Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 3746956733.

A voi che siete [...] momento estremamente drammatico per [...] e per [...]. Slamo di [...] a una situazione eccezionale; senza [...] almeno dalla (ine della seconda guerra mondiale. Noi tutti dobbiamo sentire [...] momento, sentire soprattutto che questo non è [...] retorica, delle battute settarie volte a strappare [...] costo. Per questo sento fino [...] responsabilità nazionale che grava anche su di [...] Intendo, quindi, rivolgermi a voi, rivolgendomi, attraverso voi, [...]. Noi ci troviamo di [...] problemi di portata gigantesca. In Italia, la crisi di [...] classe dirigente. In Europa la dimostrazione [...] un mondo, tutto il vecchio mondo che [...] seconda guerra mondiale. Quanto sta avvenendo mette [...] In [...] dì tutto un ciclo [...]. E sta anche a dimostrare [...] e quello [...] si sorreggevano reciprocamente. Oggi in seguito alla [...] ed economica, che sta squassando [...] appare chiaro che il [...] dinnanzi a noi non è solo Italiano. Il problema è europeo; [...] II problema è di modello di sviluppo. Oggi esplode fragorosamente la [...] menzognera con la quale si è voluto [...] e si è indebolita la produzione per [...] grande finanza e le rendite. Ve li ricordate questi [...] prepotenti che ci ridevano in faccia, ci [...] cassandre, degli uccelli del malaugurio perché noi, [...] soli, dicevamo che si costruiva sulla sabbia? Ricordate [...] confronti di Berlinguer quando propose una politica [...] una politica volta a cambiare il tipo [...] società [...] badate, non ci troviamo [...] a una politica economica e monetaria sbagliata, [...]. Dietro quanto è avvenuto [...] mesi, e . C'è, forse, anche un [...] economici americani e tedeschi, e, più in [...] di forze della destra, contro [...]. CI sono stati movimenti [...] a mettere in ginocchio [...]. Assistiamo a un attacco [...] da destra e passa In Italia attraverso [...] avanzate prospettive di socialità. Riemergono xenofobie e razzismo, [...] Ideologie neonaziste, si reca oltraggio a un [...] Resistenza e della democrazia italiana, Arrigo Boldrini, il [...]. A lui esprimo da [...] di tutti i democratici italiani per [...] subita e, insieme, la [...]. Sempre più netto si [...] tra destra e sinistra. Per questo noi abbiamo [...] che un uomo di sinistra è per [...] un uomo di destra è contro [...]. Che un uomo di [...] una maggiore competizione europea, per una moneta [...] europee (orti; mentre un uomo di destra [...] nazionalismo; un uomo di sinistra è per [...] mondiale che non sia dominato da una [...] Usa, e nel quale [...] abbia il suo peso, Il [...] si merita. Un uomo di destra [...] America [...] contro [...] europea, e in Germania è [...] unica perché è per il dominio del [...]. Per questo noi abbiamo [...] Trattato di Maastricht mentre forze potenti e oscure [...] travolgere [...]. Quello che è avvenuto [...] e in queste ore sta a dimostrare [...] due volte: la prima a sostenere Maastricht [...] e la seconda a dire che, dopo [...] doveva essere rinegoziato. Infatti -ecco il punto -Maastricht [...] pensato prima del crollo del muro di Berlino. Dopo di allora è [...]. E tutto ciò che [...] che la caduta del muro era una [...] conferma che avevamo ragione noi quando, decidendo [...] che mutava tutto. Avevamo ragione quando affermammo [...] non era solo quello del crollo del [...] un più generale mutamento di fase che [...] i dati su cui si reggeva il [...]. Invece abbiamo assistito ai [...] un atteggiamento provinciale: la nostra svolta ridotta [...] dei comunisti. No, signori, quel muro [...] sulla vostra politica! Oggi la crisi è [...] nel cuore [...]. Ed è la crisi [...] la crisi del liberismo, è la crisi [...] senza civiltà e [...] ideali, è la [...] una concezione e visione dello sviluppo, È [...] vecchia governabilità. Ecco dove ci ha [...]