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Cultura e [...] volta a [...] Celebrazioni, film e [...] ROMA. Al [...] Film [...] di Londra questa sera va [...] scena [...] con i capelli corti, una [...] camicia a disegni rossi e verdi, mentre suona [...] Lady, [...] raduno dell'Isola di [...] verso la line [...] 1970, neanche un mese prima [...] morte, in quello che deve [...] stato probabilmente il suo ultimo concerto. Jimi [...] the [...] è un filmato ritrovato, dopo [...] venti anni di ricerche, dalla Olmi [...] e dal critico Inglese John Platt, organizzatore di una rassegna intitolata «Rock on film». Platt aveva visto degli [...] concerto in un documentario sul festival di [...] e da allora si [...] tracce del materiale originale. Che giaceva dimenticato nel [...] regista [...] Murray [...] il quale oggi è [...] ricco: non si sa quanto abbia sborsato [...] «Jimi [...] entrare in possesso del [...] sicuramente trattarsi di un cifra con parecchi [...]. Dal momento che brani [...] erano già in circolazione, [...] torse e un tantino [...] sa che celebrazioni e speculazioni spesso camminano [...] dunque. Per [...] londinese i biglietti stanno [...]. [...] era un musicista che [...] di sé dal vivo. Erano due anni che [...] Platt, quando venne invitato a [...] dove si sarebbe esibito [...] Ironie [...] persone, in cartellone, fra [...] e i [...]. Jimi [...] the [...] verrà presentato in Italia a [...] sarà il «piatto forte» del Festival dei Popoli di Firenze. Ma intanto anche da noi, [...] ci sarà modo di riempirsi occhi e orecchie con [...] blues sperimentale di [...]. Dalle nove di questa [...] su Videomusic non si vedrà altro. La rete musicale ha [...] Day», ovvero il mito rivisitato, sviscerato, celebrato attraverso [...] e assai ghiotta per gli appassionati, di [...] documentario. Fra cui, due filmati di [...] rilievo: il celebre Jimi [...] e il meno conosciuto Jimi [...] Berkeley. Gli omaggi televisivi non [...]. Domani sera tocca a Notte Rock, [...] trasmissio-ne di [...]. Il segmento musicale «live» della [...] presenterà molti classici, come [...] Joe, primo grande successo di [...] Are you [...] la versione leggendaria e folgorante [...] AH [...] the [...] ed anche il lacerato inno [...] Star [...] eseguito a [...] poi [...] Johnny B. [...] suonata nel [...] a Berkeley, ed alcune scene [...] apparizione pubblica al festival di [...]. Altrettanto interessante sarà la [...] Inedita rilasciata da [...] ai suoi due compagni [...] batterista Mitch Mitchell ed il bassista Noel Redding. Se ne andava cosi, [...] anni di gloria, la più grande chitarra [...] tempi, carezza, fulmine e flagello. Unica arma di un [...] nero diventato genio. ROBERTO [...] Ha poco più di trent'an-ni. Via alle celebrazioni, allora, [...] tanto cari a un [...] business musicale, che già frana sotto I [...]. Per [...] si faccia [...]. Non solo perché la [...] -parallela come una mortale metafora -a fianco [...] psichedelico americano, ma anche e soprattutto perché [...] vent'anni dalla morte, [...] rappresenta un confine, frontiera [...] tradizione e la sperimentazione, tra il «provato» [...] provare». Davanti a tante meteore, [...] Supernova: minuti di gloria veloci che illuminano il [...]. Leggere la vita di [...] significa dunque scavate tra [...] e cuore, quel cuore confuso e agitato [...] di quegli anni esigeva. Un piccolo indiano, dunque, [...] tra California e Canada, [...] orlano di madre a [...] più o meno gli arriva la prima [...]. Vagabondo a 16, sempre [...] con la quale pasticcia già in abbondanza, [...] e pedali [...]. Un anno di servizio militare [...] e tanto rock, blues, band di musica nera, [...] espedienti. Alcuni Illustri, come la [...] di [...] Richard o le collaborazioni [...]. Il vento gira nel [...] Chandler, bassista degli [...] vede [...] suonare al [...] a Go-Go di New York [...] trascina a Londra. Voleva fame una star? Era [...] dalla chitarra di Jimi? [...] non se ne cura, [...] pensa nemmeno: lui va dove si suona [...] anno arrivano una band e un disco. La band, quella degli [...] è for-mata da un [...] lo è (Noel Redding, che si era [...] la chitarra negli [...] e dal batterista Mitch Mitchell. Il disco è [...] Joe, primo 45 giri [...] in classifica. Ma I ragazzi si stanno [...] scaldando I muscoli: bisogna [...] primavera del 67 per sentire [...] primo Ip, Are you [...]. LI dentro c è [...] portato alle estreme conseguenze, [...] sesso (. [...] Lady), ipnotismi vari, staffilate, effetti, [...] nuove che scaturiscono [...] dal seme antico del blues. Oggi, vent'anni dopo, si può [...] collocare quel disco ai vertici assoluti della [...] accanto al [...] dei Beatles e, forse, alle [...] visioni cosmiche dei [...] Floyd [...] piperai the [...] down, anche quello del [...]