Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 3785275089.

In fondo, le soluzioni [...] tendono a scimmiottare meccanismi di governo di [...] nel momento in cui in quegli stessi [...] messi in discussione perché largamente [...] per questo è tanto [...] che Pietro Ingrao ha dato alla recente [...] Centro per la riforma dello Stato: un allargamento [...] i processi nel profondo della società, nel [...] oltre l [...] nostro paese, nel cuore [...]. Nello Stato, nella fabbrica [...] negli stadi, si sente una carenza di [...]. Si avverte un progressivo indebolimento [...] guida, come quando ad [...] ormai spuntata ed inefficace non [...] ancora possibile [...] una nuova, nella pienezza della [...] funzione. Ritardo, non riflusso vero [...] stato detto. Il ritardo è innegabile, [...] politica; ed è pur [...] più di ieri si percepisce come un [...] sociali e forma attuale della politica. Ma insieme a questo [...] anche un enorme bisogno della politica come [...] come risultati, come successi concreti, tangibili, anche [...]. C'è bisogno [...] è vero [...] di misurarsi con il [...] prospettiva, ma anche con [...] con i problemi urgenti [...] perché abbiamo imparato che il domani scaturisce [...]. Cosi è per lo Stato [...] la [...] crisi. [...] nel suo piccolo e nel [...] immediato, che dobbiamo cominciare ad influire. So bene che questo [...] se si ha piena consapevolezza del domani, [...] dove andare; e tuttavia è da oggi [...] mettere in moto i meccanismi che preparino [...]. Occorre definire i [...] sapendo per quale società e quale Stato; [...] di porre mano fin da ora alla [...] e agli uomini che vi operano e [...] pesantemente. Se non si governa [...] cambia la macchina, se non ci si [...] ci si contamina con essa, è inutile [...] prospettiva: essa non arriverà mai. Proprio perché viviamo una stagione [...] verifica e di demitizzazione. Proprio perché alle forze [...] chiede oggi di costruire il presente, di [...] e coi risultati, più che con le [...] il futuro vale più del passato. Una premessa indispensabile Solo [...] ulteriormente spostati i rapporti di forza, premessa [...]. Solo cosi potrà [...] colta fino In fondo [...] mondo moderno, più ricca e difficile di [...] complessa e articolata: una dialettica in cui [...] lotta è divenuto anch'esso parte integrante delle [...] di essere non solo della dinamica politica [...] funzionamento istituzionale. Non poteva che essere [...] della democrazia conquistato dai lavoratori. Ma proprio per questo [...] la lotta, il movimento, non si esauriscono [...] alti dello scontro aspro e frontale, in [...] bensì vivono anche in forme diverse, articolate, [...] in una presenza sociale che arricchisce [...] la politica. A questo conduce lo [...] libertà, crescente, [...] proprio per la crisi [...] di autorità, per [...] di una diffusa rivendicazione [...]. Non si tratta [...] anche nelle sue manifestazioni più [...] che non son poche [...] di un nuovo qualunquismo. Si tratta, soprattutto, di [...] palese incompatibilità di fondo fra il bisogno [...] democrazia e la logica stessa del capitalismo. TI rischio, non [...] è che la risposta [...] verso il ribellismo, il rifiuto dell' ordine [...] nel comportamenti umani e sociali. Ma ciò non è affatto [...]. Al bisogno di libertà [...] si accompagna, anche, un bisogno di guida, [...] governo. La domanda di efficienza, [...] necessità delle scelte, della selezione, delle compatibilità [...] non si afferma da sé [...] è presente e può [...]. E il bisogno di [...] presuppone affatto arbitri e autoritarismi. Rispondo cosi a chi affaccia [...] anche nelle nostre file [...] un « dubbio sulla possibilità [...] di una rappresentanza generale per interessi generali ». A questo dubbio non [...] in alcun modo, uno spazio: non perché [...] dubbi di questa fatta (e le stesse [...] sono una prova), né perché [...] continuo degli egoismi corporativi [...] non insidi quotidianamente il « generale », [...] stessa crescita tumultuosa della società non abbia [...] In [...] la vecchia forma della rappresentanza. Non per tutto ciò che [...] dunque; ma perché, nonostante ciò. Altrimenti, perché mai è nata [...] questione istituzionale e della [...] ventata spontaneistica, plebiscitaria. Ho [...] che [...] soltanto la paglia. E allora il partito [...] adeguarsi e rinnovarsi, beninteso [...] tornerà presto ad essere [...] anche se non esclusiva, della politica. ///
