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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 3767518645.

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Il [...] È [...] in cui esplode la [...] la democrazia, altro che silenzio. È la premessa [...] caldo. Nel [...] si esperimentò tutto quello [...] un anno dopo. [...] stata una lunga stasi, dopo [...] famosa lotta degli [...] nel [...]. Venne rotta e fu [...] grande cambiamento, della prima vera grande contrattazione [...] lavoro nelle grandi fabbriche. Vuol qualche [...] La Ercole Morelli, la [...] la Magneti Marelli, le Breda. Ricordo le grandi assemblée [...] per la prima volta informavamo i lavoratori [...] la costruzione delle piattaforme [...] con il ricorso al [...] cosa pensava la [...] cosi le prime forme [...] poi via via dismesse o logorate. Ma [...] emergevano? itale era It prima [...] (nuotare per questa che chiami [...] ad esemplo, alla Ercole Marelli. [...] chi faceva 24 ore, chi [...] e chi 60, a seconda dei reparti, perché [...] chi slava in cassa integrazione [...] chi, invece, faceva gli straordinari. Alla [...] riuscimmo ad Introdurre la quarta [...]. E [...] la contrattazione del [...]. Non mi ricordo più [...] con un aumento di 14 lire e [...] 18 lire e 60 [...] dopo una lotta che [...]. Altre richieste di [...] e In quelle fabbriche riguardavano [...] mensa. [...] un capo del personale [...] Magneti Marelli che nel suoi conteggi, durante le trattative, [...] I dieci centesimi di costo dei tovaglioli di [...]. Quali esperienze avevate alle [...] Venivamo da un clima di [...]. Il contratto del 1966 [...] per i metalmeccanici, con un 5 per [...] salariale, con la crescita, contemporanea, delle trattenute [...]. Avevamo salvato però il [...] aziendale. E per la prima [...] in quei [...] le condizioni di lavoro, [...] volta entrarono in campo gli impiegati. Già, gli Impiegati, con [...] milanese come Claudio Lombardi, Paolo [...] Gastone Sciavi, Morozzo. Come nacque questa scoperta [...] Nel [...] degli anni 50-60, [...] completa il suo processo [...]. Entrano cosi in fabbrica [...] operai, provenienti In gran parie [...] (o sotto-occupazione) in agricoltura, [...] tramite di lavori precari [...] o provenienti direttamente da [...]. La maggioranza di essi [...] a lavorare In piccole fabbriche, ma una [...] la più visibile) entra in fabbriche medie [...]. Questo imponente processo di [...] è solo uno spostamento tra lavori diversi, [...] geografico, dalla campagna alla città, dal sud [...]. Milioni di persone devono [...] doppio impatto, del lavoro in fabbrica e [...]. Qual è il tipo [...] cui vanno a lavorare? La media e [...] quasi sempre una tipica fabbrica [...] produzione di serie, divisione [...] sotto un forte controllo gerarchico, con una [...] lavoro direttamente produttivo; la qualificazione si concentra [...] o ausiliari (come la manutenzione), in genere [...] di classe operaia di più antica formazione. In tutto questo, la [...] sostanzialmente simile a quelle degli altri paesi [...] come ben presto io è (attraverso un [...] Investimento) nel livello tecnologico che, [...] maggior parte del settori [...] racconta [...] vissuto tra i metalmeccanici [...] Sesto: «Ricordo le grandi assemblee sui piazzali per discutere [...] lotta»« Una mattina gli operai della Pirelli [...] alla Breda. Uno striscione diceva: non [...] quelli del reparto nerofumo. Alla [...] ci fu una prima lotta [...] da soli impiegati. [...] stata la vertenza aziendale, [...] per loro erano davvero pochi. Allora indicemmo una assemblea tutta [...] loro e cercammo una saletta presso un circolo delle Acli, pensando ad una partecipazione di 40-50 persone. Arrivarono in 300 e [...] trasferire sul campo di bocce, all'aperto. Così riaprimmo la trattativa [...] impiegati e ci fu anche un loro [...]