Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 378343569.

Il linguaggio, rarefatto e [...] è costellato da sciabolate di quelle fulminante [...] l'autore, morto sessantenne due anni fa, guarda [...] suo Paese. Fulvio [...] «Memorie [...] In quel cinque anni Mussolini [...] ancora legato il destino suo e [...] al carro del nazismo, [...] una [...] via sul tradizionale tragitto [...] adatto fu appunto [...] sottosegretario agli Esteri (titolare [...] Mussolini stesso), fino alla fondazione [...] e al sorgere del [...] Galeazzo Ciano. Si tratta di memorie [...] e di date, di testimonianze di prima [...] mondo che di illudeva ancora di fermare Hitler [...] diradare le nubi guerresche che già si [...]. Mary [...] «Lettere orientali di una [...] La prima lettera è datata 16 gennaio 1917, [...] Vienna, [...] 31 ottobre 1018, da Dover: nel mezzo [...] Turchia, dove [...] era andata nella [...] qualità di moglie di Edward, [...] Inglese presso quella capitale. [...] che la corrispondenza offre già [...] per sè, lady [...] aggiunge II pregio della [...] intelligenza, della [...] curiosità intellettuale e sociale, della [...] mente aperta. Il suo interesse si [...] ottomana, e ne approfondisce i vari aspetti, [...] credenze, attraverso una Indagine sgombra da qualsiasi [...]. Mariateresa Fumagalli [...] Brocchieri, «Eloisa e Abelardo» [...] La tragica storia d'amore tra [...] maestro e la [...] giovane discepola, ugualmente colta e [...] bella e appassionata, sullo sfondo del primi decenni del [...] è narrata [...] docente di Storia della filosofia [...] di Milano, con preciso intendimento [...] presenta-. San Vittore viene chiamato [...] vivi, con tanto di bolge. Ma [...] Regina [...] non sono meglio. Poi ci sono altri [...] 'e [...] Porto Azzurro, Voghera. Il viaggio nelle carceri [...] ottimi giornalisti (Pier Vittorio Buffa e Franco [...] è cominciato [...] del [...]. E tutto, con scorrevole [...] senza aggiungere nulla di proprio, hanno raccontato. In quel mondo Buffa [...] hanno incontrato tanti personaggi [...] cronache: Pietro Cavallerò e Renato Curdo, Enzo Tortora [...] Francesca [...] Gerlando Alberti e Angelo Rizzoli, Enrico Fenzi e Graziano Masina. E moltissimi altri, come [...] Porto Azzurro che ha 11 terrore di [...] ho passato tutta la [...] dice [...] questa è la mia [...]. Uscire? Ho visto alla televisione [...] ai vecchi, [...] fanno gli [...] scippi, gli prendono l [...]. Poi dove andrei? Io [...] nulla di quel mondo». Dove andare, invece, saprebbe [...] la terrorista nera, moglie [...] Fioravanti, Incontrata [...] carcere di Voghera. Ma come si vive, [...] fa, come si viene «rieducati» in questo [...] Ecco alcune cifre recenti: Poggioreale: duemila detenuti, 1. Dice il direttore di San Vittore: «Il nostro lavoro è impossibile. Il rapporto con i [...] al [...] sappiamo che è assurdo [...] abituale insieme a un giovane al suo [...] carcere, però non ci sono alternative. Così si rischia di [...] la delinquenza, invece che [...]. Ma c'è anche chi [...] sta tanto male, i boss della mafia [...]. Serviti e ri-veriti, impartiscono [...] sono di morte. Sanno farsi rispettare e [...] veri padroni. Ne sa qualcosa 11 [...] Salvatore Pappalardo. [...] la mattina del 23 [...] già stato tutto approntato per la grande [...]. Ma [...] fissata, le 8,30, nessuno degli [...] mille detenuti era presente. Pappalardo, che aveva avuto [...] contro la mafia, meritava una lezione. E così quella mattina [...]. Il «viaggio» del due [...] nei principali penitenziari. Il loro «itinerario» passa [...] dal «braccetti della morte» [...] celle dove vengono custoditi [...] hanno ucciso in carcere), dagli ambienti [...] avanzati» di Voghera a [...] respirare è un miracolo. Ci sono anche i [...] come quelli di Bergamo o di Lodi [...] Roberto Calvi, Tortora, Angelo Rizzoli) o le [...] come la casa di reclusione di Lona-te Pozzolo, [...] da Varese. Ovunque Incontri, storie di [...] di speranze, di errori. Ricordate Adriano [...] JASPERS: «Leonardo filosofo», a [...] Ferruccio Masini, Tullio [...] editore, [...]