Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 3767702456.

Raccontiamo i 90 anni [...] un uomo [...] bambini Della prodigiosa generazione [...] che hanno fatto la rivoluzione e [...] na 11 catalano Joan Mirò [...] quello che più e meglio ha esaltato, [...] In tanti periodi tragici della storia, stupore e [...] mondo. Forse, più a lui, [...] Max Ernst per li quale fu scritta, calza [...] Paul Eluard: essere un vecchio fatto di [...]. E proprio Max Ernst raccontava [...] entrando un giorno nello studio di Mirò, che era [...] al suo, vide sul cavalletto una tela di grande [...] sulla quale splendeva una chiazza [...] un bleu superbo che portava, tutto Intorno, [...] fatta con una calligrafia assai [...] e ritmica: [...] è 11 colore del mio [...]. Mirò era dal 1920 [...] Parigi, In rue [...] amico di Picasso, di Tristan Tzara, [...] Max Jacob, di [...] di [...]. [...] aveva dipinto »La fattoria» [...] «Terra [...] due dipinti bellissimi In quello stile analitico [...] minuzioso e miniato, che tanto prendevo, dalla [...] campagna catalana. Nel 1924 conosce Breton. Con tutta [...] fanciulla della [...] Immaginazione irrompe nel surrealismo [...] Irrompe in lui: come sia andata davvero [...]. Infatti come realista Mirò [...]. Fatto sta che Breton, che [...] In modo [...] di come [...] va fuoco, più tardi rimproverò [...] Mirò un certo arresto della [...] personalità allo stadio Infantile. Mirò nacque a Barcellona [...]. Il padre era un [...]. Frequentò [...] di Belle Arti e, [...] I [...]. [...] interessi sono per la [...] e per II grande colore del [...]. [...] Incontra [...] e [...] espone alla galleria [...] I suol paesaggi molto catalani [...] stile minuzioso. Il grande pittore è [...] Immaginazione, non ancora metamorfica, [...] natura e le sue stagioni in favolosi [...] e di colori: terra e case, piante [...] fiori e animali, uomini e dell azzurri, [...] campagne arate e cieli stellati si combinano In [...] che è [...] della gioia di vivere. In straordinario parallelo con [...] vivere di Maltese. Tale costruito arabesco ricorda [...] la quale [...]. Prima del 1924 gli [...] Picasso e Gris hanno già rivelato il continente [...]. [...] catalano Salvador [...] appende, nel suo delirio [...] al rami degli alberi e poggia sulle [...] d'acqua [...] stupidità di uomini altrettanto [...] delle rocce della Costa Brava. [...] surrealista parla di un [...] spontaneo di conoscenza Irrazionale basato [...] del fenomeni deliranti». Mirò, Invece, fa zampillare I [...] e le sue visioni con assoluta spontaneità [...] terra catalana, uno scatto fiabesco dopo [...] fino al decollo verso [...]. Mirò è II grande [...] una nuova, moderna cosmogonia della gioia terrestre. Forse, derivò II gusto [...] II [...] poetico della metamorfosi da André [...] ma II configurarsi di [...] II [...] visibile In [...] è pura Immaginazione [...]. Talora Miro è stato [...] pittore astratto, ma ciò è falso: è [...] metamorfico, celebratore esaltato di una moderna cosmogonia [...] lavoro gioioso e stupefatto viene a comparsi [...] tutti I lavori umani che mirano a [...] a liberare le facoltà materiali e spirituali [...]. Dal momento surrealista In [...] Mirò la si vede sempre come una [...] di figure bleu, rosse, azzurre, nere e [...] In [...] spazio sconfinato. Si avverte che [...] umana, attraverso II percorso [...] la [...] del colori. Si guarda [...] dipinta e si pensa, [...] a stelle, sole e luna, uccelli, pesci, [...] più minuti. Il molto grande cosmico [...] piccolo organico, Quasi sempre Mirò tenta [...] di due realtà o [...] tra loro lontani, molto lontani: è la [...] la [...] tecnica della rivelazione. Curioso della materia e [...] della materia, più di un Burri e di un [...] e [...] della materia, Mirò ha cercato [...] di perseguire la spontaneità con un gusto e una [...] assai personale [...] materico, segni-co, coloristico. [...] del [...] catalano Mirò nel surrealismo, [...] anche se la dimensione poetica prediletta da Mirò [...] della favola e non quella [...]. Certo, anche la favola [...] pulsioni [...] ed energie profonde, a [...] da sembrare sepolte; ma lo svelamento serba [...] un non so che di aurorale e [...]. Ci sono tanti dipinti [...] Mirò [...] dedicato a un suo fantastico dialogo con [...]. Altri ancora al circo, [...]