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Alla vigilia del primo [...] rinnovo di un contratto nazionale di lavo-ro [...] luglio 1993, [...] degli im-prenditori del settore [...] scomporsi più di tanto. Le posizioni sono quelle [...]. In linea con quanto [...] chimici il loro contratto a suo tempi». A parte la considerazione [...] generale della [...] Luigi Angeletti, che sul [...] i numeri vengono dati con una certa [...] giorno fa «il presidente della Confindustria aveva [...]. Se i chimici hanno [...] contratto secondo il cri-teri [...] di luglio, come è [...] difendere salari mediamente più bassi del [...] come quelli dei metalmec-canici [...]. Innanzitutto, non è dato [...] di una categoria possa costituire il punto [...] di-namica contrattuale di [...] cate-goria. Poi, continuano, i rappresen-tanti [...] di dire che il contratto dei meccanici [...] mesi dopo quello dei chimi-ci. Questo ha comportato che [...] contrattuale dei metal-meccanici ha coinciso con un [...] è stata media-mente più [...] di riferi-mento per i chimici. Per questo motivo il [...] e costo della vita per i metalmeccanici [...] più alta. Ed è questa la [...] il leader della [...] Claudio [...] afferma che la proposta [...]. La [...] comunque, continua a mettere [...] sacco. Per contestare le richieste [...] ri-ferimento anche alle retribuzioni aziendali, oltre che [...] retribuzione individuale e a fattori di aumento [...] la-voro di origine extracontrattuale. Non esiste maniera più [...] in discussione i due livelli della contrattazione, [...] sancita [...] di luglio e che [...] Confindustria [...] sempre mal di-gerito. Un patto tra i [...] Ma [...] ascoltare le parole del suo presidente Albertini, [...] oscilla tra la linea [...] richieste retributive della controparte e gli ammiccamenti [...] una sorta di «patto tra i produttori» [...] della cosa pubblica e della spesa sociale [...] un costo del lavoro troppo alto. Ormai ci sono tendenze forti [...] della mia associazio-ne che considerano intollerabile una logica da [...] in un sistema di competitività [...] spinta. Di fatto il [...] della richiesta sindacale di recuperare [...] scarto tra [...] programmata e quella reale con [...] aumento legato [...] programmata, rappresenta sostanzialmente un ri-torno [...] automatismi». È in questo contesto [...] «paghe trasparenti» di [...] che a partire [...] dello stesso Albertini ma [...] gruppi come Zanussi e Orlando comporterà che [...] busta paga apparirà [...] complessivo del costo del [...]. Insomma prendi 1 e [...]. Le confederazioni [...] e [...] danno il loro «pieno [...] dei metalmeccanici». [...] si legge nella nota [...] ferma [...] di non applicare correttamente [...] gioco e bene hanno fatto i metalmeccanici [...] sciopero generale con [...] di fermare un sopruso [...] lavoratori». Solidarietà anche dalla Federazione [...] metalmeccanici, la [...] che, attraverso il segretario [...] Marcello [...] scrive: «Gli obiettivi della [...] un valore cruciale in un momento in [...] Italia come in molti altri Paesi, il padronato [...] in varie forme un attacco al diritto [...] collettiva». La difesa dei principi [...] di contrattazione, conclude la [...] «costituisce una priorità cruciale [...] metalmeccanici in tutto il mondo». Infine, vicini ai lavoratori [...] in piazza sono i deputati del gruppo Sinistra Democratica Ulivo della Camera nella Commissione Lavoro, Piero Ruzzante, Elena Cordoni, Pietro Gasperoni, Renzo Innocenti e Rosa Stanisci, che [...] impegno «affinché sia pienamente recepita [...] del luglio [...]. [...] «Gli industriali stanno barando» Il [...] cambi rotta» [...]. Nel qua-driennio [...] del costo del lavoro per [...] di prodot-to si dovrebbe attestare tra [...] e [...] e mezzo per cento. Un incre-mento che certo [...] concorrenzialità delle imprese». An-che con quelle [...] lire al mese (lorde) in [...] chieste per il manteni-mento del potere [...] dei sa-lari. Alla vigilia dello sciopero [...] per il rinno-vo del secondo biennio del [...] della categoria, il segretario generale della [...] Gianni Italia (che oggi [...] di Padova), fa i conti e sbot-ta: «Stanno [...] un [...]. E alla fine noi metalmeccanici [...] tro-viamo in una situazione un [...] ano-mala». Perchè anomala, Italia? Perchè [...] ad avere difficoltà a fare questo accor-do. E perchè le ragioni [...] da [...] a sostegno del suo [...] richieste so-no assurde: dire che il recupero [...] essere significa puntare su un contratto nazionale [...] salari al di sotto [...]