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Un economista negli « [...] »Quando Lenin chiedeva consiglio a [...] Numerosi articoli di giornale [...] carattere scientifico hanno ricordato in questi giorni [...] Ungheria [...] in Unione Sovietica la figura di [...] (Eugenio) [...] di cui ricorre il [...]. [...] (Eugenio) [...] infatti, il cui nome [...] meno conosciuto alla maggioranza dei lettori, ma [...] economica si sono formati durante tutto [...] della storia della Terza Internazionale [...] migliaia di comunisti di tutti i paesi, [...] novembre 1879 a [...]. ///
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Entrato nel 1906 nel Partito Socialdemocratico [...] ne divenne in breve tempo uno dei [...] esperti economici. Nel 1919 nei brevi [...] della Repubblica dei Consigli ricopri [...] di Commissario del [...] di presidente del Consiglio superiore [...]. In esilio a Vienna [...] valutazione critica della storia della Repubblica dei Consigli, [...] la sincerità gli costerà il rimprovero di [...] partito. Il libro, dal titolo [...] I [...] della dittatura del proletariato ». In breve [...]. ///
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In questi anni [...] il suo nome divenne famoso [...] mondo per le analisi congiunturali trimestrali che egli curava [...] capitalistica. Milizie popolari ungheresi durante [...] 1919. [...] ricopri la carica di Commissario [...] alle [...] tutti ì partiti comunisti nel [...]. Le sue analisi [...] non furono tuttavia esenti [...] a vedere il « crollo fatale » [...] termini di crisi catastrofiche imminenti: troppo unilaterali, [...] questo senso anche il movimento comunista. Egli fu tra i consiglieri [...] più [...] giungendo a tenere al sesto [...] la relazione sulla situazione economica [...]. Il suo ruolo conobbe [...] declino già negli anni [...]. Dopo la conclusione della [...]. [...] sì venne invece a trovare [...] centro di una forte polemica [...] che avrebbero dovuto prendere allora [...] paesi che si avviavano. Proprio sulla base delle [...] fatte sia in Ungheria, sia nella costruzione [...] sembrò avanzare una ipotesi secondo cui questi [...] clima favo-revole creato dalla vittoria [...] sul fascismo e dal [...] forze nel campo internazionale, avrebbero potuto forse [...] di avanzamento verso il socialismo, meno affrettata [...] possibilità di evitare i gravi e profondi [...] allora vissuti dal [...] e dalla Repubblica dei Consigli [...]. Nel concludere il suo [...] 1947 su [...] capitalista dopo la seconda [...]. Nella [...] concezione, cosi come in quella [...] quanti allora erano sostenitori delle vie nazionali al socialismo, [...] si trattava certamente di una concezione diversa del socialismo. Quanto questo fosse vero, [...] nel modo migliore i consigli da lui [...] ungheresi in risposta alle richieste di pareri [...] primo piano quinquennale ungherese. Ritengo che nel primo anno [...] vogliano incominciare troppi [...] che giungeranno a [...] soltanto alla fine del piano. Ciò significa che una grande [...] della produzione nazionale sarà bloccata in maniera improduttiva, senza [...] per il momento la produzione, originando così una forte [...] inflazionistica. [...] finale occorre fare attenzione: è [...] incominciare meno progetti, piuttosto che [...] tanti per [...] solo alla fine del piano [...] ». Come è noto, furono [...] gravi squilibri economici dei primi anni 50 [...]. Costretto allora comunque alla [...] delle nuove « democrazie popolari ». [...] si ritirò a vita privata. Già nel 1954 tuttavìa. Ancora nel 1962. La cocaina si inquadra [...] gioco delle forze che devono precipitare la [...]