Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 3757628141.

Il percorso [...] entra in un retroterra [...] di bambù e di alberi dal fogliame [...] saprei dare un nome; per il resto [...] alla costa. Piccoli campi di tè [...] serre immense, case, fabbriche senso respiro, come [...] di vita, di polenta industriale, di [...] così per 450 chilometri. Anche le [...] vecchie immagini della [...] nera di fumo e [...] fanno sbiadite davanti a questo spicchio di Giappone. Sarà tutto così il [...] A [...] un amico mi dirà [...] tutto così. Abbiamo un territorio come [...] una popolazione doppia della vostra, 112 milioni [...]. A parte i boschi e [...] montagne, tutto il territorio abitabile e coltivabile è "abitato [...] coltivato, una casa accanto [...] una fabbrica dopo [...] ». Per [...] potrebbero appena essere una introduzione [...] conoscenza. Ma per il Giappone, [...] diverso in modo traumatizzante, dove è proibito [...] gioco [...] del « cercare a [...] senso di una scritta, il titolo di [...] dialogo dei compagni di viaggio, dieci giorni [...] prudenza e la modestia. Ricorderò a lungo, [...] del resto, il discorso [...] condusse in aereo a Osaka il nostro [...] piovuti a [...] per il « summit [...]. Grosso mo--do era questo: e Se non volere restare delusi e [...] a casa vostra a mani [...] te. Lasciate che i vostri [...] parlino alla vostra [...] senza pregiudizi, senza gli [...] vostro modo di vivere . Ho cercato di seguire [...] utile consiglio. Non so con quali [...]. Il lettore giudicherà. Ma se [...] parso facile perdermi in [...] laghetti e fiori di [...] ponticelli di legno arcuati come un invito, [...] rocce scelte per le loro forme favolose, [...] giardino come questo è una riproduzione miniaturizzata [...] della natura e un [...] alla meditazione [...] senza pensare a Versailles [...] Villa Borghese, non sono mai Una [...] « [...]. Luoghi comuni Prima di [...] costretto, come ogni osservatore dai tempi limitati, [...] luoghi comuni assorbiti [...] in incontri casuali, letture [...] giapponese è il tedesco d'Oriente, il Giappone [...] umano, ogni giapponese è un soldato in [...] via. Ordinare le immagini colte [...] un viaggio di dieci giorni, cercare di [...] che ha come sport più popolare il [...] » (la lotta tra bestioni umani di [...] il primo programma televisivo, dedica 4 ore [...] il baseball americano, che mescola costantemente nel [...] di 50-60 piani e casette basse, piccolissime, [...] grigio lava o blu cobalto, dove la [...] a metà in un inchino di saluto [...] millenario e beve [...] dove si coltiva il [...] arbusto e dove si fabbricano le più [...] calcolatrici [...] non è facile. Soprattutto quando da queste [...] apparenti scaturisce una società che mi è [...] nel suo ordinamento e nei suoi movimenti [...] spirito di disciplina e di sacrificio. Non mi azzarderò a [...] carattere generale ma soltanto a riferire cose [...] naturalmente di commenti personali [...] potrei rinunciare senza rinunciare al principiò stesso [...] di giornalista. Così facendo spero di [...] riuscire, nei prossimi articoli, a [...] il perchè del « miracolo giapponese », ma anche [...] dire il suo elevatissimo costo sociale, a riferire [...] che escano dal carattere litografico [...] stampe giapponesi » (ce ne [...] di stupende, tra [...] museo nazionale di [...] o delle cartoli [...] illustrate. Già [...] pur tenendo conto della [...] e del fatto che [...] ospitava 7 capi di [...] governo, la mobilitazione poliziesca ci era parsa [...]. Più tardi, avendo assimilato [...] autolesive della quasi estinzione di uno dei [...] sinistra tra i più attivi e violenti [...] stessa mobilitazione ci ha detto la grave [...] giapponese, il pericolo sempre presente di un [...] regime di tipo militare fascista degli anni [...] costituire . ///