. In questo saggio, Karl Jaspers [...] uno dei principali esponenti [...] ci offre una nuova immagine [...] Leonardo poco nota [...] comune: il filosofo. Si è soliti, infatti, pensare [...] Leonardo come [...] poliedrico, [...] allo scienziato strettamente aderente al [...] ma non al filosofo. E allora in che Quel [...] Leonardo è stato filosofo? Jaspers [...] filosofo [...] dello scienziato, del tecnico, [...]. [...] intesa da Jaspers come [...] in Leonardo [...] della filosofia poiché, nel [...] del «fare», è [...] congiunto al momento della [...] riflessione. Spirito inquieto, insaziabile nella [...] da una religiosità cosmica, Leonardo si interessa [...] ogni particolare, Io fa assurgere a oggetto [...] poi [...] ma «era un andare [...] di farvi [...]. Paradossalmente ciò che fadi Leonardo [...] vero filosofo è, a detta dì Jaspers, la [...] stessa frammentarietà, [...] dispersività che gli valse la [...] di [...]. È intatti nella frammentarietà, [...] delle sue varie opere che [...] vista quella ricerca [...] che le trascende, [...] tendenza a una totalità che, [...] quanto conoscenza del mondo, non si esaurisce [...] singola. Questa, dunque, [...] data da Jaspers per [...] mondo nella [...] totalità non è conoscibile [...] quale il «compiuto è [...] mentre l'opera è un [...]. Donatella Carraro NELLA FOTO: [...] Leonardo. [...] "A Berlinguer". Io [...] "Ho capito, ho capito, [...]. Da allora 11 salutai [...] cenno della mano, quando Il vedevo da [...]. Incontri, racconti, cifre. Le carceri sono 341, [...] custodia 23. Sono numeri che spiegano [...] commento la situazione «al di là quelle [...]. Il rapporto agenti di [...] è di uno a due, [...] ritenuto ottimale è di [...]. I posti cella che [...]. Le celle, sovente, sono [...]. I cortili tetri e [...]. Il rapporto con i [...] sempre zero. Il direttore generale degli [...] e pena, Niccolò Amato, ha cercato e [...] un nuovo clima. Norme inutilmente punitive e [...] abolite. Ma trovare soluzioni. CI sono poi situazioni [...] (Pasquale Barra spiega come si può nascondere un [...] persino nel «braccetti della morte») che non [...]. Droga, armi, esplosivi sono [...]. Ma a che cosa [...] detenuti 1 fogli per scrivere lettere o [...] Ci sono stati i tremendi «anni di [...]. La gente si riscalda [...] casi clamorosi, poi vota a grande maggioranza [...] del carcere a vita. Per risolvere il problema [...] pendolarismi emotivi. Occorre la volontà politica [...] davvero riformatrici, senza abbandonarsi a inconcludenti demagogie. E intanto bisogna conoscere. Il merito maggiore (e [...] poca cosa) del libro di Buffa e [...] è proprio questo: [...] fatto conoscere una realtà, [...] pezzo della storia del nostro Paese. Una realtà raccontata da [...] i protagonisti di quello che succede al [...] quelle mura e in alcuni casi impersonano [...] di chi sta fuori, di chi quelle [...] mai oltrepassato». [...] Paolucci Malinconico Virgilio Completata dalla Fondazione Lorenzo Valla [...] (Mondadori) [...]