Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 3768302098.

Commenti Giornale del Partito comunista [...] fondato da Antonio Gramsci nel [...] «ragazzata». È stato definito cosi [...] di Villa [...] davanti ai suoi compagni [...] di [...]. Non [...] il razzismo, [...] il pregiudizio. Quando migliaia di immigrati [...] una comunità già segnata da [...] di vita difficili anche «gli eccessi» debbono essere considerati [...] reazione naturale di qualche minoranza [...] è proprio questa logica delle [...] e delle [...] questa filosofia giustificatoria e tutta [...] ad assolvere e ad [...] che non è possìbile condividere. [...] viene dal Senegal e [...] «SU (orse erano solo dei briganti. Ma quei colpi sparati [...] li hanno fatti partire [...] momento davanti ai loro occhi avevano visto [...]. Si, perché noi che [...] in queste condizioni, siamo uguali agli animali [...] i cani si possono ammazzare». ///
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Ha ragione a dire [...] rappresenta la nostra fetta [...]. [...] ostinatamente con la miopia [...] si sottrae alla realtà ci condurrebbe poco [...]. Poco più di un [...] ragazzi sfruttati nelle campagne di Villa [...] Mondragone, [...] avevano costituito un loro [...] delle comunità africane della zona Domizia. Scrivevano net [...] «Noi, africani delle comunità [...] restare per contribuire al futuro del vostro [...] insieme il vostro ed il nostro benèssere [...] di pace, di solidarietà, di uguaglianza, di [...] giustizia sociale». Chiedevano [...] corretta della legge 943 [...] lavoratori immigrati, invocavano i diritti di una [...] opera distinzioni sulla base del colore della [...]. Ed avevano scelto un [...]. Un titolo che allora [...] ma che oggi diviene denuncia: «. Prima che Jerry venisse [...] animale», diciamo noi adesso. Ecco perché non c'è [...] e coite disquisizioni teoriche sui rischi di [...] razzismo. Perché in realtà tutto [...] e tutto era già stato previsto. Perché migliaia e migliaia [...] e senegalesi non da ieri dormivano accalcati [...] pochi metri quadrati, senza servizi, senz'acqua, senza [...] soggiorno. E perché [...] e tanti insieme a [...] tasca un diploma di [...] superiore e nella mente [...] un bambino di sette anni ucciso dai [...] curvo in campagna dodici otre al giorno [...] lavoratore sottopagato e nero discriminato. Tutto era scritto -vero [...]. Gava? -fino dai lunghi [...] quali il governo ha lasciato inapplicato il [...] legge dello Stato che doveva sanare e [...] di questi cittadini. E quando qualcuno, più [...] degli altri, con nella mano un permesso [...] di raccogliere pomodori pagato «come un [...] veniva cacciato e umiliato. Perché [...] di manodopera nera a [...] e sola, è un parte del nostro [...] un pezzo [...] che [...] è un peso -io [...] -che sta tutto sulla coscienza di chi [...]. [...] voleva ottenere lo status di [...] politico ma non poteva perché tutta la materia è [...] regolata da una legge di polizia del 1921 che [...] una sostanziale delega alle autorità. Puniamo l colpevoli, cercando [...] legami di questa vicenda con gli interessi [...] da tempo difende anche su questa rete [...] sfruttamento. Ma che la rabbia [...] diventino denuncia e lotta contro una politica [...] di pulirsi la coscienza dalle sue responsabilità. Esistono delle priorità precise: una [...] legge [...] e sul soggiorno, la garanzia [...] più elementari diritti civili e sociali, primo tra tutti [...] sanitaria. Ma, insieme a tutto [...] possibile non tarsi carico, [...] e subito, della domanda [...] che migliaia di questi ragazzi rivolgono a [...]. Il diritto ad un [...] pasto caldo, ad un riparo per la [...] sia una casa diroccata comporta, certo, ancora [...] dello Staio e delle sue strutture, ma [...] ci chiede un balzo di qualità visibile [...] una solidarietà operativa che possiamo e dobbiamo [...]. Quante «Villa [...] ci sono nel nostro [...] Pensiamo [...] a progetti, anche di piccole dimensioni, tesi [...] servizi elementari. Dove ciò è necessario [...] sezioni di partito ed i circoli della [...]