. Soddisfa il nostro senso [...] pensiero che i saccheggiatori delle Camere del [...]. [...] confortante però vedere come [...] quelle lavoratrici, siano rimaste immuni da questo [...]. La cocaina è privilegio [...] decadenza ». Così si leggeva sulle [...] Nuovo nel luglio del 1921, in una facile [...] paradisi artificiali » e declino storico dei [...] da ima visione estetizzante e decadente della [...] peraltro di illustri precedenti letterari, da Baudelaire [...] De Quincey. Ben più consueta è [...] anch'essa, tra droga ed emarginazione sociale. Ma fino a che [...] realtà [...] del consumatore di droghe [...]. Commentando a Mosca la figura [...]. ///
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Certamente è difficile in [...] tutta la importanza di uno studioso come [...]. Bene si [...] però riassumere il [...] vita con una frase di [...] lettera che Lenin nel 1921 gli aveva inviato per [...] alla [...] richiesta di chiarimenti sui compiti [...] documentazione economica per il [...] che gli erano stati affidati. [...] aveva chiesto a Lenin [...] fosse quello di fornire dei rapporti riservati [...]. Abbiamo bisogno di una informazione [...] e veritiera. E la verità non [...] chi deve servire! Luigi [...] e Borges studiati in Cina Nel [...] interesse per le letterature straniere costituite associazioni [...] la conoscenza [...] In programma corsi di [...] PECHINO [...] di stampa « Nuova Cina [...] che una associazione per Io studio delle [...] e [...] latina è stata costituita [...] Nanchino (Cina meridionale). La nuova associazione [...] che si aggiunge ad [...] per lo studio delle letterature nord americana, [...] intende svolgere un intenso [...] della storia della letteratura nei paesi di [...] delle opere di scrittori [...] tra i quali Garcia Marquez della Colombia. Vargas [...] del Perù e Jorge Luis Borges [...]. Nello scorso settembre a [...] nella provincia nordorientale dello [...]. ///
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Queste associazioni, compresa quella [...] nipponica creata a [...] nella provincia [...]. La tossicomania mostra oggi [...] generazionale che sociale, nè si colgono strati [...] aggregazione giovanile che ne siano esenti: la [...] giovane classe operaia non sono certo esterne [...]. Molto si è detto [...] in corso nelle grandi aggregazioni produttive, riguardanti [...] robotizzazione del lavoro o [...] alla produzione in linea [...] dalla scuola di massa, quanto il diverso [...] ultima leva » con [...] fabbrica » e la cultura operaia con [...] C [...]. Non deve perciò stupire [...] conseguenze positive e negative di una maggiore [...] e comportamento con i coetanei in area [...] e no), vi sia la penetrazione tra [...] di fenomeni degenerativi come V uso e [...] sostanze stupefacenti. Faccio sempre il turno [...] la paga è più alta di quasi [...]. Quando non va troppo [...] lavoretto anche di giorno: vivendo da solo [...] non ci sarebbero problemi economici, se non [...] costo del buco ». [...] un ragazzo biondo con [...] inflessione settentrionale a parlare. [...] contattato attraverso consumatori e [...] tradizionali », o forse solo più facilmente [...] tutto il giorno per il parco [...] nel popoloso quartiere torinese [...] S. Rita, ormai tristemente famoso [...] per giovanissimi alla pratica della siringa e [...]. Lo faccio generalmente subito [...] poco prima di andare al lavoro. Mia madre lo sa, [...] anche molti miei compagni di lavoro. Nel mio reparto non [...] a bucare con continuità. Due settimane fa un [...] Foggia, che rusca in Fiat da quasi 8 [...] grosso per un buco andato male. Era poco prima della [...] ha chiesto aiuto dai gabinetti. Abbiamo gettato la siringa [...] ha accompagnato a casa. Il capo lo sa, [...] fortuna la cosa è [...]. Io : ho cominciato [...] mando quando ero ancora [...] tecnico: lo spinello I [...] per stare insieme. [...] comune a molte storie [...] allo spinello rivoluzionario di qualche anno fa. Fino a che il [...] volta mediato dai gruppi organizzati della nuova [...] anche [...] della canapa è rientrato [...] pratica collettiva in qualche modo discussa e [...]