. La esperienza della [...] innescò un meccanismo trascinante. Essa culminò nella primavera [...] la «marcia» che portò migliaia di impiegati [...]. Ma quella vicenda di [...] un effetto moltiplicatore, rincuorò molte speranze deluse [...] che per anni avevano etto: con questi [...] da fare. Fu un anno di mutamenti [...] produttivi? [...] un pesante ricorso alla cassa [...] e questa non era come ora. Il lavoratore percepiva [...] per cento del salario [...] poi questa percentuale, con [...] del tempo, gradualmente decresceva, [...] quasi a nulla. Chissà che cosa sarebbe [...] potente «ammortizzatore sociale» fosse rimasto In queste [...]. Erano tempi di crisi economica? [...] stata una fase di depressione [...] internazionale, con ripercussioni [...] sulla elettromeccanica strumentale. La cassa integrazione era [...] Ercole Marelli, in certi settori della Breda [...] Magneti Marelli. Già nel 1965 [...] a Sesto San Giovanni uno [...] generale unitario per I occupazione. Il [...] fu, come ho detto, il [...] del grande cambiamento. E allora che nascono ì [...] comitati per il cottimo. E allora che in una [...] come [...] gli impiegati, chiamati uno per [...] dai capi, [...] segnavano su una specie di [...] le cose dette sul [...] e le condizioni dì lavoro. Un modo per rendere [...] individuale. E in quella fase [...] il lungo presidio di quelli ai San Donato [...] per una nuova organizzazione dei lavoro. Giorni frenetici, giorni senza Cobas. Tutto [...] campo di bocce la [...] uomo, con [...] testarda di un seminarista laico, [...] dalla mattina alla sera, instancabile, da una fabbrica [...] nel cuore di Sesto San Giovanni. Il croni-sta rivede, come [...] le fiumane di tute bianche della Pi-relli [...] territorio della Breda o le assemblee improvvisate [...]. [...] era Antonio [...]. Rievoca «il grande caldo» [...] La [...] che passa da [...] a [...] iscrìtti, la di-sputa sul [...] di carta per la mensa, quella su [...] che stava tra le 14,60 lire [...] e le 18,60» Avete [...] venti lire. Sono passati davvero venti [...] tutto. BRUNO [...] spinta» o (in taluni [...] rigida». Ma la «via italiana [...] alcune particolarità rispetto alla fase attraversata in [...] dagli altri paesi occidentali. In primo luogo, gli [...] affrontare ora il problema già affrontato da [...] molti anni prima: e cioè il rapido [...] ai lavoratori privi di «socializzazione industriale» e [...] livello di istruzione. Di [...] la tendenza a spingere [...] i processi di parcellizzazione e dequalificazione del [...]. In secondo luogo, il [...] riuscito abbastanza rapidamente a sconfìggere e distruggere [...] emersa nelle fabbriche dalla lotta della Resistenza: [...] alla pressione della persistente disoccupazione) gli permette [...] imporre salari notevolmente più bassi di quelli [...] ma anche (e soprattutto) di esercitare un [...] condizioni di lavoro, in particolare su quelle [...] lavoro stesso. Di [...] una doppia fonte di aumento [...] produttività; quello derivante dagli investimenti intensivi, e quello derivante [...] diretta del lavoro. Questa «doppia fonte» è [...] fabbrica capitalistica: ma sul suo secondo aspetto [...] godono di una libertà di manovra molto [...] esempio) i loro concorrenti inglesi, o tedeschi, [...]. Nelle piccole fabbriche la [...] parzialmente diversa. ///
[...] ///
Ma [...] condizione di [...] e [...] del lavoro sono ancora [...] perché [...] sopperisce al livello tecnologico [...]. Ma questi stessi elementi, [...] capitalismo italiano [...] forza competitiva, creavano nelle [...] tensione conflittuale, derivante in primo luogo [...] delle condizioni di lavoro, [...] aggiungevano ie condizioni, spesso altrettanto insopportabili, [...] forzato. ///
[...] ///