. [...] divenire i punti di [...] tanti che non hanno nulla. Diverranno, allora, ne sono [...] di comunicazione e dialogo; [...] di un calore umano [...] desiderato di un saggio articolo di fondo. La [...] -questa grande sfida politica, [...] anche da noi e dal nostro modo [...] conoscere [...] altri. E torse facendo cosi, [...] ottobre alla grande manifestazione nazionale contro li [...] una motivazione in più: quella che tanti [...] chiamano la «condivisìone» di [...] umana. La storia reale delle [...] e dei suoi insuccessi Obiettivo: né un [...] sia un uomo, né un uomo che [...] l. Parliamo dei nostri problemi [...] novità sconvolgenti ad Oriente: il comunismo [...] va esaurendo un intero [...] storia. Perché insistere, pure [...] su questa impostazione, anche dopo [...] riserve di tanti [...] compagni? Cominciamo dai [...] Si intende bene che comunismo [...] non significa comunismo realizzato: nemmeno Breznev -è stato detto [...] a una simile diagnosi. [...] tuttavia, aiuta a fare chiarezza. Èssa indica che è [...] compimento e a una crisi quel sistema [...] governato e dominato in manièra assoluta o [...] dirigenti comunisti e da apparati di partiti [...]. In questo senso, non [...] di comunismo da questa; in questo senso, [...] reale significa far battere [...] sul punto dolente e [...] tutta la questione, [...] da quella ambiguità che [...] la frase: il comunismo non c'è, non [...] ma ci sarà. Quante volte non abbiamo [...] con tutta [...] critica che possiamo, rivendicare, [...]. Quante volte non abbiamo [...] in un futuro spesso giudicato inevitabile, la [...] di questa grande e nobile parola preparata, [...] drammatiche e terrìbili esperienze! In che sènso, fallimento? Non [...] tanto sottolineare le miserie, le [...] e i drammi sociali e politici in cui milioni [...] uomini sono coinvolti. Non le sottovaluto, naturalmente, [...] queste cose potrebbero sem-pre contrapposti non solo [...] altre [...]. Non si tratta evidentemente [...] poco, ed è anzitutto ciò che profondamente [...] comunismo da quella di altri totalitarismi che [...] la storia [...]. Rivoluzioni politiche e rivoluzioni [...] organizzazioni di masse, volontà di emancipazione si [...] del comunismo, a parte [...] come potenza mondiale dopo il secondo dopoguerra. E tutto questo che [...] si è concluso. È questo ruolo mondiale [...] più. È questa finalità complessiva [...] dissolta nei bagliori di crisi tragiche ed [...]. Non ci sono più [...] politiche che si muovono dietro quel «nome». Che nascerà da questo [...] va disgregando e allontanando dalla [...] Nasceranno sicuramente esperienze [...] lontane tra loro; già adesso si vede [...] Polonia non è [...] e [...] DI GIOVAN NInon è [...] altri Stati forse si rinchiuderanno in esperienze [...] bloccare [...] volontà di liberazione che [...] potere ha chiuso in se stesso e [...]. Sarà necessaria grande attenzione [...] distensione, perché si tratta di problemi che [...] il mondo; e di [...] e [...] laboratori sociali [...] rivedranno spezzoni dì [...] ture, di idee, di [...] State e sono tuttora parti della storia [...] paesi. Rinasceranno, stanno rinascendo, anche [...] etnie; finirà [...] senza che nasca necessariamente [...] si costruiranno mercati determinati (per usare [...] di Gramsci ripresa da Ingrao). Ma certo, [...] di [...] finita. È forse Inutile avventurarsi in [...] futurologia. Quei che va affermato [...] fine di una filosofia della storia che [...] politica, che si è tramutata in apparato [...] Stato, [...] ha guidato grandi masse umane e avanguardie [...]. Gli inviti «dorotei» a [...] Questo conta molto per un partito comunista che [...] tale, perché la conclusione di una storia [...] in gioco culture e protagonisti che di [...] stati parti decisive. Potremmo fare a meno [...] che sarebbe un segno [...] non di forza, dal momento che II Pei [...] cose al di là di quella vicenda, [...] avviando uno sforzo per ridefinire la [...] collocazione nazionale e [...]. Si tratta di un dovere [...] ho già definito [...] nel senso che [...] di una grande torza collettiva [...] si chiama e continua a chiamarsi comunista. Non credo dunque che [...] inviti di stampo do-roteo che stranamente convergono [...] di più ferreo dogmatismo che ancora permangono [...]. La discussione su Togliatti [...] questo senso. Vanno superate, [...] De [...] le reticenze che ci [...] coniugare il fermo rigetto delio stalinismo, che [...] tanto tempo, con la ricerca e il [...] parie della cultura, della storia e della [...] Pei che si possono ricostruire e comprendere solo [...]