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In realtà, non si [...] nuovo progetto, bensì della rettifica del precedente. Senza eufemismi, [...] e la luna» era [...] dalla critica. Stroncato proprio per [...] registico e coreografico, non [...] giovani danzatori. Così La Fenice, che da [...] ha varato [...] del [...] e Danza (nel 1980) si [...] circolazione dei suol [...] ha impegnato la coreografia in [...] di recupero. Una specie di [...] coraggioso e soprattutto calibrato sulla [...] fin [...] meritoria e pubblicamente assai apprezzata [...] coreografa e del suo gruppo. Perciò, nuovo titolo, nuova [...] e anche nuova [...]. Miracolosamente, per la prima [...] schiva, restia e introversa coreografa di «Undici Onde» [...] è scesa in campo [...] danzatori per spiegare in [...] lampa perché ha rifatto [...] un altro [...] e la luna». Seduta accanto a Italo Go-mez, [...] della Fenice, bionda, metafisica, vestita [...] la [...] ha esordito con una [...] probabilmente da quan-do ha iniziato a creare [...]. Non riesco a [...] con le parole». E poi ha aggiunto: [...] delle domande precise». [...] interrogatorio non è mancato. Tra un sorriso e [...] aristocratica modestia e senza esitare, la [...] ha spiegato dapprima in [...] è uguale [...] e la luna", ma, [...] è completamente diverso». Poi, via via precisando: «Quando [...] quel lavoro, sapevo che non era un [...]. Ma per me, era importante [...] in scena, [...] al pubblico. Dopo, non ho avuto [...]. Semplicemente, ho continuato a [...]. E lavoro ancora. Non ritengo nemmeno che [...] Milano sia definitivo. Per mettere a fuoco [...] forse avrò bisogno di un altro anno. Del resto, io amo cambiare [...] quello che faccio». Abituati, ormai, alla fluttuante [...] di marca tipicamente orientale [...] proietta la [...] ricerca in un incessante [...] di possedere un repertorio di pezzi passati, [...] Fenice, questa volta, hanno quasi sollecitato la [...]. Del resto, rifare [...] orso e la luna» [...] strutture coreografiche e ì costumi non è [...]. E il nuovo spettacolo, [...] Stoccolma e al Festival [...] secondo [...] dei medesimi responsabili del [...] può che [...] in meglio. [...] coreografa, come era prevedibile, [...]. Dice semplicemente che il [...] corto. E quasi si scusa, [...] poco felice della coreografia [...] luna» con Fa colonna sonora. In genere, preferisco lavorare [...] alla volta». Precisazione a parte, il [...] rimane avvolto di mistero. Ma perché questo titolo? La [...] (tutti i suol lavori [...] poesie) questa volta è lapidaria: [...] e la luna" è [...] realistico; ho preferito qualcosa di più a-stratto». Marinella [...] sul set di «E [...]. In atto, [...] protagonista Freddie Jones durante [...] film Incontro con Fellini a Cinecittà. Ora che il suo [...] vogliamo dire qualcosa dì più su «E [...] una storia di accumulo di informazioni, di [...] che tuttavia nessuno vive personalmente. Una invasione assordante di notizie, [...] pare prodotta da una macchina influenzante, che noi oggi [...] chiamare tv. Alla crociera sulla «Gloria N» [...] francesi, inglesi, tedeschi, e ciascuno parla il [...]. Il protagonista [...]. Il film è una [...] buffo, anche comico, cioè denso di contrasti [...]. La vicenda è collocata [...]. Forse perché mi sarebbe [...] cinema proprio attorno a quegli anni, iniziare [...] pionieri della storia del cinema, quando era [...] attraverso una [...] fotografica di Immagini in [...]. Quando ho iniziato lo [...] cinema aveva già una lunga storia alle [...]. Un film sul disagio delia [...] civiltà? Una metafora della guerra? La nave avanzi [...] il pericolo, verso il [...]. È un film che [...] di interpretazioni, sul piano [...] apologo [...] ossia del momento storico [...]. Una storia che racconta [...]