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Ma il vuoto di [...]. In effetti penso che [...] si sentirà poco scosso da queste pagine [...] il suo libro. Il secondo disagio è che [...] questi testi [...] di tempo, [...] quindi alla [...] della memoria e alla selezione [...] che vi presiede, [...] è che nessuno di essi [...] una presa diretta [...] delle nostre carte. Ciascuno [...] arretra nel luogo [...] e suggerisce una storia di [...]. Ai due disagi si [...] ribellione che impone di riflettere in uno [...] sul debito che non pochi di noi [...] Paci. Il debito deriva da [...] Veca chiama « il semplice gesto di un [...]. Fermate il fotogramma, coraggiosamente, [...] gli anni Quaranta e [...] del decennio successivo, addirittura [...] quando ho avuto il [...] con il filosofo. Lui raggiante di invenzioni [...] nei cui testi era passato come pochissimi [...] che gli dava il [...] relazione, e io ferocemente intestardito in una [...] ideologia filosofica . Con quel Paci c'è [...] persone che ha debiti molto considerevoli: ha [...] non banalmente la grande letteratura. Mann, Eliot, Proust, Ril-ke, Valéry, [...] connessioni tra musica e filosofia prima che Adorno, [...]. Acqua passata, saggi datati [...] il linguaggio di Paci [...] del tempo. Su queste cose forse [...] Paci è stato come [...] di cui [...] dice essere diventato linea [...] nostro corpo: proprio per questo non obiettivabile. Veca, [...] ha scolto la strada [...] filosofici che sono emersi dal lavoro di Paci, [...] fatto senz'altro bene. Una periodiz-zazione è una interpretazione, [...] ne consegue una migliore possibilità di capire. [...] va [...] su Platone, a un relazioniamo [...] come una filosofia [...] delle prospettive, dei « tagli [...] limitati, [...] del dire possessivo. [...] su questo terreno che [...] intellettuale che ha consentito a Paci una [...] analogica » di Marx (sul tema Veca [...] molto felice), costruita su un fondamento filosofico [...]. Queste cose allora si [...] agiva [...] che veniva da lontano, [...] critica del marxismo contrapposta ai dogmi, e [...] un po' ingenuamente che il rischiaramento filo-sofico [...] sulla politica. Veca vede in questo [...] un esito degenerativo delle [...] nel tessuto relazionista. Del resto la relazione [...] sfondo la forma segnata dal tempo, [...] dalla morte? La fenomenologia [...] Crisi delle scienze europee di [...] regalava un lessico, non [...] orchestrava oggettivamente il problema del senso, come [...] senso del mondo Sulla quale il marxismo [...] pratica della [...] realizzazione. Per di più tutto [...] una scansione di luoghi filosofici salienti: la [...]. Cose molto lontane da [...] che e quanto risulta oggi praticabile anche [...] ragione. Quanto poi al marxismo, [...] anni non ha scambiato lo scarto che [...] suo apparato categoriale e i problemi che [...] nuova, con la necessità (idealista) di una [...] corretta, fenomenologica certamente, ma anche empirista, pragmatista, [...] Così [...]. Il lettore avrà capito [...] scritti di Paci è del tutto attuale [...] nostre incertezze, inquietudini, debiti e rimorsi. Fulvio Papi Enzo Paci, IL FILOSOFO E LA CITTA', Il Saggiatore, [...]. Così viene infatti presentato, in [...] dei più recenti Oscar Mondadori [...] ina era già uscito nella [...] Omnibus all' inizio [...] divino elio Charles [...] diede alle stampe nel 1977 [...] Stati Uniti e che Ettore Capriolo ha ora tradotto [...] italiano [...]. E [...] gli si attaglia con [...] per quello che riguarda la superficie del [...] si tratta di due storie parallelo: da [...] morte del pontefice di santa romana chiesa [...] di corridoio tra [...]