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PAGINA II [...] NOVEMBRE [...] TRE DOMANDE [...] Pavone, nato a Roma nel [...] e docente di Storia contemporanea [...] di Pisa e ha svolto [...] ricerche sulla storia istituzionale [...] e sul nodo di eventi [...]. È appena uscito un [...] sulla moralità nella Resistenza», col titolo [...] civile (Boringhieri). Viviamo [...] di eclissi della memoria [...] nelle giovani generazioni. Quale libro recente «a [...] lento degli eventi «torici di questo dopoguerra In Italia? Penso che il libro di Paul Ginsborg, Storia [...] ad oggi, (Einaudi), sia il tentativo meglio [...] un quadro generale della nostra storia contemporanea. Come indica anche il [...] Società [...] politica 1943-1988, il racconto storico dà un [...] cui [...] economica e politica degli [...] spazi alla narrazione della vita sociale, dei [...] e della mentalità degli italiani. È una storia vista [...] molto inglese (Ginsborg 6 docente a Cambridge), [...] anche guardato a (ondo nella [...] italiana. E disponiamo anche di [...] più centrata sulla poli tic», sol partiti, [...] questo dopoguerra, che vada oltre le acquisizioni [...] libro di maggiore spicco [...] vale anche assieme a [...] Ginsborg come storia generale del paese -4 La [...] (Il Mulino). SI tratta -come esplicita [...] di un Profilo storico detta democrazia in Italia [...]. [...] scritto Pietro Scoppola, un [...] di Scienze politiche a La Sapienza. Argomenta in [...] senso la democrazia italiana [...] i partiti sono In crisi. E tutta la narrazione [...] via incalzante Intorno a un punto: come [...] E [...] 1 contributi parziali alla nostra storia recente, [...] Senz'altro quelli che ci vengono [...] memorialistica. Due libri, In particolare. Il cavallo e la [...] Foa, in cui la [...] anche [...] di vita, e La [...] ricordo (Il Mulino) di Manlio Rossi [...]. ALBERTO MORAVIA Cattiva grafia passioni GIAMPIERO [...] cosa si reggeva il processo [...] di Alberto Moravia? Qual era il «segreto» della [...] vitalità artistica? Un libro illustrato [...] Renzo Paris (Alberto Moravia, con un intervento di Enzo Siciliano) ci permette oggi di avvicinarci ancor meglio ai problemi [...] scrittura, e più in generale [...] mistero [...] sempre enigmatica [...] d'arte. Certo, su Moravia si è [...] tantissimo, lui stesso non ha mai cessato di mostrarsi [...] eppure tutte le volte [...] ci si interroga sulla [...] figura «antipatica» o sulla [...] opera [...] si finisce sempre per scoprire [...] di nuovo e affascinante. Alberto Moravia Attraverso II [...] aneddoti [...]. Siciliano tratteggia un primo [...] scrittore. Segue un utile saggio [...] Paris [...] ricostruisce passo passo (e pure lui in [...] il nesso fra vita e opere di Moravia, [...] cosi dire perno sulla figura decisiva di Michele Ardengo, [...] famoso protagonista de Gli indifferenti. Questi due testi poi [...] in una miscellanea di foto, disegni, documenti, [...] solo costituiscono la prima vera biografia per [...] Moravia, ma riescono a rendere vivida, addirittura impressionante [...] figura. Sfogliando queste immagini si [...] I [...] di toccare con mano [...] di Moravia, sembra di [...] II [...] della [...] famosa noia, si percepisce [...] strano fascino scostante, che ha fatto di [...] e immancabile, alla fine, [...]. Ciò basterebbe a fare [...] a Moravia (se non [...] prezzo un po' pauroso). Ma a mio avviso [...] del libro sta altrove. Accanto alle tipiche foto [...] Moravia [...] lavoro per la prima volta, credo, il [...] vedere i fo-gli su cui Moravia scriveva [...] suoi libri. Moravia, ci ricorda Siciliano, [...] prendete appunti veloci, che poi regolarmente distruggeva [...]