Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 3759223042.

[...] DICEMBRE [...] ragazza di 14 ann violenze [...] un uomo «natica, [...] prima volta c stato un [...] c mezzo fa. Era [...] le scuole erano finite, [...] promossa in terza media. Quel giorno ai santuario della Madonna [...] tutto II paese. Lui mi prese per mano, [...] disse: facciamo una passeggiata. Non devi [...] paura, ho tenuto a [...] conosco tuo padre, sono uno di casa, [...] Allora, [...] che aspetti, vieni con me». [...] lo conoscevo da sempre, da [...] ero nata. E poi [...] a Norma, non è come [...] città. Questo è un piccolo [...] di paese, si su tutto di tutti. E Giovanni Riva non [...] per me era come un padre, un [...] cui ci si può fidare. [...] seguito fino In fondo [...] ha fatto stendere, mi è salito addosso, [...]. La prima volta. Poi ce n'é stata [...] e una altra ancora. [...] venti, trenta, non me lo [...] quasi più. E stato un incubo: più [...] ribellavo e più mi minacciava: [...] se parli [...]. [...] giorno non ce [...] fatta più. Ho raccontato tutto a [...] lui sono andata dai carabinieri. [...] denunciato, per violenza, violenza [...]. Ma ero sicura che [...] che non mi avrebbe lasciata in pace. E così è stato: è [...] casa lunedi sera, ero sola. Era fuori di sé, [...] aveva una corda in mano. Me [...] stretta Intorno al collo. Meno male che ho strillato [...] forte che potevo. Deve essersi spaventato, è [...] corsa. Più tardi [...] arrestato». Rossana ha la faccia [...] un mare di capelli castani. Se ne sta seduta [...] casa, vicino ai padre e ai fratello. Parla e racconta, e [...] inseguono I disegni geometrici della tova-glietta di [...]. Sul tavolo le mani [...] si chiudono nervosamente [...] del telo. Il padre è un [...] sue giornate al pascolo, a badare alle [...] li vede solo la sera quando torna [...]. Ha le spalle quadrate, [...] pressato dalla fatica. Mangia e ascolta la [...] In [...]. Ogni tanto [...] tutto a questa giornalista, non [...] dimenticare di niente. In galera deve restare, [...] lo devono fare uscire più. Quando e successo, non sapevo [...] chi rivolgermi,« Lui [...] sempre: lo [...] parli [...] sapevo con chi confidarmi. E poi quel disgraziato [...] intorno. Se [...] mi seguiva, mi fermava per [...]. [...] mi faceva fare le passeggiate [...] macchina: «Sali, sali, che ti [...] parlare», diceva sorridendomi. E invece dentro faceva [...] «T'ho visto sai, t'ho visto che parlavi [...] con [...] tua. Cosa le stavi dicendo, [...] eh, [...] la verità?». Certe volte Invece mi [...]. Vuoi studiare, io ti [...]. Io sono tanto più [...] sono un uomo, ho 43 anni, se [...] anche un lavoro". Se gli credevo? Certo [...]. E io mi sentivo [...] senza un amico, un cane a cui [...]. Tremavo quella volta, non [...] di parlare. Poi a un certo [...] fatta forza: Giovanni, adesso basta, hai capito [...] ne posso più. Lui mi ha detto [...] "Scendi, [...] dalla macchina". Ho pensato che si [...] volessi fare un po' di scena. Ma sono stata [...] una stupida, era chiaro [...] come lui non incassano 1 colpi. Mi ha quasi scaraventata [...] terra. Poi è sceso, ha aperto [...] cofano, ha tirato fuori una catena, una di quelle [...] si usano anche come bloccaster-zo. Me [...] girata intorno alla caviglia, [...] al paraurti. In un attimo ho [...] stava per fare, voleva partire e portarmi [...] In [...] modo. Cosa vuol fare ma sei [...] così [...] gli ho gridato. E lui: "Hai paura, [...] TI [...] bene. E adesso, [...] su dai, ripeti le [...] detto prima". Intanto a casa mio padre [...] intuito qualcosa. SI era accorto che [...] sapeva anche che Giovanni non mi perdeva [...] istante. Ma non poteva immaginare [...]. Qualche mese fa m'ha [...] zia, poi da mia nonna, che abita [...] vicino. Ma non c'è stato [...]. È venuto anche lì, a [...] a [...] come se fossi una cosa [...] una cosa che non poteva assolutamente perdere. È andata [...] così [...] fa. Una sera ho preso [...] padre. ///