. E sempre lo scoppio [...] bleu rosso e giallo, per ciò che [...] si stacca da terra, che« Cosi io, [...] cielo» Miri) era un uomo taciturno. E scriveva poco. Ma in alcune dichiarazioni [...] parlato di sé e del suo lavoro. Ecco alcune delle sue frasi [...] significative. Autoritratto La mia pittura [...] gaia, ma io sono un [...] triste. Nonostante le apparenze sono una [...] taciturna che non ha mai trovato una vera ragione [...] ritenere questa vita meno assurda di quanto non appaia. Il suo spettacolo di [...] notte mi sconvolge. Mi esalta [...] della luna e del [...]. Mi colpisce tutto quello [...]. Dalla cima di una torre [...] a vedere nitido un uccello pìccolissimo come si [...] fiammifero acceso nella campagna buia. Il giardiniere Faccio anche [...] quadri [...]. Alcuni di questi giacciono [...] anni nel mio studio. Poi un giorno, quando [...] è a-datta, quando mi piglia [...] li riprendo e li [...]. Le cose, nel-la mia [...]. E il mio studio [...] orto: là ci sono le patate, [...] i carciofi-. Io lavoro come [...] in attesa che spuntino [...] terra. E mi riposo solo [...]. Per esempio: faccio delle [...] dipinto molto. Ora ho comprato una [...] X VII secolo a una cinquantina di [...] studio e ne ho fatto un nuovo [...]. Vi ho messo dentro [...] stampa, incisione. Delle volte grido mentre [...] animale, o un mistico. Non prendo mai vacanze. Se non lavoro, perdo [...]. [...] non sogno mai. Ma nel mìo studio [...] in pieno sogno. Non escludo che un [...] un mio quadro scopra il modo di [...] migliore, o che uno scienziato trovi la [...] problema. Vecchiaia e libertà Invecchiare [...] dire tornare verso [...]. E [...] cos'è, se non avventura, [...] Infanzia [...] anche violenza. Io non contrappongo infanzia [...]. Al contrario: e proprio [...] violenza lasciato per pigrizia e per disciplina. Sono sempre interessato alla [...] soprattutto si mio contatto col mondo. Che vuol dire essere [...] Vuol dire abbandonarsi sempre più alla forza che [...]. I miei segni toccano [...] musica. Io mi lascio portare [...]. Il che implica un [...]. E molta poesia. Non [...] ma quella [...]. Non si è più [...]. Io dico sempre che [...] che vorrei pronunciare morendo è «merde». Joan [...] febbraio «The day [...] al cinema ROMA [...] La [...] (la società con a [...] Goffredo [...] bardo) ha vinto la [...] televisione, sia pubblica sia privata: sarà, infatti, [...] nel prossimo febbraio, in contemporanea in 100 [...] giorno dopo-. [...] con la [...] Ingegneria del [...] gli deve molto. Il rapporto di Mirò [...] I [...] e con le materie del colori, è [...] avventurosi e creativi [...] contempo-ranea. SI deve ricordare, nella [...] del mondo, le molte tecniche che ha [...]. Ad esemplo la pittura [...] seguita per 11 padiglione [...] Spagna Repubblicana all' Esposizione Internazionale di Parigi del 1937 [...] In ceramica, dieci anni dopo, per [...] di Cincinnati. SI può dire, senza [...] nella retorica, che tutte le materie e [...] sulle quali Mirò ha messo la [...] Immaginazione e le sue [...] state da lui rinnovate. Così la ceramica (per [...] per la Fondazione [...] di SU Paul de Vence, [...] di [...] cosi la pratica [...] restituita al momento primario [...] nascita [...]. Certo, pressato dal grande [...] sue [...] Mirò ha messo qualche [...] e qualche cometa che non annuncia niente. E questo soprattutto nella [...] sterminata attività grafica. Ma anche la routine [...] degli accidenti della materia, cercati quanto Imprevisti [...] vela mal del tutto la luce di [...]. Piccolo, sempre più asciugato dagli [...] ma [...] sempre gioioso o [...] ironico o stupefatto (ci torna [...] mente una fotografia scattata al giorni di una manifestazione [...] durante [...] agonia di Franco, in cui [...] piccolo vegliardo indomabile sta va assieme agli studenti [...] ve vano oc-cupato una cattedrale [...] Catalogna) Mirò ha conservato, e dato anche a tutti, [...] misteriosa allegrezza. Amava molto l [...] poetici ancora quando la [...] Immaginazione veleggiava verso 1 magnifici [...] anni. E in uno del [...] Poetici» pubblicato nel 1948 In [...] d'Art» cosi scriveva come [...] garofano rosso esplode sulla punta di un [...] una triglia con la coda di pappagallo [...] rossa. La coda del pavone, [...] morde 11 muso del pipistrello. È certo che mentre [...] del pittore catalano Joan Mirò decollerà verso [...] sue gioiose costellazioni, la accompagnerà, nel cielo [...] ronda di usignoli che ballano la sardana. A noi resta la [...] stelle, del pesci, degli uccelli gialli, rossi, [...]