Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3777419725.

Sebbene affettuoso, non era [...] avrebbe [...] condiviso il senso della [...]. Negli ultimi anni, prima [...] nel 1961, la [...] riflessione sulla dimensione originaria [...] fatta più intensa, radicale; addirittura uno sforzo [...] realtà [...]. E per questo era [...] posizioni acquisite, sia della scienza che dalla [...] abbandonare [...] che aveva chiamato di [...] quale guardiamo alle cose [...] come se ne fossimo [...]. Contro, e prima di [...] il soggetto (che conosce) e [...] aveva fatto valere [...] che il rapporto con [...] un intreccio, un «chiasma». Quello per esempio del [...] in contatto con le cose prima che [...] con le sue distinzioni e misurazioni. Del corpo che tocca, [...] anche toccato; che vede, ma che è [...] cose. E la necessità di [...] dimensione, al limite [...] ha guidato il pensiero [...] già dalla «Fenomenologia della [...] a «Il visibile e [...] rimasto incompiuto. Questa intonazione accompagna i [...] Collége de France dal 1956 al 1960, [...] italiano col titolo «La natura», a cura [...] Mauro Carbone. Dove i termini in [...] (filosofica e scientifica) aveva posto la comprensione [...] ripercorsi e ripensati a fondo, con un [...] chiarificazione e la determinazione di [...] i dogmatismi. Per mostrare via via [...] -che è corpo, è carne -abita [...] con le cose stesse. È [...] di natura come «resistenza» e [...] «residuo che non può essere eliminato», quella che [...] ha in mente; una natura [...] «non si lascia racchiudere [...] di un modello preformato» (p. Non certo insomma una [...] la dislocazione di uno spazio entro un [...] isoli e la neutralizzi. Ma un indietreggiare critico [...] quella [...] che precede ogni distinzione, [...] riflessione porta continuamente con sé. Verso [...] selvatico che giustamente [...] avvertiva, e che un [...] lo disturbava, ma nel quale [...] fiutava la possibilità di ricondurre [...] filosofia su un piano di minore astrattezza. La biografia di un Dio [...] amletica NOTIZIE . Un Dio nè onnisciente, [...] tanto meno im-mutabile. Ma un Dio che [...] una coscienza «assai imper-fetta» e il cui [...] delle sue parole e delle sue azioni [...] un Dio dal carattere conflittuale, che agisce, [...] e viene cambiato dalle esperienze che fa. È questo il Dio [...] Jack Miles, ma non si tratta di [...] teologia nè di ese-gesi biblica: «Ho scritto [...] Miles, giun-to in Italia per presentare il suo [...] del Signore Dio co-me, e soltanto come, [...] classico della letteratura mondiale: vale a dire, [...] Bibbia [...] o Antico Testamento». Dio dunque studiato e [...] personaggio lettera-rio, come Edipo Amleto o Don [...] e che proprio per [...] di sè incon-sueta e affascinante al tempo [...]. Un Dio che nel [...] una storia, muta il suo modo di [...] anche su-bisce il corso degli eventi; fa [...] corregge quando si accorge che non funzionano, [...] ri-comincia da capo: «alla fine di tut-to [...]. Quando ad esempio con [...] Di-luvio [...] cancellò [...] non si rendeva conto [...] presto pentito e avrebbe rimpianto [...]. Perchè definisce Dio come [...] da sindrome da personalità multipla? Storicamente Dio [...] mutevole e complessa. Israele era un [...] conosciuto differenti genti e re-ligioni [...] le influenze. [...] letterario di questo pro-cesso [...] di un Dio dal carattere dinamico, fatto [...] diverse personalità: può essere creatore o distruttore, [...]. Dio vacilla tra diver-si [...] schietto amico di famiglia [...] distante sulle nu-bi. Il Signore Dio di Israele [...] sè i tratti di parecchie antiche personalità [...] esempio le caratteristiche di [...] il mostro del caos [...] babilonese del Diluvio, e di [...] il feroce dio cananeo [...]