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Siamo andati insieme in [...] 1 carabinieri è stato più difficile. Volevano sapere anche il [...]. Alla fine ho firmato [...] me ne sono andata via. Come mi sento adesso? Certo [...] bello [...] tornare a fare una vita [...] a girare per 11 paese senza sentirsi seguita, osservata, [...] con [...] di [...] spuntare dietro [...]. Ma di notte, non [...] sì, mi ripeto, adesso lo tengono in [...] più farmi del male. Eppure ho ancora tanta, [...]. Valeria [...] gli occupanti della Casa [...] Rifugio [...] Trastevere La droga, il grappo un sogno [...] Tornare [...] è la speranza a tenerci uniti: è [...]. Dove il primo termine [...] sentimento, [...] e II secondo per [...] quasi da toccare tanto è evidente a [...]. [...] mi capiscono, se sbaglio [...] mi fido di loro e loro di [...]. In comunità, come si [...] li [...]. ///
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Il gruppo ha perso [...] strada: ora sono tredici. Uno non ce [...] fatta ed ha abbandonato [...] 24 ore di prova. Poi è tornato, raccontano, [...]. Ma era troppo pesante [...] un anello cosi debole In quella catena [...] così fatica a rimanere [...] che s'è [...] nel gruppo. Esperienze, forse, come se [...] molte anche se non è mai uguale [...] della madre che porta i calzini puliti, [...] che tornando a casa dal lavoro allunga [...] dare [...] al suo [...]. Ma questi non sono [...] già in questo una prima diversità, che [...] occupazione dalle altre, da quella di [...] come da quella di Ostia. [...] media è intorno ai [...] di questi ragazzi ha conosciuto lo squallore [...] romana, quella dei casermoni del TU-fello, per [...] della borgata, e neppure Il troppo agio [...]. Vengono tutti da [...] dalle strade che si [...] alla piazza. Cresciuti tutti insieme porta [...] giocato insieme a pallone, insieme hanno fatto [...] aiutato, di tanto in tanto, il padre [...]. E poi per tutti [...] al bar dalla mattina [...]. Poi, una decina d'anni [...] esotico del narghilè, e poi quello eccitante [...] fino al passo tragico del «buco». ///
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Gianni rifiuta [...] della comunità: un altro [...] altri codici forse lo spaventano e non [...] immaginare. C'è un sogno piccolo [...] tutto 11 gruppo: «Ragazzini che camminano tranquilli [...] investiti da un motorino [...] che vanno a fare la spesa con [...] sicure di [...] tornare a casa con [...] come dice Sofia, la più anziana del [...] suoi 35 anni e una figlia di [...] a casa. O anche il lavoro [...] «e Ti a un tassì, ma a [...] la [...] come dice Gianni. Ed è questo [...] anche [...] a [...] insieme: il desiderio spasmodico di [...] tutto. La solitudine, la racconta Sofia: [...] non drogato se certe esperienze le hai [...] non [...] fa diversa questa esperienza Tutti [...] anni, tutti amici La solitudine, i problemi, [...] a niente, a nessun mondo, non sei [...]. Ti ritrovi [...] perché chi ti accetta, alla [...] fine, [...] solo i tuoi compagni di [...]. E che ti piaccia [...] con loro che devi stare se vuol [...]. E loro sono I miei [...] difende dal mondò che certo [...] è [...] ro con questi ragazzi, come [...] del resto, loro non sono stati teneri col mondo: [...] perché 1 miei amici fanno [...] di me come io faccio parte di loro» dice Giulio, [...] arrivato [...] in condizioni di salute quasi [...] aveva smesso da quattro mesi di bucarsi, la [...] presenza è a puro [...] solidarietà. ///
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C'è chi si nasconde dietro [...] difficoltà [...] te (lascia te che ci [...] poi vedremo), [...] tutto alla fine della cura [...] otto giorni [...] poi decideremo) ma anche chi [...] forse più francamente, [...] me [...] unico obiettivo è restare [...] più tempo [...]. ///
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Un lavoro, una vita [...] parlano tutti, è questo che vogliono tutti. Ma cosa ci debba [...] In [...] tra [...] della [...] dei Rifugio» e quel [...] recuperata, quel sogno piccolo piccolo di cui [...] questo sembra che non lo sappia nessuno. Non gli occupanti, forse [...] ha aiutati e chi 11 aiuta con [...] passione. Ma è un [...] che si può pagare [...]. Chissà se questi «ragazzi» [...]. Sara Scalia Eroinomani, i [...] cattivi Nel cuore del vecchio quartiere, tra [...] non ce la fanno a smettere -«Anch'io [...] disintossicarmi: ma per me non si è [...] -Il comitato contro la droga non li può [...] Quando [...] come ieri pomeriggio, c'è una sorta di [...]. Dagli scalini di marmo, [...] proprio al centro di Santa Maria In Trastevere [...] si sposta di qualche [...]. Trenta, quaranta ragazzi si [...] tendone di un bar. Hanno le mani infilate [...] qualcuno saltella per riscaldarsi. Guardano in [...] direzione, verso [...] di San Calisto, come [...] la stessa persona. [...] vicino, dentro il vecchio [...] chiamano «la casa del rifugio» una decina [...] provando a disintossicarsi, a uscire dal tunnel [...]. Stanno chiusi lì dentro, [...] mettendo tutta, aiutati dalle loro madri, dalla [...]. Questo gruppo ha formato [...] ha affisso manifesti ovunque per Trastevere, uno [...] fronte al bar. Ma tra chi sta [...] ad aspettare la [...] non se ne parla [...]. Ma non sono amici [...] che stanno [...] Perché non siete con [...] Non [...] essere la volta buona per smettere? Perché [...] Le domande cadono nel vuoto. Un ragazzo, anche lui [...] nera, cappelletto in testa, infastidito da questi [...] allontanarsi. Si sposta però solo [...] poi rivolto a un amico, dice a [...] tono a metà tra [...] e il disinteressato: «ma [...] questi poliziotti. Ma che vogliono? Di [...] questo. Le frasi bisogna [...] con le tenaglie. Gianni, per esempio, abita [...] dietro. Lo conosce appena, ma [...] ci sono tra la [...] condizione e quella di Gianni. Pensa se mio padre [...] che mi "buco". ///
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Ma è solo questa [...] Tu non sei stanco di questa vita? Non [...]. Un altro ragazzo che [...] lui, Marco [...] «ma non scrivere il [...] vuoi inguaiare?» [...] comincia a parlare. Poche parole come se [...] discussione: «certo che siamo stanchi: hai scoperto [...]. Tolti la [...] a "rota" e devi bucarti. Il pomeriggio devi bucarti, [...] vuoi dormire devi bucarti. Lo capisci da solo [...]. Io neanche ce la [...]. Ma non ce la [...] smettere». Qualche minuto di silenzio, [...] il discorso. Vogliono il metadone? Eccoglielo. Vogliono un posto dove [...] Eccolo. Vogliono un medico? Eccolo. E lo sai perché? Perché [...] Trastevere, sono nati [...]. Per loro, per quei [...] sarebbe più facile: «Da anni tutti ci [...] un altro ragazzo [...] Ci sono mamme che [...] largo della piazza quando ci vedono. Noi siamo "drogati", venuti [...]. ///