. [...] due confluiscono nella storia dei [...] tra il [...] cardinale di New York, Michael [...] e il suo ex collega [...] Harris Gordon, autore [...] scoop. Il confronto tra i [...] lungo direttrici che propongono una serie di [...] cui il romanzo dà doveroso resoconto. Il cardina-le . [...] che ha esportato [...] da Israele i suoi reperti [...] che lavora in uno scantinato [...] a disposizione dal [...] dice di agire in nome [...] neutralità della [...]. Antichi scontri tra curia [...] immuti [...] alla memoria, dulie polemiche [...] terra a quelle sul preformiamo riproduttivo, e [...] anche le scomuniche, i processi, [...] i roghi clic le [...]. Si tratta oggi, nella [...] come allora, nella tragica realtà della storia, [...] di poteri, il cui esito, ben lungi [...] confronto dialettico o [...] pubblica, ò invece deciso [...] senza quartiere, sia pur condotta col sostegno [...] delle ragioni di supremo interesso morale. Il povero cardinale, integerrimo [...] ha indossato la tona-. Questi muore poco prima [...] suo libro. Naturalmente, sulla [...] morte, che pure dovuta [...] si mette a indagare [...] poliziotto [...] Jackson, futuro marito della [...] Jennifer. Il segugio, pur tra [...] il ruolo sociale di Michael [...] riesce a seguire prima [...] poi il filo [...] mistero: ma non ci [...] ne peana di giornali né medagliette per [...] servizio. Due considerazioni, probabilmente ovvie, [...] fine della lettura e riguardano ancora più [...] di eseguire [...] « scrivere un giallo [...]. Primo, la conclusione di Intervento [...]. I gialli classici erano [...] fine, anche quelli più truculenti nello svolgimento. [...] agiva come una specie [...] in presenza di cellule impazzite perturbanti il [...] a colpi di bisturi finché [...] stesso corpo, pur stremato, [...] tutti i suoi bubboni. [...] che se ne ricava [...] del « vissero felici e coutenti » [...]. I gialli [...] recenti, e Intervento divino [...] si [...] Brown In un disegno [...]. [...] considerazione riguarda lo svolgimento [...]. Nel romanzo di [...] invece, la zona propriamente [...] secondo piano: ciò che è più curato [...] del crimine, la [...] esecuzione, le ragioni che [...] che il lettore conosce e vede nei [...] compiere misfatti. Ci piace concludere sottolineando [...] emerge, forse solo per il lettore italiano, [...] lettura. E allora diremo che, [...] Paolo VI fosse ancora vivo nel 1977, nel libro [...] per morto e gli si rimprovera aspramente [...] di morale sessuale; e ancora, [...] di [...] si respira chiaramente la [...] pontefice non italiano, anche se verrà eletto [...] Della Chiesa che [...] potenza [...] sarà il guardiano di [...] ossa di Cristo. E infine, c'è anche [...] volta al ruolo di comparsa citata ma [...] uomo che io Italia figura assai spesso [...] certi misteri: [...]. Ma, nel romanzo, costui [...] niente. Aurelio [...] trasgredisce sarà punito Gli [...] tra libertà, norma e devianza nel pensiero [...] I temi dibattuti dagli autori anarchici che [...] e nei primi anni di questo secolo [...] di tesi di filosofia della pena e [...] deviante sollevano problemi non solo di grande [...] anche di grande attualità. Rifiutando la concezione kantiana [...] « dipendenza legale » e come « [...] questi autori teorizzarono, infatti, quel tipo di [...] Kant definiva a libertà selvaggia e sfrenata», vale [...] libertà di una società nella quale la [...] condannata. Ma quali e-rano i [...] questa [...] ricostruire i vari filoni [...] (prestando attenzione, con una scelta molto opportuna, [...] opere teoriche dello spessore [...] di [...] per fare un esempio, [...] opuscoli di agitazione nei quali il discorso [...] a quello propagandistico) Pio Marconi si chiede [...] conseguenze del rifiuto delle sanzioni giuridiche. Dietro questo rifiuto stava [...] una società senza regole, o quello di [...] quale la trasgressione era sanzionata a livello [...] o psicologico)? Queste sanzioni, diverse da quelle [...] sulla libertà, quali margini lasciavano alla «devianza»? II [...] anarchico, insomma, non era forse minato da [...] ancora: le recenti teorizzazioni di un uso [...] (il carcere come teatro di lotta politica) [...] esclusivamente u-na matrice anarchica, o possono essere [...] più vasta tendenza «giacobina» presente nel pensiero [...] Esìstono e, se esistono, quali sono [...] tra le teorizzazioni a-narchiche [...] della nuova criminologia che affrontano il problema [...] normalità e devianza, la relatività della devianza [...] della trasgressione? E. Ma diversa sarebbe la [...] Marx, estremamente attento (mentre prospetta una società comunista [...] segnalare i pericoli di un sistema penale [...] di un sistema punitivo volto a ricondurre [...] normalità. Il progetto di politica [...] Marx, insomma [...] è la conclusione di Marconi [...] indicazioni che non appaiono nella tradizione marxista [...] di tanti scrittori anarchici. Per Marx, « la [...] può essere affidata allo spontaneo gioco della [...] ma deve essere garantita da meccanismi attraverso [...] individui possono controllare le relazioni che fra [...]. [...] evidente, a questo punto, [...] ai quali [...] abbiamo solo potuto accennare: [...] in [...] sul filo di un [...] analisi scientifica dei testi, e consapevole attenzione [...]. Eva Cantarella Pio Marconi, LA LIBERTA' SELVAGGIA, STATO E PUNIZIONE NEL PENSIERO LIBERTARIO, Marsilio, [...]. E non tanto per [...] o oggetti rappresentati che di fatto come [...] non sono. Ecco spiegato di che [...]. Da « In lode [...] a « Architettura bruta » a [...] Importanza del triviale» sfila [...] di capitoli e decine di illustrazioni quanto [...] anche [...] ha saputo creare nei [...] per darsi riparo o appagare consciamente e [...] senso [...]. NELLA FOTO: Magazzini a [...] in [...]. RIVISTE IN [...] uscito il numero 5 di [...]. Dal sommario segnaliamo ti [...] di Massimo Mila; [...] di Casanova, di Leonardo Sciascia; Guillermo Cabrerò Infante, di Alessandra Riccio; [...] Pietro Secchia 1945-1973, ovvero Pietro Secchia [...] di Luigi Cortesi; Montale e i suol [...] Mario Picchi; Un libro ancora da fare: il [...] Mussolini, di Michele Cortellazzo. Il laboratorio dei romantici I [...] lo sfondo concettuale da cui muove la [...] Novalis -Gli « Inni alla Notte »«La poesia [...] vede [...] sente il non sensibile [...]. Cosi scriveva Federico von [...] meglio conosciuto come Novalis (1772-1801). Non bisogna, tuttavia, interpretare [...] altre) affermazioni alla stregua di semplici manifesti [...]. Infatti, dietro le poesie [...] Novalis [...] un apparato teorico profondamente complesso e articolato [...] portare a sintesi una [...] pluralità di interessi. Novalis muove da una [...] conoscenza: «la verità è un errore completo [...] è una completa malattia». Allora, bisognerà «distruggere il [...] ecco forse il compito supremo della logica [...]. Questa «logica superiore», di [...] Novalis a vedere [...] e, ovviamente, nella poesia [...] realizza ciò che la filosofia speculativa può [...] conoscenza [...]. Certo, queste tesi vengono [...] clima squisitamente romantico, ma Novalis non si [...] la sostituzione della ragione con il sentiménto: [...] la poesia «è il reale. Ma nello stesso tempo [...] non ammettendo alcuna interpretazione determinata: «il poeta [...] e le parole come tasti e tutta [...] basa su una attiva associazione di idee, [...]