. [...] imprenditoriale prende a pre-testo [...] il quale i salari di fatto sarebbero [...] degli aumenti di merito e della contrattazione [...]. Ma seguendo questa logica [...] del 23 luglio per-chè non si riconosce [...] quel ruolo che [...] stesso gli assegna. Un atteggiamento grave, dunque, [...]. /// [...] /// Una posizione come quella [...] al-la lunga, porterebbe a [...] funzione di solidarietà che è propria del [...]. E in-centiverebbe [...] di un mo-dello contrattuale di [...] aziendali-sta. Un sistema totalmente alternati-vo [...] tre anni fa, che stabiliva in modo [...] rapporto tra contratto nazionale e contrattazione aziendale. È una posizione molto grave [...] pericolosa. Senza contare il fatto [...] settimane è emersa una tenden-za fortissima a [...]. Tutta giocata [...] di usare i metalmeccanici [...] governo sgravi contributivi. E an-che questo è [...]. In questi giorni, per [...] lavoratori, [...] ha lanciato la proposta [...] trasparente» nella quale, accanto alla retribuzione lorda [...] compa-rire anche gli oneri a carico delle [...]. Cosa ne pensi? Che è [...] demagogica e un [...] qualunquista. È vero che la [...] diventata molto spesso una vera e propria [...] e che deve essere ridimensio-nata. E che questa pressione [...] della flessibilità salariale. Però bisogna anche dire [...] quegli oneri. E non possono certo [...]. [...] e [...] hanno sollevato più volte il [...] fiscale. Con un obiettivo, stanare [...]. Perchè è [...] che vanno recuperate risorse e [...] sì che la pressione sul lavoro non diventi insostenibile. Dopo lo sciopero, quali [...] per una ripresa delle trattative? Dentro [...] si notano differenze di [...]. Ci sono aziende che [...] ac-cordo separato: non è un caso. Oggi però prevale la [...] che, come dicevo, ha anche altri obiettivi. Noi puntiamo a far emergere [...] contraddizioni per-chè [...] cambi rotta. E al governo cosa [...] Di [...] allo scoperto e dire cosa pensa della [...]. Non chiediamo tanto una mediazione [...] vogliamo che ripristini una politica dei redditi funzionante. Così si penalizza tutto [...] non solo i metalmeccanici. [...] potrà avere effetti positivi sulla [...] del confronto? Che si sia giunti ad [...] mi au-guro possa contribuire a [...] il clima. Non ho molte speranze, [...]. Sia [...] che Confin-dustria hanno sin [...] at-teggiamento di rigida chiusura. An-cora nei giorni scorsi Romiti [...] hanno sparato a zero [...]. No, non mi faccio [...]. Il contratto dovremo [...] noi. Quale prevedi che sarà [...] lavoratori domani (oggi per chi legge, [...] È il primo sciopero [...] cui è chia-mata a partecipare -dopo il [...] industria -so-prattutto la piccola e media im-presa? Gli [...] e [...] stanno aumentando. E questo recupero sin-dacale [...] sulla piccola e media industria. Sono convinto che proprio [...] mol-to forte al contratto [...] la contrattazione aziendale poco diffusa -è visto [...] fondamentale di difesa dei salari. Mi aspetto una risposta forte. È duro, il leader [...] Gianni Ita-lia. Acco-gliendo le nostre richieste, [...] del costo del lavo-ro non [...] tale da distruggere la concorrenzialità delle im-prese. Intanto mettono in [...] di luglio e la stessa [...] del contratto nazionale». Previsioni? «La ri-sposta sarà forte. Ma sul dopo non [...]. ANGELO FACCI N ETTO Acli [...] «Gli accordi vanno rispettati» Le Acli [...] allo sciopero di oggi e hanno invitato [...] organizzazioni di base a partecipare alle manifestazioni. La rottura delle trattative [...] frattura rispetto al metodo di concertazione fra [...] che aveva già dato risultati positivi ai [...] dei conti pubblici e al contenimento [...]. Questi risultati sono stati [...] senso di responsabilità dei lavoratori che hanno [...] penalizzazione del potere [...] di salari e pensioni [...] seria riforma del sistema previdenziale. In tutti questi anni [...] Acli -non solo non [...] stato alcun calo dei [...] è stato anche un rifiuto sistematico delle [...] garantire forme di recupero dello scarto fra [...] inflazione reale in busta paga. È inaccettabile la prosecuzione [...] di condotta che vede gravare il peso [...] solo sul lavoro dipendente ed in particolare [...] gli impiegati del settore metalmeccanici». Ed intervengono anche i [...] «quale credibilità può avere [...] ieri siglava un accordo triangolare, giusto o [...] quando non rispetta quelli che ha precedentemente [...]