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CHIESA SENZA [...] SANTINI Domenico del Rio Antonio [...] vescovo e la piovra» [...]. Viene, cosi, a [...] nella condizione di [...] mettere a confronto due fenomeni [...] del nostro tempo non già per [...]. Ed è interessante seguire [...] questo [...]. Ed anche se, per [...] confessione che lo obbliga al silenzio, mons. [...] non [...] rivela quanto ha sentito, racconta. Cosi, brigatisti che sembravano irriducibili [...] racconta mons. [...] «si sono [...] come degli esseri [...] dopo essere rimasti fortemente scossi [...] dichiarazioni di perdono latte dal giovane [...] verso gli assassini del padre. Ma se la Chiesa [...] verso chi riconosce di avere sbagliato, non [...] quegli uomini potenti della mafia e della [...] «come [...] di fronte alla popolazione [...] e li considera paradossalmente, in occasione di [...] funerali. Di fronte a un [...] aveva fatto addobbare con il consenso del [...] della chiesa, mons. [...] ordinò, rimanendo tra la [...] di levare immediatamente tutto. MEDIOEVO CLASSICO LAURA [...] Medio Evo» [...]. Gioacchino Volpe, morto quasi centenario [...] degù anni Settanta, ebbe la ventura, grazie, alla [...] lunghissima esistenza, di vivere personalmente [...] eventi principali [...] postrisorgi-mentale e moderna, a cui [...] la [...] attenzione e la [...] attività, riservando tuttavia uno spazio [...] alla storia medievale. Il Volpe fu uno [...] completo della parola, e tutta la storia [...] campo [...] e riflessione, dal Medioevo [...] a cui dedicò scritti impegnati come Guerra, [...] del 1928, e [...] di Tripoli del 1946 [...]. Quale può essere [...] di questo libro pubblicato [...] nel [...] riveduto e ristampato diverse [...] 1966, e riproposto ora, dopo tanto tempo, [...] Laterza? In un periodo in cui la storia medievale [...] scoperte sempre nuove, e in cui scrittori [...] Duby [...] Le Goff si muovono con il piglio [...] come Lo specchio del feudalesimo o La [...] Purgatorio, il libro di Volpe ci riporta su [...] tradizionale, di storia ancorata a fatti e [...] figure dei grandi [...] degli eventi, a quel [...] cui indagine e riflessione hanno potuto poi [...] risultati brillanti e affascinanti che noi oggi [...] delle notizie [...] indispensabile per ricostruire la [...] mentalità di quel nostri antenati lontani, legati [...] il filo resistente della continuità storica e [...]. Le immagini del Medioevo [...] gli storici contemporanei, soprattutto di scuola francese [...] ricche di fascino e [...] non sarebbero possibili, né avrebbero senso compiuto, [...] paziente della storiografia delle generazioni precedenti. Ho parlato di storiografia, [...] con questo dare un Succede che, dopo [...] tempo fa una mostra parigina [...] (-Architettura [...] storia e prospettive"), che [...] per denunciare II triste stato delle istituzioni [...] alcuni addetti ai lavori informandomi che in [...] (in particolare in Toscana e in Romagna) [...] biblioteche ottimamente organizzate, concludendo insomma che il [...] essere [...]. Vi sono eccezioni. Ma questo lo avevo [...] sfacelo generale esistono eccezioni»). Lo confermo con gioia, [...] che, come hanno scritto molti giornali, si [...] nuovo processo di modernizzazione e di informatizzazione [...] che potranno di conseguenza vivere una in [...] a disposizione di tutti gli utenti tutto [...] custodito. È un passo [...] possa dare risultati al più presto. Tutto bene dunque? No, [...] Paese che avrebbe sempre più bisogno di [...] 1 restano arretrate: in un Paese dove [...] è cresciuto e cresce a dismisura, biblioteche [...] tipo di supporto restano povere, vecchie e [...]