[...] ///
La conquista dei mercati In [...] si vendono 45 milioni di copie di [...] tira 8 milioni al giorno alto [...] (organo del partito comunista [...] tira 800 mila; la televisione diffonde 8 [...] dalle sei del mattino alle due di [...] interruzione; il giapponese, in media, guarda la [...] giorno, ne lavora 10 o 12 perchè [...] 8 ore quotidiane non gli basterebbe per [...]. Il Giappone, in sostanza, [...] fuorché di due cose: intraprendenza e capacità [...] suo capitalismo e forza lavoro. Tutto ciò spiega, assieme evidentemente [...] un modo di pensare la vita che ha radici [...] del paese e [...] nazionale, [...] potere dei « [...] » [...] la forza e la competitività [...] una industria che dopo [...] invaso i grandi mercati [...] (Indonesia, [...] Corea del Sud, Taiwan, Thailandia, [...] Singapore, India e Malesia) ha [...] fette considerevoli dei mercati . La cortesia, anzi la [...] giapponesi sono fuori discussione. Ma ciò non impedisce [...] che cerchi di intuire caratteri, e prospettive [...] di sentirsi come intrappolato in una rete [...] di fermezza dalla quale colui che ti [...] uscirà vittorioso. Quando [...] ex ministro del governo [...] spiega a [...] Le Monde [...] che i giapponesi sono riusciti [...] vendere migliaia di automobili, di mo-tociclette, [...] a fotografiche, di apparecchi elettronici [...] milioni di tonnellate di acciaio in Europa perché vi [...] lanciato 10 mila operatori economici perfettamente padroni del francese, [...] del tedesco e [...] mentre [...] non ha che 1500 rappresentanti [...] in Giappone totalmente [...] della lingua locale ciò è [...] una parte della verità. [...] giapponese ha imitato tutto [...] rendersi autosufficiente, per non dover importare, dalle [...] tipo americano, alle piccole cilindrate di tipo [...] alla pizza. Dopo la guerra ha preso [...] modello, per ragioni [...] il capitalismo americano ma [...] ci spiegava con soddisfazione un [...] più tardi lo ha corretto [...] delle strutture tedesche e poi degli orientamenti francesi. Il risultato è quello [...]. [...] sera, dal ristorante del cinquantesimo [...] di uno dei grandi grattacieli di [...] appariva a perdita d'occhio un [...] fosforescente e pensavamo che la [...] Ville Lumière » [...] non è che un pozzo [...] in confronto a questa capitale che non ha nessuna [...] di fare [...] di [...] energia. Cosa accadrà quando le [...] abbatteranno anche sul Giappone [...] ad abbandonare il. E il [...] giapponese che cosa farà, col [...] esercito teoricamente soltanto di [...] autodifesa » ma con una [...] colossale spinta [...] alla restaurazione [...] Pancaldi ROMA [...] Gli artisti tedeschi iperrealisti riuniti [...] mostra alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e [...] temporanea con una trentina di [...] tra pitture e sculture dal 1971 al 1978 appartengono [...] un gruppo, il « Gruppo Zebra », che dai [...] del manifesto del Nuovo Realismo del novembre [...] 1965 si è conquistata una [...] notorietà e anche una tip. I tedeschi sono: Dieter [...] (Amburgo 1939), Peter [...] 1941), Dietmar [...] (Breslavia 1940). ///
[...] ///
[...] 1934) e [...] Jacob [...] 1939). I [...] del manifesto n. UH rich e [...] che pe rò ha preso [...] strada tutta [...]. In questa mostra agli [...] Gruppo Zebra » sono stati affiancati undici [...] «Nuova Oggettività» degli anni venti: Max [...]. ///
[...] ///
Alexander [...] Franz [...]. Christian [...] e Rudolf [...]. Il confronto, sulla qualità [...] moderna delle opere, è tutto a sfavore [...] «Gruppo Zebra». ///
[...] ///
Il « Gruppo Zebra » [...] come una lucida e violenta [...]. Si voleva una « . Si tennero in gran [...] del modo di vedere operate dai [...] e si tenne fede [...] dichiarazione di principio: « . Veniva cosi privilegiato. Cosa non nuova, largamente [...] gli artisti di tutto il mondo e [...] ricerca degli iperrealisti nordamericani. Ma 1 nordamericani, anche [...] tradizione formale e sociale della loro fotografia, [...] fissare nelle loro opere iperrealiste certi caratteri [...] americano e degli individui [...] psicologia, i suoi tic [...]. Niente di tutto questo [...]. Sono minuziosamente, ossessivamente plastici [...] nelle figure; tirano alla perfezione [...]. Il perfezionismo artigianale della [...] fino al gelo, fino ad effetti di [...]. [...] (fotografico) sa vedere cose [...] tutte queste pitture e sculture non [...] la minima vibrazione esistenziale [...] Germania d'oggi. [...] mostruoso che CHRISTA [...] tanta minuzia ottica si arrivi [...] vuoto, [...] umana. Questi artisti tedeschi dicono [...] in generale: ma [...] e della vita è [...] del realismo che è [...] coscienza e trasparenza del [...] la minima traccia. Si faccia pure il [...] con gli artisti della «Nuova Oggettività». Ad esempio, con . Dix del « Ritratto dello [...] Paul Ferdinand [...] » (1921). Oppure con [...] del « Ponte dell'isola a [...] »», [...] con [...] solo che legge il giornale [...] banchina del porto nebbioso pieno [...] navi da guerra, ed è una [...] immagine attualizzata dalla me-. Dieter [...] è impressionante per [...] della [...] tecnica sia che dipinga [...] «Pasto [...] gabbiano» sia la pillola aperta di « [...] ». Un senso sgradevole, non [...] orrido. Peter [...] vuol essere più bravo: [...] di [...] giochi di lividi bambini [...] in azione di «Tour de Prence» ma [...] occhio più distratto e farfallone e un [...] di [...]. Gli scultori Christa e [...] usano con perizia il [...] effetti di verismo molto levigato e talora [...] Christa in « Pausa di lavoro » e [...] in «Uomo sulla scala». In questa figura in [...] gruppo realizzato assieme di [...] su giaccio» la volumetria [...] nella fotografia la sequenza di un corpo [...] ne servirono in opere splendide anche Boccioni [...] Du-; [...]. Il verismo grezzo e [...] dei [...] resta completamente esterno al [...] qualità umane. [...] scultore [...] Jacob sembra sfuggire al [...] con quella [...] strana, gracile e ironica [...] ritratto cosi amato dello scultore Joachim [...]. Si viene via da [...]. Forse, un solo autore. Dietmar [...] ci consegna delle immagini [...] che lasciano filtrare un senso di violenza [...] per la Germania d'oggi: sono quelle sue [...] colori metallici illuminati da una cruda luce [...] di [...] football» e di persone, [...] sui gradini di uno stadio verso [...] come prese da un [...]. [...] potrebbe rappresentare una uscita [...] Germania inesistente degli iperrealisti tedeschi: il suo occhio [...] i suoi pensieri tremano, è ossessionato dalla [...] nei grandi riti di [...]. Dario Micacchi Caro direttore, Vorrei [...] temi trattati nella lettera sul problema dei [...] Vietnam per ribadire di fronte ad ogni polemica [...] aiutare i profughi ma altrettanto giusto aiutare [...] profughi che sono almeno 50 volte più [...]. Ma i problemi sono [...]. Prima di tutto devo [...] discussione sul problema dei profughi rischia di [...] dei molti elementi che nel nostro paese [...] di [...] infausta, da guerra fredda. Venerdì sera a Milano [...] una prova: nel corso di una manifestazione [...] senso di responsabilità e con spirito pluralistico [...] C GIL [...] ho avuto la piena [...] che dei pro-, fughi si cerca di [...] parti e sulla funzione che alcune forze [...] nel nostro paese. Strumentalizzazione e misura perfettamente [...] niva attorno al 1948 [...] venivano profughi in gran numero: certamente essi [...] causa di gravi errori compiuti dai partiti [...] paesi ma altrettanto certamente