. Ma [...] deve fare di più: [...] non può prescindere [...] pubblica, che fa parte [...] quegli anni (ben più di quanto faccia [...] del circuito musicale). [...] é cosi genio musicale [...] grandi folle, un suono che è difficile [...] un sacerdote del rito generazionale che aveva [...] California [...] quegli anni la capitale mondiale. [...] freak, [...] teppista, drogato, negro, sgarbato, sbandato. Ma lo stesso Nella [...] musica tutti i colori [...] bianco manda [...] nero a combattere contro [...] giallo, per difendere una terra [...] rosso». La frase, tratta dal [...] di Milos Forman, si [...] del Vietnam, ma se ci pensate é [...] «coloristica» di tutta la storia americana, e [...] razzismi più o meno striscianti [...] contrassegnata. Una sintesi che si [...] a [...] per almeno due motivi. Prima di tutto perché Jimi [...] Vietnam ci sarebbe sicuramente finito se non avesse [...] di fare il paracadutista. E poi, perché Jimi [...] un condensato di tutti I colori odiati [...] sorta di incarnazione di tutti gli incubi [...] (bianchi, anglosassoni, protestanti) [...]. È una cosa che [...] pochi vogliono ricordare: Jimi [...] era un mezzosangue. Ma lo era nel [...] Imperdonabile: era figlio di un nero e di [...]. /// [...] /// Proprio per questo la «negritudine» [...] era [...] nel suol tratti somatici, e [...] hanno potuto [...] o [...]. Ma ovviamente, il lato [...] Jimi emergeva nella musica (su quello indiano, ahimé, [...] chi [...] canzoni dei [...] o dei Cheyenne?). Semplificando moltissimo, [...] era un chitarrista che [...] e il rock con la libertà creativa [...] jazz, ovvero unificando i tre grandi contributi [...] alla musica (alla cultura) dal Novecento. Anche il rock, certo. Perché è abbastanza buffo [...] volte, che gruppi neri come i [...] o i [...] suonano una musica «bianca» [...] il rock é nato nero, con [...] Bo [...] e [...] Richard, i primi grandi [...] (mentre [...] Lee Lewis e [...] Presley, bianchi, erano soprattutto [...]. Per cui, [...] continuava una tradizione decennale, [...] suoi credi, Prince compreso, si muovono In [...]. Solo che oggi molte [...] cambiate. [...] continua ad essere un [...] limite, é una questione di cromosomi), ma [...] stanno prendendo molte rivincite, in arte e [...] soprattutto si stanno riappropriando della propria cultura [...]. [...] non è più la [...] Black [...] per Intenderci) ma [...] di un modo totalmente [...] artisti e cittadini, in cui i bianchi [...] più un termi-ne di [...]. [...] estrema di questa autonomia [...] uno stile musicale che per noi bianchi [...] risulta incomprensibile e [...]. Difficile ipotizzare se a [...] oggi, sarebbe piaciuto il [...]. Quel che è certo, [...] I neri [...] continuano a vedere in [...] magari condiviso con i bianchi (è stato [...] maggiormente, grazie anche [...] in Inghilterra, ha saputo [...] pubblici), ma proprio per questo, forse, da [...]. Si sa che un [...]. Oliver Stone, sta girando [...] un altro grande mito del rock, [...] Mor-rison: e sarà, conoscendo Stone, [...] summa del rock bianco, della cultura hippy, [...] trasgressiva degli anni Sessanta. Sarebbe bello se il [...] nero, Spike Lee, realizzasse un film su [...] dopo quello struggente (e [...] che è Mo' [...] Blues, [...] per interpretare [...] ci sarebbe, chi meglio [...] Prince? Sarebbe un film epocale sulla cultura nera del [...]. E se il film [...] Stone [...] chiamerà giustamente The [...]. Anche perché, sicuramente, sarebbe [...]. Per ora é solo [...]. /// [...] /// [...] che nel giugno del [...] al festival di [...] conclude la [...] esibizione con il rogo della [...] metafora nemmeno tanto nascosta [...] di liberarsi che convive con [...] suo opposto: libertà avvenuta, totale ed esplosiva. È lo stesso [...] che conclude il suo [...] (1969) suonando [...] cioè [...] americano. E quei pochi minuti, [...] mitra e bombardamenti [...] distorsioni agghiaccianti, violenza pura, [...] più belle pagine scritte dalla cultura americana [...] e della potenza. Se [...] è quasi subito un [...] intenzione di fermarsi. Il suo lavoro più [...] tecnica, la chitarra. /// [...] /// E lo strumento -prove [...] di essere un mezzo per diventare un [...] affetto smisurato e vittima di violenze, non [...] parte viva. È la vera rivoluzione [...] là del passaggio dal blues alla musica [...] là anche delle finezze [...] studia lo strumento come [...]. E nel momento stesso [...] un virtuoso ad essere [...] suo mondo si sgreto-la. Arriva [...] love, ma arriva soprattutto [...] terzo ed ultimo album [...]