Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 3752812972.

Non venne, cioè, salutato [...] propriamente [...] ma piuttosto lapidato nel giro [...] alcuni anni. Non fu, infatti, soltanto [...] discordia del secondo congresso del POS DR, [...] terreno su cui si aprì la spaccatura [...] menscevichi. ///
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Il Che fare? venne [...] sue implicazioni teoriche un po' da tutti [...] socialismo russo e occidentale. [...] economista » [...] (e con lui molti altri) [...] Lenin di populismo giudicando la [...] concezione del partito « puramente [...] ». [...] sostenne con tutta la [...] sarebbe poi crollata con la [...] pretesa ortodossia marxista) che Lenin [...] marxismo [...] Lenin non ha capito [...] nè Engels, nè Marx») [...] Marx la concezione leniniana del rapporto tra [...] sarebbe parsa una nuova variante delle concezioni [...] Bruno Bauer sul rapporto tra " critica " e [...] ». [...] trattò Lenin da « [...] da « uomo imbevuto fino al midollo [...] congiurato ». La coscienza degli operai Trockij [...] trattò da giacobino [...] Massimiliano Lenin » lo chiamò [...] sprezzante ironia), [...] lo accusò di [...] trasformare il partito in una [...]. [...] poi, [...] e Rosa Luxemburg completarono [...] a Lenin con il peso del loro [...] prestigio del socialismo tedesco. Lenin andò [...] con [...] suo partito nella costruzione di uno strumento [...] i santoni del socialismo, dunque, condannavano e [...] punto di una strategia politica per la Russia [...] niente aveva a che vedere con quella [...] europeo [...]. Vinse [...] com'è noto [...] e il fatto deve pur [...] un significato. Due erano i temi [...] Che fare? su cui fu data battaglia. Il primo riguardava il [...] e movimento operaio, fra teoria e pratica [...] scienza e azione nella rivoluzione proletaria; il [...] del partito e il suo rapporto con [...]. Sul primo punto la [...] sostanzialmente schierata su posizioni operaiste e largamente [...]. La macchina del partito [...] essenzialmente una macchina, nella -quale un automatismo [...] anche i più famosi capi teorici e [...] al massimalismo in maniera singolarmente analoga al [...] loro marxismo tra il moralismo neo-kantiano e [...] di estrazione [...]. La tara più profonda [...] la [...] incapacità di superare realmente [...] e gli astratti finalismi, di riuscire a [...] « finale » e gli interessi immediati [...] ». [...] e Bernstein rappresentavano bene questa [...]. E, a [...] essere completamente veritieri, la [...] bene (tragicamente! Come che sia, con [...] canonico ricettario della rivoluzione socialista nelle più [...] socialismo in Occidente non passò. Passò invece [...] in Oriente, 1 nella Russia [...] dunque, Lenin aveva debuttato come un eretico. E il primo articolo della [...] eresia, come si diceva, consisteva nel ritenere che « [...] operai non potevano ancora avere una coscienza [...] [cioè -socialista]. Essa poteva essere loro apportata [...] ». La storia di tutti 1 [...] continuava Lenin [...] « attesta che con [...] sole forze la classe operaia [...] in grado di elaborare soltanto una coscienza [...] cioè la convinzione della necessità [...] unirsi in sindacati, di condurre la lotta contro i [...] di [...] di ottenere dal governo determinate [...] necessarie agli operai, ecc. La dottrina del socialismo, [...] dalle teorie filosofiche, storiche, economiche che furono [...] còlti delle classi possidenti, gli intellettuali ». Questo primo articolo [...] leniniana non significava tanto e [...] che occorreva dunque far posto nel [...] agli intellettuali rivoluzionari, ma soprattutto [...] il partito doveva darsi un programma e una strategia [...] analisi scientifica della realtà sociale [...] cui lavorava. E tanto più esso [...] questa attrezzatura teorica quanto meno la Russia [...] somigliava [...] progredita e liberale su [...] Marx [...] studiato il capitalismo moderno. Non a caso quando Lenin [...] Che fare?, egli aveva alle spalle un [...] di eccezionale livello (che [...] si cominciano ad apprezzare in Occidente). In quel decennio Lenin [...] agli economisti populisti (che tenevano ancora saldamente [...] che la Russia « arretrata » era [...] capitalista, nel quale già operava la polarizzazione [...] e rurale) e borghesia. [...] della antica miseria contadina [...] populisti impediva la crescita del capitalismo, affamato [...] per Lenin il segno di un fenomeno [...] differenziazione sociale che concentrando in poche roani [...] produzione rigenerava la vecchia miseria russa in Una [...] nuova e promuoveva [...] del mercato. A questo dato Lenin [...] due, che accentuavano [...] della situazione russa per [...] una rivoluzione [...] ancora da fare per [...] clandestinità! I modelli tradizionali Quanto [...] ai modelli tradizionali, la situazione russa, altrettanto [...] la strategia politica del partito marxista rivoluzionario. Esso doveva infatti venire [...] dei tre problemi chiave prima indicati: come [...] come dirigere la rivoluzione [...] come dirigere le rivendicazioni [...]