. Era poi quasi un luogo [...] del « [...] », ricordare come « il [...] » (una via di mezzo tra [...] concettuale di [...] e il [...] Comando capitalistico [...] di certe -analisi marxiste) potesse [...] di forze antagoniste distribuendo droghe pesanti. Il caso delle Pantere Nere [...] a mito carico di moniti e di [...] forma di immunizzazione dalle conseguenze peggiori in [...]. Erano anche gli anni in [...] psicologi progressisti [...] di [...] i solo il più noto) [...] profetizzavano un « ruolo liberatorio » per gli allucinogeni, [...] intellettuali nostrani come Umberto Eco discettava-no sulle pagine dell' [...] Espresso » in merito [...] delle droghe leggere come efficace [...] della percezione. Non è perciò inutile [...] quante leggerezze siano state gettate in pasto [...] attraverso mode, mass media, avanguardismi [...] e manierismi culturali. Fra le pieghe del [...] con il crollo di [...] si apre il baratro di una pratica [...] spesso consapevolmente autodistruttiva. Vi scivolano indistintamente non [...] intellettuali rifluiti al privato, giovanissimi sottoproletari e [...] anche giovani operai garantiti e magari sindacalizzati. Mio padre è operaio [...] bastasse farmi studiare un po' più di [...] di uscire dalla bolgia dei " baracchini [...]. Non è servito, [...] PCI e la scuola: [...] lezioni ROMA [...] Un ciclo di lezioni [...] II PCI e la scuola dal 1921 [...]. Le lezioni saranno articolate [...] il primo ciclo (dal [...] al [...] si aprirà con Mario Alighiero Manacorda [...] il 16 novembre, parlerà sul tema « Dalla [...] PCI alla Resistenza e alla Liberazione »; [...] Lucio Lombardo Radice, il 27 novembre. Il secondo ciclo (che [...] 1948-1968) comprenderà le lezioni di Angelo [...] 30 novembre. Lucio Lombardo Radice, [...]. ///
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Dario Ragazzini e Giovanni Urbani [...] La lettura di Gramsci » (il 7 [...] Giorgio Bini («La scuola unificata »). Nel terzo ciclo, infine [...]. [...] almeno lo stipendio è [...] si lavora di meno ». A parlare è Anna; [...] ed è maestra. Si è iscritta [...] ed ha dato [...] un paio di esami. Nel suo discorso ricorre continuamente [...] parola lotta, rivoluzione, masse; ma sembra visceralmente irritata da [...] condizione [...] di massa. Si sente defraudata da [...] sociale che la scuola (di massa anch'essa) [...] c Non è la fatica che mi [...] stare [...] chiusa tutto ti giorno. Il lavoro alle sellerie [...] di qualche anno fa, e non si [...] il sindacato non serva almeno a queste [...]. Ma la vita non [...] dentro, aspettando di scappare [...] del turno. Corro all' " imbarcadero " [...] Po. Molti bucano, qualcuno fuma [...]. Qualche volta gira anche [...] ed allora i bellissimo se [...] un [...] di musica. Se [...] se che " buco " [...]. Mia madre finge di [...]. Sembrano a [...] vista situazioni familiari più [...] di tante altre: perturbazione principale il tradimento [...] la frustrazione del quotidiano. La fuga dalla noia, [...] normalità viene vissuta come [...] liberazione possibile. Abbiamo fatto casino per [...]. Salire e scendere dai [...] il biglietto e dicendo " paga Agnelli [...]. Non me ne fregava [...] perdere dei soldi e il ritorno in [...] vissuto come la fine [...]. Se la rivoluzione è questo [...] una cosa bella». Fin troppo facile, partendo [...] allineare deduzioni, sociologismi di bassa cucina, o [...]. Alla celebrazione un po' [...] classe operaia, temprata al molibdeno. Anche attraverso letture troppo esemplificate [...] ad effetto, si trapassa dal vecchio operaismo [...] sociale, che acco-muna prevedibilmente Toni Negri e Giorgio Bocca. ///
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Anche attraverso letture troppo esemplificate [...] ad effetto, si trapassa dal vecchio operaismo [...] sociale, che acco-muna prevedibilmente Toni Negri e Giorgio Bocca.