Non appena la situazione [...] occupazione nelle zone [...] allenta la pressione e [...] disoccupazione, gli operai scendono in lotta, anche [...] operai, che sono in prima fila [...] momenti significativi, dallo sciopero contro Tam-broni alle [...] agli scioperi contrattuali del 1962-63 [...] delle quali si colloca [...] della Fiat, con il momento di «rivolta [...] si innesta nei fatti di piazza Statuto). Quello che è stato impropriamente [...] non aspetta [...] il 1968-69 a scendere in [...]. Ma le lotte dei [...] non modificano sostanzialmente la [...] condizione in fabbrica: certo, [...] risultati sul terreno del salario e [...] di lavoro, ma il [...] a entrare in fabbrica, a [...] una presenza organizzata capace [...] condizioni di lavoro. La manovra congiunturale avviata [...] così ai padroni di riprendere, con durezza [...] loro politiche dì intensificazione dello sfruttamento: negli [...] investimenti crollano, mala produttività (dopo un breve [...] aumen-tare, ed è tutta «spremuta» [...] dei lavoro. Ma questa volta la [...] è dì breve durata, e già le [...] 1966 segnano un momento di duro scontro [...]. Quali sono le condizioni [...] che la nuova ondata di lotte, dal [...] non sia una semplice ripetizione [...] primo luogo, v'è una [...] industriale ha ripreso a [...] ha prodotto tra [...] nuove ondate migratorie. Ma, soprattutto, [...] «nuova classe operaia» è cambiata [...] del decennio. Anche attraverso le lotte [...] 60, si è avviato in fabbrica un [...] tra operai «vecchi» e [...] locali e [...] cioè ie condizioni perché si manifesti in [...] portata quel potenziale conflittuale esplosivo che (come [...] volta Bruno Trentin) derivava dalla presenza in [...] altri paesi europei) di una massa ai [...] Immigrati, [...] quali però (a differenza di altri paesi) [...] di cittadinanza e non erano separati dagli [...] barriere etniche e nazionali. Inoltre, [...] di lotta degli anni [...] soprattutto quella del 1966) ha lasciato una [...] termini di coscienza: ha [...] sindacato confederale di [...] lo sciopero generale di Sesto [...] lo preparammo con grande impegno di tutti, [...] di iniziative. Nel [...] tu avevi il problema [...] che arrivavano dentro il sindacato. E emblematica [...] degli impiegati. [...] un gruppo di tecnici, [...] Ercole Marelli che avevano formato un comitato [...] sera li trovavo stipati nel salone della Camera [...] Lavoro a discutere la loro condizione. Non è un caso [...] allora le delegazioni alle trattative che si [...] interne. Vedi come tutto ritorna: [...] compare nelle polemiche di [...]. Nacque allora anche 11 [...] Quelle per la Magneti Marelli le facevamo al [...]. E fu allora che [...] Pirelli vennero ad incontrare gli operai di Sesto [...] il [...] privato della Breda con [...] diceva «non siamo cinesi, siamo quelli del [...]. Mi sembra che dicesse [...]. [...] un cambio di [...] sono arrivato a Sesto [...] aveva [...] iscritti, alla fine del [...] Sesto [...] arrivati a 24 mila. Eri come disperato, tra [...] qualche anziano militante ed è arrivata come [...]. Alla Breda siderurgica, ad [...] emigranti che erano stati in Germania, in Svizzera. La città si è [...]. Lavoravano in [...] nel [...] a Sesto. Migliaia entravano al primo [...] tra ie 6 e le 6 e [...] migliaia uscivano dal turno di notte. Dovevi [...] il dirigente sindacale 24 ore [...] 24. È stato brusco [...] tra giovani e anziani? [...] più appariscente fu alla Magneti Marelli. [...] stato un accordo raggiunto dalla Commissione Interna nel 1961. Esso prevedeva aumenti salariali [...] anziani. Ed ecco che inventammo [...] salariale. Tutti avrebbero avuto, ad una [...] data, gli stessi aumenti. La prima contestazione di [...] quel campo sportivo, in una grande assemblea [...] protagonisti. Come hai vissuto il [...] con gli [...] qualche buon riconto. Ad esempio, proprio [...] del [...] quegli studenti che venivano [...] ài figli degli operài per gli esami [...]. Era un gruppo collegato [...]