Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3767294537.

È questa [...] dello stato che ha [...] bruciata attorno a Bino Pro-venzano, il vecchio [...] da trent'anni, capo della fazione che [...] di Cosa nostra si [...] di Riina. [...] che ha fatto venire [...] sistema di potere mafioso, fatto di controllo [...] di interventi diretti sul terreno degli appalti [...] piedi da Provenzano per isolare e battere [...]. [...] ha visto finire in [...] donne dei boss, che svolgevano una funzione [...] prendendo, in alcuni casi, persino il posto [...] nei summit, come avrebbero fatto Maria stella Madonia [...] Giovanna santoro, rispettivamente sorella e e moglie di [...] Madonia. [...] quella del Ros che lascia [...] più completo isolamento Bernardo Provenzano -che potrebbe [...] adesso di fronte [...] fase della [...] da Guiness dei primati -ma [...] diventa una sorta di risposta immediata, operativa e diretta [...] nuova campagna di intimidazione lanciata da Cosa nostra contro [...] magistrati [...] e in particolare contro il Procuratore di Palermo Giancarlo Caselli. Ieri, mentre i carabinieri [...] Ros [...] gli ordini di custodia cautelare ai mafiosi [...] latitanti), a Palermo si rispondeva con un [...] a quelli lanciati dalla mafia con la [...] Favara. Il ministro della giustizia, Oliviero Diliberto, [...] ha voluto usare mezzi termini, non ha [...] pieno che il Governo [...] Giancarlo Caselli e ai suoi magistrati. L'incontro tra il capo della Procura e il nuovo ministro è una risposta simbolica in [...] partita che a Palermo si gioca anche sui simboli. Una sfida quella della [...] ieri ha risposto direttamente Diliberto. Il ministro di Grazia [...] Giustizia [...] al loro fianco». [...] -che pone forse le [...] cattura di Proven-zano, ha permesso di ridisegnare [...] Cosa nostra e di ri-costruire la rottura [...]. Bino Provenzano dopo le [...] la mafia, se vuol sopravvivere, deve fare [...]. Due semplici ed elementari [...] rafforzare il controllo degli affari e degli [...] avere sempre più denaro e poi riprendere [...]. Trova una sponda naturale [...] padrino un tempo di provata fede [...]. Sta [...] parte dell'isola, a Catania. Nitto Santapaola ha costruito [...] con Riina, ma sa [...] «posato» e forse anche condannato a morte [...] alle stragi di Capaci e di via D'Amelio. Sa che Leoluca [...] ha gà inserito un serpente [...] «famiglia» quando ha fatto battezzare [...] il santino in mano, Santo Mazzei [...]. In Sicilia orientale [...] il partito [...] AVVOCATI POLEMICI Il [...] può contare anche sul boss [...] Mado-nia. Ma è proprio dal [...] per Provenzano arriva un pericolo mortale. [...] fa [...] luce infatti anche [...] di Luigi Ilardo, un [...] Madonia, divenuto confidente del Ros, che passa informazioni [...] alla cattura di [...]. Ilardo non arriva però a [...] la soffiata decisiva. Un ora dopo il [...] con il colonnello Michele Riccio, lo ammazzano [...] Giuseppe Simili, nel centro di Catania. Lo scontro tra «falchi» [...] cadere anche il boss nisseno Lorenzo Vaccaro, [...] moderate. Invitato a Catania per [...] tra le due fazioni in guerra, gli [...] Mazzei lo ammazzano, assieme al suo autista. Lo scontro che oggi [...] Ros si sviluppa certo sul piano militare, [...] scontro che si consuma soprattutto sul terreno [...]. Uno spaccato lo si [...] alcune settimane fa a Catania quando sono [...] per il secondo lotto [...] Garibaldi. [...] della Procura distrettuale di Catania [...] visto finire in carcere [...] Giulio Romagnoli e ha [...] registro degli [...] per concorso esterno in [...] senatore Pino [...] membro della commissione antimafia. Il ministro della Giustizia Oliviero Diliberto [...] il procuratore di Palermo Giancarlo Caselli e [...] Guido Lo [...] Del Turco lancia la [...] Cosa nostra «Una super polizia per controllare gli [...] NINNI [...] Uno Stato che strappa [...] il territorio alla mafia. Uno Stato che «non [...]