. Non gli piaceva lasciare [...] officina di lavoro». Di conseguenza ne sono [...] -scoperti da Paris e Siciliano dopo la [...] riprodotti -erano stati scritti [...] di un saggio di Tocqueville (si tratta [...] il romanzo lo e lui). Possiamo inoltre vedere le [...] manoscritte de La donna leopardo, carte zeppe [...] caricature, qualche foglio dattiloscritto corretto a mano. Pagine più [...] scritte, grattate, grattiate da [...] sbilenchi, Irti qua e là di cancellature [...] sembra la grafia di una persona seccata [...] fretta, su un treno o in albergo, [...] volo qualcosa che lampeggiando guizzava velocissimo fuori [...] poi nel buio, ricadere, Moravia è sempre [...] (isso sui più piccoli [...]. Ma quanto più il [...] avvicinava alle [...] ultime del reale, tanto [...] gli scoppiettava, gli frizzava un istante fra [...] subito si autodistruggeva [...]. A questo punto scrivere [...] un problema di massima attenzione e rapidità [...]. E però, cosa vedeva [...] Moravia [...] questi «lampi di realtà»? DI cosa era [...] la minima [...]. Da questa minima figurina [...]. Forse più di ogni [...] non con narcisismo ma con grande generosità, [...] -Moravia ha illustrato davanti a tutti il proprio [...]. Ma proprio [...] fin nei minimi particolari Moravia [...] capire che [...] artistica, quanto più la [...] più sprofonda nel mistero. Renzo Paris« Alberto Moravia». La Nuova Italia, [...]. É un [...] in Francia, dove 6 stato [...] nel febbraio di [...] e conta già una ventina [...] traduzioni. In Italia è pubblicato [...] Rizzoli. [...] si dichiara ateo, ò studioso [...] e insegna [...] di studi politici di Parigi. Egli vede nel [...] di [...] in Iran, nei 1979, e [...] alla Grande Moschea della Mecca in Arabia Saudita, una [...] svolta storica: la riaffermazione prepotente [...]. Ma insieme a questi [...] e analizza altri sommovimenti religiosi. Nel 1977 il movimento [...] da una lunga stasi e favorisce in Israele [...] del movimento di tradizione laica e socialista [...]. [...] dopo, nel 1978, viene [...] polacco, Karol [...] che è destinato a [...] agli orfani della Chiesa preconciliare, con una [...] opera di [...]. La conclusione di [...] richiamata efficacemente in una [...] dichiarazione riportata su La Nazione. E ho visto che [...] è la ricerca di una nuova solidarietà [...] religiose più che di spiritualità. Una solidarietà [...] del terzo millennio sembra [...] con i segni di una [...] della religione. SI percepisce per ora [...] tracciato; conte una falce di Luna, [...] quasi a rimpiangere Il Sole [...] Inabissato: il sole delle identità Ideologiche forti. Cosa ci riserva questa [...] dopo [...] tramonto delle Ideologie e [...] di Stato? La domanda [...] non c'è forse realtà più ambivalente della [...]. Tutte le grandi religioni [...] Inquietanti fremiti Integralisti. E [...] religioso è un elemento [...] I più distruttivi. Perchè consacra o giustifica [...] un fondamento radicale: la lotta metafisica fra [...] Bene assoluto e la [...] Male, cioè fra Dio e. /// [...] /// Oggi le vie [...] religioso seguono talvolta percorsi meno [...] che nel passato. Quando si esclude la [...] anzi si giunge perfino a [...] con parole forti, al [...] passo In [...]. Ma [...] semina germi di violenza a [...] livello più profondo che [...] delle parole. Al tempo stesso, [...] fermato ad [...] interrogativo eluso [...] " dal sociologo [...] è invece centrale in un [...] che [...] " sembra incontrare un notevole [...] La violenza nella religione di Filippo [...] edito non a caso dal Gruppo Abele. [...] non è un sociologo [...] che studia: egli è «partecipe» di quel [...] di sottrarre le religioni [...] della violenza. È collaboratore della rivista [...] Confronti, [...] de il manifesto, saggista apprezzato per Kung: [...] mai un mezzo Su questa pista di [...] indicata da [...] si collocano altri due [...] Il libro di Hans KOng pubblicato da Rizzoli, [...] Progetto [...] un [...] mondiale-, e il libro [...] Eu-gen [...] dal titolo Parola [...] salva, parola che guarisce, [...]