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[...] Vesna [...] «Sconfiggeremo [...] Peres abbraccia il compagno Arafat [...]. Il suo intervento è [...] ascoltati e applauditi. E non poteva essere [...] Vesna [...] è una delle figure [...] del movimento democratico serbo che da oltre [...] sfidando il regime totalitario di [...]. Qual è il significato [...] presenza ai lavori del Consiglio generale [...] Socialista? Il significato è [...] politica di cui fac-cio parte, [...] Civica, fin dal suo [...] ispirata ai valori del socialismo democratico: la [...] pace, il pieno rispetto delle li-bertà individuali [...] civili. [...] ragione si lega agli [...] scuotendo il mio Paese: dalla tribuna ho [...] Socialista e ai singoli [...] fanno parte, affinchè esercitino le necessarie pres-sioni [...] Belgrado. La relazione di Felipe [...] e altri autorevoli interventi [...] speranze. Il realismo diplomatico non [...] verità dei fatti: oggi in Serbia un [...] sta lottando, con la non violenza, per [...] universali. Tra tutte le richieste [...] mesi [...] democratica serba qual è [...] più importante, irrinunciabile? Il pieno riconoscimento da [...] e del suo governo [...]. È questa la con-dizione [...] un serio dialo-go con il [...] punto di partenza obbligato [...] le altre questioni che impediscono alla Serbia [...] democrazia compiuta. Non ci accontentiamo, non [...] promesse o di mezze aperture peraltro su-bito [...]. [...] intende logorarci in [...] stop and go, fidando su [...] certa copertura internazionale. Ma sta sbagliando i [...]. Vede, da due mesi [...] di persone sfidano ogni giorno il regime: [...] una sorta di campagna elettorale prolungata, ma [...] più importante: stiamo [...] per creare le promesse [...] demo-crazia. Ci stiamo battendo non [...] no-stre [...] un modello di società [...] di una ideologia, ma per aprire spazi [...] a cominciare dal mondo [...]. Ciò che vogliamo realizzare [...] Stato di dirit-to. Per questo facciamo paura [...] perchè la democrazia non [...] qualche posto di potere. Lei parla di pluralismo, [...] tolleranza. Ma [...] chi in Occidente accusa gli [...] leader [...] serba, [...] e [...] di non [...] dismesso il sogno della Grande Serbia e di essere portatori di istanze [...]. Non condivido questo giudizio, [...] na-scondo che esistono punti di vista diversi [...]. Negli ultimi anni sia [...] che [...] hanno rivisto la propria [...] che concerne la guerra in Bosnia e [...] atto. Ma ciò che più [...] consapevo-lezza diffusa tra la gente, tra gli [...] il movimento di protesta, che è stata [...] a permettere lo sviluppo di questo proces-so [...]. /// [...] /// [...] più lungo scatta alle 12. Sorridente, disteso, il leader [...] a farsi largo tra la marea di [...] microfoni che lo sommerge. È lui [...] del Consiglio generale [...]. [...] si trasforma in una «standing [...] quando al tavolo della presidenza Arafat abbraccia [...] grande pro-tagonista del processo di [...] in Medio Oriente: [...] primo ministro israeliano [...] Peres, [...] il partner, il fratello», così [...] definisce il presidente palestinese. I rappresen-tanti dei 139 [...] poli-tici convenuti a Roma si stringono at-torno [...] Nobel per la pa-ce. È un momento di [...] memoria va allo statista che ha creduto [...] per questo è stato assassinato: [...]. Senza memoria non [...] futuro: da questa consapevolezza [...] interventi dei leader politici e di governo [...] dal palco. Per quanto riguarda il Medio Oriente, [...] memoria [...] rivendi-cata con orgoglio, ha [...] Willy Brandt, Bruno [...] Olof Palme, Francois [...] che, sottolinea-no sia Peres [...] Arafat, [...] con-tribuito a sgretolare quel muro [...] e della diffidenza che [...] separato arabi e israeliani». Il primo a prendere [...] Peres. Ed esordisce così: «Per [...] i negoziati di pace, avevamo il problema [...] Arafat: presidente era una parola proibita, alla [...] usassimo il termine arabo rais, un [...] più generico». Il lungo cammino Tante [...] in que-sti anni: il lungo cammino della [...] portato i due statisti a essere parte [...] politica: [...] Socialista. Gli avvenimenti incalza-no e [...] si impone. Prima di salire sul palco, [...] chiesto a Peres se conside-rava una [...] rivincita la firma [...] su [...] da parte di Ben-jamin [...]