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Loro sono stati sempre [...] loro non sono drogati, sono solo [...]. Parlando del [...] di lotta [...] c'è quasi astio nelle parole [...] questi ragazzi. [...] di chi si sente [...] drogati «cattivi», contrapposti a quelli «bravi-. Ma di me non [...] giornali, non ci sono state le televisioni. Ed [...] di nuovo [...]. Marco ha poco più [...]. La stessa età di [...] vicino: sono tutti giovanissimi. E forse anche questo [...]. Gianni e [...] altri della «casa del [...] sono molto più grandi. [...] trovata mentre lavoravano, mentre [...] mentre passavano le giornate al bar a [...]. Per Marco e i [...] diverso: non hanno mai conosciuto altro. Si [...] da quattro, cinque anni. Sanno fare solo quello. Ma anche loro chiedono [...]. Per che cosa? Per [...] Perché [...] garantisca loro la dose quotidiana, magari di [...] sottostare agli infami ricatti degli spacciatori? Perché [...] a farla finita? Non lo sanno neanche [...]. Ma certo «un movimento [...] non li può Ignorare, non può rinunciare [...]. La guerra [...] non si ferma alla «casa [...]. Al termine di quattro [...] discussione, pur con sfumature, e accenti diversi, [...] venuto fuori e. IL tempo ; stringe, tra [...] giorni, [...] ad arrivare le lettere : [...] licenziamento e in tutti gli interventi si è sottolineata [...] ; drammatica urgenza di [...] care in tempo un provvedimento [...] avrebbe effetti de-, [...] per il tessuto [...] di una zona f già [...] bersagliata ; dalla crisi. La revoca dei licenziamenti [...] obiettivo ; da conquistare, subito dopo si [...] il modo per risolvere i problemi dello [...] Aprilia in sintonia con quelli delle altre fabbri-! Il rischio maggiore è [...] . Ma [...] della federazione unitaria nazionale [...] guardia i lavoratori dal mettersi sulla strada [...] sacrifici «Quello che serve [...] ha detto il segretario [...] una proposta di politica [...] controllo su come si muovono nel nostro [...]. A questo proposito [...] rispondendo ai numerosi interventi [...] (Cabras, Abete, Bernardi) che nei loro interventi [...] disinvolto ruolo imprenditoriale svolto dalle multinazionali, attaccate [...] da -mungere [...] alla generosa mucca della Cassa [...] Mezzogiorno. La necessità di giungere [...] di fronte ai ripetuti episodi di [...] ad un controllo efficace [...] gruppi internazionali è stata sottolineata più volte. II governo deve porre [...] trust che operano nel nostro paese e [...] vicinò come vengono spesi i soldi che [...] attraverso i finanziamenti pubblici. E poi [...] ha aggiunto [...] apriamo una [...] seria e approfondita su come [...] imprenditori interpretano il loro molo. Da industriali si so-no [...] mercanti e con i soldi dello Stato. Basta vedere [...] che il padronato ha [...] della cassa integrazione». [...] della sentenza firmata dalla Massey [...] mancano solo otto giorni. [...] costretto ad intervenire, ma comunque [...] lavoratori, il sindacato e le amministrazioni locali non resteranno [...] guardare. Martedì prossimo [...] ha annunciato il compagno Berti [...] del consiglio regionale [...] ci sarà un incontro tra [...] assessori regionali [...] di Lazio, Emilia e Lombardia. Nettuno, Aprilia e Latina [...] assemblea permanente dentro lo stabilimento di Aprilia. [...] della [...] regionale, per impedire il tracollo [...] della zona ha proposto uno sciopero generale di tutte [...] categorie del territorio. ///