. KOng, teologo di fama [...] condanna da parte del Vaticano dirige [...] per la ricerca ecumenica [...]. Il suo libro, sopra [...] tre affermazioni piuttosto decise: «Non [...] sopravvivenza senza un ethos [...]. Non c'è pace mondiale [...] come non c'è pace religiosa senza dialogo [...]. È difficile [...] torto sul [...] pace mondiale con questo [...] Inquietante coinvolgimento delle religioni in tutte le guerre [...] combattendo in ogni angolo della Terra. Non altrettanto facile è [...] un ethos mondiale. Il pericolo è che [...] a un grande unico ovile con una [...] un solo modello dì sviluppo, un solo [...] infine anche un solo [...] cuna sola «agenzia» religiosa [...]. Ma KOng non intende [...] volere proprio [...]. Il suo sottile ragionamento [...] i meandri della complessità del post-moderno alla [...] percorso razionale e praticabile che consenta a [...] credenti e non credenti, di attingere con [...] la parola è forse la salvezza Anche [...] Parola che salva, parola [...] nel vivo di una tale problematica. Non passa dalla porta [...] teologica e filosofica, anzi in parte ne [...]. Entra come dalla porta [...] psicologia del [...]. E lo fa in [...] tutta la violenza Insita in una religione [...] mente e sulla coscienza, sulla verità da [...] credere e sul peccato da evitare o [...] perdono. Eugen [...] è psicoterapeuta ed era [...] storia delle religioni e dogmatica alla facoltà [...] (Germania) finché il Vaticano, [...] non lo ha sospeso. Un suo libro sul [...] (Chierici: [...] di un ideale) ha scatenato la censura [...] allo scoperto le sottili dinamiche con le [...] i preti cattolici e denuncia con indagini [...] che hanno tali dinamiche nel costruire preti [...] incapaci di riconoscere se [...] e ì propri sentimenti, [...] al di fuori del ruolo che diviene [...] da) proprio io, un io ENZO [...] realtà religiose sono penetrate [...] trasformazione dal basso di valenza opposta [...]. Gruppi di credenti, comunità [...] usano apparati simbolici, libri sacri, tradizioni, feste, [...] un bisogno e una volontà di giustizia, [...]. Incontro e Integrazione fra [...]. Senza contare 11 dilagare di [...] sorta di consumismo [...] messo In evidenza anche da [...] recente sondaggio [...] commissionato dalle riviste cattoliche Jesus [...] Famiglia Cristiana: si battezzano I neonati, d [...] peri figli [...] della religione cattolica a scuola [...] ci si preoccupa che siano forniti di Prima Comunione [...] Cresima, si muniscono di benedizione I morti, ma Dio [...] cerca altrove. È forse per questo [...] di attingere «senso [...] attraverso la lettura di [...] del fenomeno religioso, di divulgazione teologica o [...] da autori non proprio «ortodossi», animati da [...] ricerca, da profondo senso umanistico e da [...]. Ne voglio segnalare quattro [...] apprezzati. Il rapporto tra religione [...] strutturale, è costitutivo, è fondante? [...] consapevolmente radicale, posto da [...] alla base della [...] ricerca è angoscioso ma [...] in cui la violenza dispone di una [...]. L'autore non dà risposte. [...] resta problematico e percorre [...] fino alla domanda finale che richiama una [...] «Si [...] ancora credere In un Dio [...] perso la faccia ad Auschwitz?». [...] rimane consegnato [...] di tutti: proprio di [...] solo dei «credenti», perchè sul nesso [...] si gioca la sorte [...] la sorte delle religioni. [...] offre alcune «piste di [...] di [...] della diversità di fede [...] essere universalmente valido per [...] millennio. [...] del «villaggio globale» è [...] storica che non può essere vinta se [...] grande sforzo di unificazione del «sapere [...] contenuto in tutte le [...] religiose. E la credibilità di tutte [...] religioni, anche di quelle minori, in futuro dipenderà dal [...] esse sottolineino più ciò che [...] unisce e meno ciò [...] le divide». /// [...] /// Una di tali «piste», [...] altri libri dello stesso autore, fecondamente intrecciata [...] culturali di una certa cultura ebraica rappresentata I [...] libri citati [...] di Enzo Mazzi [...] rivincita di Dio», traduzione [...] Carmela Torre, Rizzoli. /// [...] /// Nel libro Parola che [...] guarisce, il quale ripropone conversazioni radiofoniche molto [...] Germania, [...]