. Nella sostanza nessuno di [...] era [...] del giorno del movimento [...] il proletariato industriale era nettamente prevalente, perchè [...] era [...] compiuta, perchè la questione [...] risolta (con [...] austroungarico). Tutta questa complessa strategia [...] altro laboratorio che quello di una analisi [...] poteva trovare altro canale di trasmissione che [...] di avanguardia »: un partito che fosse [...] proletario », ma capace di portare il [...] nelle condizioni date. II partito cui. Nasce così il secondo tema [...] Che fare? e il [...] articolo [...] di Lenta. Al modello del partito [...] operaista e dogmatico al tempo [...] Lenin contrappone un altro tipo [...] partito operaio: un partito operaio che sopprime [...] che rifonde [...] proletaria [...] in una comune strategia teoricamente [...] con [...] intellettuale. Lenin rompe così non [...] e [...] tradizionali, ma con gli [...] verbosi) astrattismi accademici dei pontefici tedeschi, eternamente [...] su come crollerà nel giorno del giudizio [...] intanto li sta integrando o emarginando. In Occidente il socialismo [...] esprimere « eresie » capaci di confrontarsi [...] Lenin e dovette perciò [...] la lezione. Lo fece però prevalentemente in [...] spirito contrario a quello dell' « eresia leninista », [...] una trasposizione meccanica e ripetitiva di ciò che non [...] essere trasposto senza [...] lo stèsso sforzo di [...]. Si trattava dunque di compiere [...] come diceva Gramsci [...] una «traduzione in linguaggio storico [...] (o francese o spagnolo) dell' esperienza leninista. E ciò comportava una rilettura [...] di tutta la propria storia nazionale per scoprire [...] della essenziale identità capitalistica [...] le peculiarità differenziali dei singoli [...] e per aggredire così attraverso di esse [...] tessuto del capitalismo evoluto. Non a caso ho [...] Gramsci. Fu il solo (o [...] ad avviare la costruzione teorica di un [...] Che [...] per [...] occidentale e per [...]. Fu una costruzione che [...] peculiari rapporti delle classi italiane [...] medi), sulla centrale « [...] sulla specifica composizione storica dello Stato e [...] sulla funzione [...] degli intellettuali come ceto [...] inventiva e creatrice [...] per la politica. Fu una costruzione che [...] schema del partito rivoluzionario come [...] moderno Principe », come [...] con lo stesso compasso teorico di Lenin, [...] diverse in una società diversa modellandosi come [...] assorbire e fondere in organismo grandi masse [...] di idee per penetrare criticamente in tutti [...] e i complessi meccanismi del dominio di [...] perciò di realizzare [...] contro una classe dominante [...] riserve politiche ed organizzative che non possedeva [...] Russia » [...] uno schieramento politicamente altrettanto [...] attrezzato: capace insomma di soppiantare la secolare [...] operaia. Di soppiantare [...] diremmo oggi [...] il « capitalismo maturo » [...] un « socialismo maturo ». ///
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Sì tratta di [...] opere che non sono mai [...] in esposizioni [...] occidentale. La mostra verrà ordinata [...] di [...] pressi di Arnhem: è [...] per una speciale concessione [...] Ministero [...] Cultura sovietico. [...] è intitolata « da Van Gogh [...] Picasso » e si svolgerà nel quadro [...] di scambi culturali fra i due paesi. [...] è prevista per il [...]. Nelle sale il pubblico [...] « inediti » di Van Gogh, sette [...] Cézanne e otto di Gauguin. Vi saranno inoltre preziosi [...] Renoir, [...] Matisse e Picasso. Per ogni ammalato una specie [...] confortevole box. [...] dello ospedale nuovo di Le [...] messa a confronto con [...] quel che succedeva cinque secoli fa. Nel 1473 Papa Sisto V [...] cominciare in Roma la costruzione [...] la nuova fabbrica dell'ospedale di Santo Spirito. [...] è considerato una delle [...] grandiose opere architettoniche del Rinascimento e giustamente [...] « monumento nazionale ». Il progetto del famoso [...] Venezia 1972 non è stato ancora realizzato; in [...]