. Significa tutto questo [...] dei Ros che Ottaviano Del Turco [...] «terra bruciata intorno a Proven-zano». Chiedere la fine [...] che condanna la Sicilia [...] e non al cambiamento» non [...] «chiedere la smobilitazione delle forze che debbono lottare contro [...] clan»: sta [...] il succo [...] che il presidente [...]. [...] di Del Turco è [...] di Caselli. Se [...] lancia [...] «la mafia sta riemergendo». Il presidente [...] critica, anche se «amichevolmente» [...] procuratore di Palermo. Ma la polemica sui [...] magistrati più esposti sono cose concrete, non [...]. E a proposito delle [...] dire che nessun magistrato del nostro paese [...] assistito come Caselli. Anzi [...] di cui ha goduto, [...] diversi organi dello Stato, ha suscitato fenomeni [...] di altre procure. In sostanza: penso che [...] chi ha una responsabilità in prima linea [...] oggi più che mai, di sollecitare lo Stato, [...] di inviare messaggi di fiducia». Presidente, le sembra [...] Mimmo Geraci? E il [...] Favara diretto proprio al procuratore Giancar-lo Caselli? «Non [...] di più sbagliato che partire da un [...] tutte le cose scritte negli ultimi anni. [...] di Cacca-mo è un [...]. [...] nella lunga storia dei delitti [...] mafia che riguardano [...] della [...] questioni siciliane. Il sindacato, in Sicilia, è [...] sempre un cliente scomodo perché i sindacalisti non sono [...] entrati [...] politico dell'isola. Non [...] caso [...] dei sindacalisti uccisi dalle cosche [...] molto lungo. Come è lungo [...] dei sindacalisti socialisti fatti [...]. [...] «Favara è da sempre un [...] delicato. Favara vuol dire appalti, Favara [...] imprese. Favara vuol dire una [...] mercato dei lavori pubblici in Sicilia. Noi ci stiamo avvicinando [...]. Stiamo [...] lavori della commissione per fare [...] il tema degli appalti come fondamentale nella lotta [...]. [...] nel Mezzogiorno qualcosa come quindicimila [...] come contrastare gli appetiti delle co-sche?« Ecco: la mafia, [...] camorra e la [...] intendono prenotare una quota di [...] lavori. O direttamente, o attraverso [...] o attraverso la pratica dei subappalti. [...] il terreno su cui occorre [...] la mafia. Nel senso che occorre [...] radicalmente nuove». [...] «Proporrò alla Commissione antimafia una [...] attorno alla nascita di una sorta di "guardia nazionale" [...] gli appalti. Cioè di un corpo [...] che si occupi solamente del sistema degli [...]. Non penso ad un [...] polizia. La Dia, per esempio, [...] nuova stagione della [...] vita occupandosi direttamente di [...] organizzando una sezione speciale che segua gli [...] in cui vengono definiti al momento in [...]. Che li controlli in [...] di capire chi sono le imprese che [...] dove vengono i capitali. E cercando di impedire [...] mafiose». Ma questo non può significare [...] attenzione sul terreno, [...]. Negli ultimi mesi sono [...] Aglieri, Vitale e [...] cioè tre dei massimi [...] Cosa nostra. A Catania è stata [...] Santapao-la. Due giorni fa è [...] figlio di Santo Mazzei, cioè del boss [...] etneo del gruppo di Vito Vitale, della [...] di Cosa nostra. [...] di ieri, portata [...] Ros [...] coordinata da quattro procure, è importantissima ai [...] di Provenzano, un obiettivo che viene perseguito [...]. Ma sul terreno militare si [...] spesso scontata una mancanza di coordinamento tra le forze [...] gelosie di corpo. È finita [...] dei contrasti tra le [...] nel territorio, anche grazie allo sforzo che [...] corso di questi anni. Il livello di coordinamento [...]. Semmai è rimasto un [...] attiva per realizzare i risultati più importanti. Questa volta è toccato [...] Ros [...] carabinieri. Ma tutte le operazioni [...] hanno avuto il segno della polizia, della Guardia [...] e della Dia. È solamente cambiato il [...]. Ora agiscono in maniera [...] riescono a dare meno [...]. ///