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Sono 115 i grandi [...] nel Lazio: questa è la cifra stimata [...] che hanno organizzato un convegno sul tema. Considerando poi solo le Imprese [...] sono insediate in zona [...] viene fuori che le [...] a 30. Questo significa una consistente fetta [...] tessuto occupazionale della regione. La loro preferenza è [...] settori chimico, metalmeccanico, alimentare, elettronico e bellico. Il caso della [...] (ma esistono anche eccezioni [...] II modo In cui questi [...] internazionali hanno operato nel Lazio. La Massey [...] approda inizialmente nel [...] a Fabbrico (Reggio Emilia) [...] Landini, un industria di macchine agricole. Nel [...] costruisce lo stabilimento di Aprilia [...] nel mercato delle macchine movimento terra. Nello stesso periodo acquista [...] Como e Ravenna. Nel 74 la multinazionale canadese [...] in Germania la fabbrica [...]. [...] si rivela un fallimento. Per cercare di véndere [...] vi trasferisce tutta la [...] di Aprilia. Dopo mesi e mesi [...] lavoratori si arriva nel 19 ad un [...] sopperire alla perdita del movimento terra prevede [...] trattori cingolati trasferiti da Fabbrico ad Aprilia. Dopo un anno, la Massey [...] vuole di nuovo fare [...] riportare tutto a Fabbrico. Parte una dura lotta [...] tutto il gruppo per porre fine allo [...] per costringere la multinazionale a darsi un [...] Industriale. [...] si arriva alla firma di [...] accordo al Ministero [...]. Un accordo che prevede [...] piano produttivo preciso, ma gli Impegni vengono [...] la Massey [...] torna alla carica per [...]. Quando viene chiamata a [...] annunciando [...] della procedura del licenziamenti [...]. Sgominata tutta la banda [...] Marilù Achille(/« Anonima Sequestri» composta da un clan [...] mi continente [...] in gran parta parenti [...] dai sequestri di Cristina [...]. La rete [...] ai a chiuse ieri [...] Maria Luisa Achille, figge di [...] ha riconosciuto in uno [...] arrestati, Giovanni Antonio Floris, il suo carceriere. Analogo -riconoscimento era stato [...] scorsi dal piccolo Guido Freddi, figlio di [...] rapito [...] 18 agosto del 1979 [...] campagna della famiglia a [...] Val-fabbrica, in provincia di Perugia, [...] dopo un mese, dietro [...] versamento della somma di [...]. Sempre nella giornata di [...] Cristine Per [...]. Oltre a Giovanni Antonio Floris, [...] Sequestri, i carabinieri hanno [...] Michelino Rumi, di 54 anni, I suoi [...] Francesco e Pietro, rispettivamente di 31 a 27 [...] loro parente. ///
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Il compagno Piero Della Seta, [...] comunale, ha presentato [...] interrogazione in consìglio nella quale [...] chiedono chiarimenti [...] Pala. Della Seta ricorda le [...] negli anni 1960-1966 per impedire che si [...] le decisioni prese dalla giunta [...] -in merito alla salvaguardia [...] al pieno assolvimento da parte della società [...] di tutti [...] obblighi [...]. [...] the agni [...] per un ulteriore salvaguardia di [...] parte di territorio [...] anche alla luce del rispetto [...] condizioni [...] non posta non essere assunto [...] rispetto degli interessi [...] di acquirenti di singoli [...]. Questa [...] presentata in consiglio da Della Seta. Come è noto nei giorni [...] la giunta comunale aveva deciso [...] dopo [...] di un promemoria presentato [...] Pala [...] di bloccare la costruzione delle [...] e aveva affidato [...] il com-pito di [...] con la società [...] (che avrebbe dovuto dalla [...] e tra gli assegnatari dei [...] che hanno già pagato al Comune i diritti ai [...] previsti dalla legge [...]. La vicenda, come si [...] 7 settembre «lei [...] quando la Banca d'Italia [...] Financo [...] gaia alla famiglia Federici) [...] macchia mediterranea. Vent'anni dopo il [...] dal democristiano [...] Della Porta concede alla [...] di costruire qualcosa come 2 milioni di [...]. Ma la [...] la convenzione [...] un milione e meno dica [...] cubi. Ne restano 400 mia. [...] divide in lotti e li [...]. ///
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[...] divide in lotti e li [...].