. /// [...] /// Un piccolo cervello infantile [...] capire perchè mai la seconda persona della Divinità [...] morta in croce per redimerci dai peccati, [...] sette anni e mezzo possiamo diventare partecipi, [...] penitenza, alla redenzione dei peccati. È qualcosa di mostruoso. [...] contro questa violen-za è [...] nella [...] della Bibbia, del Vangelo [...] Tradizione cristiana alla luce di uno stretto rapporto [...] profondo ed esegesi, fra psicoanalisi e teologia [...]. La «Parola [...] salva» toma ad essere, [...] come in quelle di molle comunità di [...] che guarisce»: guarisce [...] e dalle malattie che [...] dai sensi di colpa invece di [...] come fa molta teologia [...] correggere [...] del [...] infantile creando capacità di [...] di [...] come fanno, col loro [...] omelie, documenti ecclesiastici, anche quelli che hanno [...] presentarsi come denunzia di sapore profetico, libera [...] genere, che risponde alla frammentazione della società [...] Sono [...] gruppi alla ricerca di [...] forte. Non [...] più nella società globale, hanno [...] i punii di riferimento, cercano altre certezze: la religione, [...]. La società si trasforma [...] comunità. Che includono ed escludono: ghetti [...] si combatteranno fra loro. [...] religioso genera mostri di [...] con le parole li esorcizza: [...] del sociologo conferma quello [...] sulla base [...]. Ma 6 possibile una religione [...] assolutismi, esclusioni, [...] in conclusione senza [...] interrogativo [...] non se lo pone. È il limite del [...]. Ed è un limite [...] solo una faccia dei processi della trasformazione [...]. Insieme [...] distruttivo [...] esiste in ogni religione un [...] perfettamente opposto. È un movimento caratterizzato [...] assunzione piena di aspetti ineludibili della modernità: [...] la secolarizzazione, il senso critico ed autocritico, [...] di andare oltre tutte lo conquiste e [...] incontrare, sulla strada della ricerca, le migliori [...] compresa la ricerca comunitaria di base, cioè [...] comunità non [...] in rapporto dialettico e [...] con le istituzioni. Solo in un secondo [...] i germi della violenza: dogmi, gerarchie, infallibilità, [...] fissità degli apparati simbolici e rituali, rigidità [...] dei ruoli al diritto divino, sacralità dei [...]. Insomma [...] del circuito perverso [...] sembra non essere [...] e quindi può essere [...] come le esperienze profetiche di tutti i [...] di fare. Non conoscono invece altrettanto [...] li unisce e soprattutto evitano di sapere [...] fondamenti di tutte le religioni si ritrova [...] aurea» di cui [...] categorico di Kant potrebbe [...] e secolarizzazione: «Agisci in modo che la [...] volontà possa valere in ogni tempo come [...] legislazione universale», oppure: «Agisci in modo da [...] tua come [...] persona, sempre come fine, [...] mezzo». Dunque le religioni, a [...] profonda autocritica e conversione istituzionale, potrebbero divenire [...] essere fonte di umanizzazione senza dover rinunziare [...] anzi [...]. Questo il programma di Kong. Forse KOng avrebbe qualcosa [...] al fondo i due linguaggi non divergono, [...] in una sintesi comune, bene espressa, ritengo, [...] libro di [...] «Per [...] ancora una volta: [...] spinge con molta forza [...]. Ma proprio questo la [...] sostanzialmente essere; essa dovrebbe vivere la fiducia [...] camminando su ponti fatti di risposte simboliche, [...] di vivere e di realizzarsi». Mazziniano sulla forca AUGUSTO FASOLA Che Felice Orsini attentò senza successo alla vita di Napoleone [...] e che fini [...] è largamente risaputo; ma [...] risultato del suo gesto sia [...] una dozzina di morti [...] tra i popolani che attendevano la carrozza [...] più in generale, la [...] breve esistenza (1819-1858) sia [...] di avventure di ogni tipo, sono cose [...]