. La poesia, insomma con-sente [...] senza [...] la necessaria trascendenza. [...] facile allora comprendere perché, [...] Novalis, [...] poesia riproduce e trasmette il mito: il [...] collocato [...] che rappresenta: « Il [...] onnisciente: è realmente un microcosmo ». Ma con quali strumenti [...] Un altro frammento consente di rispondere: « Le [...] della fantasia sono opposte alle leggi della [...]. Questo non significa che [...] leggi: al contrario, attraverso la poesia è [...] Novalis [...] attraverso [...] gli accostamenti, i paradossi. Si potrebbe, affermava Enzo Paci [...] « rimproverare a Novalis la solita confusione [...]. Ma ciò non deve [...] di [...] più profonda del suo [...]. /// [...] /// Mario [...] INNI ALLA [...]. A ciò hanno contribuito [...] 1961 e nel 1965, di due edizioni [...] cura di [...] del volume di prosa II [...] Puskin (1967) e di una piccola scelta [...] nonché i libri di [...] Ariadna (1973) e della sorella Anastasia Cvetaeva. Non è ancora tutto, [...] nemmeno poco. [...] per riparlare della Cvetaeva [...] dei suoi versi presentata [...] P. /// [...] /// Nata nel 1892 da [...] intellettuali e in lina condizione sociale di [...] Marina Cvetaeva si accostò giovanissima alla poesia: le [...] Album serate e Lanterna magica, sono rispettivamente [...] del 1912; una terza raccolta [...] I, apparve nel 1922, [...] di silenzio, proprio mentre [...] decideva di lasciare la Russia. Prima a Berlino e [...] Praga [...] quindi a Parigi, la Cvetaeva continuò senza [...] lavoro: in una situazione economica di vera [...] col marito ammalato, un figlio ancora molto [...] figlia Ariadna il cui modesto salario rappresentava [...] famiglia, Marina continuava a scrivere per un [...] quale i suoi versi non potevano arrivare. Cosi fino al 1939, [...] la poetessa decise di ritornare insieme al [...] preceduta il marito e [...] il [...] un Paese sconvolto dalle [...] ormai alla vigilia della guerra non prometteva [...]. [...] Cvetaeva riusci a pubblicare [...] e alcune traduzioni; poi gli avvenimenti bellici [...] sfollare nella cittadina di [...] sul fiume [...] dove, esasperata anche dalle [...] nel 1941. Non vorrei [...]. Non saprò mai [...] ». I versi della Cvetaeva [...] e immediate, quasi in [...] convenzione letteraria, e costituiscono in un certo [...] dei suoi sentimenti, ma anche il riflesso [...] della realtà ispirata allo spiritualismo della cultura [...]. Cosi ad appassionati frammenti [...] (Ti [...] versato nel bicchiere / una manciata di [...] perché tu non mangi, non canti, / [...] dorma. Se non fosse per [...] del suo sperimentalismo [...] che ha indotto 1 critici [...] attenti a [...] al filone innovativo della poesia [...] Pasternak, Mandel'stam e anche Majakovskij) [...] Cvetaeva potrebbe per una [...] passare facilmente sotto [...] di « [...] », benché la [...] poesia riesca a sottrarsi a [...] moduli tipici della poesia femminile del tempo; però anche [...] suo essere « [...] » non si riduce ad [...] scontato intimismo e piuttosto vuol essere [...] di un rapporto [...] con i fatti della storia [...] con le vicende della quotidianità. Il giudizio che però hanno [...] lei formulato i più autorevoli contemporanei non lascia alcun [...] della Cvetaeva [...] ambito della letteratura sovietica. Pasternak (che fra [...] altro condivise con Marina [...] amicizia per Rilke) scrisse nella [...] Autobiografia (1957) che la pubblicazione dei versi di questa [...] avrebbe segnato « un grande trionfo e una rivoluzione [...] la nostra poesia che si arricchirà [...] di un dono tardivo e [...] mentre [...] una breve antologia nel sensazionale [...]. /// [...] /// Cvetaeva, POESIE, Feltrinelli, [...]. Era un bel romanzo [...]. Questa [...] nuova fatica, La città [...] (Editori Riuniti, [...]. Il racconto si snoda [...] di episodi che marcarono la vita drammatica [...]