. Lo sciopero, aggiungono, «è [...] prova per la credibilità di [...] e Confindustria. Non è uno sciopero [...] ma per garantirsi di non andare peggio» Fiat [...] Melfi I sindacati denunciano atti antisciopero Una lettera [...] dei metalmeccanici per comprendere le ragioni dello [...] Scrivono gli studenti: [...] a capire Alla Fiat [...] Melfi, [...] nuova «fabbrica integrata» che sarebbe dovuta vivere [...] industriali fondate sulla partecipazione, [...] non perde occasione di [...]. Ieri [...] e [...] della provincia di Potenza [...] nei giorni scorsi, in vista dello sciopero [...] «capi [...] e altre figure intermedie [...] tesa a intimorire e ricattare i lavoratori [...] partecipazione allo sciopero». Questo non è [...] episodio di azioni antisciopero [...] giorni. Alla Melgara di Piombino, [...] gruppo Lucchini, la direzione aziendale è giunta [...]. Gli studenti vogliono capire, [...]. I rap-presentanti dei metalmeccanici [...] ragioni del-la lotta, quelle di carattere più [...] che invece hanno un significato più generale. Sembra il copione di [...] altri tem-pi, quando il mondo studentesco cercava [...] e di iniziativa fuori dal proprio am-bito, [...] mondo operaio che allora sembrava in grado [...] guidare anche altri strati sociali. Ma non è proprio [...]. Le distanze tra la [...] fabbrica si sono oggi talmente allungate, [...] è divenuta tanto palpabile, [...] a ideologi-che [...] di intenti si aspira [...] semplice possibilità di cono-scenza e comunicazione. Ed è appunto con [...] i dirigenti nazionali [...] degli studenti hanno preso [...] hanno indirizzato una let-tera ai tre segretari [...] metalmeccanici. È stato pro-clamato uno [...] nel-la missiva, ma per quale ragione? Nelle [...] si confessa, [...] una grande confusio-ne». Questa lotta è stata [...] questione salariale oppure per far rispettare gli [...] la contrattazione? E a quan-to ammonta la [...] pro-poste di adeguamento salariale che ha fatto [...] dello sciopero? [...] forse un attacco anche [...] sulle relazioni sociali che [...] favore della forma-zione dei giovani? Il lavoro [...] Gli studenti dei nostri tempi, scri-ve il [...] Mau-rizio Zammataro, finiscono spesso disoccupati, con la loro [...] vorrebbero [...] un lavo-ro domani e [...] lavoro fosse garantito da diritti certi e [...] a svolgersi «in una giungla in cui [...] del più forte». È [...] ra-gionevole questa? Anche gli [...] rompere il muro che separa la scuola [...]. [...] Italia e Angeletti, i [...] e [...] han-no risposto e lo [...] alla vigilia della giornata di lotta. La loro è una [...] nel fornire le informazioni richieste, del tutto [...] retorica. Intanto si ricorda una [...] essere ampiamente nota, ma che non sempre [...]. Decidere uno sciopero non [...] si di-ce, non è un passo che [...] a cuor leggero. Astenersi dal lavoro significa [...] quando non si guadagna, in media, più [...] e mezzo al mese il sacri-ficio è [...]. Però, scrivono i sin-dacalisti, [...] almeno «due mo-tivazioni [...] serie» per [...] questo sciopero. [...] la motivazione specifica le-gata «agli [...] materiali della categoria». Un accordo, quello del [...] prevede un sistema di due livelli di [...] di categoria e quello aziendale. Tra le funzioni del [...] di fissare minimi salariali che mantengano invariato [...] acquisto. Le richieste di un [...] tutto 262 mila li-re), sostengono [...] Italia e Angeletti, non [...] che a salvaguardare questo potere. I forti e i deboli Ma [...] anche [...] ragione al-la base dello sciopero, [...] la lettera. [...] il desiderio di mantene-re [...] imprese e lavora-tori su una base di [...] condivise dalle parti», per impedi-re che «i [...] a degradare verso una situazione di concorrenza [...] i più forti sono destinati a prevalere [...] deboli a soccombere». /// [...] /// [...] il desiderio di mantene-re [...] imprese e lavora-tori su una base di [...] condivise dalle parti», per impedi-re che «i [...] a degradare verso una situazione di concorrenza [...] i più forti sono destinati a prevalere [...] deboli a soccombere». (0)
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