. È giunto invece il [...] a governare! [...] da noi accanto alla tragedia [...] spuntare subito la farsa. Avete visto come si [...] svalutazione della nostra moneta. Non voglio insistere sullo [...]. Fino [...] hanno dichiarato che mal e [...] mai si sarebbe ceduto alla pressione di chi voleva [...] svalutazione. Che qualunque cedimento sarebbe stato [...] catastrofe, una distruzione di ricchezza. Che le conseguenze economiche [...] state incontrollabili. Un istante dopo si [...] volto ilare, a spiegarci che quella era [...] la più conveniente delle decisioni possibili. E che, anzi, avevamo [...] sconfitto la potentissima [...] tedesca. Perché eravamo riusciti a [...] Banca centrale della Germania quel che nessuno, neppure [...] mai riuscito a ottenere: la riduzione di [...] tasso di sconto. ///
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Slamo tutti più poveri, [...]. ///
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Ma la svalutazione altro [...] la confessione della verità. La lira era sopravvalutata rispetto [...] stato [...] reale. Il vero problema è [...] vero che la nave andava. O meglio, andava verso [...] verso 11 naufragio di cui parla ora Forlani. Ma quanti voti avete [...] Ingannando [...] gente? Quanto avete distribuito per costruire il [...] sul futuro [...] Quanto potere avete costruito [...] e irridendo alla questione morale? Ebbene è [...] di restituire quei voti e quel potere [...]. Ora la nave non [...]. Echi deve pagare? Ho [...] la manovra del governo è odiosa e [...]. Perché colpisce in modo [...] i pensionati, il diritto alla salute. Si dice che siamo in [...] economia di guerra. Ma la manovra del [...] fronte solo 1 soldati semplici, mentre i [...] gozzovigliare nelle retrovie. Dico allora [...]. Amato che non ci [...] ci stiamo. Cosi come non ci Stanno [...]. Che sono immediatamente scesi [...] tutta Italia. Ad essi, alla loro [...] del movimento sindacale vanno la piena solidarietà [...] del nostro partito. Noi siamo con i [...] per [...] di un movimento che [...] necessario risanamento, per [...] e la giustizia sociale. Ma che cosa potevamo [...] governo che aveva messo quella tassa sulla [...] Avete [...] come intendono la patrimoniale? Chi non ha [...] il patrimonio di un altro. Prendete un operaio: gli [...] mobile, riducono il suo salario, tagliano la [...]. E poi perché paga [...] ha una casa di [...] proprietà, per penitenza, deve [...] tassa del proprietario. La stessa ingiustizia vale [...] che paga ancora il mutuo per la [...]. Allora vi chiedo: ho [...] protestare, a [...] farmi sentire, soprattutto a [...] citare commi di leggi, ma parlando direttamente [...] Credo di si. A quella norma iniqua [...] Senato [...] Repubblica ha sbarrato il passo. Ma la battaglia non [...]. Compagne e compagni, [...] voi. Come potremmo noi pensare [...] simili uomini di governo una delega di [...] tre anni in materia di tasse e [...] Cosi come credo che dobbiamo farci sentire fortemente [...] rinegoziazione [...] del 31 luglio; un [...] allora considerato sbagliato e sul quale abbiamo [...] dei lavoratori. [...] imposto ai sindacati, è stato [...] dal governo. Amato ne prenda atto. Certo sappiamo bene che [...] momento di affrontare in modo nuovo e [...] i problemi posti da un [...] di dimensioni enormi, che [...] per interessi " di entità spaventosa, tale [...] basi produttive. Bisogna abbattere il debito [...] Ma [...] realizzare questa politica il problema che ci [...] non è quello di entrare nel governo Amato. Non è quello di [...]. Se il brodo è [...] si rende buono aggiungendo altro brodo, anche [...] come quello nostro. È vero: «Il momento che [...] nazione attraversa richiede una tensione e una responsabilità collettive». Ma per suscitare nei [...] tensione e questa responsabilità, bisogna mandare a [...] della crisi disastrosa in cui versa il [...] economia, bisogna mandare a [...] classe dirigente che ha dilapidato e saccheggiato [...]