. Il giudizio è di [...] e conserva tuttora una [...] rende possibile un approccio a Virgilio che [...] là [...] malinteso uso [...] e splendida nozione di [...] nel suol aspetti deteriori può essere avvicinata [...] alla pignolerìa livida. Al [...] proprio Virgilio va autenticamente [...] autore nel quale sono presenti una serie [...] stilistici, tematici e lessicali [...] dei quali non può [...] gusto e [...] del solo studioso. [...] dell' Eneide progettata dalla Fondazione Lorenzo Valla (edita da Mondadori) [...] oltre a costituire di [...] evento in qualche misura storico [...] sembra conciliare la duplice [...] un testo canonico corredato da un Immenso [...] e di raffronti fra i vari codici [...] meno al compito di preparare alla lettura [...] una versione italiana che tenta di rispecchiare [...] della prosodia latina. Merito di tutto ciò va [...] Ettore Paratore che, oltre a curare Il plano [...] ha dato al lavoro una [...] introduzione, mentre di Luca Canali è la fatica [...] traduzione di straordinaria efficacia, segno [...] sensibilità che va ben oltre [...] per arrivare a momenti di [...] mimesi» con II testo latino. Ma Virgilio è un [...] suoni, temi, costruzioni prosodiche, apparati metrici immensi [...] risultare impossibile dare delle semplici indicazioni di [...] li lettore a seconda della [...] professionalità e competenza. Vale invece la pena [...] sia Paratore che Canali sembrano [...] come punto di riferimento [...] un atteggiamento verso II testo latino che. Ne deriva allora una [...] virgiliana che, mantenendosi nella giusta misura distante [...] e non fermandosi, insomma, [...] di quello che oggi [...] «laboratorio» di un poeta, coglie le pieghe [...] più nascoste che governano l'opera. Si va allora ben [...] del rendiconto sulle strategie stilistiche e tematiche [...] esametri, discontinuità e variazione nel poli delle [...] generate da parole [...] spesso accoppiate a termini [...] che nella poesia di Virgilio permane un [...] Irrisolta data dalla presenza di strutture capaci [...] ricomposizione effimera eppure sempre presente. Questo, affermato da Paratore nella [...] Introduzione e praticato da Canali nella traduzione, garantisce oggi [...] che mette in luce come il materiale fonico e [...] esprime una sorta di prodigiosa attitudine a ribellarsi alla [...] lasciando fuoriuscire da sé un sovrappiù di senso e [...] tensione musicale, [...] simmetria mai completata eppure sempre [...] o [...] Intravista e labile. Ne risulta, ancora, che la [...] virgiliana si presenta attraversata [...] la tesi è di Paratore [...] da un [...]. ///
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Virgilio si mette in [...] tutte le topiche caratteristiche del poema omerico [...] riesce altresì a scandagliare e soprattutto a [...] massime profondità [...] individuale nei suoi dissolubili, [...] elementi per porsi dinanzi alle cose con [...] più eguagliata [...]. Anche nei momenti più [...] dramma o dalla tragedia non si assiste [...] degli eventi in schemi rigidi, ma tutto [...] un pathos verso il passato, il [...] il non finito; da [...] insomma sembra prefigurare la moderna malinconia ma [...] irripetibile per noi moderni, uno stato [...] sono ancora parole di [...] -naturale e sano-. Mario [...] FOTO: miniatura di [...] Vergilius [...]. Il mondo alla rovescia [...] Jordan [...]. ///
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[...] c il paese immaginario [...] sulla scorta di illustri precedenti letterari: da [...] a Singer) [...] ambienta le paradossali. [...] ci offre, in qualche [...] di un mondo alla rovescia, dove il [...] e [...] è «regola». E proprio in questo [...] paradosso consiste il segreto [...] dello scrittore: nella immaginaria [...] narrate, un luogo cioè [...] costume moderno c tuttavia non ignaro di [...]. [...] ci rappresenta una realtà umana [...] c'è ancora spazio per la leggenda, lo scherzo, lo [...] della fantasia; per tulio ciò, insomma, che fin dagli [...] tempi c riuscito, nonostante tutto, a rendere umano [...] e a conservare questa [...]. Giovanna [...] di Polanski Una sola [...] cinema ROMAN POLANSKI, «ROMAN POLANSKI», Bompiani, [...]. E, comunque, sempre allettante. Roman Polanski, senza nascondersi [...] evitando ogni trappola narcisistica, ha stilato una [...] fa, per se stessa, giustizia di morbose [...] riflesso, ripristina una più semplice, anche drammatica [...]