. Grazie Mirò per questo [...] fanciullo per il mondo, che vince stanchezza, [...] Io spessore tremendo delle abitudini. Dario Micacchi Ritratto di Denta [...] Andrea dal Castagno Due [...] e la ristampa delle «Opere minori»: Alighieri [...] eia [...] immagine diventa più precisa Torna [...] come è cambiato! Ma qualcosa, troppo spesso, ancora [...] separa da lui; o ci consente di nutrire per [...] solo una specie di pur [...] amore astratto o Intimidito o [...] SI sa, gli studiosi lo maneggiano con una certa [...] ma quello che importa i che Dante, la [...] opera, la [...] riescano per noi a essere [...] che sono: e cioè corpo vivo di poesia. Che vie seguire per arrivare [...] allo scopo? . Intanto una frequentazione più assidua, [...] delle cosiddette Opere minori». Tra [...] ne i di recente [...] volume fa cura di Giorgio [...] Sergio Cecchin, Angelo [...] Maria Gabriella [...] nel classici della [...]. De [...] Rime, [...]. ///
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In genere, che l'opera [...] sola, lasciandosi alle spalle l'autore; che 11 [...] Ideale [...] anonima. Tanto, l'autore è stato [...] più (o non sarà più: è solo [...] tempi); la [...] memoria basterà al parenti, [...] l'opera. Invece, se ne ha [...]. Cosi mi Indispettisce la [...] diari e delle lettere, delle biografie e [...] la curiosità per II personaggio più che [...]. Eppure, per Dante, credo [...] conoscenza particolare del rapporto [...] che Intercorse tra esperienza [...] opera; ogni libro di scuola porta annotazioni [...] furono I diversi personaggi che compaiono nella [...] vediamo più come pittoresche figurine [...] attorno alla splendida maestà [...] non come vivi esseri di una vicenda [...] II coinvolse ugualmente, umani e mortali. Ecco, anche se non [...] Importa [...] di quel tempo, di quel personaggi, degli [...] di Dante Alighieri, ra ristabilita la contemporaneità [...] Dante [...] con Dante (uomo). Il suo essere poeta [...] uomo, con quelle facce e con quel [...] parola possa [...] calda. Solo cosi, e non [...] potrà essere anche più nostra, e nostra [...] libro. Spunto u-tile, strumento valido [...] ovviamente, anche le biografìe. Di recente ne sono apparse [...] nuove: [...] assai rigorosa di Giorgio Petrocchi [...] di Dante», Laterza, [...]. E poi occorre [...] per certi aspetti i assolutamente [...] una conoscenza reale del territori [...] da lui, da Dante, realmente frequentati. Contributi Importanti ci vengono [...] Maria Corti, che dopo [...] a un nuovo crocevia» [...]. Società dantesca Italiana, [...]. La cultura di Dante, [...] Cavalcanti era la cultura filosofica latina nuova [...]. Scrivevano In volgare, ma [...] In lati-na Nel secolo X I II testi [...] Aristotele e commentari [...] Averroé vengono tradotti In [...]. Arrivano a Bologna, poi [...] Parigi. ///
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Cavalcanti è a [...] Dante attraversa [...]. Filosofia e poesia si [...]. Importante, dal saggio della Corti, [...] questi poeti traggano [...] reinventando [...] i loro materiali, le [...] cultura filosofica che 11 alimenta. Nella [...] mentale», la [...] occupa della canzone [...] me prega» di Cavalcanti e [...] di Dante, cerca una diagnosi [...] secondo Cavalcanti, cerca la spiegazione a ciò che Dante [...] uso di sapienza». Il commento, la decodifica [...] é di per sé [...]. Al di là degli stessi [...] ti cui conduce, ci fa capire come la vera [...] poetica non sia la parola delle vaghezze labili, degli [...] ti, del facile mistero verbale [...] tanto novecento fo novecentismo): ma sia, [...] la parola [...] esattezza, la lezione [...] e del rigore. Cavalcanti (altrove Dante) a [...] lettera dal latino; ma II verso trasforma [...]. [...] della parola, dunque, contro [...]. Ma [...] della parola non diminuisce [...] senso ulteriore del testo, non lo schiaccia [...] un unico senso possibile. ///
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[...] di «Donna me prega», Insomma, [...] di un metodo, è [...]. Un altro capitolo Importante [...] In [...] la corti si sofferma [...] linguista che ama la poesia, le differenze [...] da alcune parole, parole splendide, peraltro: magnanimità, [...]. Parole In parte oggi [...]. Ebbene, ci è [...] offerta [...] di constatare come la [...] cammino spontaneo delle parole [...] perdita, da parte nostra, del riferimenti esatti [...] altro testo, un testo diverso da quello [...] 1 contemporanei. La vita del testo, [...] Imprevedibile, ricca, e la [...] superfìcie è cangiante e [...] se nel grande autore parte dalla necessità [...]. ///
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La vita del testo, [...] Imprevedibile, ricca, e la [...] superfìcie è cangiante e [...] se nel grande autore parte dalla necessità [...].