. E [...] care compagne e cari [...] punto cruciale di questo mio discorso e [...] politica. Noi, democratici di sinistra, [...] di altri, della gravità della situazione. Siamo entrati in modo [...] fase di crisi, di tensioni e di [...] tale, che tutto può cambiare repentinamente, anche [...] non solo sul piano economico, ma su [...]. In questa situazione nói [...] una responsabilità nazionale, sentiamo di , dovere [...] posti dalla crisi, e quindi di dover [...] governare. Ma sappiamo anche che [...] del Pds al governo non viene giocata [...] modo limpido, molte speranze svaniranno e si [...] i rischi per la democrazia italiana. Per questo voglio farvi [...] verità. I sacrifici sono necessari, [...] la crisi è reale. Chi viene a [...] che non sono necessari [...] un bugiardo, è un demagogo che non [...] gli interessi, le ansie, i problemi dei [...] è solo in cerca di facili consensi. Ma le persone serie, [...] luogo 1 lavoratori, sanno che per difendersi [...] condizioni del lavoro, della fondamentale risorsa di [...] e per il paese. Per questo noi siamo [...] che cosa la sinistra, e tutte le [...] di progresso, devono fare per governare questa [...] rilanciare lo sviluppo produttivo in un quadro [...]. Ma allora dobbiamo parlare [...] chiarezza e fissare le fondamentali idee forza [...] proposte di Amato sulla base [...] discorso che i cittadini [...] sentirsi fare. E io credo che I [...] disposti a sentirsi [...] che i sacrifici sono [...] essere sostenuti in modo proporzionale alle possibilità [...]. Secondo: che si chiede [...] pagare, in modo corrispondente alle proprie possibilità, [...] crisi, ma ci si impegna a risarcire [...] oggi con una maggiore sicurezza per domani: [...] figli, che hanno bisogno di sicurezza per [...] lavoro. [...] che i cittadini sono disposti [...] dare del loro per risolvere la crisi. Ma solo se si [...] chiarezza a cosa serve, come viene utilizzato. Essi non vogliono che [...] loro sacrificio venga consegnato a chi ne [...] spreco o uso clientelare o disonesto, vogliono [...] ai competenti, a un altro Stato. Siamo noi, dunque, che [...] di un governo di svolta morale e [...]. Ma tra di noi [...] chiari: quale tipo di condizioni intendiamo porre? Ebbene [...] dico che non condivido né le posizioni [...] alzare il muro delle «condizioni», perché in [...] non si debba mai governare, né di [...] molto basso perché intendono governare ad ogni [...]. Io credo che bisogna [...] realmente necessarie e [...] delle esigenze del paese [...] di crisi, di pericolo e di paura [...]. Quindi noi intendiamo prendere [...] stato della nazione per indicare che cosa [...] è necessario al paese e non tanto [...] e alla nostra immagine. E allora dico anche che [...] ò interesse del paese che noi accorriamo a difendere I [...] disastro. No, questo non dobbiamo [...]. Al paese serve una nostra [...] ad un effettivo governo di [...]. [...] sinistra può governare per incominciare [...] risalire la china, ma su un percorso nuovo, diverso [...] quello tracciato [...]. Ci sono infatti due [...] intendere [...] uno di destra e [...]. Proprio Berlinguer disse: [...] non è oggi un [...] politica economica cui si debba ricorrere per [...] temporanea, congiunturale, per [...] consentire la ripresa e [...] vecchi meccanismi economici e sociali. Questo è il modo [...] viene concepita e presentata dai gruppi dominanti [...] polìtiche conservatrici. Ma non è cosi [...]. Per noi [...] è il mezzo per [...] e porre le basi del superamento di [...] è entrato in una crisi strutturale e [...] congiunturale, di quel sistema i cui caratteri [...] spreco e lo sperpero, [...] di particolarismi e [...] più sfrenati, del consumismo [...]. [...] significa rigore, efficienza, serietà, [...] cioè il contrario di tutto ciò che [...] pagato finora. Solo cosi si può [...] «ricevere» in cambio qualcosa di nuovo domani, [...] un nuovo Stato sociale. Ma ciò è possibile [...] costruzione di [...] stili di vita, attraverso [...] agli sprechi, e sulla base della capacità [...] fattore umano. La stessa rivendicazione delle [...] i tempi di vita e di lavoro [...] a quella concezione [...] che propone una misura [...] e ricchezza e punta a far emergere [...] vivere, nel contesto di una società più [...] realmente più libera, più democratica, più umana. Ecco come fare della [...] una occasione per riformare [...]