. A mano a mano [...] Bib-bia progredisce queste differenti personalità vengono gradualmen-te assorbite [...] più uni-tario. Dio cresce e matura [...] biblico. Come creazione letteraria, Dio [...] personaggio può esse-re accostato? Amleto è [...] simile a Dio. Entrambi hanno un carattere [...] intrappolati in se stessi, nelle loro contraddizioni. [...] di Amleto è [...] del suo carattere. [...] si mi-sura la distanza con [...] archeti-po letterario e culturale [...] la tragedia greca che ci [...] sempre la condizione umana come una contesa tra il [...] e [...] con [...] che inevitabilmente vince. Edipo non sceglie, ha [...] sè un fato inesorabilmen-te funzionante, che procede [...] senza di lui. Nel-la tragedia greca il [...] il singolo individuo e una ferrea ca-tena [...] Shakespeare il conflitto si sposta [...] del carattere stesso del [...]. Ma non è inquietante [...] il principe di Danimarca sia così di-viso [...] la cultura occi-dentale richiede quasi e cerca [...] interiore [...] umano, quella tempesta inte-riore [...] degli [...] verso gli altri, facendo [...]. Dio, co-me Amleto e in [...] differente da Edipo, non agisce necessaria-mente, può fermarsi in [...] punto della [...] vicenda, la [...] storia non si svolge in [...] maniera predestinata; non [...] mai una ne-cessità cosmica che [...] un certo punto impone la parola fine. Che riflessi ha avuto [...] Dio [...] che [...] si è costruito di [...] Il Signore della Bibbia è un Dio [...]. Unisce in sè il [...] Dio Re, dominatore delle forze della [...] che poco o nul-la [...] vita degli uo-mini, e quello dolce della [...] si manifesta come un angelo guardiano che [...] umani. Due ca-ratteri contraddittori, perchè non [...] può avere al tempo stesso la [...] del [...] e quella [...] personale. Ma è una contraddizione [...] noi ci sentiamo obbligati [...] e nello stesso tempo ad essere padri [...]. La forma estrema in [...] nel personaggio Dio questa competizione ha generato [...] nel-la cultura europea. Il fatto che i [...] adorato un Dio con questa divisione interna [...] a immaginare noi stessi nella stessa condizione. In Dio sono presenti [...] ma il più profondo è quello tra [...] Dio [...] crea il mondo e dice che è [...] e il Dio che poco dopo guarda [...] dice che è cattiva e la distrugge. È una cosa spaventosa: Dio [...] aveva dato dei comanda-menti a cui [...] aveva disubbi-dito, il diluvio è [...] di un cam-biamento di intenzione di Dio che resta [...] senza spie-gazione. Che reazioni ha suscitato [...] Non è piaciuto soprattutto nelle comunità protestanti [...] quanti cercano un Dio che non cambia, [...] Dio che consola. È stato invece accol-to [...] preferisce un Dio che interessa, anche se [...] sicurezza. Un Dio che annoia [...] un Dio che non con-sola. Un giovane teologo america-no [...] spiegandomi che sono un teologo romantico. La teologia -mi ha [...] oggi in [...] sette-centesca, che ha come [...] Ne-wton: [...] al Dio [...] dei pianeti che si [...] violando mai le re-gole date, ad un Dio [...] prevedibile sino [...] co-me un treno che [...]. Ma [...] con Darwin, la natura [...] me-no armoniosa, una natura sangui-nosa, piena di [...] conflitti, in cui le specie lottano tra [...] non si sa chi alla fine saranno [...]. Parallelamente la letteratura ha [...] del romanticismo che celebra il conflitto interiore, [...] stati estremi di emo-zione. Forse finalmente anche per [...] arrivato il momento di parlare e di [...] Dio [...] un modo più conforme alla cultu-ra contemporanea. È questo Dio scisso, [...] anco-ra ci può parlare e affascinare. [...] gesuita californiano e il gesuita [...] Italianistica . [...] discute [...] degli italianisti ita-liani si presenta. Creata nel giugno scorso, [...] rappre-sentare tutti coloro che nelle uni-versità italiane [...] italiana, [...] ha organizzato ora il [...] che si terrà a Pisa dal 18 [...] presso il Palazzo dei Congressi. Il congresso sarà aperto il [...] novembre dal sottosegretario Luciano Guerzoni, con una rela-zione sulle [...] di riforma del sistema universitario. Seguiran-no le relazioni di [...] Masiello, Marco Santagata e Amedeo Quon-dam. Sono previsti numerosi inter-venti, [...] quelli di Marziano Guglielminetti, Pietro [...] Al-berto Granese, Alberto Asor Rosa, Niva