. Vista ad esempio la [...] Biblioteche nazionali, le quali dovrebbero rappresentare [...] principale della politica e [...] settore ed invece esemplificano il punto massimo [...] del cosiddetto Belpaese. Prova ne è, per [...] Braidense di Milano, la Marciana di Venezia, [...] Nazionale [...] Firenze (agonizzante peraltro, con alcuni settori chiusi [...] alle sale di lettura [...] Palatina [...] Parma é ancora impedito dal terremoto del [...]. Tutto questo mentre in [...] città del mondo (in primo luogo Parigi, [...] numerosi centri tedeschi, negli Stati Uniti, a Londra) [...] dato da tempo avvio a un poderoso [...] e di ristrutturazione degli spazi dedicati alle [...]. Che cosa succede in Italia? Quali [...] le ragioni del dissesto, le ragioni politiche [...] tanto ritardo? Lo chiediamo a Giovanni [...] presidente della [...] (Associazione italiana biblioteche). Poca coscienza pubblica e [...]. Oltre che pochi investimenti. Sicché se si considera [...] maggior parte delle biblioteche é ubicata in [...] di tradizione, che alla luce delle più [...] sicurezza richiedono profondi adeguamenti [...] si comprende perché il Attenti [...] Le biblioteche in Italia: troppo vecchie le [...] pochi i soldi Ne parliamo con Giovanni [...] presidente [...] bibliotecario nazionale é attualmente [...]. Ma mi pare che i [...] non siano solo [...]. C'è innanzitutto una concezione [...] in base alla quale anziché essere un [...] è un bene da conservare. Poi c'è una normativa [...] che di fatto toglie ogni autonomia alle [...]. Pensi ad esempio che [...] delle fotocopie vanno versati al Tesoro. Come dire: nemmeno quelli [...] altre iniziative bibliotecarie. È un po' la [...] musei, dove a differenza di quelli esteri, [...] libri e poster, fanno [...] bar e [...] (insomma incrementano di molto [...] da noi per legge non si può [...]. [...] dal momento che siamo in [...] cosa si spende [...] in Italia? [...] si sa con precisione: troppe [...] frantumate le competenze, cosi come i centri di spesa. Si possono solo fare [...]. Si fa una valutazione complessiva [...] 100 miliardi [...] una cifra che paragonata a [...] che spendono gli altri Paesi industriali è quasi ridicola. Pensi ad esempio che la Nazionale di Firenze, forse [...] o peggio? [...] in campo bibliotecario esiste una [...] fra nord e sud, la quale tende sempre più [...] allargarsi. Poche le regioni dove [...] in direzione della costruzione di un sistema [...]. Quelle che hanno meglio [...] Lombardia, [...] Romagna, la Toscana. Dal punto di vista [...] bibliotecarie le più disastrate sono quelle universitarie, [...] sono quelle di quartiere». A vostro avviso, in quanto [...] di rappresentanza del settore, di operatori professionali, che cosa [...] deve fare? [...] dare autonomia alle biblioteche, che [...] non [...] ma [...] soggetti imprenditori; snellire i regolamenti; [...] dalla logica [...] e degli interventi straordinari; automatizzare [...] più importante, ha attualmente una [...] di 300 milioni. /// [...] /// Ma si immagini il [...]. Più che [...] sarebbe meglio cheto illustrasse [...] a capire come quella che viene considerata [...] industriale del mondo possa essere [...] assurta a tale rango, [...] sapere e della cultura sia da Terzo Mondo. Ma se si prendono [...] indicatori, ad esempio la "statistica dei brevetti", [...] e fotografa precisamente lo stato della ricerca [...] Paese, che a [...] volta risulta dal numero [...] di laboratori, biblioteche, centri studi, investimenti in [...]. E se consideriamo invece [...] dove e cosa [...]. Questo progetto al quale aderiscono [...] Regioni, università è [...] da alcuni anni [...] del varo [...] "giacimenti culturali" voluta da De [...]. Esso dovrebbe collegare in [...] realtà nazionali, consentendo [...] di sapere in tempo [...] tal libro c'è e dove è ubicato, [...] vari altri servizi bibliografici. Attualmente le [...] in questa rete automatizzata sono [...]. Ma dovrebbero presto [...] altre». Naturalmente i condizionali sono [...] dopo il finanziamento straordinario [...] gli stanziamenti sono ritornati [...] su livelli di cui [...] ministro ai Beni culturali [...] ogni volta che pronuncia o sente pronunciare [...]. E considerato anche che [...] sino ad ora, dei 35 milioni di [...] vantano le 200 biblioteche computerizzate solo un [...] schedato. Lo studio di Volpe [...] società che nasce sotto le ceneri e [...] invasioni, soprattutto quella longobarda in Italia, che [...] è vero, del mondo e della cultura [...] il crogiuolo della nuova società italica. Non è che un [...] concezione moderna della storia medievale di Volpe, [...] può per questo perdonare qualche cedimento alla [...] tempo, come là dove esprime meraviglia per [...] tra Romani e Germani [...] la [...] etnica (tutti ariani o [...] etnica che, se ancora viene talvolta accettata [...] la scarsità di notizie storiche atte a [...] tuttavia più invocata per fondare una [...] considerata un prodotto di eventi storici indipendenti [...]. Allo stesso modo gli [...] qualche affermazione, a [...] poco sorprendente, come là [...] gli invasori longobardi, artefici di un bagno [...] corso della loro invasione in Italia, [...] pochi di numero (forse [...]. I [...] DI VALÉRY MARIO [...] Valéry« Varietà» [...]. Come è noto, [...] non scrisse fiumi di [...] la [...] produzione poetica è raccolta [...] abbastanza limitato anche se memorabile di liriche [...]. Ma è altrettanto noto [...] della poesia sta una immensità di appunti [...] nel [...] e ora in corso [...] italiano) di cui [...] funge più che da [...] dei temi possibili. Di fatto, Valéry è [...] interessi molteplici e non sempre strettamente letterari: [...] culturale fu estremamente particolare e libera: [...] andava [...] alla musica alla fisica [...] come filo conduttore [...] di quella che oggi [...] «logica della scoperta scientifica», più in generale [...] stanno a capo di qualsiasi forma di [...]. Paradossalmente, dietro il massimo [...] nostro secolo spinge una fona speculativa tesa [...] di ridurre in leggi computabili ogni invenzione. Valéry indaga i processi [...] di qualunque prodotto spirituale (un sogno, un [...] fantasia. Sostanzialmente, [...] è per [...] il risultato di una composizione [...] la cui conclusione è di fatto arbitraria. Mentre il linguaggio comune [...] finalità pragmatica, quello poetico [...] seguire una logica che eccede radicalmente ogni [...]. La poesia, allora, si rende [...] -spesso pericolosamente [...] potremmo [...] cosiddetta «realtà» proprio perché utilizza [...] strumento che instaura tra i propri componenti una rete [...] rapporti fondata essenzialmente sul piano [...] e della somiglianza. Di fatto, Valéry (rientrando [...] clima delle [...] dei fondamenti» di inizio [...] costruire un suo proprio particolarissimo formalismo poetico, [...] regole in cui far rientrare e attraverso [...] sfumatura linguistica: il caso anche nella poesia [...] necessità. Ciò che preme a [...] fino [...] è allora il ribadire [...] non nasce da un raptus improvviso ed [...] ma dalla totale attenzione nei confronti dei [...] linguaggio poetico apre davanti a sé e [...] inoltra: poesia è [...] te composizione, controllo assoluto [...] lavoro di scavo, percezione degli scarti, attività [...]. Proprio a causa di [...] del lesto poetico non [...] esperienze in qualche misura memorabili ma in [...] in sensazioni ultime non scomponibili e infinitesimali [...] quali inizia il percorso che [...] nel testo. Come si prosegue, come [...] da una fase alla successiva, come insomma [...] avanza, questo è forse il tema principale [...] speculazione di [...] che proprio con il [...] Leonardo da Vinci (che apre «Varietà») si [...] attorno al nesso che collega [...] con [...] e con il successivo «Monsieur Teste» [...] fondazione di una vera [...] spirituale, esibendo [...] volontà di controllo sulle [...]. Assieme a Kenny (Tom Waits), [...] e salutista, escogitano un ingegnoso sistema per [...] complice un chirurgo compiacente, [...] nel ventre di uno [...] e partono insieme da [...] del Messico in direzione del Montana. Comincia cosi un rocambolesco [...] bilico fra western e commedia, zeppo di [...] e doppi giochi. Fra innamorate erotomani, [...] smarrite, [...] affrante e giumente illanguidite, [...] disordine sotto il cielo: ma alla fine, [...] tutti restano con un pugno di mosche [...]. E il Destino celebra il [...] trionfo con una beffa imprevedibile. [...] film di Robert [...] Park) ha qualcosa di Fandango [...] di [...]. La sceneggiatura talora zoppica un [...] ma a compensare il difetto provvedono abbondantemente il gusto [...] pop [...] (colori sgarrarti. Più, a sprazzi, una vena [...] alla [...]. Corsa di primavera Regia: Giacomo Campioni Interpreti: Alessandro Bo-relli, [...] Cataldo, Roberto [...] Italia [...] Home Video Dopo la [...] il piccolo Isacco si trasferisce con la [...] Venezia a Case iago. In bilico fra I [...] De Amicis e quelli di Stand by me. I personaggi di Campioni [...] un «mondo a parto e guardano gli [...] punto di vista, a un metro e [...]. Più che a Truffaut, [...] certi ragazzini di Peter Del Monte [...] Giovanni Veronesi (Ma-ramao). La struttura, volutamente esile, [...] II [...] del sentimenti e accarezza le suggestioni [...] del giovane cinema Italiano, [...] da presa che entra nelle case per [...] parlano genitori e figli, cosa si dicono [...] a tavola, o come i bimbi studiano [...] poesie. Nonostante alcuni squilibri e [...] riuscite (tutta la vicenda del ladro [...] saponette, o il finale), [...] sguardo tenero e dal tocco delicato che [...] I [...] e le magiche follie [...] ridando fiato alla speranza [...] un mondo [...] dal ragazzini. Englund, mostro [...] Chiamata per il diavolo» Regia: Robert Englund Interpreti: Stephen [...] Sandy Dennis Usa 1989 Rea [...] 4-11 non risveglio» Regia: [...] Harlin Interpreti: Robert [...] tutti lo conoscono come [...] dato vita [...]. Cioè [...] incarnazione de) malvagio [...] nero» che turba in [...] americano. Ma Robert Englund non [...] «appiattito» ed esaurito in questo ruolo, perchè [...] di attore è molto più ricca di [...] pensare [...] ha esordito a teatro [...] Usa di Morte accidentale di un anarchico di Dario Fo); [...] Englund si dedica anche alla regia. Questo 976 Chiamata per [...] esempio, è un [...] horror del filone [...] diretta con [...] o della serie «strani [...] la provincia americana». A Garden City il [...] sta perdendo a poker [...] risorsa prima di impegnare la [...] adorata bicicletta, prova a [...] telefonico trovato casualmente. Gli risponde il diavolo [...] lo esorta a rubare I soldi alla [...]. Spike abbandona il numero [...] esperienza, ma suo cugino [...] ne approfitta per vendicarsi [...] del diavolo -delle umiliazioni subite dai [...] e per conquistare Suzie, [...] Spike. Di II a poco [...] si scalena con tutte le sue catastrofiche [...]. La storiella è sciapa e [...]