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Ecco, mi pare che [...] pubblica questa consapevolezza stia venendo [...]. Per fortuna che c'è [...] Giancarlo Caselli a ricordare quali siano i rischi. Inchieste come questa dimostrano [...] da fare. Noi amministratori locali che [...] le infiltrazioni non possiamo rimanere isolati. Vorrei che questo venisse [...] c'è ed è forte come prima». Maria Maniscalco è il [...] San Giuseppe Jato, «feudo» mafioso della famiglia dei Brusca [...] clan rivale di [...] Di Maggio. Eletta [...] e rieletta nel 1997 è [...] presto [...] dei simboli della «rivolta» contro [...] strapotere di Cosa Nostra. Tra gli arrestati di [...] due imprenditori che si stavano occupando dei [...] nel comune. Segno che sui lavori [...] interesse pubblico, le mani della mafia sono [...]. Direi, piuttosto, che è [...] fatto che controlli i sub-appalti. Nel senso che abbiamo [...] di un caso rilevato che la mafia [...] agli ambienti mafiosi si sono accaparrati i [...] pubbliche quando, come è [...] sub-appalti sono vietati». Il sindaco Maniscalco ha [...] mafia e [...] sono mai venuti meno Adesso [...] anche a riconoscere alcuni [...] atto per aggirare la legge: «Bisogna sapere [...] sub-appalti sono vietati anche i cosiddetti "noli [...] il noleggio di mezzi meccanici, come pale, [...] del mezzo stesso. Ora è capitato in [...] caso di individuare dei sub-appalti camuffati come [...] la legge consente di fare i "noli [...] affittare solamente i mezzi meccanici. Il sistema funzionava così: [...] si faceva un contratto con la ditta [...] mezzo meccanico; [...] altro verso la ditta [...] operatore della macchina stessa il titolare della [...] mezzo. In questo modo veniva aggirata [...] normativa sui [...] anche quella sui noli». Due operazioni distinte attraverso [...] Cosa Nostra riusciva (e riesce ancora) ad inserirsi [...] «Verissimo: riesce ancora. Perché [...] agiscono alcune ditte notoriamente [...] ambienti mafiosi». Ma non è questo [...] la mafia continua a utilizzare: «In altri [...] si inseriscono dopo [...]. Si danno [...] o per imporre il [...] per chiedere la tangente o per cose [...] a individuare. Non dimentichiamo che dal [...] ci sono stati tantissimi atti intimidatori, che [...] anche recentemente, fino a pochi giorni fa. Da ciò deduciamo che [...] in qualche modo, quando non riesce ad [...] la manipolazione della gara, comunque trova il [...]. [...] ulteriore, una volta affrontato [...] «affari», è quello degli attuali rapporti tra [...]. Legami che molti credevano [...] invece continuano a far sentire tutto il [...] «Io penso che [...] ameno della politica -prosegue Maria Maniscalco [...]. Nel passato questo rapporto [...]. Ma credo che ancora [...] più di un caso sospetto. Ripeto: la mafia ha [...] nelle istituzioni. Parlo di istituzioni deviate, [...] vero che la mafia riesce a trovare [...] dove le istituzioni cercano di agire correttamente. Lo dimostra [...] dei titolari della ditta [...] nel nostro come in molti altri comuni, [...] del metano. Noi ad esempio avevamo [...] in prefettura, ma in quel momento non [...]. Facevano lavori di interesse [...] a carico loro, senza finanziamenti da parte [...] avevano stipulato una convenzione in base alla [...] la gestione [...] per un lungo periodo. Questo per dire che [...] quanto si possa stare attenti, impedire le [...] impossibile. Non sempre abbiamo [...] gli arrestati anche due [...] per il [...]. Per i sub-appalti ci riusciamo [...] perché abbiamo la possibilità di inserire [...]. Insomma, il «cancro» non [...]. Con la differenza che [...] denunciare [...] mafiosa adesso corre il [...] inascoltato. E isolato: «Per fortuna [...] Caselli -conclude Maria Maniscalco -che con la [...] autorevolezza può ancora essere [...]. Perché la voce dei [...] è mai venuta meno, spesso non è [...] sarebbe stato necessario. [...] non è finito: Cosa Nostra [...] mai fatto un passo indietro. Hanno continuato come prima. [...] come prima. E [...] noi lo vediamo quotidianamente». ///
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E [...] noi lo vediamo quotidianamente».