. La difesa di una [...] immenso patrimonio di storia e di cultura, [...] prosa asciutta di Sabbieti [...] come nota anche il [...] Terracini [...] una intervista che chiude il libro [...] in modo partecipe e [...] coinvolgere attivamente il lettore. Quelli che [...] la « Grande Chiusura »Il [...] Giuseppe Cassieri Ingannare [...] (Garzanti, 1979, [...]. Annualmente, [...] durante le ferie, un [...] di professionisti, impiegati, intellettuali si riuniscono sulle [...] aspettando la «Grande Chiusura [...] Grande Riapertura». Ma non c'è angoscia. Le giornate passano tra [...] esercizi fisici e spirituali, diete. La comunità vive Inattesa» [...] dì calma, un po' annoiata. Ma, ad un certo [...]. Tra folletti e astronavi Si [...] letterari e culturali ispirati al fantastico e [...] e le prime settimane [...] la massiccia riafferma-zione di modelli letterari e [...] fantastico e al meraviglioso, spesso mescolati a [...] che sarebbe semplicistico identificare [...] tendenza al « riflusso » e all'« [...]. [...] però singolare che questo [...] » culturale insista nel presentarsi come [...] ed emarginato anche quando [...] della scena; indicativa, in questo senso, è [...] numero della rivista Dimensione Cosmica, interamente dedicata [...]. [...] apparsa proprio mentre su [...] scriveva un intelligente intervento Guido Fink [...] Alfabeta di giugno ed Enzo Siciliano provvedeva [...] (per la verità, as-sai superficiale) sul « Supplemento [...] Corriere. In attesa che giunga [...] Italia un godibile film americano, che tuttavia semplifica [...] nella trama ma anche nel tessuto fantastico [...] colossale trilogìa del Signore degli Anelli, gli [...] possono leggere II mago [...] (ed. /// [...] /// Il Mago di [...] (vale a dire, di [...] Terramare [...] ha il garbo di una favola per [...] la precisione di una storia di ini-ziazione [...] di un rapporto mitico [...] il giovane mago, che scopre a poco [...] suoi colossali poteri, è prima di tutto [...] comincia a percepire i segreti del mondo [...]. [...] italiana manca però di [...] disegnata dalla scrittrice stessa, raffigurante [...] fantastico in cui è [...]. Sul versante più propriamente [...] Pratiche editrice vara la pubblicazione di un [...] se un po' ineguale [...] volume critico di R. /// [...] /// Storia Scienza Visione), e [...] Savelli [...] americana di fantascienza « [...] di questo genere prende vigore anche dal [...] sbarco sulla Luna. La cronaca diviene profezia c [...] nella raccolta di testi [...] Mille e una [...] a cura di Paola Fran-cioli [...] Lia Volpatti (Mondadori. Va però detto che [...] narrativo raccolto (si va da Luciano ad Ariosto, [...] Keplero a Poe. Con pochi cenni assai [...] differenze, sono liquidati sia [...] che Wells, nò compare [...] di apertura dello [...] Calvino che è La [...] Luna, mentre, tra i contemporanei, spropositato è Io [...] che vendette la Luna [...] (circa un terzo [...] volume) e ridotto ai [...] il più significativo Arthur [...]. Assai più puntuali sono le [...] di Claudio Ber-tieri a due bei fumetti [...] di [...]. [...] e Pierre [...] che hanno per protagonista [...] « agente spazio -temporale [...] (Valerian. Missioni nello spazio e [...]. /// [...] /// Il tratto limpido ed [...] e [...] spiritosa della trama distingue [...] « scuola francese » dai più rozzi [...] americani dello stesso genere, anche se la [...] esclude fenomeni di commercializzazione e [...] di una « mitologia [...] riprendere la celebre definizione di Sergio Solmi) [...] nelle sue componenti figurative. /// [...] /// NELLA FOTO: il progetto di [...] « piccolo [...] por II ramo ». /// [...] /// NELLA FOTO: il progetto di [...] « piccolo [...] por II ramo ». (0)
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