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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3769107222.

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Che, sia chiaro, [...] sotto la giacchetta preferibil-mente [...] nasconde le ali (e gli [...] del falco. Ne sanno qualcosa i [...]. Nove mesi di lotte [...] per chiudere un contratto [...] lire in più al mese. Per [...]. E sì, perché [...] è duro [...] che produce nella [...] bella «fab-brichetta» di Turate, in [...]. [...] alla fine lo ha [...] Confindustria e ai sindacati Confederali. E no, la [...] firma del presidente della [...] non [...]. ///
[...] ///
Fino [...] non aveva forse tenuto [...] amici e nemici che sulle cifre non [...] che di scioperi i sindacati ne potevano [...] volevano ma che i [...] Un ritornello ripetu-to senza [...] voce, con implacabile pazienza dorotea, arrivando perfino [...] -a strattonare Togliatti. ///
[...] ///
Ag-giungo: la verità è innanzitutto [...] sfida che va accet-tata». E sì, [...] del Polo di centro [...] benedizione di Silvio Berlusconi non scherza nien-te. Idee semplici e chiare. Traducibili in una battuta [...] sapore della metafora di vita: «Non credo [...] Duemila ucciderà il glorioso Bram-billa». Una certez-za, una fede. Che operativamente, [...] e lavoro. Nel senso di quel [...] sfuma [...] protestante e che comunque vale [...] tutti. A partire da se [...]. Anche se poi, ovviamente, [...] dis-sentire. [...] i suoi operai. Già, perché nel-la «Albertini Cesare [...] di famiglia fondata dal padre [...] 1932, che gestisce [...] fratello, il [...] fortissimo. Sarà che magari i 61 [...] non sempre hanno analoghe motivazioni forti, sarà che [...] soddisfa-zione morale in busta paga [...] ve-de poco, sarà quello che sarà, succede che spesso [...] ne vanno alla ricerca di condizioni di lavo-ro migliori. Ma questo non scan-dalizza [...]. ///
[...] ///
Per lui, la fabbrica è [...] una fa-miglia dove, naturalmente, lui e il fratello [...] indiscussi. Anche se pure loro [...] superiore. Quello dei numeri. Ovvio, i bilanci -15 [...] -si fanno con i [...]. Soprattutto se si vuole esportare [...] degli stampi su pressofusione per [...] e un tot di [...] in [...] Germania. Ma [...] non è solo un modello [...]. È anche [...]. [...] anno fa divideva gli [...] categorie: gli oppor-tunisti, gli ambiziosi, i vanitosi [...]. Inutile [...] in quale [...] se stes-so. Stabilito [...] come un carro armato. Fino a [...] a candidato sinda-co (con contestuale [...] inevitabile rinuncia alle poltrone di presi-dente della [...] e di [...]. In perfetta sintonia e [...]. Non è un segreto: [...] Repubblica era ancora salda e scintillante e [...] quasi ex presidente della [...] erano ben coltivate nella [...]. Che non ha mai rinnegato. An-che se le sue frequentazioni, [...] spalmate nel grande centro della politica. Un cuore scudocrociato, pronto [...] stimoli dialetticamente [...] di Malagodi. Un sogno che nella [...] versione di governo, in veri-tà, [...] Milano laica ha sempre [...] mediato e cor-tesemente respinto. Non è un caso [...] più alta, dal dopoguerra ad oggi, sono [...]. Socialisti, repubbli-cani, [...] indi-pendenti [...] leghisti. Mai uno della [...] (del Msi neppure [...]. Uno scudocrociato condannato o [...]. Ma che ora tenta [...]. Nel nome di Al-bertini, [...] Forza Italia e del Cava-liere. Sotto le bandiere della [...]. A braccetto del ciellino, Roberto [...] e di [...]. La scommessa è lanciata. Do-po [...] accettato di candidarsi si racconta [...] si sia confidato: «Devo imparare [...] nuovo mestiere». Confessione sincera di chi, [...] in fabbrica, è abi-tuato a prendere maledettamente [...] scel-ta. Pronto a [...] e minuziosa agenda per [...] al massimo il rappor-to [...]. Come ha sem-pre fatto [...]. Molti non ci credo-no, [...] 46 anni, elementari, medie e maturità classica [...] «Leone X I II» e laurea in [...] Statale. Dopo di che lavoro [...]. Gli svaghi? Tie-pida attrazione [...] «Milan», una passione per le ci-tazioni latine, [...] per i classici e per Shakespeare in [...]. E, tempo [...] disdegnare una partita a scac-chi. ///
[...] ///
Che ha idee forti anche [...] la [...] vita privata. E già, [...]. E, sia chiaro, non è [...] di-sdegni [...] metà [...]. [...] con la [...] compagna in un [...] a quattro passi [...] della Pace. Da dove esce in «Vespa» [...] ga-rage la [...] -per non perdere [...]. I SUO GIUDICI inappellabi-li [...] il 27 aprile. Ai quali si offrirà [...] nemico della burocrazia del-lo Stato centralizzato ma [...]. Non [...] della [...] a lanciare [...] dello stipendio trasparente, ossia di [...] busta paga dove venivano ben eviden-ziati tutti i contributi [...] paga [...] o al fi-sco in modo [...] far capire [...] colpa non era del datore [...] Appunto. Un moderato che non direbbe [...] «piove, go-verno ladro». Per cultura, per storia [...]. Si sa, si possono [...] non le idee. In cui [...] ha creduto e crede. Con la vecchia pancia [...] applaudire. E non solo nel [...]. Il colpaccio che non è [...] in [...]. Con un nome nuovo a [...] dimenticare il vecchio. Per so-gnare quel sindaco che [...] Milano gli aveva negato. Un «Brambilla tutto [...] pezzo» col [...]. ///
[...] ///
Non è stato facile perché [...] a Santiago del Cile, circondato [...] amici e amiche, fratelli e [...] di strada, però [...] dopo mi trovavo di fronte [...] ban-cone di una linea aerea a fare il check [...] per il mio zaino mormo-rando: «Fumatori, finestrino e che [...] mio vicino non porti [...]. Mancava [...] alla partenza e siccome appartengo [...] novero di quei pochi che sanno godere del tempo [...] perduto decisi di passare [...] a verifi-care le novità [...] di Santiago. La cosa migliore è [...]. [...] preparare il [...] come dio comanda, con lo [...] e i ra-gazzi della cucina hanno recupe-rato [...] cultura del san-dwich, tanto cara [...] cileni. Nes-sun viaggiatore dovrebbe per-dersi [...] pane in cassetta tostato come lo fanno [...]. Mentre assaporavo il secon-do [...] miei neuroni han-no cominciato a funzionare e [...] conto di quanti debiti ho con la Patagonia. Debiti [...] beninteso, come questo che [...] pagare an-dando a Punta Arenas. Debiti con chi? Per [...] fratello Daniel [...] un fotografo argentino con [...] un formidabile viaggio a sud del [...] parallelo sulle tracce dei [...] oggi e domani; sì, di domani, perché [...] risorse naturali della Pata-gonia -esseri umani compresi [...] presenza di pionieri della razionalità e [...]. Pionieri di uno sviluppo sostenibile [...] una re-gione che appartiene [...] intera. Daniel mi ha insegnato [...] ci vuole, oltre al-la fotocamera, la pellicola, [...] e il contrasto, una cosa che si [...]. Di questo sono in [...] e questo debito sarà pagato il gior-no [...] parallelo, Sud, un li-bro [...] lavorando con grande passione. Dopo [...] sorvo-lava la zona centrale del Cile, lungo la linea accidentata della costa. A Ovest brillava [...] quasi metallico del Pacifico [...] acque gelide, a Est, tra la cordigliera [...] Ande [...] il mare, si stendevano campi, frutteti e [...]. Osservavo il paesaggio senza [...] ai miei debiti e a come li [...] nord dello stretto di Magellano. Ti pare che non [...] Lucas Chiappe e al suo gruppo di [...] case che vanno oltre la più fertile [...]. Nella brumosa e bellissima [...] il lago [...] Lucas e gli al-tri [...] senza un centesimo di contributo statale, a [...] della foresta e degli animali -e dunque [...] -in una regione estesa come [...] e mi hanno coin-volto [...] possibile. Vedi un [...] se non sono in debi-to [...] loro. E devo qualcosa an-che [...] Pedro [...] un ragaz-zo fragile e [...] da solo, perché la solitudine è [...] della gente di [...] in una capanna di [...] a un placido laghetto che ancora non [...] geografiche ma che sta lì nasco-sto [...] polverone della strada tra [...] e [...] del Ternero. Una sera indimentica-bile Pedro [...] guardare il sole che tramontava sulla vastità [...] senza nome e dalla cima di un [...] le identità del bo-sco circostante -ogni albero, [...] non contento mi insegnò a decifrare il [...] e dei folletti che abita-no i boschi [...] Patagonia [...]. Sono in debito anche [...] Ta-no, [...] tizio dalla simpatia con-tagiosa che percorre selve [...] ricerca di violini e [...] che si celano sotto [...] degli alberi. Il metodo di Tano [...] gli basta accostare [...] al tronco per conoscere [...] strumento, resta solo da togliere le scaglie [...] formidabile laboratorio di El [...]. E che dire del [...] Donna Delia Cossio, che con i suoi [...] ricorda da do-ve viene ma sa dove [...] fila chilometri di la-na di pecora nella [...] dolcemente per [...] della gente del posto [...] alla [...] capanna, a un tiro [...] quella di [...] Cassidy e [...] per implorare il prodigio [...] che fanno crescere tut-to quello che toccano. Il mio debito si [...] Jose Argentino [...] un ritardato mentale forte [...] che, accompagnato dalla chitarra e [...] canta la saga del Patagonia [...] anche detto La [...] a chiunque voglia [...] lun-go i 350 chilometri [...] El [...] e [...]. Neppure posso cancellare il mio [...] con La [...] da-ma [...] incalcolabile che men-tre tiene la [...] tazza di cioccola-ta col mignolo sollevato rievoca [...] di tutti gli uomini che [...] hanno alzato le gonne, gli idio-mi che hanno sgranato [...] sul suo guanciale e si [...] con grazia civettuola per [...] sputato in faccia a cento [...] che morivano dalla voglia di [...] e spiega che a questa [...] abitudine si deve [...] soprannome che [...] dai tempi lontani in cui [...] amore in compagnia della [...] socia Berta [...] altra leggendaria puttana di Patagonia. E [...] Evans, gallese di [...] starà proprio ora ricordan-do [...] suo nonno John Evans, mentre dà [...] ai fiori che crescono [...] il cavallo che provo-cò [...] confini che portò il Cile a perdere [...] come il Belgio. Anche con lei sono [...]. Ma que-sto viaggio non [...] nessuno dei creditori che ho elencato. [...] atterra a Punta Arenas. È estate nel sud [...] i dodici gradi di temperatura fan-no dire [...] mi porta in città che fa un [...]. Si parla lentamente nel [...] e la vita tra-scorre altrettanto lenta. Ma que-sta lentezza non [...] di inefficienza. [...] ho già preso alloggio in [...] comoda pensione nella Calle Al-mirante [...] e ho noleggiato una macchina [...] il giorno se-guente. Mentre faccio una passeggiata guardando [...] acque dello stretto, penso ancora una volta al debito [...] vado a pagare e ricordo che la decisione [...] presa a Vienna, in una [...] patrizia della [...]. Lì, qualche mese fa, [...] Friedrich [...] nipote di Martin [...] un antropologo e sacerdote [...] del secolo viag-giò verso i confini australi [...] gente che già nel 1850 Pedro [...] de Gamboa aveva battezzato [...] della quale il capitano Cook scriveva nel [...] «Sono [...] tutto privi [...] mater-no, sono forse il [...] miserabile che esista oggi sulla faccia della [...]. Si riferi-va agli [...] e [...]. Neppure Char-les Darwin, nel [...] di loro: «Questi selvaggi sono peggio degli [...] il linguaggio ed è solo la cattiveria [...] che li man-tiene in vita». Il nipote di Martin [...] mi offrì una tazza [...] mi consegnò un libro, Gli [...] del-la Patagonia e della Terra [...]. Era [...] viennese del 1931. [...] mi trovai di fronte [...] più strazianti testimonianze di un bianco, un [...] rinunciare alla [...] identità -questo sarebbe stato [...] contatto con la vita degli ultimi abitanti [...] Patagonia e della Terra del fuoco. Martin [...] fu iniziato a le [...] e [...] prese parte ai rituali, [...] ma no poveri di quelle genti e [...] molti loro precetti et ci. Degli [...] abitanti precedenti [...] degli europei non [...] più traccia. ///
[...] ///
Degli [...] abitanti precedenti [...] degli europei non [...] più traccia.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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