ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; quando opinabile o di lunghezza maggiore si è teso ad apporvi firma, ad esempio: e.v., s. ossia Elio Varriale, sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, ossia abstract scomposto in scheda Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
I messaggi di [...] Prodi, Veltroni. I funerali venerdì alle [...] San Pietro officiati da Giovanni Paolo II Addio [...] uomo di pace [...] segretario di Stato aveva [...]. Il dolore del Papa CITTÀ DEL VATICANO. È morto il cardinale Agostino [...]. [...] segretario di Stato Vaticano aveva [...] anni, è spirato [...] notte nella clinica «Columbus» di Roma dove era ricoverato da una settimana per problemi cir-colatori. Il Papa ha appreso [...] mattina presto e si è subito raccolto [...]. Vestito con i paramenti [...] vescovile adagiato sui piedi e un rosario [...] in-crociate, il corpo del cardinale [...] nella stessa mattinata è [...] Vaticano dove la salma è stata esposta [...] Santo Stefano degli Abissini, proprio dietro la [...] San Pietro. I funerali si svol-geranno [...]. Così Giovanni Paolo II [...] in un telegramma di [...] decano del sacro collegio, cardinale Bernardin [...]. Tante, tantissime le testimonianze [...]. E non solo dal [...]. Il presidente della Repubblica, Oscar Luigi [...] ha inviato da Pechino [...] Papa: «È una dolorosa notizia la scomparsa [...] Agosti-no [...]. Il suo ricordo rimane [...] fede nei veri ideali e nei valori [...] del messaggio cristiano. La [...] carità -continua [...] -soprattutto per i più giovani, [...] di tanta comprensio-ne e di paterna guida, non sarà [...] dimenti-cata». Il presidente del Consiglio, Romano Prodi, [...] invece manifestato al segretario di Stato Vaticano, Angelo Sodano, [...] proprio profondo cordoglio inviando questo messag-gio: «La [...] Agostino [...] mi colpisce intimamente. Vie-ne a mancare un [...] uomo di forte fede, di ferma speranza, [...]. Ne siamo tutti afferrati: Chie-sa [...] Stato, credenti e laici, cattoli-ci e uomini di [...]. Per Walter Veltroni, vice [...] Consiglio, il cardinale [...] è stato un uomo [...] «la [...] morte è una grave [...] chiesa cattolica e per tut-ti gli uomini [...] dia-logo e nella riconciliazione. Con la [...] scomparsa -ha concluso Veltroni [...] una delle figure più imminenti e rap-presentative [...] tra le culture e gli stati che [...] affermando in questa ulti-ma parte del secolo». Tutti i rappresentanti dei [...] sindaca-ti, della società civile hanno avu-to parole [...] nel ricordare la figura [...] se-gretario di Stato Vaticano. Per Sergio [...] segretario generale della [...] era un «uomo del [...] mediazione, un costruttore di pace» attento alle [...] e alla collaborazione dei popoli. E an-cora: i messaggi [...] Camera (Luciano Violante) e del Senato (Nicola Man-cino), [...] della sanità Rosy Bindi, del leader storico [...] Pie-tro Ingrao, del senatore a vita Giulio An-dreotti [...] presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Antonio Rubbi è stato, [...] Pci, uno di quei ca-pomastri rudi, capaci di [...] alla tessitura di rapporti internazionali. Ha considerato sempre una «grande [...] a una componente laica nel Partito co-munista e il fatto di non dover rispondere a [...] particolari». Proprio [...] internazionale ci fu, difronte a [...]. La ripresa di rapporti [...] Est [...] Ovest richiedeva la volontà di cambiare rotta [...] soggetti molto diversi. Quali [...] «Indicherei un periodo che va [...] fino al [...]. In parallelo, [...] del Pci con le [...] europee -e quella della Chiesa. Il Pci voleva, attraverso la [...] azione con i [...]. Logica dei blocchi, del [...]