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Marco costituisce il punto [...] Si moltiplicano gli episodi [...] E i magistrati inquirenti [...] «I politici sottovalutano il pericolo» [...] Lega Nord al confine [...] illegalità? Una decina di inchieste giudiziarie, sparse [...] Nord, più di cento indagati, di cui [...] e cogno-me e una serie infinita di [...] ignoti. [...] leghista, per estensione delle [...] il calibro dei reati contestati, da parecchio [...] superato le soglie del folklore. Pochi giorni fa, i [...] in mano bran-delli sparsi di queste inchieste [...] a Mantova. [...] tutti, dal Piemonte al Veneto. Lo scenario che hanno [...] da un lato i fenomeni visibili che [...] del [...] hanno segnato [...] delle prime inchieste sulle [...] i procedimenti che riguardano tutto lo stato [...] Lega per attentato contro [...] dello Stato. [...] sommerso delle mille sigle che [...] una [...] della tensione e che dal [...] di [...] dopo [...] al campanile di San Marco, [...] un progetto eversivo. Parole grosse? Nel Veneto [...] il ritrovamento di volantini terroristici nei ce-stini [...] di ordigni inesplosi abbandonati sui treni, nei [...] frequentazione turistica, sulle strade a intensa percorrenza. Il messaggio è chiaro: «Potremmo [...] una strage». [...] episodio che ha fatto [...] della Digos di Treviso è un volantino [...] locale del «Gazzettino». Lo hanno letto come [...] qualità. Ma [...] una divaricazione evidente tra il [...] del-le indagini e [...] che i politici dedicano al [...]. Tra chi indaga si [...] disagio. Lo dicono chiara-mente: «Ancora [...] politici ci chiedono di svolgere un ruolo [...]. Noi inviamo rapporti, contestiamo reati, [...] la situazione è delicata perché il parlamento dimostra [...] tolleranza per manifestazioni palesemente [...]. Il dottor Guido Papalia, [...] Verona, che segue inchieste al [...] bianco, precisa il concetto: «Tutti [...] di criminalità, che possono avere picchi elevati, [...] adeguato intervento dei politici per [...] le cau-se. Purtroppo accade spesso che [...] originaria-mente è di natura sociale, politica o [...] magi-stratura quando, per carenza di prevenzione, ha [...] irrecuperabili». Siamo a questo punto? Per [...] è certo, [...] a San Marco è [...] di svolta. I fatti che sono [...] segnano [...] allarmante, che sfugge [...] perché i mille episodi [...] spesso non superano la soglia delle cronache [...]. Dopo [...] degli otto del campanile, [...] contato 130 messaggi terroristici, firmati dalle sigle [...] tutte riconducibili al sottobosco leghista, tutti ispi-rati [...] stessa ideologia. Si va dai volan-tini [...] morte che hanno raggiunto chiunque abbia espresso [...] satanici versetti del credo separa-tista. Il dottor Papalia si [...] una lettera che conte-neva un bossolo: «La [...] spaventa, ma certamente non fa piacere». Ripetute minacce di morte [...] prosin-daco di Venezia Gianfranco Bettin. Poche settimane fa, il [...] di Varese Luca Perfetti [...] e picchiato nella sede del suo partito. Il 4 maggio scorso [...] era esplosa nella villa del [...] Renato Sala e la [...] ordigno simile aveva bruciacchiato un seg-gio elettorale [...] alla vigilia del voto. E ancora il pestaggio [...] che aveva osato contestare un co-mizio di Bossi [...] Prato, subito liquidato dai dirigenti toscani del-la Lega [...] nauseante intolleranza razzista. Ma questo è il [...] quello della svolta. La prima in-chiesta era [...] Mantova, nel maggio dello scorso anno, quando in [...] Parlamento del Nord a Villa Riva Berni [...] Bagnolo [...] camicie verdi, battezzate come guardia del Nord, [...] prima apparizione. In quello stesso giorno Bossi [...] sulla linea della secessio-ne. La Digos aveva acquisito [...] invian-do gli atti alla [...] Mantova , che subito aveva messo sot-to accusa Bossi [...] due personaggi: Maurizio [...] 28 an-ni, di Treviso [...] Aurelio Locatelli di 34 anni, di [...] un paesi-no del [...]. La guardia padana al [...] forma-ta da una cinquantina di leghisti, che [...] fare il ser-vizio [...] nelle manifestazioni. Il deputato Mario [...] spiegò che avevano il [...] la sicurezza del-le nostre riunioni». Aveva aggiunto che avrebbero [...] della lega ad essere presente «anche di [...] antidemocratici che puntano a impedire le nostre [...]