. Anche le strutture edilizie [...] necessità di essere adeguate ai tempi per [...] pubblico completo, efficiente, corrispondente alle esigenze dei [...]. [...] vero anche che [...] pubblico. Per queste garanzie che [...] salute, [...] pur con i suoi [...] punto fermo della caotica e scricchiolante organizzazione [...]. Tuttavia, il dato costante [...] girando di corsia in corsia è [...] di vecchio e di [...]. Colpisce la contemporanea presenza [...] decrepite e di apparecchi scientifici modernissimi che [...] anni, con spreco di centinaia di milioni [...] caso degli impianti di radiologia del Santo Spirito) [...] è troppo angusto. Colpisce, ancora di più, [...] concezioni di tipo ottocentesco [...] la mitica e onnipotente [...]. A Roma la [...] vanta tra le sue [...] i suoi candidati al parlamento non solo [...] Petrucci dello scandalo ON MI. Ora conta tra i [...] prof. ///
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[...] giudiziaria in corso, infatti, [...] ed altri esponenti de [...] causa di alcune nomine di primari e [...] si sospetta fatte mediante « falso ideologico [...] in atti di ufficio ». [...] concepita come sottogoverno e [...] dato negativo emerge A dieci anni dalle [...] IN CANTIERE I CENTRI SCOLASTICI Iniziative delle amministrazioni [...] La fase dei progetti -Una scuola che [...] meccanismi di selezione di classe a partire [...] Ci sono voluti quasi dieci anni per [...] realizzazione una proposta suggerita sin dal luglio [...] di Commissione nazionale di indagine sulla scuola. [...] di allora era semplice, [...] ancora di riforma della scuola secondaria, ma [...] constatare quanto negativa (ai fini della libertà [...] parte dello studente) fosse la distribuzione territoriale [...] superiori, in genere accentrate nel capoluogo di [...] un po' qua e un po' là [...] nei comuni minori. Per eliminare almeno questo [...] di classe furono proposti dunque i distretti [...] suggerimento che «il distretto scolastico di 3. Si individuava casi una dimensione [...] popolazione scolare di circa 3000 studenti, corrispondenti ad una [...] totale di circa 80. Sulla base di queste [...] Centro scolastico, polo del distretto, complesso edilizio sede [...] ordinamenti oggi esistenti e precorritore [...] riforma; ed oggi finalmente, [...] sentire parlare dei primi progetti. Due iniziative di amministrazioni [...] a Codigoro, per il comprensorio della bassa [...] a Pesaro, con il concorso del comune [...] una terza a Milano, con un sistema [...] territorio provinciale, di cui sei in progettazione [...] concorso nazionale: queste le notizie di cui [...]. [...] che sta alla base [...] progetti è una diversa concezione della scuola, [...] non separato dalla società anche nelle strutture [...] «aperta» a tutti i cittadini, ai lavoratori, [...] studenti; non solo nelle possibilità di usare [...] ricreative e sportive, ma anche come luogo [...] qualificazione a disposizione di tutti, al di [...] strettamente scolare. Ma tutto ciò è ancora [...] stadio progettuale. Dieci anni per realizzare [...] soltanto ai primi episodi ancora troppo isolati) [...] peso degli ostacoli burocratici e politici che [...] superare per arrivare a questa fase. Ma non possiamo nasconderci [...] più grosse sono ancora da venire; non [...] riguardano la approvazione dei progetti edilizi [...] si tratta di una [...] contrasto con le norme edilizie vigenti, vecchie [...] nuove, più aderenti alla nuova realtà della [...] frettolosamente ritirate dai Ministero circa un anno [...] prima che entrassero in vigore). In questo campo la [...] alle Regioni. Le difficoltà più grosse [...] Centri scolastici saranno costruiti e si vorrà [...] che li ha generati; contro la scuola [...] la concezione gerarchica ed autoritaria della scuola, [...] e « apoliticità » che mal cela [...]. La scuola aperta è [...] » nel vero senso della parola: non [...] e neanche soltanto degli insegnanti o degli [...]. Ma quali iniziative, quali [...] la forze politi-che che reggono il centrosinistra [...] Provincia [...] Milano per realizzare, sin da adesso, la [...] » anche nelle vecchie strutture edilizie? Ciò [...] registrare è, purtroppo, soltanto negativo. Meschine ed estenuanti contrattazioni [...] serale delle scuole agli studenti per lo [...] pubbliche, (nonostante un preciso voto del Consiglio [...] Giunta [...] delle sedi). [...] della scuola « aperta» [...] a prendere forma sulla base della pressione [...] studentesche, ed è indubbio che potrà realizzarsi [...] potenziale progressivo ad essa proprio solo mediante [...]. ///