essi venivano usati [...] generica e indiscriminata. Ma questa è. Su questo terreno ritengo [...] che si debba [...] conto che la costruzione [...] è il trasferimento dal cielo in terra [...] lo sforzo di modificare la società in [...] condizioni date e con gli strumenti disponibili». Le condizioni nelle quali [...] vietnamiti sono le più disperate che si [...] da un punto di vista materiale: disperate [...] della quale è difficile, a qualunque compagno [...] lavoratore italiano avere la piena misura. Si tratta letteralmente di [...] i comunisti vietnamiti possono anche [...] compiuto degli errori nella [...] economia. Per questo, la scelta [...] ed ora dalie organizzazioni europee di tagliare [...] Vietnam per [...] ai profughi « deve [...]. Se è drammatico che [...] lasciando il loro paese o comunque il [...] vivevano. Ma le condizioni in [...] compagni vietnamiti sono difficili anche dal punto [...] e politico: basta pensare alla distruzione operata [...] contesto sociale, facendo delle città serbatoi di [...]. Non più facile è [...] partito: la morte di molti militanti e [...] che [...] esperienza storica e politica [...] sopravvissuti sia stata la guerra e che [...] gioco politico di grande [...] sia stato condotto a li-vello [...] da un gruppo dirigente [...] di una formazione culturale e politica non [...] dei militanti e del [...] nel suo [...]. Non ho difficoltà ad [...] comunisti vietnamiti che ho avuto occasione di [...] vita erano si uomini dediti [...] del loro [...] e [...] e qualsiasi sacrificio, ed anche che conoscevano [...] il loro paese e il loro [...] contraddistinti da un autoritarismo e da una [...] posizioni che non si ritrovano in genere [...] compagni e i nostri dirigenti. Ma anche questo è [...] miseria e dell' arretratezza, del rapporto tra [...] numero di uomini culturalmente qualificati e vaste [...] ad un livello di esclusione dalla vita [...]. Lo stesso fenomeno si [...] Cina, con le medesime caratteristiche anche se. Un partito comunista in [...] il Vietnam [...] o la Cina [...] è qualcosa di abbastanza [...] partito comunista nato da cent'anni di lotte [...] a Torino o in Emilia: il partito [...] stato [...] ferrea che ha chiamato [...] proprio [...] alla lotta per [...] raccogliendo la funzione che [...] dirigente vietnamita si era rivelata incapace di [...]. Esso ha tenuto ed [...] che le masse tenessero per trent'anni in [...] ha tenuto « anche » perché era [...]. Ma questo può rendere [...] passaggio ai compiti della pace, le trasformazioni [...] passa a gestire [...] la lotta contro il [...] corruzione. Questa situazione non è [...]. Esisteva, già durante la [...] americani e chiunque abbia avuto anche allora [...] vietnamiti [...] se ne è reso [...] queste differenze storiche era particolarmente drammatico per [...] favore del Vietnam provenendo da esperienze di [...] spontaneistico o giovanile. Ma questo avvertimento non [...] quando questi stessi giovani compagni avevano contatto [...] quadri comunisti cinesi, fosse pure nel periodo [...]. Ciò costituisce indubbiamente un [...] la costruzione del socialismo quale sistema di [...] una vasta partecipazione di massa e da [...]. Un gioco complesso Non [...] che pro-, [...] noi comunisti avvertiamo per [...] e queste contraddizioni: nella misura in cui [...] abbiamo sempre fatto presente , ai vietnamiti [...] è sempre stato [...] ai cinesi) che questi [...] e nocivi. Non vedo quale contributo [...] per il socialismo passando ad una pubblica [...] di questa situazione storica e sociale, che [...] oggettivo ed ha radici profonde. Alle grandi difficoltà che [...] vietnamiti se ne aggiunge e se ne [...] il condizionamento [...] estremamente pesante. Nel mondo esiste la [...] due blocchi e nella loro storia