. Risanare II paese significa [...] lavoratori finanzino con le loro tasse i [...] finanziarie. Significa tassare tutti i [...] uniforme. Significa far pagare le [...] e tagliare drasticamente le agevolazioni e le [...] ogni tipo. Significa istituire [...] sui patrimoni. Significa cominciare a ridurre II [...] debito pubblico anche attraverso misure di finanza [...]. Significa diminuire la spesa [...] radicalmente il prontuario farmaceutico e garantendo le [...] tutti i cittadini. Ma come, on. ///
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Significa introdurre regole concorrenziali [...]. Significa impedire, con concrete [...] di controllo, che le imprese approfittino della [...] i prezzi. Significa, infine, non accettare [...] delle privatizzazioni, il paese venga venduto agli [...]. Perché dobbiamo [...] vogliono cedere interi pezzi [...] produttiva alle economie più forti! In questo quadro ha [...] necessario un contenimento della spesa pubblica. In un quadro, cioè, [...] e di spostamento effettivo di risorse verso [...]. Noi poniamo un solo [...] nostra disponibilità. E si tratta di [...] la difesa del potere d'acquisto delle retribuzioni [...] più basse e [...] dei diritti contrattuali dei [...]. É la prima condizione [...] e poniamo per la nostra partecipazione al [...]. Occorre fare una pulizia [...] tutti nelle condizioni di guardare oltre, senza [...] ma chiudendo con un mutamento di sistema [...] con il passato. Alcuni primi risultati, sono [...]. [...] non è invulnerabile. Ma è solo [...]. Va colpito il perverso [...] e malaffare. A cominciare dal sequestro [...]. Siamo per una riforma [...] dia un solo potere in più ai [...] scegliere gli uomini -come vorrebbero alcuni; noi [...] cittadini tre poteri in più: quello di [...] governo e la maggioranza; quello di indicare [...] I [...] quello di scegliere gli uomini, a partire [...]. Noi siamo per una [...] che non ha nulla a che fare [...]. Un federalismo fatto di [...] una coscienza profonda delle autonomie, guidato da [...] della identità nazionale. Noi parliamo quindi di [...] moderno di organizzare il governo di una [...] che permette a voi cittadini di controllare [...] soldi che pagate, con le tasse, vi [...] servizi, in civiltà, nella organizzazione della vita [...]. Queste sono le condizioni [...] governo di svolta morale e programmatica. Diciamo anche che noi [...] crisi al buio, che getterebbero oggi il [...] situazione drammatica. Noi vogliamo che si [...] seriamente le condizioni di un governo di [...] il criterio della sfiducia costruttiva, e cioè [...] reale volto a preparare una compagine alternativa. Intendiamo affrontare il tema [...] con il consenso dei lavoratori e del [...] programma volto a combattere, assieme al debito [...] e la disoccupazione. Noi diciamo questo, lo [...] perché quando si parla di interessi generali, [...] noi mettiamo anche gli interessi dei lavoratori. Per noi interesse generale [...] interesse di tutti per far pagare solo [...]. E nello stesso tempo [...] che, in un momento di crisi, [...] dei lavoratori è anche [...] sviluppo, alla produzione, alla creazione di lavoro. Per questo sentiamo tutta [...] nazionale. Per questo diciamo: la [...]. I sacrifici vanno (atti. Il problema è chi [...] per che cosa, e chi li può [...]. I sacrifici maggiori non [...] il lavoro dipendente, il lavoro produttivo, il [...]. Per questo compagni ho [...] la franchezza di una forza responsabile che [...] presente e salvare [...] dei vostri figli. Per questo vi dico: [...] risanare [...] Italia. Ma per fare questo [...] incominci a dire che [...] non è solo di Agnelli, De Benedetti, Berlusconi e tanto meno di Cirino Pomicino; [...]