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Novella [...] ma [...] vi si contrappone un dato [...] che avanza e che cresce nelle lotte degli ospedalieri. [...] la volontà di rifiutare una [...] medioevale, assolutamente anacronistica, per [...] del giorno d'oggi. [...] necessità di assistere alla [...] corsia ». Quando [...] è lunga e la malata [...] lamenta, è come se [...] morissimo [...] anche noi». In carcere aveva una [...] sè, ora [...] costretto nel corridoio di [...] di 40 malati; aveva in dotazione una [...] ma funzionale, ed ora si ritrovava con [...] giallastre, che gli arrivavano a mezza gamba, [...] senza bottoni, da tenere su con un [...] casacca, simile ad una camicia di forza. ///
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La disorganizzazione, [...] direzione si affacciano anche [...] situazioni, in tante altre cose che « [...] e che contribuiscono a gettare discredito su [...] primario. Il cibo per il [...] corsia », per esempio. II lamento è generale; [...] cuochi capaci e medici specialisti che prescrivono [...] diabetici, per i cardiopatici, per tutti coloro [...] bisogno. Al [...] funziona addirittura un reparto [...] i più [...] Europa. In pratica, allora, che [...] Succede che le prescrizioni dietetiche non vengono rispettate, [...] arriva una minestra stracotta e quasi fredda, [...] è dura e senza sostanza. Il capitolato [...] tra Ospedali Riuniti e [...] che per gli ammalati si deve comprare [...] scelta. Perchè invece la carne [...] qualità? La truffa è stata scoperta e [...] è stato arrestato. La mancanza di controlli [...] situazione si traducono spesso, dunque, in una [...] di grave disagio per [...] ma anche in un [...] la salute di chi lavora in ospedale, [...]. AI Santo Spirito una [...] ed un medico del [...] si sono ammalati di [...]. Essi sarebbero stati contagiati [...] che anziché [...] posti in isolamento sono [...]. Al Policlinico la situazione [...] preoccupante: 22 casi di di tbc sono [...] del personale sottoposto a [...] del Consiglio [...]. Perchè una così allarmante [...] Vi sono settori dell'ospedale in cui portantini [...] sottoposti a ritmi di lavoro troppo intensi, [...] a causa [...] macroscopica dì personale sanitario [...] anche per cattiva organizzazione. Ma la causa principale [...] di una condizione di lavoro che si [...] dove le più elementari norme di igiene [...] non vengono rispettate. Al reparto di radiologia [...] citiamo dal documento presentato dal Consiglio dei delegati del Policlinico alla direzione sanitaria [...] vi sono [...] impianti insicuri » e una [...] inesistente o vana protezione contro le radiazioni ionizzanti ». [...] per questo che [...] nazionale protezione infortuni ha [...] locale, ora parzialmente riaperto in seguito [...] intervento dei delegati sindacali [...] la possibilità di rimettere in funzione una [...]. Questi erano stati abbandonati [...]. Al reparto malattie infettive la [...] è addirittura [...] spaventosa »: anziché essere un [...] di isolamento delle infezioni [...] citiamo ancora dal documento sindacale [...] «è spesso fonte della loro diffusione ». Inerzia [...] delle misure di sicurezza [...] mezzi finanziari, ma solo buona volontà, rispetto [...] e per chi lavora a contatto con [...] le malattie. Gli amministratori de non conoscono [...] esigenze dell'ospedale perchè mai hanno voluto [...] con il personale. Chiudono gli occhi perfino di [...] ad una situazione al « servizio accettazione » del Policlinico che fa venire in mente proprio il lazzaretto del [...] a causa [...] citiamo ancora [...] indecoroso e inammissibile superaffollamento dei [...] nei locali del deposito, con i Ietti perfino nel [...] ». Si tenta, con questa [...] scaricare sugli infermieri e sui medici le [...] servizi e le responsabilità che sono esclusivamente [...] e dei loro più stretti collaboratori. Contro questo malgoverno che [...] e offende i diritti degli ammalati, nasce [...] ospedali una vigorosa spinta di lotta e [...]. La creazione dei Consigli [...] organismi unitari che riuniscono tutti i [...] e che vedono per la prima volta [...] infermieri. ///
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La creazione dei Consigli [...] organismi unitari che riuniscono tutti i [...] e che vedono per la prima volta [...] infermieri.