Lorenzini, Giuseppe Petronio, Gennaro Barbarisi. Il congresso si chiuderà [...] rotonda su italianistica, editoria e informa-zione, cui [...] Giancar-lo Ferretti, Giulio Ferroni, Vittorio Spinazzola, Ernesto Ferrero, Lodo-vico [...] Evaldo Violo, Nico Orengo, Oreste Pivetta, Ranieri Po-lese, Armando Torno. Nuove tecnologie . Internet e le Muse Un [...] dedicato alla pratica e [...] delle discipline umanistiche: «Internet [...] Muse. Ricerca e didattica delle [...] nuove tecnologie». Il convegno si terrà [...] Milano, [...] la sede dello [...] (via Filippo di Liscate [...] venerdì. [...] è di analiz-zare il [...] di nuove tecnologie (Internet, Intra-net, CDRom) nel [...] e della ricerca. Tra i parteci-panti George P. [...] (Brown University, Usa), uno [...] mondiali di ipertesti, Padre Roberto Busa, pioniere [...] testi, Mario Ricciardi (Uni-versità di Torino), autore [...] dedicate ai problemi della transizione «dalla carta [...] Fulvio Papi (Università di Pa-via), filosofo. ///
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Con gli inni di S. Ambrogio Interlinea, giovane casa [...] Novara, dedica una propria colla-na al Natale. Dopo Vigilia con ten-tazione [...] Mario Soldati, va in li-breria ora Inni natalizi, raccolta [...] inni di [...] padre della chiesa, in [...] a fronte, tradu-zione di Claudio Casaccia, prefa-zione [...] Carlo Carena. Il volume (p. ///
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Uno scrittore per il Duemila Sanremo [...] Italo Calvino. Un convegno internazionale si [...] al primo dicembre al Teatro Ariston. Tema del conve-gno: «Italo Calvino: [...] per il prossimo millennio». Tra i partecipanti Nico Orengo, Edoar-do Sanguineti, Giulio Einaudi, Lu-ciano Berio, Maria Corti. ///
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Nove anni in rivista La [...] «Poesia» compie nove an-ni e li festeggerà il [...] a Milano. Diretta prima da Patrizia Valduga, [...] Maurizio Cucchi ed ora da Nicola Crocetti [...] con un nu-mero triplo che ospiterà testi [...] inediti) dei ventisette poeti premi Nobel, dal [...] del 1901 alla [...] del [...]. Jack Miles è un [...]. Vive con la moglie [...] in California. Dopo [...] studiato al Pontificio Collegio Gregoriano [...] Roma e [...] Ebraica a Gerusalemme, ha [...] delle lingue del Vicino Oriente alla [...] University. Attualmente è direttore dello [...] della [...] Graduate [...] in California, e collabora [...] e riviste nordamericani. ///
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Una biografia» (Garzanti, p. Jack Miles ha ora [...] scrivere un libro su Gesù, visto, al [...] Dio, come protagonista letterario del Nuovo Testamento. Il libro di Carlo Maria Martini, «Vivere i valori del Vangelo» (Einaudi, p. [...] Creare o non creare? BRUNO CA VA [...] LA «Se la vita [...] come un pellegrinaggio, non è un vagare [...] neppu-re una fuga dal paradiso, priva di [...] è un cammi-nare verso un termine. Questa è già [...] straordinaria per acco-gliere [...] umana come una realtà che [...] un senso preciso. E quando abbiamo riconosciuto [...] ha un senso e una me-ta, scoppia [...]. Nel loro tono ispirato, [...] ci indica-no soltanto che la nostra esistenza [...] determinato; nè si li-mitano ad aggiungere che [...] tale meta ci immerge fin da su-bito [...] di esultanza. Trasformare la propria vita [...] felice infatti, è possibile solo grazie alla [...] un senso assoluto: una verità piena destinata [...] e verso la quale appunto ci possiamo [...]