. A cominciare, ad esemplo, [...] delle tragiche esperienze infantili sofferte, durante la [...] Polanski e dai suol genitori, come da [...] di altri ebrei, nel [...] Varsavia al ricordo straziante della [...] strage di Bel [...] nel [...] ove perse orribilmente la [...] quattro amici, la giovane moglie Sharon Tate, [...] In [...] stato di gravidanza. Polanski, anzi, evoca con [...] eventi importanti o meno della [...] pur complessa, tormentata vicenda [...]. Così che la narrazione [...] tono sereno, [...] acquietato nel fluire «normale» [...] che racconti di ambiziosi, [...] progetti cinematografici in patria, [...] America, [...] sia che ridimensioni con spregiudicata franchezza certe [...]. Il cineasta polacco si [...] intento a ripercorrere i tortuosi itinerari della [...] fosse quella di un alter ego, né [...] cui preme soprattutto indagare quel determinato scorcio [...] tumultuosa dagli anni Quaranta al giorni nostri. Nemmeno le variabili fortune [...] talento prima In Polonia, [...] In Francia e In Inghilterra, quindi in America e [...] In Europa, inducono Roman Polanski a spingersi, come [...] le righe. SI preoccupa quasi ritualmente [...]. Polanski, appunto, racconta soltanto Polanski. O, al più, si [...] trasparente Interesso a parlare, argomentare del suol [...] cinema, degli Immediati dintorni. E la cosa si [...]. Per Polanski Il cinema [...] primo grande amore generosamente corrisposto: iniziò a [...] carriera di cineasta alla Scuola [...] del teatro e del film egli durante [...] occasione di misurarsi con esito brillante, come [...] In [...] film, anche di noti registi come [...] Wajda. Ma Polanski regista nasce [...] solido e collaudato apprendistato culturale attraverso le [...] più congeniali di scrittori tutti permeati di [...] assurdo quali [...] e Mrozek tra 1 [...] Beckett [...] tra 1 contemporanei e Conrad [...] Thomas Mann tra 1 classici. La grande stagione di Polanski, [...] Inizia negli anni 60 con II coltello [...] un film a soli [...] variazione del classico triangolo sentimentale [...] dove da un sottile [...] Ipocrisie e di falsità esce un preciso ritratto [...] «borghesia» socialista. Il coltello [...] fu accolto dalla critica [...] e, per [...] Georges Sadoul ebbe a [...] Polanski che si trattava di un regista «di [...] e un po' sogghignante, con un eccellente [...] poetica». E la diagnosi ebbe [...] poco brillante conferma nelle nuove fatiche di Polanski, [...] In Inghilterra. Così In [...] assisteremo al sabba di [...] erotiche che condurranno alla follia Catherine [...] mentre, con più Impegno, In Cui [...] sac Polanski dà un saggio della [...] acquisita [...] sciorinando una vicenda che [...] di Impossibilità tragica nella sorte [...] contemporaneo, li quale continua [...] Inciampa [...] nelle cose e a confondere dentro di [...] e rapporti di vita per estinguersi nel [...] istinti repressi. Dopo di che Polanski [...] In America e là forse la poesia lo soccorre [...] fantasìa In compenso si [...] senza freno: e [...] favore non [...] sul collo e [...] baby, certamente entrambi buoni [...] senza la carica dissacratoria e Irridente delle [...]. Poco resta da dire, [...] e approssima ti Che?, Macbeth e Tess, [...] 11 mirabile [...] realizzato In America. Che cosa ricaviamo da [...] Forse poco e forse anche abbastanza per capire [...] stata, è e resta [...] dominante di Polanski: Il [...]. E specialmente 11 suo. Sauro Borelli NELLA FOTO: Roman Polanski IL MESE / storia contemporanea LORIS RIZZI, -Lo [...]. La censura militare in Italia [...] guerra mondiale 1940-45», Rizzoli, [...]. Stupidi certo no, l [...] erano. Sapevano leggere tra le [...] del combattenti e dei loro familiari. [...] poliziesco faceva il suo [...] quello che il regime fascista voleva si [...]