. E allora bisogna che [...] da voi, si presentino, dicano: sono [...] sono [...] sono la Televisione e [...] novità, da oggi [...] è anche vostra. E allora voi lavoratori [...]. Ma lavorerete per [...] non perché poi i [...] ai figli di Agnelli, o peggio, a Cirino Pomicino, [...] perché vadano ai vostri figli. E questo non solo [...] di giustizia, di equità, che pure c'è [...]. Non solo perché si [...] le basi di una vita dignitosa per [...] perché il cambiamento che è necessario, il [...] politico, non è possibile senza e contro [...] lavoro, senza e contro I lavoratori. É necessaria dunque una [...] I redditi, sono necessari sacrifici di tutti. In cambio di che [...] Di una nuova politica per la casa, per [...] la previdenza, per I occupazione; soprattutto per I [...] è il primo grande dramma che si [...] incubo, che [...] diventare in ogni momento [...] centinaia di migliaia di famiglie di lavoratori. E, soprattutto, i lavoratori [...] facendo in ogni parte del paese, a [...] richiesti per conto di una classe dirigente [...] bancarotta morale, prima ancora che politica. I lavoratori, i cittadini [...] fare il loro dovere ma hanno già [...] governi, classi dirigenti, partiti con le carte In [...] piano politico e su quello morale. Ritroviamo [...] compagne e compagni, il [...] lotta, la ragione stessa della nostra Costituzione, [...] come partito di tutti i democratici di [...]. Il Pds per questo [...] questo si è messo al servizio della [...] tutte le forze democratiche e di progresso, [...] messo al centro della propria battaglia di [...] morale. Noi diciamo che non [...] di indugiare. I partiti devono cambiare [...] difendere la democrazia e la loro autentica [...] italiana. I partiti non devono [...] ma devono oggi impegnarsi a distruggere il [...] che è stato costruito nel corso desìi [...]. Noi, per molto meno, [...] Te nostre responsabilità. E anche per questo [...] invece di mettere In discussione quel sistema [...] difendere, in modo sbagliato e poco convincente, [...]. Sbaglieremmo seriamente noi, sbaglierebbe [...] Pds [...] per difendere se stesso, difendesse il sistema [...] com'è. Sbaglia [...] quando lo fa. Si finisce cosi per [...] gravità della crisi e la portata del [...] rende necessario per tutti, Psi incluso. Ciascuno di noi ha [...] errori, ha fatto le «"e revisioni e [...]. Ora tocca al Psi. Questa non è una esigenza [...] di parte. No, è una esigenza unitaria, [...] una esigenza della sinistra. La sinistra deve unirsi, [...] andare a testa alta! Vedo con piacere che [...] a farsi strada: lo stesso Martelli dice [...] per ristabilire [...] del partiti occorre cambiare [...] cominciare a costruire il nuovo. Si riconosce che è [...] basarsi esclusivamente [...] socialista, sugli ultimatum e [...]. E Martelli finalmente parla, [...] felice, a me cara, di sinistra democratica [...]. Noi democratici di sinistra [...] per realizzare questo obiettivo: costruire per davvero [...] governo capace di determinare il cambio, cioè [...] classi dirigenti. Infatti, qual è stato [...] le nostre fatiche di questi anni? Quello [...] di costruire una nuova prospettiva al nostro [...] movimento di emancipazione umana di cui noi, [...] V stati e siamo parte. Aprire questa via non [...]. Anche [...] si è guardato con [...] alla Costituente di un nuovo partito democratico [...]. Vi è chi ha [...] confusi, chi [...] parte di deriva [...]. Tutti, Insomma, hanno misurato [...] con il metro della vecchia politica. E tuttavia la verità [...]. E oggi vediamo gli [...] severi di un tempo travolti sotto le [...] sistema e alla ricerca di un recupero [...]. E vediamo però forze [...] I diversi partiti politici, tra i socialisti, i Verdi, [...] nella stessa De, che si muovono nella [...] noi indicata, quella di un nuovo processo [...] e della sinistra. Non ricordo tutto ciò per [...] avevamo ragione noi. Anche se questo, certo, [...]. Ma perché sentiamo che [...] credibile [...] che più di ogni [...] e ci sta a cuore: quello di [...] attardata, non tagliata fuori da) mondo nuovo. Per questo abbiamo lottato In [...] anni, dalla svolta, al referendum del 9 [...] ricordare, si è potuto celebrare perché i [...] hanno raccolto le firme necessarie) , sino [...] del Pds. Con essa noi indicammo [...] costruzione di un nuovo soggetto politico della [...] innanzitutto nel cuore della società, delle sue [...] dalle lotte dei giovani meridionali contro la [...] camorra, a quelle dei lavoratori per la [...] in fabbrica, a quelle di tutti i [...] fisco giusto. Un nuovo soggetto della [...] che confederasse forze diverse [...] sinistra, diverse per culture, ispirazioni, ideali, disperse [...] e movimenti. Noi non abbiamo mai pensato [...] Pds come partito per cosi dire In transizione da [...] tradizione ad [...]. Ma come a un [...] un processo, che avviava, c si faceva [...] ricomposizione della sinistra. Ci siamo mossi. Oggi altri sembrano Intenzionati [...] stesso. Piò aprirsi, quindi, una nuova [...] nel processo costituente dì una sinistra democratica italiana. Penso che il Pds [...] di nuove iniziative, comitati, circoli, club insomma [...] proprio laboratorio per una alleanza di progresso. Ecco perché è necessaria [...]. [...] per rifondare la [...] Repubblica. Siamo [...] incerti, ondivaghi? Noi abbiamo [...] cambiare noi stessi per contribuire a un [...] e ora vediamo i primi risultati. E non capisco quando [...] se Martelli si muove ci ruberebbe il [...]. No, è vero il [...] della costituente della sinistra stava nel fatto [...] muoveva. Se c'è chi si [...] lo misureremo anche sul terreno dei programmi [...] abbiamo avuto ragione a resistere. Solo i meschini, gli [...] possono turbarsi per le iniziative giuste degli [...]. Ma noi siamo [...] non per motivi di [...] rifare la sinistra. Per [...] non per cercare dei primati. E poi, abbiamo detto di [...] portare il Pds nella [...] socialista. Abbiamo sempre considerato questo [...] la costruzione di una nuova forza politica [...] sinistra. Voi sapete: nei giorni [...] Berlino la proposta di adesione del Pds alla [...] socialista è stata approvata [...] acclamazione. É un evento storico. Il grande processo di [...] ha fatto un balzo in [...] non [...] Italia. Non ci nascondiamo, certo, [...] i limiti della stessa [...] socialista che, sotto [...] dei suoi leader più [...] in un travaglio fecondo di ridefinizione della [...] propri fini, [...] politiche. E il nostro pensiero [...] augurio più schietto e affettuoso vanno da [...] Willy Brandt, provato da un male crudele; [...] di ogni altro si è adoperato con [...] il rinnovamento [...] per la tessitura tenace [...] europea e per il nostro stesso ingresso [...] partiti socialisti. É nostra intima convinzione [...] fatto del nostro ingresso [...] possa contribuire a mutare [...] dello schieramento progressista in Italia, ma anche [...] Europa. E non è certo [...] nel presentare la candidatura, la presidenza abbia [...] «Il Pds è un partito che viene da una [...] storia; un partito che ha saputo fare [...] cambiamenti culturali e politici che rappresentano [...] originale nel panorama del [...]. Compagne e compagni, quello [...] è un grande compito, Mai come in [...] strettamente legale fra loro le prospettive di [...] della sinistra e quella di una [...] del paese. Il Pds si è [...] di concorrere in misura decisiva alla formazione [...] classe dirigente [...]. Nelle vecchie stanze deve [...]. Uomini, forze, culture del [...] con maggiore responsabilità la loro funzione nazionale. A chi, come me, [...] sempre tale battaglia, questa può sembrare [...] scontata. Vedo, tuttavia, guardandomi [...] e ascoltando quel che [...] pò dappertutto, che non è cosi per [...]. Vedo che si preferisce [...] dei partiti piuttosto che il 25 aprile [...] rinnovata. Vedo che si annebbiano [...] di governanti e governati, degli uomini del [...] coloro che al regime si sono sempre [...] e intransigenza. Tutti a casa, dunque? Ebbene. ///
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Al posto di lavoro, [...] guida stiano tutti quelli che con intelligenza, [...] morale hanno contestato quel processo, ne hanno [...] e messo ! Ad essi spetta [...] di provare ? Quanto al gruppo dirigente [...] e al suo segretario, care compagne e [...] dire solo questo Abbiamo retto una sfida [...]. Abbiamo fatto, con ostinazione, [...]. Nessuno ci ha fatto [...] aspettavamo che ce li facessero. Talvolta, avremmo apprezzato più [...] politici e più obiettività nella valutazione della [...]. Le nostre proposte più [...] quando le avanzammo, fantasticherie -ora sono moneta [...] non solo italiana. Qualcuno di noi è [...] proprio impegno verso il Pds? Se questo [...] del partito, come dubita-. E non di altri, [...] di opinione non è in discussione. Come non è In [...] libertà di considerare quella opinione non vincolante. Una cosa sola non accetto, [...] ho accettato e non [...] mai: che il mio nome [...] legato [...] alla questione morale. Ma soprattutto sarebbe già [...] significativo se avversari, e anche nostri accompagnatori [...] benevoli, comprendessero una cosa: noi abbiamo cambiato [...] diversi dal passato, non siamo un partito [...] abbiamo molte teste [...] pensano, che dicono la [...] siamo dei cannibali che si sbranano tra [...]. E non solo ringrazio D'Alema, Ingrao, [...] compagni di Reggio che mi avete inviato [...] solidarietà, ma aggiungo anche, per I nostri [...] guardare con rispetto al nostro dibattito, ad [...] e, ogni volta che ci sono tra [...] diverse a non scrivere subito che la Quercia [...] infranta, è schiantata. E poi ogni volta [...] in tanti e in buona salute. Io sono contro il [...]. Ritengo che il pluralismo [...] democratica che dobbiamo rafforzare e preservare. Ma vi dico anche [...] al pluralismo, no al correntismo, alla faziosità, [...] separazione e di scissione! Mi pare, in ogni caso, [...] che il partito giunga rapidamente, nella Assemblea nazionale già [...] a fare un bilancio di questa fase [...] del suo ruolo, della [...] formazione, dei suoi strumenti, della [...] organizzazione, della [...] prospettiva. Troppe cose sono cambiate per [...] conto. Noi chiediamo ai giovani [...] questo partito per-. Non chiediamo loro di accettare [...] partito [...] come è, di [...] i limiti, ma piuttosto di [...] di contrastare le resistenze al nuovo, di aiutarci ad [...] lo». Un [...] nuovo che offra diverse [...] di aggregazione e di militanza. La nostra è una [...] avere il coraggio di sperimentare altre vie. Un partito nuovo. Come nuova è [...] avviata dalla Sinistra giovanile. Uno spazio in più [...] Pds, [...] quale ì giovani lavorano per arricchire la [...] le idee del partito. Ci aspetta una stagione difficile [...] di impegno assiduo. Ciascuno di noi, di [...]. Fate sentire la vostra [...] il paese. Grandi sono le fonte [...] dei lavoratori, delle donne, dei giovani, dei [...] colti, delle professioni. Si levi la voce [...] a questa nostra Festa si è data [...]. Il Pds è con [...] principale risorsa di cui disponete per non [...] oppressi dall ingiustizia. E voi [...] la forza necessaria. Per operare la svolta [...] ha bisogno, di cui ha bisogno la [...]. Vogliamo un paese [...] moralmente ed economicamente, un [...] libero e giusto. Vogliamo vivere in città [...] sicure, più civili. Vogliamo uomini di governo [...] rispettati. Vogliamo una sinistra [...]. Vogliamo che siano pienamente [...] e la responsabilità nazionale del mondo del [...] del paese. Dica questa grande festa [...] nostro sogno di rigenerazione della Repubblica -in [...] aspro della nostra storia -può farsi presto [...]. ///
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Dica questa grande festa [...] nostro sogno di rigenerazione della Repubblica -in [...] aspro della nostra storia -può farsi presto [...].