. [...] Bianca [...] Regaglia. E poi [...] quei capannelli tutti i [...] cancelli delle fabbriche, con i primi gruppetti [...]. Discussioni aie a volta [...] ripensare noi stessi, ci stimolavano. Un giorno di [...] un corteo della Magneti Marelli, [...] noi andavamo [...] per le trattative, venne fatto [...] alla Statale. [...] vennero a galla i [...] contrapposizione, iniziò una diversificazione, nacque un rapporto [...] gruppo di giovani operai e studenti. Niente botte, niente risse? No, [...] no. Ci fu un momento [...] un picchetto alla Magneti [...]. La [...] promuoveva «0» ra anche [...] quel «ponte verde. Compravate le mele direttamente [...] le rivendevi! È vero, Ma non fu [...] provocazione inutile. Alcuni a Sesto, collegati con II [...] la raccolsero. Le Iniziative erano le [...] andati anche a contrattare gli orari delle [...] con ie ferrovie dello Stato. Ma gli operai avevano [...]. I membri di commissione Interna [...] spesso [...] fuori dalla fabbrica. Qualche volta, con quelli [...] ci trovavamo la domenica [...] Castro, [...] paesino del Ber [...]. Ecco le due facete: [...] clandestine e le grandi assemblee nei piazzali [...]. [...] abbiamo cominciato a cambiare II [...] di fare [...] e abbiamo cambiato la gente. Ma senza quella gente [...] il sindacato. E una lezione che vale [...] tinto, rievocando quel tempi, la [...] «ragazzi». TI [...] a quel giovani che [...] di quella stagione. Dove sono finiti Molti [...] sindacato, girando [...]. [...] giorno ho trovato proprio [...] alla Camera el lavoro di Potenza, alla [...]. ///
[...] ///
Questa «nuova coscienza» operaia [...] a sé un interlocutore sindacale che, anch'esso, [...]. [...] di costruire una forza [...] fabbrica, capace di contrattare le condizioni dì [...] strategico centrale: in questo [...] lunga e ricca elaborazione avviata dalla [...] fin dalla «svolta» del [...] più recente dì settori della [...]. Anche di [...] proviene una spinta a [...] sindacale ben diversa da quella, [...] e compromissoria, che aveva [...]. Infine, il movimento studentesco [...] mento culturale» che contribuisce a far emergere [...] tensioni ideali e politiche che stavano dentro [...] lotta in fabbrica. Sarebbe profondamente unilaterale e [...] di lotta, che si sviluppa a partire [...] come la «rivolta [...] magari riducendo poi ulteriormente [...] linea di montaggio della grande fabbrica. Tra [...] scioperi che costituiscono il [...] fase vedono come protagonisti settori di classe [...] recente [...] particolarmente qualificati e sin-dacalizzati: [...] della Pirelli, [...] attrezzisti Olivetti e (più [...] ausiliarie dì Mìrafiori. E del resto spiegabile, [...] di settori operai più immediatamente sensibili alle [...] in tema di contrattazione e controllo delle [...]. Certo, [...] in scena [...] segna un salto di qualità: [...] questa volta, esso entra in scena non più soltanto [...] ma come soggetto [...] in senso pieno, non [...] a «recepire» [...] sindacale, ma [...] su dì essa e [...] (è il caso ben noto [...] aumenti uguali per tutti, ma è il caso -anche [...] nuove [...] lotta e di organizzazione). Uta non è solo [...]. Non va dimenticato che [...] la fase che vede entrare in lotta, [...] volta, settori consistenti di Impiegati e tecnici [...]. E, soprattutto, non va [...] in questo caso per la prima volta, [...] (e spesso in modo [...] di intervento [...] del sindacato) una porzione [...] piccole fabbriche, dove (allora come oggi) si [...] degli operai italiani, ratte le componenti de! ///
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E, soprattutto, non va [...] in questo caso per la prima volta, [...] (e spesso in modo [...] di intervento [...] del sindacato) una porzione [...] piccole fabbriche, dove (allora come oggi) si [...] degli operai italiani, ratte le componenti de!

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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