i [...] vittime almeno fino al 1975 della repressione [...] uno solo di questi due blocchi. Essi hanno concepito e [...] in termini di lotta tra sfruttati e [...] schema ripreso in modo letterale [...] forse troppo letterale [...] da Lenin e dalla Terza Internazionale. Di fronte al drammatico [...] Cina e URSS che aveva nel Viet-nam una [...] principali, i comunisti vietnamiti hanno condotto una [...] ottenere [...] sia dagli [...] sia dagli altri, pur [...] gli [...] e gli altri lo [...] loro propri fini ideologici, politici, internazionali. Durante la guerra i [...] a far giocare a proprio vantaggio il [...] la guerra questo si è sviluppato a [...]. Per esprimere in termini [...] dire che gli americani intrapresero la guerra [...] Vietnam [...] funzione [...] oltre che [...] i vietnamiti hanno battuto [...] vantaggio proprio e a vantaggio della Cina [...] Stati Uniti hanno accettato la Cina soltanto dopo [...] nel Vietnam. Ma gli Stati Uniti [...] il Vietnam: la vittoria del 1975 è [...] i vietnamiti hanno giustamente approfittato della debolezza [...] di Nixon per condurre a termine la [...] anche dopo, gli Stati Uniti hanno continuato [...] è dimostrato dal rifiuto di pagare i [...]. Essi volevano battere il Vietnam [...] non essendo riusciti a [...] in guerra. In questo quadro essi hanno [...] il timore [...] non immotivato [...] che la Cina nutre nei [...] Sovietica che non sembra avere [...] accettato la Cina (e il partito comunista cinese), come [...] paese e un partito diversi e indipendenti [...] storica e dal modello politico [...] e del [...]. Il rapporto con la Cina La Cina aveva molti strumenti per mettere in difficoltà [...] per le tensioni effettive esistenti nel Vietnam [...] Indocina tra popoli, civiltà, gruppi etnici: i cinesi [...] questo terreno per ragioni storiche lontane ed [...] avere aiutato i vietnamiti (e i cambogiani [...] thailandesi e malesi) [...] trentennio, perfino spargendo il [...] questi paesi. I vietnamiti sbagliano quando [...] prestato dalla Cina: essi giustamente mettono in [...] la Cina fu [...] sudorientale una potenza dominante [...] Vietnam ai è formato in una millenaria [...] cinesi, ma sbagliano quando utilizzano contro la Cina [...] nazionale del loro [...] perchè questo apre [...] Vietnam [...] tra il Vietnam e gli altri popoli [...] carico di rischi del quale la comunità [...] essere solo una delle vittime. Da questo punto di [...] oggi [...] Vietnam non è più [...] del 1975. Ma neppure la Cina [...] della rivoluzione culturale e di Mao: questo [...] si vuole giudicare il fatto che i [...] loro precedenti posizioni, hanno scelto negli ultimi [...] allinearsi con [...] contro la Cina. Si possono discutere gli [...] che i cinesi hanno dissennatamente spinto i [...] dei sovietici oppure che i vietnamiti hanno [...] talune tendenze che li rendevano più affini [...] che ai comunisti cinesi, sopratutto per quanto [...] del partito. Molto nella polemica contro [...] è determinato dal loro attuale allineamento [...] però bisogna tenere anche [...] che [...] sovietico è [...] che è stato lasciato [...] che chi polemizza contro [...] allineamento dei vietnamiti dovrebbe [...] è stato fatto da altri per evitare [...] drammatica alternativa di allinearsi con [...] in un mondo nel [...] sono ancora equilibri di forze, sia militari [...]. ///
[...] ///
Molto nella polemica contro [...] è determinato dal loro attuale allineamento [...] però bisogna tenere anche [...] che [...] sovietico è [...] che è stato lasciato [...] che chi polemizza contro [...] allineamento dei vietnamiti dovrebbe [...] è stato fatto da altri per evitare [...] drammatica alternativa di allinearsi con [...] in un mondo nel [...] sono ancora equilibri di forze, sia militari [...].