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Di fronte alle notizie [...] di truppe serbe nella regione (i serbi [...] «operazioni di polizia», ma condotte con i [...] spesso da reparti di soldati «riciclati» in [...] del governo di Tirana evoca per la [...] di un «conflitto armato» generalizzato, al quale [...] non resterebbe estranea. È quello che accadrà [...] dalla primavera [...] fino alla tregua imposta, [...] di un intervento diretto, dalla Nato in [...]. I mesi più duri [...] vanno da giugno a ottobre: di fronte [...] che viene sostenuta militarmente dagli insorti dell'Esercito [...] Kosovo [...] le forze di Belgrado [...] sempre più dura. Agli attacchi reagiscono con [...] forzata degli abitanti dei villaggi e la [...] case. Nel giro di poche settimane [...] numero dei profughi aumenta [...] sono [...] a giugno, oltre [...] a fine luglio, [...] quando cominciano i primi freddi. Moltissimi fuggono verso la Macedonia, [...] esiste una forte minoranza albanese, e il Montenegro, [...] raggiungono [...] e, molti, [...] sui gommoni dei mercanti [...] solcano [...] verso le coste pugliesi. Il culmine della tensione [...] ottobre. Di fronte alla prospettiva di [...] catastrofe umanitaria senza precedenti, la Nato decide di [...] e minaccia Belgrado [...] serbe se non verranno ritirate [...] forze di Belgrado dalla regione. Per alcuni giorni [...] pare imminente e, mentre [...] Bruxelles [...] stato già impartito [...] che consente ai comandi [...] partire gli aerei in ogni momento, la [...] negoziatore americano Richard [...] riesce in extremis ad [...] ostinazione di [...]. Nei giorni e nelle [...] serbi ritireranno gran parte delle loro forze [...] Kosovo [...] si manterrà, fino a pochi giorni [...] una fragile tregua, rotta, [...] di un poliziotto serbo e dalla rappresaglia [...] seguita. Come tutti quelli che [...] conosciuto dal 1945, da quando, cioè, cominciò [...] il patto di pace che i popoli [...] rovine della guerra scatenata da Hitler. Ha avuto una [...] «normalità» [...] che sta per finire. Ha avuto i suoi [...] feriti, le sue sofferenze, le sue distruzioni, [...] una normalità statistica che non è affatto [...] cui tutti noi ci siamo abituati a [...] come se alla follia della guerra non [...]. Tant'è che una crisi, [...] ha attraversato tutti i dodici mesi del [...] filo rosso, quasi dimostrare [...] della comunità internazionale se [...] i conflitti almeno a governare le tensioni. Il 1998 si è [...] minaccia di un intervento armato contro [...] di [...] Hussein e si chiude, [...] strascichi dei [...] effettuati, subito prima [...] del [...] dagli Usa e dalla Gran Bretagna [...] Baghdad e il sud del paese. Ma purtroppo la spedizione [...] Washington e Londra contro [...] è stata certamente [...] occasione in cui si [...] delle armi. Tutto [...] è stato un susseguirsi [...] aree che ormai sono, per tradizione, cronici [...] i Balcani, dove si è combattuto nel Kosovo, [...] centrale e meridionale, [...] latina. Si comincia Proprio un paese [...] latina, il Messico, [...] cronaca delle tensioni [...] dell'anno. È il 4 gennaio quando [...] regione del [...] nel giro di poche ore, [...] di trasformarsi in un campo di battaglia come lo [...] stato quattro anni prima, quando, il [...] del [...] di liberazione nazionale [...] si era sollevato in armi. Proprio mentre a Città [...] Messico [...] presidente Ernesto [...] presentava alla stampa il [...] Francisco [...] Ochoa, [...] circondava il villaggio di La [...] considerato il quartier generale [...]. [...] non ci sarà, ma [...] potere centrale non lascia dubbi: [...] vuole riassumere il controllo [...] dominata dagli uomini del [...] Marcos. Il giorno dopo, nel vicino [...] di Guerrero un attacco di guerriglieri dell'Esercito popolare rivoluzionario [...] non legato agli [...] a una stazione di polizia [...] segnerà [...] di una nuova guerra strisciante, [...] con ferocia in quelle regioni lontane dagli [...]. Un altro focolaio che si [...] proprio [...] dell'anno è in Afghanistan. Nonostante [...] continua [...] dei [...] gli studenti islamici fondamentalisti, [...] le ultime roccheforti [...] presidente [...] nel nord del paese. Nella prima settimana di [...] estremo tentativo degli iraniani, sollecitati dallo stesso [...] per arrivare a una [...] Pakistan, sponsor politico del nuovo regime di Kabul. /// [...] /// Pochi mesi dopo [...] caposaldo dei moderati, [...] cadrà nelle mani dei [...] che uccideranno alcuni diplomatici [...] conflitto che resta, da allora, sempre sul [...] in scontri armati. Migliaia di profughi dal Kosovo [...] fiamme Esodo verso il continente dai guinzagli d'oro FRANCESCA [...] fine di ogni anno comporta [...] doverosa sintesi, ci si aspetta una capacità di ricapitolazione [...] passato e di ipotesi [...] nuovo. [...] settoriali arriveranno o in parte [...] già arrivate. Sappiamo che il clima diventerà [...] più caldo, i ghiacciai sempre più piccoli, che ci [...] UN ANNO IN SINTESI Il [...] rivela [...] più come [...] che [...] è già cominciata, che il [...] italiano dovrebbe portare -sempre considerando le cose con ottimismo [...] un aumento [...]. Il Natale ha sommerso [...] americani e orientali nella solita onda di [...] quale ogni anno gli illusi credono di [...] danni. /// [...] /// Consumismo non è solo [...] una civiltà, ma una forza distruttiva globale [...] esseri vengono attraversati per impulsi indotti, privati [...] buon senso. Un esempio: una pelliccia per [...] costa cinquecentomila lire, è alta quindici centimetri ma di [...]. La venderanno: anche la [...]. Invece persino il padrone [...] sentire vergogna nel comperare questa pelliccia o [...] cane. In uno sforzo di [...] temi gravi, alle montagne smisurate che ci [...] di popoli che anche [...] sempre più irreparabili e [...] si mostrano [...] pianeta terra del quale [...] tutto ma che non arriva a farsi [...]. [...] del fenomeno ormai endemico di [...] di nazionalità, di interventi [...] quindi di morti, torture, violenza, [...] fuga. Li chiamiamo «focolai» con [...] opporre [...] ormai fuori moda, di [...]. [...] sventata, questa? Si direbbe [...] i focolai si accendono qua e là [...] in azione. E di conseguenza per [...] Novantanove [...] la parola «esodo» verso il «continente dai [...] che non ha più connotazioni ma è [...] folla di senza nome, dispersi e disperati, [...]. Avanza la silenziosa invasione [...] ci ricordano le immagini [...] per siccità, di continenti [...] senza strutture d'aiuto integrato, pensate e messe [...] mondo ricco, saranno teatro di agonie collettive [...] verso qualsiasi ignoto. Ma su di noi [...] sfolgorante delle griffe e dei pazzi cenoni. È senz'altro meglio piangere in [...] diceva [...] Sagan, che in una Cinquecento. Ma, con [...] del nuovo anno, così [...] Duemila, vediamo di immaginare qualche possibile utopia: [...] di una società civile. [...] che cosa vuol dire e [...] molti paesi [...] raggiunto. Ecco la proposta [...] il pensierino per il risveglio [...] nuovo. E se non è [...] grandi economisti del mondo potrebbero perdere un [...] e riflettere sulla divaricazione sempre più rapida [...] i quattro quinti della popolazione mondiale altalenante [...] condizione e [...] totale, e un quinto [...]. Se il capitale lordo [...] sarà sempre usato «solo» per il quinto [...] «consumismo» e «globalizzazione»), il mondo diventerà un [...] quale povertà e razze saranno incandescenti esplosivi. Ma perché parlare sempre [...] discorsi che non trovano proposizioni attive? Se [...] sguardo verso di noi, ci accorgeremo che [...] cambia, che il divario c'è anche [...] troppo. Di conseguenza molti auguri al [...] per un equo lavoro del [...] per gli italiani che accettino [...] differenze razziali, che si finisca con il lavoro in [...] con le discriminazioni perché il futuro è di tutti, [...] dei bambini che [...] L'E SODO CHE VERRÀ Avanza [...] paesi [...] senza [...] di [...] crescere tra noi senza identità. Che si stabiliscano chiari [...] minori, si adotti severità per chi usa [...] classe politica ogni mattina si ricordi che [...] il futuro del paese, che si cominci [...] comunità civile che forse abbiamo visto una [...] un miracolo, durante e dopo la guerra. Era fatta di [...] di solidarietà, di forza; [...] si diano un decalogo che divida il [...] perché la mia generazione, compresa chi scrive, [...] contatto con il mondo. Mi auguro dunque che [...] gli oggetti [...]. [...] DI UN "ORDINE" ANCORA FRAGILE PAOLO SOLDINI Enel 1999 che cosa succederà? Nessuna delle [...] che sta per finire è chiusa o [...] soluzione. Non le tante guerre [...] conflitti in Messico o in Asia. E meno che mai [...] questioni che, nel 1998, hanno messo a [...] capacità di reazione della comunità internazionale; [...]. Sulla Serbia di [...] pesa ancora la minaccia [...] della Nato. [...] infatti, ha mantenuto [...] in base al quale, [...] politiche, i militari potrebbero dare il via [...]. Il segretario generale Javier Solana [...] curato, nei giorni scorsi, di [...] al leader di Belgrado. Anche se la crisi [...] però, non è affatto sicuro che la Nato [...] dei bombardamenti. Il senso non solo [...] militare di questa ipotesi è stato contestato [...] non è probabilmente per caso che il [...] in ottobre, abbia cercato [...] che permettesse di non [...]. Ma quali altre ipotesi [...] internazionale per non dover assistere impotente alla [...] Kosovo? Quella di un intervento di truppe di [...] più sensata dei bombardamenti, non pare praticabile [...] paese. [...] pubblica [...] si commuove facilmente, ma [...] rifiuta di sacrificare alla [...] salvezza anche uno solo [...]. Né ci sono ragionevoli motivi [...] sperare in una soluzione negozia [...] tra le parti: la logica [...] guerra e [...] favorisce, laggiù come in ogni [...] luogo, [...]. La questione del Kosovo, [...] tutti i limiti [...] internazionale presente: [...] che non ha abbastanza [...] non ha strumenti militari propri; [...] che non ha una [...] né, [...] delle proprie forze armate; [...] Stati Uniti che tendono a misurare [...] condotta internazionale con il [...] interna; Mosca, la cui dirigenza deve sempre [...] frustrazioni dei nostalgici e dei furori [...] che si agitano nella [...] Grande Madre russa. Il quadro della crisi [...] contiene esattamente gli stessi ingredienti. Con in più la [...] dittatore senza scrupoli e abbastanza abile a [...] e le ingenuità degli avversari. Ma torniamo ai primi mesi [...] e [...]. Tra la fine di gennaio [...] i primi di febbraio, pare che precipitino i tempi [...] militare anglo-americano. Il [...] belli è sempre lo stesso: [...] fanno di tutto per boicottare [...] lavoro degli [...] che dovrebbero controllare che il [...] di [...] Hussein non produca più armi [...] distruzione di massa. Il 5 febbraio gli Usa [...] dispositivo militare nel Golfo e il 6 Washington [...] Londra si dicono pronte a far partire i [...] dovranno agire da sole. [...] c'è un appello del Papa [...] guerra. Per una settimana il [...] fiato poi, il 14, Baghdad invita il [...] e annuncia la propria [...]. A fine febbraio la [...] con un buon successo [...] e del suo segretario. Ma a metà dicembre, [...] settimane e mesi, di [...] boicottaggi del [...] da parte di Baghdad e di minacce [...] Usa [...] Gran Bretagna i Cruise e i bombardieri [...] seppellire anche gli sforzi [...]. La decisione di attaccare, [...] solo le Nazioni Unite ma anche gli [...] quasi [...] dalla comunità internazionale. I raid, inoltre, sembrano [...] risolto ben poco, considerato che [...] Hussein è [...] saldo [...]. [...] le sue [...] grande area di crisi del [...] è stata [...]. Si è cominciato a [...] gravissimi disordini nella Sierra Leone, dove si [...] il colpo di stato che, nel maggio [...] rovesciato il primo (e unico) presidente civile [...]. I ribelli sono concentrati [...] paese, al confine con la Guinea, dove [...] già oltre [...] profughi che vivono in [...]. Ancora più a nord, [...] Guinea Bissau, più di [...] persone sono state costrette [...] loro case per la guerra civile animata [...] governo costituzionale. Gli aiuti umanitari sono [...] lungo dai soldati del Senegal che, fino [...] a fine luglio, erano giunti in soccorso [...]. [...] scorso la guerra civile [...] gli esponenti [...] civile, protetti dalle truppe [...] sono asserragliati ormai nella capitale Bissau, mentre [...] paese infuriano massacri e saccheggi. La situazione è più [...] Congo di Kabila che da qualche tempo starebbe [...] con i ribelli. Alla fine [...] è saltata [...] con i [...] la cui ribellione, [...] scorso, aveva portato alla [...]. [...] continuano le azioni militari dei [...] sostenuti [...] e dal Ruanda, mentre altri [...] lo Zimbabwe, la Namibia, il Sudan, il Ciad e soprattutto [...] si sono schierati con Kabila. Le operazioni militari, durante [...] di una ferocia senza pari, con migliaia [...] civili uccisi. Intanto, mentre si riaccende [...] civile [...] resta gravissima la situazione [...] Sudan, [...] la guerra condotta dal regime islamico di Khartoum [...] animisti e i cristiani del sud ha [...] migliaia di vittime ed è la causa [...] carestia che affligge [...]. /// [...] /// Intanto, mentre si riaccende [...] civile [...] resta gravissima la situazione [...] Sudan, [...] la guerra condotta dal regime islamico di Khartoum [...] animisti e i cristiani del sud ha [...] migliaia di vittime ed è la causa [...] carestia che affligge [...]. (0)
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