. Il Muro di Berli-no rappresentava [...] i resti di una divisione oppure era una mostruosa, [...] testimonianza di un disegno [...] «Fino al [...] era un consistente Muro. Rappresentava la Guerra fredda [...] tradizionali. Poi, si affaccia la [...]. Con [...] di Praga, il processo subisce [...]. /// [...] /// [...] la crisi dei missili e [...]. Ma [...] degli anni Sessanta, [...] della Chiesa non era dentro [...] «E i governi [...] avevano ripagato con la stessa [...]. Tenevano in carcere in Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, i massimi esponenti della gerarchia della Chiesa. Però, nei pri-mi anni Sessanta, [...] Kennedy, [...] Giovanni XXIII a porre [...] un movimento che riprenderà più tardi, con Paolo VI». [...] «Per noi era difficile [...] interni della Chiesa. Mi sembra che [...] appartenesse [...] più [...] cardinale [...]. Mi sta suggerendo che la Chiesa sia stata più avanzata, più [...] «Per noi era importantissima [...] della Chiesa. Già con Longo e [...] modo più [...] fa-ceva strada [...] di uscire dalla politica [...] andare [...]. Questo arrivo a [...]. Però, il Pci non si [...] troppo [...] «Adesso è facile dire che [...] potuto prendere le di-stanze prima. [...] degli equilibri internazionali; [...] le convinzioni personali di Berlinguer [...] più avanzate della [...] azione. Lui aveva una remora: [...] del Partito. Co-munque, un tarlo ce [...]. Già al [...] Congresso ero convinto che per [...] Paesi [...] occorresse una riforma del sistema. /// [...] /// Un intellettuale come Lucio Lombardo Radice. /// [...] /// [...] quelli che ritenevano [...] azzardato, rischioso, ciò [...]. /// [...] /// Tra la Chiesa e [...] le [...] «Lui partiva da ben altre [...]. /// [...] /// Noi eravamo [...] di un Partito. /// [...] /// Letizia [...] Il cardinale Agostino [...] con Enrico Berlinguer e [...] Ansa IL PERSONAGGIO Quel [...] paesi del comunismo reale Dalla Ostpolitik, ai [...] europeo, [...] con i minori nelle [...] CITTÀ DEL VATICANO. Il cardinale Agostino [...] scomparso improvvisamente [...] di 84 anni mentre [...] scrivere le sue «me-morie», anche se lo [...] uno dei grandi protagonisti della scena mondiale, [...] Gio-vanni XXIII lo incaricò di recarsi nella primavera [...] Budapest ed a Praga, per esplorare le [...] dialogo tra S. Sede e mondo co-munista [...] Paolo VI, fino alla firma che appose [...] 1990 sulla «Carta di Parigi», a nome [...] Giovan-ni Paolo II che lo aveva nominato nel 1979 Segretario [...] Stato. Un do-cumento che chiudeva [...] ed apriva quella che stiamo [...]. Il suo nome rimane, [...] vaticana ed alla Confe-renza di Helsinki, due [...] intrecciati per il superamen-to della guerra fredda [...] contrapposti, nati a [...] nel feb-braio 1945 con [...] in due sfere di influenza, rispettivamen-te guidate [...] Stati Uniti e [...]. Ed allo sviluppo di [...] hanno cambiato il mondo, [...] con la [...] straordinaria ca-pacità di mediatore [...] diplo-matico, ha dato un importante e si-gnificativo [...]. I documenti ispiratori erano [...] la «Pa-cem in [...] di Giovanni XXIII, che [...] avuto anche nei paesi [...] con quella ge-niale distinzione [...] e movimenti storici, e [...] di Paolo VI, che [...] come scelta. Ma per [...] il dialogo, come mi disse [...] volte, non va conside-rato uno strumento, bensì una «via» [...] «comuni-care il proprio messaggio e cercare di [...] an-che [...] partecipe». Con questo metodo, [...] riuscì a farsi accettare [...] regimi co-munisti [...] che sembravano impenetrabili. I risultati furono gli [...] con la Jugoslavia, con la Tunisia, con [...] Polonia, [...] la Cecoslovacchia , con la [...] divisa dal muro dalla [...] e, infine, con [...]