. In questo senso, la [...] Togliatti e sulla storia d'Italia è seria, importante, [...] scomunicante, ma ideale e politica. Tutta la storia del [...] a riaprirsi. È difficile ad esempio [...] è destinata ad avere su quella composita [...] chiama «Occidente» la fine storica del comunismo [...]. Si può intravedere Anche [...] una liberazione di [...] che apparivano saldamente costituiti nella [...] contrapposizione ad un mondo. Non -parlo solo e [...] geografici, ma di culture e valori che [...] nuova fluidità dei processi. Anche da noi, in Europa, [...] di idee e di forze [...] e si stenta a [...] e dare ad essa [...] sia ai sistemi politici sia a quelli [...]. La caduta dèi monolitismo ad Oriente riapre una interrelazione e una interdipendenza che sarà gravida [...] conseguenze e si rifletterà necessariamente in una modificazione di [...] la storia europea. Quali forze potranno interpretare [...] Non è affatto un interrogativo retorico, e [...] franchezza che mi preoccupano non poco posizioni [...] da Marramao (su [...] di domenica) che [...] illimitata apertura di credito nei confronti [...] del papato polacco e [...] di ricostruire le «radici» [...] cristiana. Non dico che si [...] occhi dinnanzi a una iniziativa cosi dirompente, [...] piuttosto sviluppare le armi della critica, deli-neandosi [...] la matrice di un nuovo integralismo, di [...] del peggiore stampo [...] e infine di un [...] della fede. Marramao, piuttosto, ha ragione [...] fronte a tanto dinamismo la sinistra europea [...] nel proprio orticello. Io però [...] sono più fiducioso sul futuro. Ho [...] che essa si stia [...] lungo sonno dogmatico (che ha coinvolto tutti, [...] che stia rimettendo in discussione molto della [...] e tradizionale. La ricerca è più [...] sulle idee che [...] e sui rapporti di [...] questo è necessario oggi per andare oltre [...] e rimettere in campo forze di emancipazione [...] le più differenziate. Nella nostra dimensione italiana, [...] Pei [...] presenta sulla scena come una di queste [...] costituito, nelle idee e nei fatti, un [...] e di critica. Altro che esaurimento di [...] riduzione tutta funzionalistica! [...] fra dimensione nazionale e [...] mai stretto: la nostra democrazia è a [...] rispetto [...] e ciò è anche [...] (su cui gravano responsabilità di tutti) che [...] è riuscita a portare il suo autonomo [...] alla storia d'Italia. Che la situazione sia [...] punto critico ora molti lo vedono e [...] le ragioni e le [...] ogni giorno. Al Pei non spettano [...] di salvezza del paese, ma -questo si! Il Pei può lavorare [...] con la massi-ma libertà, come mai nel [...] di legare la [...] battaglia nazionale ad un [...] internazionalismo. Esso si è saldamente [...] in quella Europa che deve ripensare il [...] e democratico guardando ai nuovo Oriente che [...] al tragico Sud che la invade [...] simbolicamente i vecchi confini. [...] deve rimettere in moviménto [...] ideali, e la sinistra -il socialismo e [...] -ha in questo senso responsabilità e compiti [...] deve smentire il suo statalismo e il [...] cedere il campo ai [...] (Serra, è proprio questa [...]. Il Pei è in [...] fra queste forze. Se non è retorica, [...] al socialismo europeo non può che significare [...] non casuali, apertura di [...] collegamenti, capacità [...] proprio contributo, anche quello possibile per la [...] e cultura, al rinnovamento e alla ripresa [...] socialismo europeo. [...] non vale più nessuna [...] doppiezza: siamo in una battaglia comune di [...] i tratti nazionali, ma la battaglia è [...] altrimenti non è, è destinata ad essere [...]. Se dovessi [...] un tratto che non [...] tutto dentro la storia della grande cultura [...] ai quale poco, assai poco, si è [...] di aggiungere dopo, indicherei la battaglia per [...] nuovo i diritti del cittadino e i [...] politica e [...] umana, secondo la grande [...] Rousseau alla quale Marx si ricollegò. Siamo ancora fermi a [...] intuito da due fra i grandi profeti [...] vi siamo fermi, perché ad Oriente la [...] per [...] umana si è terribilmente [...] contrario realizzando forse il più [...] della [...] e ad Occidente (anche [...] Europa dove riesplode il razzismo) la cittadinanza [...] un dato formale e a se stante, [...] riconoscimento nominalistico che si è sperduto nelle [...] tragiche contraddizioni sociali. E non parliamo, su [...] mondi dove né [...] né cittadinanza riescono [...]