. In pochi mesi, a Mantova, [...] degli indagati sale a 22. Nella lista ci sono [...] camicie verdi Corinto Marchini, Ro-berto Maroni, i [...] provvisorio della [...] Mario [...] Vito [...] Enrico Cavaliere. Ci sono sindaci ed [...] a militanti non blasonati. Rischiano da uno a [...] costituzione di associazione militare, ma ora [...] è stata unificata a Verona [...] ne occupa Papalia. Questo perché si tratta [...] con responsabili locali e capi che impartiscono [...] militare, che prevede la mobilitazione immediata in [...] e che si qualifica come [...] statuale che intendono costituire [...]. I fascicoli aumentano spessore [...] di massa sul Po, nel settem-bre dello [...]. Tornano in mente come [...] stupiti dei giornalisti stranieri che seguirono la [...] Repubblica di Asterix, la virtuale [...]. E se lo Sta-to [...] e prudenza, la magistratura no. Fi-nita la tre giorni, [...] gli uomini della Digos di Verona, mandati [...] Papalia bussano alle porte delle camicie verdi dal Piemonte [...] Veneto, piovono infor-mazioni di garanzia. Gli agenti hanno in [...] di perquisizione per il quartier generale di [...] ma dopo un braccio [...] un giorno intero, solo nel tardo pomeriggio [...] anzi a sfondare tra spin-tonamenti e cazzotti, [...] Bobo Maroni che finisce in ospeda-le. Se là dentro [...] qualche documento compromettente, i dirigenti [...] Lega avevano avuto una giornata intera per [...]. Se invece [...] era mettere qualcosa, ad [...] sospettò [...] ministro degli Interni, nella [...] avuto tutto il tempo per [...]. Nel giro di pochi [...] camicie verdi si esten-de a una trentina [...] mirino oltre ai capi carisma-tici ci sono [...] tutti accusati di costituzione di associazione militare. La svolta, il salto di [...] è del maggio di [...] con [...] al campanile di San Marco. La magistratura teneva già [...] «Veneto serenissimo governo» da alme-no due mesi, [...] era accesa una spia con le incur-sioni [...] trasmissioni regionali del [...]. Legami con la destra? «Non [...]. Parlerei piutto-sto di legami [...] allo stesso modo dei secessioni-sti cercano di [...] si riconoscono nel vessillo dei Serenissimi perché [...]. Gli inquirenti però sanno [...] episodi non sono scogli di un arcipelago [...]. Un rapporto inviato dalla Digos [...] mette in luce i [...] della destra padovana, di Tre-viso e Verona [...] armato sella secessione, la «Veneta serenissima armata». Il processo agli otto [...] san Marco, [...] bunker di Mestre, rende [...]. In aula, a fare [...] i «martiri» ci sono i nazi della [...] quelli della [...]. Ma la solidarietà non [...] ultrà. La gente comune, [...] della strada, lo studente delle [...] che commenta [...] nel tema in classe, esprimono [...] che sono una minaccia: se il processo si concluderà [...] una condanna esemplare sarà un finimondo. Lo stesso Bossi, che [...] tempo li aveva bollati come maoisti [...] ora adesso è più [...] il Veneto lo scavalchi. Gli imputati hanno afferma-to [...] San Marco era un segnale anche per [...] che era andato in piazza San Marco [...] della [...]. I Veneti, anche in [...] rivendicano la loro specificità, la secessione nella [...]. Proprio [...] di Bossi in terra veneta, [...] gli inquirenti, ha accelerato i tempi, ha avviato una [...] sempre più evidente e [...] al cam-panile voleva essere un [...] clamoroso per dimostrare la su-premazia dei Serenissimi. Ma su quali binari [...] separati-sta? Il [...] leghista parla di malessere, [...] e sembra quasi banale scoprire che questo [...] un nocciolo che si chiama denaro. Paradossalmente [...] la stessa rabbia che poteva [...] la plebe del Sud, [...] post unitaria, contro i gabellieri [...]. Con la sostanzia-le differenza [...] Nord est è ricco e fonda il [...] un eccesso di benessere. [...] il rifiuto per quel [...] da pagare a uno Stato in cui [...] e che vivono come [...] zavorra destinata ad [...]. [...] localismo di chi, tutto sommato, [...] si riconosce neppure nella [...]. [...] la voglia di riconquista-re [...] non si perde nella notte dei tempi, [...] scomparso in anni recenti, con [...] del grande feudo democristiano [...] rastrellati in Veneto man-dava a Roma una [...] ministri. La valo-rizzazione delle tradizioni [...] locale è un elemento decisivo per definire [...]. Ma quando diven-ta lo [...] il separatismo, significa segnare [...] di rotta nella storia [...] verso una so-cietà europea e multirazziale. Non voglio fare considerazioni [...] ad altri. Quello che è certo è [...] una rottura della legalità [...] stata e che noi dobbiamo [...] per [...]. Senza foghe repressive che [...] nulla e aggraverebbero la situazione. Ma che ognuno faccia la [...] parte». /// [...] /// Ma che ognuno faccia la [...] parte». (0)
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