. Il mondo dunque non [...] angoscioso del non senso, ma il luogo [...] risuona un invito alla «verità tutta intera». È questo il pensiero [...] Carlo Maria Martini, arcivescovo del-la diocesi di Milano, [...] Einaudi ha appena pubblicato un libro velo-ce, Vivere [...] Vangelo, rac-cogliendo sei riflessioni critiche in-torno a [...] «la con-sapevolezza che oggi, forse più che [...] il cristiano è chiama-to a trovare il [...] i valo-ri del Vangelo in ogni situazione [...] oscura e diffici-le, il modo di offrire [...] la carità: ed è sollecitato a una [...] le dimensioni e i confini del mondo». Per esplici-tare quali siano [...] Martini segue il metodo della «Lectio divina»: [...] in volta un testo delle Sacre Scrittu-re, [...] modo critico, [...] del suo contesto storico [...] poi ascoltare quale sia [...] intra-montabile del suo messaggio. Ecco quindi che, in [...] Martini ci parla de La vita delle co-munità [...] Atti degli Apo-stoli, per mostrarci come i primi [...] da [...] rispetto al nostro modo [...] Vangelo. Poi si sposta [...] (narrato nel Vangelo di Marco) [...] Gesù con il «giova-ne ricco»; quindi su [...] riportato nel Libro dei Giudici; per poi [...] magnifica meditazione su Gerusalemme, a partire dal Salmo [...]. Concludono il libro una [...] at-tuale [...] e un com-mento a [...] Vangelo di Giovanni: «Quando verrà lo Spirito [...] voi nella verità tutta intera». Tutti questi discorsi partono dunque [...] una Parola divi-na, contenuta [...] o nel Nuovo Testamento, per [...] con-frontarsi coi problemi suscitati da una «società materialistica», in [...] nessun valore pare più certo; per [...] come rispondere in mo-do evangelico [...] «momenti oscuri che stiamo vivendo in Europa». Ma prima di capire [...] «valori del Vangelo» di cui il libro [...] riflettere sul significato di questa edizione Ei-naudi. Perchè un editore così [...] senso laico e critico, sente il bisogno [...] testo per parte [...] caratterizzato in senso cri-stiano [...] Il libro di Martini esce nella collana «Einaudi Con-temporanea», [...] parte di una se-rie (curata da Gustavo Zagrebel-sky) [...] Un lessico civile. Nella Premessa al testo, Zagrebel-sky [...] oggi -in un mo-mento in cui il [...] divenuto al tempo stesso incerto, problematico, ma [...] conformismi -le forze della cultura devono [...] lessico, ponendosi «dal pun-to di vista della [...]. Man-tenendo fede alla propria [...] Einaudi [...] fa dunque sapere che occorre lavorare per [...] civile e critico. Ma fra i testi [...] anche quello del cardinal Martini. E [...] il segno di una novità, [...] novità di una pro-fonda ricomposizione dei rapporti fra cultura [...] e cultura religiosa. In una situazione di [...] in cui ogni valore appare dubbio, limitato [...] direbbe che la società, nel suo insieme, [...] di avere almeno una istituzione delegata [...] di valori assoluti; alme-no [...] verità piena, a cui tutti, credenti e [...] fare riferimento. Il discor-so della fede riceve [...] una nuova legittimazione, perchè appare oggi come [...] discorso capace di in-dicare una [...] di senso. Di fronte a tale [...] le chiese rischiano di cadere in una [...] di presentarsi come istituzioni già in possesso [...] verità, e quindi legittimate a impor-re la [...]. Ma questo esito -di [...] integralista -non è certo quello prospettato da Martini. Egli infatti ci fa [...] Chiesa è una comunità di credenti non [...] in cammino verso una Verità piena, che [...] può imporre agli altri, dal mo-mento che [...] ricevuta come dono dallo Spirito di Dio. Lungi [...] un controllo sulla Verità, il [...] può solo [...] come una lieta novella, deve [...] farsi «portatore di una buona notizia»: quella che la Verità piena esiste, ed è leggibile come una filigrana dei [...] nella Bib-bia. Si tratta di una «buona [...] destinata a chiunque, dal momento che tale Verità, proprio [...] quanto piena, è dotata di una doppia for-za: riesce [...] insediarsi nel mondo, anche al centro [...] e [...] insegnando a «rendere bene per [...] a trarre il bene dal male, a vincere il [...] col bene». E riesce a trasformare [...] verità, [...] un nuovo sguar-do luminoso [...] un nuovo modo amoroso di rapportarsi agli [...]. Ma tale capacità trasformativa [...] possibi-le solo perchè la verità piena viene [...] Altrove, non è mai in nostre mani. Un insegnamento [...] prezioso per tutti, cre-denti e [...] credenti. ///
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Un insegnamento [...] prezioso per tutti, cre-denti e [...] credenti.