. Anche se non mancarono [...] della destra catto-lica. Il suo nome rimane [...] nuovo Accordo tra [...] e la S. Sede, firmato da lui [...] del consiglio, Bettino [...] il 18 febbraio 1984 [...] pure tardivamente, i rapporti allo spirito [...] 7 della Costitu-zione, che [...] Stato e la Chiesa, indipendenti e sovrani, anche [...] «reciproca collaborazio-ne per la promozione [...] e il bene del Paese». Un Accordo per il [...] che ci fosse, sul piano parlamentare, lo [...] forze popolari (in primo luogo [...] e Pci) che avevano [...]. Anzi, lo avrebbe voluto [...] se i settori più conservatori del-la Chiesa [...] avessero frenato le aper-ture, in particolare, in [...] per [...] della religione nelle scuole. I ve-scovi italiani lo [...] confessionale. [...] avrebbe preferito la storia [...] spirito ecumenico a cui la Chiesa si [...] avvicinata, oggi, sotto [...] di Giovanni Paolo II. È stato detto che [...] si intendesse di più [...] Paolo VI e un [...] meno con Giovanni Paolo II, [...] diverso rapporto era dovuto piuttosto ai differenti [...] di lavoro dei due Pontefici che ad [...]. Quando gli chiesi se [...] dialettico il suo rapporto con Gio-vanni Paolo II, [...] mon-do slavo e [...] comunista oltre che da [...] mi rispose con il suo sorriso aperto [...] «Dialet-tico è un [...] imparentato con dialo-go». E precisò che «il [...] Papa con i suoi collaboratori non può [...] a [...] senza che alla doverosa [...] a precedere uno scambio e, al bi-sogno, [...] idee seria e, da parte dei collaboratori, [...] aperta e leale». Rimane significativo che Giovanni Paolo II, [...] momento in cui [...] lasciava il 1 dicembre [...] di Segretario di Stato a 76 anni, [...] «il valore della [...] intelligenza», il «rea-lismo storico», [...] di grande at-tualità: «Signor cardinale, lei lascia [...] lezione di vita». Sarà Papa [...] a pre-siedere venerdì nella Basilica [...] S. Pietro le esequie del [...]. Il periodo in cui [...] ha operato da protago-nista [...] dal 1963 al 1990, è stato tra [...] e complessi da richiedere un disegno chiaro [...] per [...]. Do-vette, infatti, spiegare [...] agli americani, sempre più [...] aperture della S. /// [...] /// La perestrojka e la [...] lontane. [...] è stato il primo Segretario [...] Stato vati-cano ad entrare al Cremlino, dal tempo [...] quello comunista, per incontrare il 13 giugno [...] Michail [...] e [...] un messaggio del Papa, [...] millenario del Battesimo della Russia che aveva [...] Mosca migliaia di giorna-listi da tutto il mondo. Fu il punto di svolta [...] di trionfo della [...] diploma-zia che portò [...] delle rela-zioni diplomatiche tra la S. Sede e [...] e preparò la visita [...] Vaticano [...] leader sovietico avvenuta il 1 di-cembre 1989 [...] Vaticano [...] ancora il 18 novembre 1990. Poliglotta qual era, aveva [...] il ci-nese per dialogare anche con la Ci-na, [...] disse: «i cinesi hanno [...] concezione del tempo». Di robusta preparazione filosofica [...] diplomatico [...] quando poteva, si recava [...] carcere minorile. Era contento che la Chiesa [...] così ascoltata nel richia-mare [...] «sulla via della pace [...] di fronte [...] troppo debole», ed a [...] equilibrio mondiale» ca-pace di farsi carico dei [...]. Alceste Santini Papa Giovanni [...] Budapest e a Praga nella primavera del [...]. Il suo nome è [...] Conferenza di Helsinki [...] firmò [...] per adeguare [...] 7 della Costituzione [...] Stato e la Chiesa [...] Dieci anni fa, nelle sale del Cremlino, [...] con il presidente [...] «Così gli feci incontrare [...] ex presidente del Senato [...] «In Polonia frenò più volte le impazienze di [...] ROMA. [...] fi-gura prestigiosa di [...] ed [...] del Senato, ricorda al telefono [...] Varsavia i suoi contatti con [...] durante il regime co-munista: «Mi [...] spesso di [...] presso il segretariato [...] polacco. Erano collo-qui brevi, ma [...] che stesse giocando un ruolo davvero importante. Sapevo bene quanto fosse [...] dei paesi [...]