. La battaglia che si [...] sarà per questo collegamento: né cittadino che [...] né uomo che non sia cittadino. E sarà una battaglia [...] quale soprattutto mezzi e fini dovranno fare [...] futuro dovrà già essere, continuamente, [...]. Quanto oltre te vecchie [...]. Di esso, delle sue propaggini, [...] definitivamente liberarsi, soprattutto chi crede di [...] libero ma continua, in ultima [...]. Intervento No, così non si [...] il passato e il presente del Pei: LUCIO LIBERTINI In questo scorcio [...] comunista si è aperta una [...] su alcuni temi fondamentali. So bene che i [...] dirigenti comunisti possono avvalersi delle sedi istituzionali [...] sollevare e discutere tali questioni; ma ritengo [...] perché, a questo punto, sarebbe per lo [...] in un dibattito a tutto campò, solo [...] si udissero. E, per essere concreto, [...] quattro questioni rilevanti, che, forzatamente, per ragioni [...] toccare solo con brevi accenni, e che [...] loro connesse. A questo riguardo non [...]. [...] da sempre, assai prima [...] Giolit-ti, anche se [...] non mi ha mai [...] le posizioni della destra socialista, nel passato [...] e con accenti fortemente critici la politica [...] Togliatti, [...] punto che, quando nel 1972 [...] confluì nel Pei, la [...] inizialmente bloccata dalla segreteria comunista, addu-cendo tra [...] un mio scritto su Togliatti del 1966 [...] pubblico ed è registrato nella raccolta di [...]. Né io davvero rinunzio [...] che ho scritto e detto. Ma a me sembra [...] con lo stalinismo, con il dogmatismo, e [...] oscuri della storia del partito siano stati [...]. E, non avendo il [...] trovo strano che si voglia percorrere la [...] liquidazione del passato, buttando [...] il bambino con l'àCqua [...] la vicenda sociale e di classe attorno [...] la storia del partito in quegli anni, [...] che Togliatti, tra grandi difficoltà e contraddizioni, [...] «partito nuovo» sino al memoriale di [...] condusse per dare al Pei [...] orientamento. Tutto ciò non giova [...] storica (anche la più amara) , né [...] in una fase nella quale [...] non ci chiede davvero [...] impietosa revisione critica, ma [...] e un totale sradicamento [...]. Anche [...] nessun equivoco. Considero questa vicenda una [...] da tanti anni fondamentale il ristabilirsi in [...] diritti e di meccanismi democratici che rompano [...] di dittatura. Ho ritenuto giusto sostenere non [...] il comunista [...] è ovvio, ma anche il [...] di [...] ad esistere legalmente. Ma in diversi articoli [...] la distinzione tra il consenso allo stabilirsi [...] e un giudizio critico che deve darsi [...] e sociali che non hanno nulla a [...] i nostri, e che, per una parte, [...] collegarsi con posizioni di clericalismo oscurantista. Se i polacchi vogliono [...] è giusto che cosi [...] giusto che gli americani potessero essere governati [...] Reagan. Ma la vittoria elettorale di Reagan non ci ha mai condotto a [...] ragione. S) Debbo esprimere un netto [...] dalla intervista di Paolo Flores D'Arcais, che ha il [...] di una sentenza di tribunale sul Pei e sui [...] corso, pubblicata [...] in agosto. Non capisco quale sia [...] personaggio. Ma in ogni caso [...] la [...] richiesta di trasformare il Pei [...] sorta di organizzazione informale, e addirittura [...] perentoria di una sorta [...] di prescrizione degli attuali dirigenti del [...] bollati, con logica [...] come nemici dei «nuovo [...]. ///
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Se, invece, tutto [...] cenna a diventare la ne [...] nostre [...] e sociali, la [...] dimensione di mass! Ma se si apre [...] tutte le voci presenti nel partito devono [...]. Massimo [...] direttore Renzo Foa, condirettore Giancarlo Bosetti, [...] Piero Sansonetti, redattore capo centrale Editrice [...] Armando Sarti, presidènte Esecutivo: Diego Bassini, Alessandro Carri, Massimo [...] Enrico Lepri, Armando Sarti, Marcello Stefanini, Pietro [...] Giorgio [...] direttóre generale Direzione, redazione, [...] Roma, via dei Taurini 19, telefono passante 06/40490, [...] 06/ 4455305; 20162 Milano, viale Fulvio Testi [...] 64401. Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano -Direttore responsabile Romano [...]. ///
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I [...] il compagno Vittorio Martinelli mi [...] mandato, da Modena, un manoscritto quasi indecifrabile di tre [...] fa, tratto dagli Archivi della Cancelleria ducale. Contiene gli atti di [...]. Il primo, probabilmente, fra [...] a carico di industrie inquinanti. I fatti si svolsero [...] Finale Emilia. Il primo documento [...] è la relazione del [...] Finale, inviata il 12 luglio 1689 (trecento anni [...] Duca di Modena. Il governatore Carlo Barbieri [...] cittadino, il tenente [...] ha denunziato i fratelli Sarfatti, [...] sublimato, perché il fumo della loro azienda [...] abitazione e lo intossicava. Aggiunge che ha ascoltato [...] e contro: il medico Cassine, il quale [...] fumo sia nocivo alla famiglia del tenente Onofrio», [...] altro medico, il [...] che [...] in dire che il [...] natura, ma per la [...] 57 che è dalle fornaci dalla casa [...] non ti possa apportare nocumento alcuno; e [...] famiglia asserisca di essere [...] infermo, si vede però che ciò era [...] si mettesse in piedi la fabbrica». Lo scrupoloso governatore, alle [...] opposti pareri, non si fida [...] né [...]. Siamo, dopo tutto, nel [...] Galileo, della scienza sperimentale. Riferisce al Duca: «Ho [...] (avviato la produzione, non incendiato! [...] Sarfatti sarete [...]. Scrive che il materiale [...] «lo [...] che lo scavano nella [...] se bene lo cavano a cave aperte, [...] di lui [...] esalazioni, tutta volta gravemente [...] il fumo «non solamente agli uomini. Molte testimonianze, invece, smentiscono Cassina. Sono abitanti della zona, [...] «non li è mai [...] il fumo della fornace», che la vicinanza [...] ha mai «apportato alcun nocumento e puzza», [...] massimo «gli è venuto in casa un [...] ma sottile, in modo che non offende». Stupiscono ancora di più [...] lavoranti nella fabbrica Sarfatti, che dicono di [...] composizioni, poste al fuoco, macinato il sale [...] né mai ricevuto nocumento alla sanità». Deposizioni numerose, formulate con [...] tutte [...]. I documenti, per ora, [...]. Avevo già sentito parlare [...] e del processo che ne segui II [...] Onofrio [...] evidentemente tignoso, o influente, o ambedue, e [...] i fratelli [...]. Il processo fu clamoroso, [...] dei Sarfatti (forse fabbricavano anche esplosivi? oppure, [...] comunità ebraica che reggeva [...] il Ducato, ebbero un [...] come legale un noto chimico, Bernardino Gonadi, [...] Commissario [...] dei duchi. Un cittadino contro [...] il potere. Un caso giudiziario nella [...] alla chimica, dalla magia [...] lavorazioni artigianali alle produzioni industriali. [...] del processo fu accresciuto, [...] che di esso si occuparono, sia pure [...] testimoni [...]. Uno era nientemeno che [...] filosofo Leibniz, che si trovava a Modena [...] e che parlò e scrisse sul caso [...] 11 medico Bernardino Ramazzini, che insegnava nella [...] Università; [...] che proprio in quegli anni indagava su [...] le scienze mediche avevano fino ad allora [...] dei lavoratori. Qualche valido studioso, come [...] Pericle di Pietro, ha [...] questo processo, Ma gli [...] stati ancora pienamente rintracciati, e anche la [...] ne ha parlato [...] si è domandata, «come [...] processo per inquinamento?». In verità, il mistero [...] misterioso. Ho trovato, proprio nel [...] Ramazzini Le malattie dei lavoratori, la conclusione: «Alla [...] dettero ragione a! Se [...] del diritto in questo [...] giudicato, lo lascio giudicare agli esperti di [...]. Ho una proposta per Vittorio Martinelli, [...] i compagni di Finale e di Modena: [...]. Frugate ancora negli archivi; [...] con accurata documentazione e con perizie aggiornate, [...] 1689, [...] avvocati per [...] e [...] parte in causa, e [...] collegio (o ai cittadini) di emettere una [...]. Senza pregiudizi Ma ho [...] Sarfatti abbiano goduto allora di qualche privilegio. ///
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Senza pregiudizi Ma ho [...] Sarfatti abbiano goduto allora di qualche privilegio.