. Tutto quello che non [...] Incensamento, [...] lode, retorica, insensata sicurezza di vittoria. [...] lettere che non partivano nemmeno. Restavano «in archivio» e [...] agli organi di polizia per le conseguenze [...]. Il censore doveva poi [...] sullo stato dello «spirito pubblico». Ed è soprattutto con [...] Loris Rizzi costruisce 11 suo lavoro spulciando [...] collocati tuttavia in un [...] riferimento [...] quelli che. Gli scriventi sapevano [...] parte [...] le loro corrispondenze venivano [...] esame tutt'altro che superficiale tanto da far [...] autocensura che si trovano espresse come: «Ora [...] il Monte Nero sul quale fa un [...]. Alla notte invece di [...] dal freddo. Avrei tante cose da [...] posta viene censurata e quindi ti racconterò [...] a casa» (6 settembre 1940), oppure: «è [...] cambia discorso altrimenti parlo troppo e parlare [...] scrive una donna di Mantova al marito [...] il 7 luglio 1942. Se il censore metteva [...] di questi brani poteva fornire un quadro [...] spirito pubblico non certo favorevole alla guerra. [...] un modo tuttavia di [...] per la superiore gerarchia del regime ed [...] non far pervenire quei giudizi così drastici, [...] se non addirittura [...] ché sarebbe stato imbarazzante [...] censore [...] e [...] con altri elementi della [...]. II censore, disinvoltamente, 11 [...] per sè, non li divulgava. Le proteste più pesanti non [...] diritto nemmeno di entrare a far parte di relazioni [...] stato [...] dei combattenti. Così il censore non [...] il regime era tranquillo: non gli risultava [...] oppositori o, quantomeno, che la protesta viaggiasse [...] Paese. Il consenso era salvo. La domanda è fuori [...] prima della lettura. [...] la spiegazione, la risposta [...] curiosità di chi non visse quegli anni. Ecco, Il partigiano [...] racconta, risponde e spiega In [...] che non si aggiunge [...] dei lavori di memoria [...] («Si sa che la propria vita [...] ha scritto Gramsci [...] è simile a quella [...] vite, ma che per un "caso" essa [...] sbocco che le altre molte non potevano [...] fatto non hanno avuto») ma che appartiene [...] ricchissimo che non si confonde con il [...]. È la storia di [...] un paese bergamasco di povera agricoltura collinare, [...]. In famiglia 11 fascismo è [...] bestia nera che porta miseria. Generiche e pragmatiche premesse [...] presuppongono una scelta di impegno politico, che [...] ad indicare la necessità di essere dalla [...] e degli sfruttati. Dalla parte della guerra [...] della rivolta armata, nel 1943. Per vendicarsi della fame, [...] della guerra, subite come offesa [...]. Il comunismo verrà dopo, [...] partito è un passo successivo, conseguenza di [...] Inizia nel momento In cui è stato [...] Rubicone, quando si chiude ogni strada del ritorno. E a guerra finita, [...] ad armi deposte, [...] vestirà 1 panni civili [...] si [...] ad [...] che in molti casi [...] rinunce. Tra la scelta antifascista [...] politica c'è la storia [...] le sue vicende militari, [...] brigata Garibaldi comandata da Giovanni Brasi, [...] uomo ricco di istintive risorse di tattica [...]. Una brigata carica di [...] sacrifici (citiamo per tutu Paglia, [...] Galimberti). Nei giorni di gloria [...] quindi nei ricordi di [...] ci sono gli episodi [...] Fonteno, [...] nazisti arroganti da [...] diventano assediati e prigionieri [...] di tempo [...] e 11 rastrellamento della [...] in cui nazisti e [...] con un pugno di mosche proprio quando [...] definitivamente annientato [...] brigata. Vicende importanti e meno Importanti, [...] affetti (per 11 cagnolino [...]. ///
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Come mille altre, ma [...] «caso» è stata diversa dm mille altre. ///
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Come mille altre, ma [...] «caso» è stata diversa dm mille altre.