. Poi per [...] creare un maggior distacco dal [...] nostri, per [...] allontanata, per [...] dei punti di riferimento troppo [...] ho preferito spostare la vicenda di oltre mezzo secolo. Per non dover lavorare su [...] vicenda coeva, e nel nostri luoghi. Ha [...] di quello che potrebbe [...] nuovo film? Ora che «E la nave [...] ha il rammarico di non [...] realizzato una storia, un [...] Per [...] De Sica avrebbe voluto [...] «Un [...] semplice» da Flaubert, Antonioni «Una lettera rubata» [...] Poe. Non è che lo [...] apparire volutamente Ignorante, ma non c'è quasi [...] alla base del miei film. Per 11 resto sono [...]. Non ho nel cassetto [...] non ho potuto realizzare. Ce n'è uno, ma [...] mi sono ritirato lo. [...] penso proprio che stavolta [...] farò, che sarà li mio [...] film. E «II viaggio di [...] un mio [...] non ha perso di [...]. Parlo di attualità [...]. Anzi, mi sembra che [...] del tempo il punto di vista, ossia [...] quel racconto, cioè il mio modello visivo [...] carica emotiva insieme, si siano precisati, mutati [...] più favorevole alla storia, al personaggi, anche [...]. Credo che sia un [...] presto, poiché [...] dei viaggi è di [...] la realtà, e il viaggio in sé [...] talvolta [...] di chi lo fa. Come riempirà le attese [...] «E [...] nave va» e il suo prossimo film «Il [...] questa fase, da una [...] me solo un confuso contatto con questa [...] che è il nuovo film, [...] rilutto ad essere trattenuto [...] ho appena terminato di girare. Ora che è finito [...]. Non le appartiene [...] appartiene per sempre. Solo trovo che e [...] mia [...] accettare di fare dei [...] argomento di conversazione con me. Provo un vago disagio. Parliamo allora del nuovo [...]. È ancora un sospetto, [...] abbozzo di racconto, un fantasma di idee, [...]. Il regista in questa [...] lavoro raccoglie visi, profili, parole, lo colpisce [...] un aneddoto. Noi manipoliamo quello che [...] degli altri uomini, e [...] conoscenza che abbiamo di [...]. Questi modelli, che [...] ci fornisce, questi tipi [...] memoria ha conservato, noi li ingigantiamo, li [...] stessi o, almeno, di una parte di [...]. Ma lo farà davvero [...] finisco questo [...] certo che lo finisco, [...] attorno a me come se non avesse [...]. Una volta o [...] gli tolgo la maschera. Si tratta pure di [...] faccia di cui dovrà vivere. La ricerca degli attori [...] non termina mai. Vorrei continuare a fare [...] una specie di bottega rinascimentale, industriosa e [...]. Invece il film è [...] finanziaria sempre molto faticosa a mettere in [...] film è abitato da personaggi che hanno [...] fare col film e moltissimo invece col [...]. E quindi si creano [...] in attesa di coincidenze, di complicità, di [...] di sodalizi. I mici scontri con [...] rituali, brutali, per me umilianti. E la cosa che [...] In questa fase sono I ristagni, le [...] film e [...] per mettere In piedi [...] di Fellini. Del resto debbo sottostare [...] poiché non ho voglia di essere il [...] stesso, non ne ho il temperamento, non [...] natura. Quali sono i giovani [...] I registi di cinema non sono solo Fellini, Antonioni. Non esistono film dei [...] degli anziani, ma solo film mal fatti [...] si fanno amare. Tuttavia quando vedo la [...] molti registi giovani affrontano il cinema mi [...] a [...] altra era. Cè una crisi del linguaggio [...] ma anche una crisi [...] filmica. È una crisi [...] ciascuno dalla propria vanità [...] abbiamo avuto modo di renderci conto di [...] attorno a noi stessero cambiando. Lo spettatore attuale osserva [...] la luce accesa, parla a voce alta, [...] per mangiare, telefona stando in piedi, cambia [...] ad ogni segno di noia. [...] tradizionale un po' alla [...] cancellata come attraverso un bombardamento da immagini. Ecco, quel modo di [...] di immagini in un teatro o in [...] quel vecchio modo di ricevere le immagini, [...] anche mediante [...] o la soggezione subite [...] ad altri spettatori, mi pare che questo [...] più. Vado assai raramente al [...]. Ma qualche giorno fa [...] una sala per vedere la recitazione di [...]. Non ti descrivo Io [...] in cui dieci persone [...] voce. È questa [...] desìi spettatori televisivi, che [...] portano i propri cattivi usi privati. Credo che la decadenza [...] sia dovuta solo alla crisi delle idee, [...] strutture, agli alti costi. È [...] stessa del rituale cinema [...] scolorita, poiché il pubblico e abituato oramai [...] rapporto con [...] filmica. Da sempre faccio il [...] di cinema: mi spiego e mi realizzo [...]. Mi fa fatica pensare [...] modo di raccontare per immagini. Poco fa lei nascondeva [...] forse ritraeva il protagonista del suo prossimo [...] «II [...] di [...]. Quali sono le occasioni [...] una specie di esorcismo, un passo [...]. E un percorrere a [...] gli incontri, i personaggi, ma soprattutto le [...] visi possibili, gli atteggiamenti, 1 tic, 1 [...] che lo conosco bene, ma anche di [...] a frantumi, a schegge di ricordi. E una fase un [...] del disegni, un po' buia, fatta di [...] Incertezze. [...] tentativo di fissare il carattere [...] mio prossimo film. Un modo di afferrare [...] invisibile un qualcosa che ancora rilutta, che [...]. Aurelio [...] servizio LECCE [...] Dopo ET [...] giunta [...] di [...] che non è un altro [...] elettronico di Romboidi, ma il film turco di Ali [...] premiato dalla giuria delta quarta [...] su Cinema e Mezzogiorno [...] di Lecce, [...] la nobile testimonianza civile e [...] forza politica». Così hanno motivato il [...] no Barbano, Gianfranco Min-gozzi, Pietro [...] e [...]. In seconda posizione si [...] I nostri genitori hanno il permesso C, [...] Eduard [...] sui bambini dei lavoratori [...] Svizzera, e poi 1922, del greco [...] ras anch'esso per la [...] per la ricostruzione di una pagina tragica [...]. Del resto, la rassegno [...] Lecce [...] dalla Cooperativa Immagini) ha scelto il Mezzogiorno [...] come luogo geografico, quanto piuttosto come una [...] sociale, che [...] abbracciare sia la Grecia, [...] Spagna [...] la Turchia, sia la Gran Bretagna e [...] Germania. E i tre film [...] di vista politico hanno fatto la loro [...] cominciare appunto da [...] Cavallo mio cavallo che [...] di un padre e di un figlio [...] dove [...] modo per garantire ai [...] la relativa [...] sociale è quello di [...]. Solo cosi infatti lo Stato [...] gli studi. Il patetico viaggio quindi [...] sulle piaghe di un paese dove la [...] miseria sono ancora [...] pane quotidiano. Stessa storia per 1922, [...] sono la guerra e il genocidio (quello [...] e i tedeschi riservarono al [...] greco [...] il soggetto del film, che prende le [...] personaggi protagonisti per descrivere [...] tragedia storica. E sempre in un clima [...] tragedia [...] anche se con caratteristiche più [...] è immerso il problema [...] dei numerosi spagnoli nella Svizzera [...] e organizzata. È proprio in questo [...] tempo né spazio che, con un permesso [...] C», si resta immobili per tutta la vita, [...] paese e tutta la propria cultura. Ecco quindi le motivazioni Alla [...] Lecce sul «Mezzogiorno [...] trionfa [...] sociale: vince un film [...] Ali [...] sulla repressione in Turchia Il [...] a Hollywood: nasce «A. In destra, «La città [...] che hanno spinto i [...] i tre film; un modo anche per [...] del Festival leccese, che nasce senza dubbio [...] caratteristiche di impegno estetico, ma che vorrebbe [...] imporre [...] del pubblico i prodotti [...] minore, tuttavia [...] stagione del film a [...] delle [...] e [...] mercato del cinema che [...] a colpi di milioni di dollari, Lecce [...] cinema diverso che elegge come patria il Mezzogiorno. Un Mezzogiorno che è [...] e di e-marginazione, ma anche di stimolanti [...]. Sono spuntati così dei [...] se ignorati dalla critica ufficiale presente. Come [...] per esempio, dello spagnolo Xavier Daniel: [...] quindici minuti il giovane regista e critico [...] dell associazione di lotta degli omosessuali spagnoli, [...] classe e intensità espressiva uno dei tabù [...] cultura iberica, vale a dire la repressione [...] il suo bagaglio di silenzi. Girato in bianco e [...] abilissima fotografia di Carlos [...] questo film è un [...] muto, dove il mutismo è [...]. Quindici minuti insomma di [...] di grande audacia, che a stento si [...] se-gnalazione della giovane critica presente a Lecce. Parecchi favori, invece, sono andati [...] maggioranza a [...] de 13 [...] film di Jean Louis [...] francese. Anche questa una pellicola di [...] (il protagonista da fattorino diventa assassino) ma soprattutto apprezzata [...] prodotto completo e [...] tanto da [...] girare nei circuiti ufficiali. Nei circuiti indipendenti invece andranno [...] e [...] der [...] città delle anime perdute»). Il film berlinese racconta [...] brigata di cabaret, formata da negri transessuali, [...] che animano il mondo notturno della capitale [...] e piagnistei, anzi [...] da matti. Un film [...] divertente e «saporoso»; che ci [...] voluti due giorni [...] per trovare una traduttrice disinibita. Nella pigra e lussuosa [...] sono mancate comunque le note di colore [...] offerta da un signore che, dopo la [...] per [...] di nudi maschili, è [...]. Un piccolo caso Querelle, [...]. Certo, per chi si [...] e foreste, la delusione [...]. Anche perché a [...] una rassegna di video imponeva [...] tutto spiano i [...] chiamano ora) musicali di Mister Fantasy. Luciana Libero Il concerto Steve [...] che nostalgia! In casi come questo [...] meccanismo del confronto, il [...] con gli [...] volte falsato dalla nostalgia e quasi sempre [...] giudizio di [...] e i Blind Faith [...] Spencer Davis [...] sono i riferimenti obbligati [...] dopo siamo già [...]. Il bello del gioco [...] reazione imprevedibile della nuova generazione che avendo [...] della prima fase, quella, appunto, che si [...]. I musicisti devono rendere [...] due fasce di pubblico: il [...] puro o il rifugiarsi [...] un suicidio perché nel mercato degli anni [...] vive di rendita e il cimitero rock [...] elefanti che non hanno saputo [...] o voluto [...] adeguarsi a questa regola. Il rinnovamento nella tradizione e [...] sottile miscela che unisce gli ingredienti della comunicativa: [...] della tecnologia e [...]. Steve [...] sa come tenere insieme [...] stadio, anche se il rito del consumo [...] si è esaurito tanti anni fa. Non è più [...] da vivere solo emozionalmente [...] sembra dire il pubblico [...] siamo [...] per ascoltare della buona musica, [...] che è il cuore [...] e che è [...] di tutti. Il tempo passa e [...] si adatta ai gusti attuali: [...] disegna linee semplici, percorsi [...]. Sul background preciso e [...] band (composta da chitarra, basso, due tastiere, [...] innesta i suoni del sintetizzatore, misurati ed [...] affascinante della voce (da negro bianco, si [...] aggiunge gli interventi della chitarra, assoli caldi [...] suo stile classico. C'è tutto il profumo [...] melodico che viene da lontano e che [...] semplice e commovente, di [...] riuscito senza ricorrere a [...]. Ma non mancano i [...] di vecchi brani dei [...] che arrivano verso la [...]. Tra queste e Night Tram [...] c'è un distacco, comunque: il filo logico ael [...] discreto di [...] fa scorrere due ore velocemente, [...]. E quando si lasciano [...] delle ultime note di [...] Some [...] concesso come bis, è [...] e il desiderio di altra musica lascia [...] senso di malinconia. Dino [...]. /// [...] /// Dino [...]. (0)
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