. Hanno un bello storcere il [...] gli accademici e i [...] di fronte a fenomeni di [...] ti-GI ANNI CANOVA Robert Englund con il popolarissimo [...] forse è il caso di [...] a ragionare seriamente e sui bisogni che soddisfa, sui [...] che evoca, sui gusti che promuove. Prendete ad esempio la [...]. Evoca le paure nascoste [...] segrete collegate con i temi del sesso, [...] dei sogni, offrendo loro una risposta [...] e liberatoria. Tanto che perfino la [...] ha scelto proprio il [...] Freddy [...] per una campagna pubblicitaria [...]. Robert Englund vi si [...] buon grado, sottoponendosi quotidianamente alle lunghe ore [...] per assumere [...] laido, informe e ustionato [...]. Il suo modo di essere [...] il suo annullarsi e nascondersi nel personaggio, emana una [...] e una radicalità sconosciute [...] narcisistico delle grandi star [...]. Ma più che col [...] masochismo che Robert «Freddy» Englund ha da [...] fare. Lo dimostra in maniera indiscutibile [...] il [...]. A combattere [...] onirica di Freddy c'è questa [...] la reincarnazione [...] eroina bionda e biancovestita, condivide [...] il suo prototipo letterario la predilezione per [...] «oltre lo specchio». Anche se sa che [...] non c'è nessuna [...] ma solo un mondo [...] e di deliri mentali. Freddy la combatte con [...] più affilato del suo guanto letale. E scatena [...] a lei [...] mattanza di adolescenti. I quali godono come matti [...] squartare il loro «doppio» [...] parte dello schermo. Ma solo come uno [...] appunto, della società del [...]. La sarta Regia: Jim O'Brien Interpreti: Joan [...] Billie [...] Jane [...] Bretagna 1988 [...] 1944, ambiente operaio. I re donne di [...] misurano con le angustie e le difficoltà [...] guerra. Nellie, la vecchia sarta, [...] i valori di un tempo, compensa la [...] vita da nubile con la poesia di [...] e ditali. /// [...] /// Infine Rita, nipote delle [...] e bruttina, impara sulla propria pelle la [...] vivere: a una festa conosce un soldato [...] in città e se ne innamora, ma [...] si sottrae alle sue avances sessuali. E scatena cosi [...] tragedia familiare, fino [...] drammatico che piomba sul [...] tre donne con la violenza di un [...] Molto vicino alle atmosfere già messe in [...] John [...] con [...] il film dell esordiente Jim O'Brien [...] con acume nelle psicologie e nei contrasti [...] rendere lo spirito dei tempi con sussurrata [...]. Diritto [...] Léonard [...] Interpreti: Diane Keaton, Liam Neeson, Jason Ro-bards Usa [...] Disney Home Video Anna ha [...] e si sente tanto sola. Un matrimonio andato a [...] con la sessualità, una figlia [...] educata in perfetto stile [...] di Indipendenza e di autonomia. Ma un giorno incontra Leo, [...] scultore. Il quale la abborda [...] rimorchia nel suo loft, la concupisce in [...] mollo trend)/ e la trascina quindi in [...] domestico, non disdegnando neppure [...] di accogliere la di [...] talamo [...]. Gesto innocente, ma oltremodo [...] di lei grida Infatti allo scandalo, e [...] in tribunale. Dove si celebra [...] Ira le ragioni della [...] del cuore. Diretto da Léonard [...] dottor [...] dalle orecchie puntute della [...] Star [...]. Diritto [...] affronta un tema impervio come [...] e dei valori morali connessi [...] maternità animato da buone intenzioni progressiste, ma poi le [...] per strada in una [...] tutto sommato piatta e convenzionale. Diane Keaton continua ad [...] con la nevrosi, facendo appello alla comprensione [...] cuore. /// [...] /// Diane Keaton continua ad [...] con la nevrosi, facendo appello alla comprensione [...] cuore. (0)
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