. Non si sente uno [...] Peres. E lo rimarca nel [...] «Noi abbiamo perso [...] -spiega -ma il [...] in que-sti sette mesi [...] visto mo-rire le sue certezze ideologiche, in-crinarsi [...] del Grande Israele». Peres si ferma un [...] sguardo si rivolge ad Ara-fat. Sorride quando dice: «Insieme abbiamo [...] una vittoria morale in [...] di cinismo im-perante». Ben vengano, dunque, altri [...] su [...] «Li voteremo anche [...] se serviranno a raggiungere [...] e durevole». Ma la pace in [...] di terra dal nome Palestina non può [...] di guerra. Per radicarsi, insi-ste [...] premier israeliano, deve le-garsi [...] sostan-ziale delle condizioni di vita dei po-poli [...] Regione. Un Medio Orien-te segna [...] sullo scambio culturale, la cooperazione economica, il [...] religioso: è il sogno cullato da [...] Peres e dai leader [...] applaudono: «Dobbiamo investire [...] -sottolinea il leader dei [...] a tutti i bambini, siano essi ebrei [...] o palestinesi gli stru-menti di conoscenza indispensabili [...] proprio futuro». Questa è la vera [...] costruire un Medio Oriente più giusto, più [...]. Un compito immane, una sfida [...] impossibile da vincere senza [...]. È [...] fi-nale che Peres lancia dalla [...] può svolgere un ruolo enorme [...] Medio Oriente -di-ce -. Nei prossimi cinque anni [...] forme, 14 miliardi di dollari nella Regione. Quello che chiedo a [...] indirizzare questi soldi nei due campi decisivi: [...]. Ciò che vi chie-do [...] usare questi finanzia-menti per arricchire le vecchie [...] impedito lo svi-luppo e la giustizia sociale [...] Medio Oriente». Pace e crescita sociale: [...] ma ancora tutto da realizzare nei Territori [...] reddito annuo [...] non supera gli 800 [...] di-soccupazione ha superato il [...] nella Striscia di Gaza [...] in Ci-sgiordania. La sfida dello sviluppo La [...] coraggiosi evocata da Arafat è anche questo: [...] fognature nei campi profughi della Striscia, dare [...] giovani. È la prima volta che [...] «compagno Arafat» prende la parola ad un meeting [...] lo fa come pre-sidente [...] nazionale pale-stinese e come [...] di Fatah, [...] maggioritaria in seno [...]. Ora, però, occorre [...] attuazione [...] soprattut-to per quel che concerne [...] tempi e la profondità del ritiro [...] con la stella di David [...] Cisgiordania. Arafat ricorda «la grande [...] grande autocontrollo» dimo-strato [...] ma avverte che la [...] completa se continua il sostegno israeliano alla [...] in particolare a Ge-rusalemme, e se prosegue [...] dei Territori che ri-schia di mettere in [...] economia». [...] minacciato di morte Il [...] ai lea-der [...] ma il suo pensiero [...] al premier israeliano Benjamin [...] che ieri è stato [...] dagli oltranzisti ebrei per il suo «tradimento». Oggi ha fiducia nel [...] gli chiediamo: «Io mi [...] sia stato eletto dal [...] israelia-no», è [...]. [...] -lo incalziamo -ha ribadito [...] sulla profondità del ritiro dalla Cisgiordania spetta [...] Israele. Arafat è tagliente: «La [...] Cisgiordania farà parte dello Stato palestinese». Il presidente palestinese incontra [...] e lo abbraccia: «È [...] -com-menta il segretario del Pds -che [...] Socialista parlano due leader [...] protagoni-sti di un grande dialogo». IL DIBATTITO Gli interventi [...] Fassino. [...] critica Belgrado Occhetto: «Ci sono [...] le colpe [...] la [...] sinistra e i punti caldi [...] pianeta: è stato questo il filo conduttore di numerosi [...] dalla tribu-na [...] Socialista. Achille Occhetto, ha ri-vendicato [...] fu un viaggio in Medio Oriente la [...] del neonato Pds. Sul fron-te della ex Jugoslavia, Piero Fassino ha rimarcato che quel-la di Dayton resta [...] mentre Felipe [...] si è soffermato sullo [...] a Belgrado. [...] e il suo ruolo [...] a cominciare dai punti caldi del pia-neta: [...] Medio Oriente, i Balcani, la tormentata Africa. Una storia di speranze [...] in parte mantenute, di principi declamati e [...] in nome della [...]. Storia di sfide impe-gnative [...] vecchio Continente in questo fine millen-nio. Una storia che prende [...] degli interventi succeduti-si nel dibattito, tra i [...] Pierre [...] presidente [...] socialista, e di [...] primo ministro greco che [...] sul deteriorarsi della situazione a Cipro, con [...] di un confronto ar-mato tra Grecia e Turchia. Il processo di pace [...] la [...] sinistra e il pro-cesso [...] su questo tema si è soffermato nel [...] Achille Occhetto, presidente della Commissione esteri della Camera [...] Partito del socialismo europeo. Occhetto ricorda, con orgoglio, [...] viaggio in Me-dio Oriente la prima iniziativa [...] il neonato Pds si fece protagonista. Un viaggio -sottolinea Occhetto [...] del Pds incontrò sia diri-genti palestinesi che [...] quale, dice, «prendemmo una posizione che fece [...] non criminalizzare il sioni-smo». In questo modo, spiega [...] della Quercia, «ab-biamo messo in campo una [...] causa palesti-nese ma non [...] e questo «ci ha [...] di criti-care gli atti compiuti dal governo [...] dire che oggi si arri-va con un [...] a seguire le orme tracciate da Peres». Le responsabilità [...] Un ritardo che scaturisce anche [...] responsabilità [...] e degli organismi internazionali, a [...] che, dice Oc-chetto, «ha troppo [...] delega-to le sue prerogative agli Stati Uni-ti». Un tema che trova [...] interventi che hanno investito [...] zona calda a ridosso [...] la ex Jugoslavia. Quella scritta [...] bosnia-co è sì storia di [...] ma anche di un nuovo protagonismo [...] e [...] lo rimarcano nei lo-ro interventi, [...] sottosegretario agli Esteri italiano Piero Fassino e [...] premier spagnolo Felipe [...]. Ma quella era, in [...] sola pace possibile. E a maggior ragione, ribadiamo [...] che [...] pace non [...]. Sta ai bosniaci, sta [...] Comunità [...] sta a noi essere capaci di radicare, [...] pace, per [...] irreversibi-le»: attorno a questo [...] di Fassino, e que-sta [...] la bozza di risoluzione in materia proposta [...] Consiglio [...] socialista. Ma la pace in Bosnia, [...] il dirigente del Pds, si colloca in [...] com-plesso e in continuo movimento: la protesta [...] che da oltre due mesi riempie le [...] Belgrado e delle altre cit-tà serbe, la crisi [...] ma altrettanto profonda che scuote la Croazia, [...] cui si trova il governo in Bulga-ria, [...] segnata dalla grave crisi [...] scorso: in questo articolato [...] Europe, sostiene Fas-sino, «ha una responsabilità parti-colare e [...] una [...] di integrazio-ne che favorisca [...] democratica». La crisi serba Sulla [...] si è mossa la relazione di Felipe [...] centrata sulla crisi poli-tica [...] Serbia. Una crisi la cui [...] questione di volontà politica», ribadisce [...] premier spagnolo che è [...] della missione [...] per la Sicurezza e [...] Coope-razione [...] Europa [...] che ha giudicato validi [...] voto amministrativo in Serbia del 17 novembre [...]. Richiesta inevasa Nel suo intervento, [...] ha anche rivelato di [...] rifiutato [...] di tornare a Belgrado [...] dal ministro degli Esteri jugoslavo Milan [...] che intendeva [...] alternative a quelle proposte nel [...] rapporto. [...] primo ministro spagnolo ed [...] ha risposto che non [...] capitale serba senza una chiara ed esplici-ta [...] del governo di Belgrado sul suo rapporto. Una richiesta rimasta finora [...]. /// [...] /// Una richiesta rimasta finora [...]. (0)
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