. C'è il blues, naturalmente, [...] sono i segni tangibili [...] cosmico di [...]. [...] è il nuovo blues, che [...] blues nasce, e si dipana poi [...] di stampo jazzistico, [...] della chitarra. In mezzo, per gradire, Ali [...] the [...] una ballata di Bob Dylan [...] diventa allucinazione violenta. Cosi si chiude [...] vivo, con la band [...] e lui che, senza mal abbandonare la [...] progetti. Quello di suonare il rock [...] una band di soli neri, come fu la Band [...] e persino un film. Nel [...] esce proprio il live Band [...]. Poi, in una serata londinese, [...] pasticche e poca aria: soffocamento. Dietro le spalle ore e [...] di musica registrata, perché [...] si era fatto i suoi [...] (gli [...] Lady, a New York), stanco [...] pagare una fortuna ad altri e [...] che suonava ad ore impossibili, [...] dopo [...] raccolto musicisti e amici per [...] la notte. Un patrimonio Inestimabile affidato [...] Alan Douglas, [...] collaboratore di [...]. Da 11 viene molto del [...] probabilmente il migliore. E su quei suoni, [...] pubblicati o editi solo in parte, ci [...] parecchio, sia sulla tecnica [...] sia sul desiderio di [...] modificare, la tecnologia del suono. Quel che [...] lascia dietro di sé, [...] soliti cannibalismi commerciali, è la traccia di [...] tutto da esplorare, sul quale lui si [...] come musicista. Non è un caso [...] rock abbia posto [...] la [...] faccia con quella corona [...] come non è casuale il suo accostamento [...] Jim Morrison [...] della cultura autodistruttiva che [...] della storia del rock. Di Hendrik e della [...] chitarra si dirà ancora molto, [...] è probabile che alla sterminata bibliografia sulla [...] vita e le sue opere [...] aggiunga altro materiale. Il suo suono, intanto, [...] e un po' smarrito quelle successive: non [...] i grandi, [...] è il meno rivisitato, [...] con la [...] musica possa portare solo [...] figuraccia o sacrilegio. E la [...] grandezza, a dispetto degli [...] è testimoniata dalle semplici constatazioni di ogni [...] seguito: il migliore? Jimi [...]. La discografia di Jimi [...] si presenta [...] del profano come un [...] incisioni, la maggior parte delle quali postume, [...] introdursi, distinguere [...] documentaristico da quello celebrativo [...]. Fondamentale alla comprensione [...] inciso è dunque [...] volume Jimi [...] curato da Riccardo [...] per Arcana, di cui [...] musicale italiano è anche direttore editoriale. Proprio con [...] illustre e collezionista, abbiamo [...] un piccolo itinerario di massima che consenta [...] avvicinarsi al genio inarrivabile di [...] di sparare a colpo [...] cartucce. Dunque, [...] è pro-prio un labirinto [...] c'è molta confusione: tra nastri postumi, montaggi, [...] e collage vari non è facile orientarsi. [...] poi, teneva sempre il registratore [...] alle canzoni e alle suites RO si aggiungono studi, prove, esperimenti. Da dove cominciare? Assolutamente obbligatorio [...] primo album, Are you [...]. È un disco realizzato [...] e mostra progressi spaventosi rispetto a pochi [...] Jimi viene «scoperto» a New York, segno [...] quelle che si ascoltano 11, che lui [...] esplodono quasi naturalmente. Unico neo, la pessima [...] questa è forse anche una chiave di [...] una mente decisamente in [...] contrario di quel che [...]. Eppure 11 fattore fretta [...] 11 genio musicale di [...]. È una lettura possibile. [...] ad esempio, altra ottima [...] in vita di [...] è ben più discontinuo. Per quanto il disco contenga [...] meravigliosi [...] Der tutti [...] e la versione della [...] Ali [...] the [...] si sente molto una [...] un lavoro sui nastri quasi [...]. In un punto, addirittura, si [...] il trillo di un [...] in cuffia e c'è sicuramente [...] passione per le [...]. Veniamo [...] postumo, una vera Inflazione. SI, per quanto sarebbe [...] come negativo. Anzi, [...] dopo [...] ci sono perle di [...] per tutte la colonna sonora di [...] Bridge, con canzoni come Pali [...]. Se invece si vuole [...] dal vivo è ottimo [...] selezione curata da Alan Douglas, [...] era un doppio, ma è uscito recentemente [...] singolo. Per i concerti interi, [...] collage, c'è il potere evocativo di [...] ma anche un ottimo [...] dalla Rico, River [...]. Intendiamoci, anche nei bozzetti, [...] studio, nelle [...] sperimentali, di cui esiste [...] riconosce a tratti il genio [...]. Peccato però che spesso [...] materiale più adatto ai filologi e agli [...] fan. /// [...] /// Peccato però che spesso [...] materiale più adatto ai filologi e agli [...] fan. (0)
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