorrei [...] ed amare [...] siamo migliaia ai lavoratori [...]. [...] ci si interroga circa la [...] di questi lavoratori. Ma quella legge 270. Tanta gente, tanti lavoratori [...] loro famiglie su questi precari posti di [...]. Lo Stato ora faccia [...] metta in regola l lavoratori, organizzi seriamente [...] corsi di aggiornamento. ///
[...] ///
Lo Stato ora faccia [...] metta in regola l lavoratori, organizzi seriamente [...] corsi di aggiornamento.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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