. [...] racconta con dovizia di [...] documentazione, limpidezza di stile, il valoroso giornalista [...] Giorgio Manzini, che proprio con questo libro «Avventure [...] Felice Orsini» ha terminato prematuramente [...] scorsa la [...] opera e la [...] vita. [...] veramente intensa, quella del [...] un carbonaro pentito e [...] probabilmente confidente della polizia, [...] giovanissimo i [...] avvicinandosi poi al movimento [...] attraverso tutte le esperienze cospirative e rivoluzionarie, [...] proclami [...] di moti e guerriglie, [...] fortezze di San Leo e Civita Castellana [...] nella Repubblica Romana, dalla missione ad Ancona [...] pubblico [...] di Nizza e Londra. Nel suo tortuoso cammino, [...] sé tutti i problemi di quel difficile [...] i combattenti per la Causa [...] d'Italia videro cadere le [...] Quarantotto, sperimentarono [...] dei conati insurrezionali di Mazzini [...] la sempre più consistente tentazione di affidare [...] a quelle della emergente Casa Savoia e [...] Cavour. Amante della giustizia e [...] per larga parte dipendente da! Manzini ha fornito in questo [...] una testimonianza, minuziosa ma problematica, senza mai forzare interpretazioni [...]. Troppo complesso per essere facilmente [...] con oggettività, e non certamente accettabile nella [...] totalità. Felice Orsini fu perù un [...] che incarnò le difficoltà [...] processo unitario italiano, e che, [...] bene e nel male, si [...] lutto intero nella mischia, pagando [...] persona ogni debito contratto col destino. Giorgio Manzini« Avventure e [...] Felice Orsini», [...]. Giorni presenti tra la [...] MARIO [...] noto che la Bibbia [...] più importante di tutti. Almeno in parte nota [...] innumerevole quantità di modelli, archetipi, [...] essa, da sempre, ha [...] (e non solo alla letteratura). In questo quadro, non [...] scrittore come Erri De Luca (Napoli, 1950: [...] se non provati ascendenti ebrei, come afferma. Non pago di tutto ciò, De Luca propone ora una serie di [...] cosi) [...] di passi biblici: il suo [...] libro Una nuvola per tappeto. Il suo precedente testo [...] Non ora. Scrittore, dunque, in possesso [...] di rendere «visione» [...] materiale, corrivo. Scrittore capace di stupirsi [...] delle cose. /// [...] /// E il commento della Scrittura [...] vero e proprio genere letterario. Ma in Una nuvola [...] assiste al tentativo di coniugare [...] della tradizione con la [...] modestia del cosiddetto quotidiano. Inserire, insomma, ogni accadere [...] di riferimento onnicomprensivo, La cosa più interessante [...] nel fatto che questo tentativo, in alcune [...] sembra riuscire perché De Luca è effettivamente [...] guardare [...] presente secondo [...] archetipo: si leggano le [...] costruzione della torre di Babele, la descrizione [...] rivolti al cielo. Pagine che rinviano dichiaratamente [...] quotidiana [...] (il quale, sia detto tra [...] ha svolto proprio la professione del muratore. Allorché De Luca possiede [...] questo «sguardo» che mette insieme mito biblico [...] consegna frammenti in cui traspare un assolutamente [...] illuminare la realtà [...] luce rara, [...]. Luce che sembra traballare [...] a cadere proprio questa congiunzione tra quotidianità [...] nel commento alla scrittura si legge la [...] tempo di una possibile [...] è tramontato: a De Luca [...] nostalgia. Ma [...] non è un «uomo [...] di trasformare questa nostalgia in attesa messianica, [...] onesto da non fingersi mistico. [...] De Luca« Una nuvola [...]. /// [...] /// [...] De Luca« Una nuvola [...]. (0)
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