. Natu-ralmente le [...] missioni [...] meno [...] informazioni [...]. /// [...] /// Ricordo ad esem-pio, e sono [...] di 25-30 anni fa, [...] di discussioni avute con lui [...] che i vescovi in Polonia non si comportassero da [...] della Chiesa [...] più [...] comune». /// [...] /// In questo ambito il [...] fu rilevante, anche perché [...] in Polonia. La Chiesa evitava di [...] politico. Ma il suo peso nel-le [...] nazionali dopo la procla-mazione della legge marziale è stato [...] più consistente mai avuto [...]. Si può dire che [...] Vaticano [...] tentassero comunque di fre-nare [...] certi settori [...] «Sì, certamente. E fu un ruolo [...]. Oggi [...] a guardare il passato lo [...] dire con [...]. Che opinione le risulta prevalesse [...] ambienti del potere [...] «Ero [...] dunque non fui mai testimone [...] contatti fra [...] e i ministri del vecchio [...]. A partire dagli anni [...] il potere tentò di [...] con la Chiesa. Da parte [...] la Chiesa desi-derava favorire il [...] fra gover-no e opposizione, ma non intende-va [...] un protagonista diretto. Persino nella fase finale [...] democrazia, cioè ai nego-ziati della Tavola [...] la Chiesa fu presente [...]. Quale fu a suo giudizio [...] più importante di [...] «Più che di una singola [...] darei atto al cardinale di una certa regolarità di [...] volti a favorire quella che chiamerei la [...] europeo. In Polonia fino al [...] clima di persecuzio-ne religiosa. Con i suoi viaggi a Var-savia, ma anche a Mosca, [...] portare la Chiesa e i [...] in quei [...]. [...] «Era sempre calmo, con un [...] fraterno. Non aveva [...] del principe della Chiesa. In una parola [...]. Gabriel [...] DALLA PRIMA stato ricevuto [...] al Cremlino. La [...] fu ri-lanciata da tutte [...] nel mondo vasta risonanza. Ma, nel frattempo, nessuno del [...] sovietico comunicava [...] alla guida di una delegazione [...] dieci cardinali edera latore di un [...]. I giorni passavano e [...] ed il portavoce, Navarro [...] non essendo in grado di [...] una rispo-sta, alimentavano [...] il sospetto che [...] fosse stato annullato. [...] insieme ad altri cardinali [...] altre religioni, incon-trò, nella sala del Consiglio [...] Cremlino, [...] allora presidente del Soviet Su-premo, [...] Patriarca [...]. Ma [...]. /// [...] /// [...] mi avvicinò e, richiamando [...] di tanti colleghi, mi disse: [...] al signor [...] il messaggio del Papa e [...] ancora se e quando incontrerò [...]. È vero che domani ve-drò [...] ministro per gli affari [...] e [...] è negli Stati Uniti». E, creando in me [...] aggiunse: «Non può cercare divedere come stanno [...]. Per fortuna, mentre mi [...] nella grande sala di S. Giorgio per il ricco ricevimento [...] agli ospiti, con [...] allora condiret-tore [...] seppi che [...] sarebbe tornato a Mosca. Ma parlando con lo [...] che lavorava alla segreteria [...] riuscii a sapere tutto. [...] sarà ricevuto da [...] al Cremlino». Informai il porporato che, [...] disse nulla, fino a poche ore prima. Ma la notizia era su [...] le agenzie perché [...] il 13 mattina. /// [...] /// [...] merito il cammino [...] raggiunge una tappa decisiva. Qualche volta basta un [...] un meccanismo in movimento ed è importante [...] chi aiuta a [...]. Lei ha svolto un [...]. Avremmo dovuto [...] con il card. [...] le nostre periodiche conversazioni, [...] entrato in clinica, [...]. /// [...] /// [...] le nostre periodiche conversazioni, [...] entrato in clinica, [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL