Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 3745284498.

Ma quanto [...] abbia superato il maestro, [...] evidenza il suo più [...] prodotto: [...] «Schema di disegno di [...] in materia di edilizia residenziale». Trascuriamo pure le modifiche distruttive [...] canone, tipiche di una mentalità [...] o quelle per la riforma [...] degli [...] caratteristiche [...] modernismo di [...] su quelle che più direttamente [...] a che fare cori 11 governo dei territorio e [...] indirizzi, metodi, strumenti. In primo luogo, la [...] pubblici e di verde che devono essere [...] urbanistici. Il ministro ne decreta [...] a suo dire, i comuni hanno calcolato [...] misura eccessiva, rapportati cioè à popolazione tèorìca [...] popolazione effettiva». Come se le previsióni [...] fossero tulle e sempre riferite al futuro, [...] delle cubature rispetto al [...]. Nei centri Storici e [...] completamento la cubatura massima dovrebbe passare, secondo [...] dai [...] attuali a 7 [...]. Nelle zone agricole, dai [...] a 650 [...]. Ma non si può non [...] sconcertati se uh ministrò dei Lavori pubblici, dòpo anni [...] maturazione di una sensibilità [...] e dòpo [...] riconosciménto che la fase espansiva [...] sviluppo urbano appartiene al passato, viene oggi a proporre [...] aumentare, in modo [...] rispetto ai valori stabiliti vent'anni [...] e a ridurre [...] gli spazi perle funzioni sociali [...] il verde. Ma ancor più preoccupano [...] del disegno di legge: lo scardinamento definitivo [...] di ogni tentativo di [...] pubblico locale la possibilità di condurre una [...] urbane autonoma [...] speculazione [...] reSe passasse il disegno [...] la [...] sarebbe totalmente svuotata. Con un piano di [...] piano particolareggiato, cioè con [...] comunque limitata a un [...]. ///
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E se qualche comune [...] non approvare, piani esecutivi totalmente difformi rispetto [...] Se la facoltà di trasgredire e di [...] esercitata? [...] Ecco allora un altro [...] la pianificazione; Si stabilisce [...]. Questo significa, ad esempio, [...] trasformare un convento in un [...] un quartiere residenziale In [...] di uffici; un gruppo di (attorte In [...] e tutto ciò senza che il Comune [...]. Una liberalizza-; zione totale, [...] tempi dalla discussione del condono edilizio era [...]. [...] quali effetti sulla rete [...] sul sistema dei trasporti, e con quali [...] modificazioni del funzionamento [...] sistema urbano, è facile [...]. [...] locale, insomma, è espropriato [...] di guidare le trasformazioni territoriali. Ma avantaggio di chi? [...] è il secondo aspetto [...] di [...]. Questo prevede la formazione [...] «Programmi [...] di riassetto urbano», cui dedica [...] quarto titolo della legge. È [...] giusta, maturata in decenni [...] esperienza, quella di rendere possibile la programmazione [...] interventi necessari per [...] o per la ristrutturazione [...] il risanamento di interi pezzi di città. I «programmi integrati» di [...]. Sono [...] ad essa, la [...] vanificazione in termini di [...] in termini di effettivi poteri. Secondo [...] i «progetti integrati» possono [...] da operatori pubblici e privati». Hanno valore di piani [...] modificare integralmente le previsioni del piano regolatore [...]. E il programma integrato [...] preventivo inserimento nel [...] pluriennale di attuazione», cancellando [...] pubblicò di programmazione [...] esistente (e purtroppo largamente [...]. E se poi i [...] o aree oggetto di vincoli» e qualche [...] obiezioni per motivi di salvaguardia ambientale o [...] o di rischio idrogeologico? La soluzione è [...]. [...] competente per la gestione [...] pronunciarsi entro 40 giorni [...] mancata pronuncia entro il termine «equivale [...] al nulla osta e [...] che siano [...] richiesti». Se un gruppo di [...] proprietari di aree, o magari [...] o una Fondiaria, oppure [...] probabile) un consorzio che comprenda imprenditori e [...] è aziende locali, dovessero [...] un soprintendente o un geologo di Stato [...] regionale svelti ad esprimere un [...] negativo? Ecco la soluzione: Nei [...] pareri negativi il diretto interessato trasmette ài [...] regionale copia dei programma integrato. Il presidente convoca entro [...] riunione cori i rappresentanti di tutti gli [...] non c'è (magari perché è malato o [...] gli hanno nascosto la lettera) è come [...] parere favorevole. E se il presidente [...] non provvede, provvede in [...] vece il ministro dei Lavori [...]. E se fosse il Comune [...] o ad essere almeno perplesso e desideróso [...] Presto fatto. Se neanche la giunta [...] ecco che subentra e «provvede in via [...] dei Lavori pubblici. Il potére, insomma, passa [...] è quel che resta nelle mani del [...] dai consigli [...] giunte, dal comune alla Regione, [...] Regione al governo centrale. Lo scardinamento dei metodi [...] per il governo del territorio sì completa [...] dei poteri pubblici locali. Come diventa, più facile [...] Operazioni [...] la [...] di Firenze o la [...] Baia [...] Sistiana o, a Roma, uno [...] tutto privato. Per [...] non bastano [...] encomi attribuiti al suo [...] lui bisognerà istituire un Premio [...]. Intervista al sociologo Alessandro [...] sulla sinistra in Italia Il [...] mercato occulto, il governo [...] la battaglia [...] meno [...] la sinistra a cambiare? E [...] Sarà possibile rimuovere i blocchi mentali e politici [...] le sue [...] di movimento? Sono domande [...] della discussione sulla trasformazione del Pei, per Alessandro [...] un sociologo che ha [...] analitiche attraverso ricerche teoriche e «sul campo» [...] e con un cursus scientifico che lo [...] i centri di ricerca di Oxford, [...] delle università italiane, prima [...] Mila-nò [...] Statale, ora nel prestigioso Istituto universitario europeo [...] Firenze. ///
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Il lavoro di [...] e quello di tutta [...] scienze sociali sulle colline di [...] appartiene a un circuito [...] per il quale la [...] della sinistra è uno [...]. La sociologia di [...] è fredda, diciamo pure [...] mettiamo accanto agli spiriti caldi del pensiero [...] della scuola [...] di [...] o ancora di più [...] filosofie americane alla Walzer e alla [...]. Produce però concetti di [...] hanno alle spalle una grande quantità di [...] di interpretazione dei processi e delle -tendenze [...]. E, come tale, ha [...] dibattito italiano, [...] idee e paro-le: [...] come, risorsa organizzativa più Che [...] per elaborare i fini: i dilemmi [...] ideologica o funzionale di [...] declino del [...] di massa; le nuòve [...] e le nuove torme del:, [...] il potete di occupazione [...] lo scambio politico nelle torme garantite da [...] lunga durata e in [...] mercato occulto dei poteri. E ancora gli studi [...] le relazioni sindacali. Sul tramonto del -partito [...]. Visti I mutamenti cui va Incontro Il [...] del pattuì la Italia, Jet [...] on [...] degli anni 60 e 707 E In che modo proporrebbe [...] « [...] per [...] la [...] oggi? Penso anzitutto che quello [...] alcuni chiamano «sterna del [...]. E che quindi 1 [...] dei partiti vanno visti alla luce dei [...] nelle altre componenti del sistema. Penso ai [...] ti-, [...] al proliferare e al rafforzarsi e al [...] di pressione, che in Italia, una volta [...]. Su questa lealtà non [...] in Italia. Ma non ci dicono molto, [...] che essa ha avuto sulle [...] del [...] partiti, sul loro frazionamento e [...] decentramento del potete al loro interno, o sui tentativi, [...] altra parte, di offrire al pubblico politico nuove figure [...]. Oltre a questa nuova [...] sono, poi anche strutture meno visibili e [...] fluttuanti, ma non per questo meno influenti. Penso a tutta quella [...] e congiunzioni, che uniscono in maniera più [...] individui e gruppi influenti sta nel mondo [...] in quello dell amministrazione e [...] e dei mezzi di [...]. E quindi a quelle [...] scambi, suggerimenti, accordi che prèndono Torma in questo -come [...] -«mercato occulto dèi potere». Si tratta di qualcosa [...] e articolato di quello che i giornali [...] trasversale». È verso questa realtà [...] che dovrebbe indirizzarsi la nuova [...]. Non la si conosce molto, [...] si è [...] più in tèrmini cronachistici e [...] che non [...] analiticamente. Ciò in parte è [...] stessa natura poco visibile del fenòmeno. Ma anche perché chi [...] e magari potrebbe [...] né è in qualche [...] dà per scontato che le cose non [...] in questo modo. Cinismo e [...] sostituiscono, o bloccano, [...]. Diceva poco prima che [...] Influisce india trasformazione del [...] In che modo? Usando [...] stata chiamata la [...] si attira, anzitutto, [...] si suscitano identificazioni con [...] figura, con questo o quello stile di [...] speranze, e [...] ci si attende in [...] consenso, più o meno duraturo. [...] dello spettacolo nella politica [...] è certamente andata ampliandosi. E ciò che sembra [...] è la rilevanza della semplice presenza, anche [...] con comunicazione del tutto fittizia. Passare alla tv, apparire [...] avere una fotografia in [...] far parlare al sé, fare mone a [...] obiettivi cui oggi il [...] mira còme finta sé [...] Attirare [...] diventa il passo fondamentale per ottenere il [...]. Ma noi d sono [...] chiedere e ottenere consensi [...] persuasione razionale, la quale [...] adatta alla comunicazione unilaterale con udito-. O la promessa di [...] Ma quésta è [...] genere difficilmente mantenibile. La concessione di [...]. Non [...] poi il fatto che [...] «presenza sulla scena», può . Ma questa è una visione [...] po-. ///
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È del resto I [...] aspetto soltanto della politica, quello. E d altra parte di [...] con una so . E quali sono? Uno [...] diretto con gli interessi gettando la capacità, [...] controllare il consenso, sul tavolo in cui [...] altre carte che contano. Vediamo quali sono le carte [...] o [...] della nazione ha bisogno. Poi le carte di [...] informazioni [...] che possono scottare, o [...] coinvolgere, a legare a sé, chi quelle [...] che si conoscano. Se sotto I aspetto [...] miglior politico poteva [...] il miglior attore, sotto [...] politico chi è miglior giocatore di poker. Se ci pensa su [...]. Eppure [...] a suo tèmpo teorizzò 1 [...] come «risorsa organizza Uva». Sinora abbiamo [...] ai quegli aspetti deL [...] dei partiti che sembrano diventare . Il suo uso può essére [...] o meno intenso. Quindi lei pensa che [...] Ideologia di una volta, che ce n'è meno [...] siamo addirittura [...] delle [...] formula è troppo sémplice. [...] che il termine Ci serve [...] discorso di oggi, dobbiamo considerare la presenza, nel fenomeno [...] di almeno tre componenti. Una componente è ciò [...] un gruppo, di un movimento, [...]. Ciò che la distingue [...] permette ai suoi [...] riconoscersi. Un altra è [...] che? [...] periodo e quindi di [...] lare un progetto per perseguire [...] fini. Infine ci sono i [...]. La si trova forse. Mi sembra che proposte di [...] e concreti principi etici sia oramai probabile [...] solo [...] organizzazioni [...]. [...] assumono [...] di [...]. Sotto questo aspetto, [...]. Il che non vuol [...] di pagare, ma anche, e più importante, [...]. Poi quelle che derivano [...] dalle conoscenze tecniche, dai prestigio culturale, di [...] La sinistra non dispone [...] In passato, di definizioni molto chiare e semplici, [...] generale di riscatto ed emancipazione e questo [...] più difficili -Certamente. Soprattutto se si aggiunge [...] alla definizione dei fini di lungo periodo [...] presentazione di un progetto coerente. Non è anacronistico invece: [...] una forza politica si proponga [...] breve scadenza. E che questi fini si [...] se non ad una concezione generale [...] o del mutamento sociale, almeno [...] certi valori identificabili, e dei quali sia pos-sibile [...] ragione in maniera coerente. Basta questo per determinare [...] di un partito è [...] a quel partito di essere riconosciuto come [...]. E quindi permette a [...] giustificare la [...] adesione, il suo partecipare [...] essere in qualche modo in relazione con [...] partito e non altri. E ciò non per [...] di [...] conosciuto qualcuno che ci [...] con qualcun altro attraverso [...] possiamo ricevere un favore. O per la vicenda [...] in una certa zona, di fare una [...] stare in un certo ufficio. Ma perché di [...] aderito a quel partito è [...] grado di dare . Come ritiene allora che [...] Identità? Non c'è un solo modo. La proposta di ben [...] di larga durata è certo il fondamento [...]. Ma c'è anche la [...] comuni di vita, i modi comuni di [...] sociale, i momenti storici, modi che appaiono [...] degli altri, è connessi da qualche criterio [...]. Date queste premesse, le sembra [...] abbia ancora senso oggi parlare di una possibile ideologia [...] mi sembra. Si può però parlare [...] di programmi della sinistra. Alcuni di questi (penso agli [...] o a quelli relativi ai [...] degli [...] e ai diritti di cittadinanza [...] genere, e simili) possono anche essere cor munì ad [...] forze, mentre componenti di [...] possono [...] Invece [...] ad [...]. E in quanto tatui [...] diventa fine a se stesso. Cioè vanno visti come fini [...] non come strumenti il cui uso può [...] negoziato. Mentre d altra parte [...] della sinistra, come le [...]. I espansione del ruolo [...] Stato [...] simili, vanno concepiti come strumenti, e quindi [...] inefficaci vanno abbandonati. Secondo lei quindi non [...] il bisogno di ideologia è insopprimibile? Lo [...]. Le grandi, spiegazioni generali [...] possono andare a cercare altrove. A un certo punto [...] espulse dalla sfera dell azione politica. Quello che è necessario [...] invece la possibilità di [...] altri, di identificarsi. E questo riguarda i [...]. Le ragioni di differenziarsi [...] per esempio le cosiddette istituzioni subcultura! La posizione di classe [...] concetto da abbandonare, continua a rappresentare, anche [...] in modo cosi rigido, una buona ragione [...] una parte, in politica, anziché da [...]. E non solo in Italia, [...] in altri paesi. Caro Formica, credo nel [...] giorni scorsi, Rino Formica ha pubblicato sul Manifesto [...] articolo in risposta e in solidarietà con Luigi Pintor, [...] quale, il 23 novembre, durante lo svolgimento [...] Ce del Pei, aveva ricordato che esattamente [...] altro Ce lo aveva radiato dal partito [...]. Il ragionamento di Pintor [...] ma, in fondo, assai semplice: allora, diceva, [...] io con pochi altri, ora mi sembra [...] partito. E un ragionamento che, [...] comprensibile, anche se la [...] sostanza è contraddittoria; ma, [...] obiettare, non è evidente che nel travaglio [...] Pei [...] parliamo pure di travaglio, e di travaglio [...] che si sta compiendo è volto anche [...] che, nella [...] storia, è [...] che è morto, e [...] con le recriminazioni, le abiure o i [...] con l'opera politica che incide nel presènte [...] persino costume e regole di vita [...] però, io non voglio [...] Pintor. Quelle che ritengo invece [...] le considerazioni di Formica. ///
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In una sorta di [...] polemica (non solo con Pintor) egli ne [...]. In primo luogo, ricorda di [...] sempre simpatizzato per le «eresie» e, perciò, di essere [...] le [...] di Pintor. In secondo luogo, richiama [...] il Pei non si propone [...] della [...] della sinistra, in [...] iella iniziativa di Oc» [...]. Occorre [...] atto a Formica di [...] della [...] e [...] verso di essa del Pei [...] chiaro e, anche, in termini pacati, non [...] termini diversi da come è spesso posta. Se ben capisco egli, infatti, [...] pensa a una sorta di [...] a [...] che significhi impossibili [...] tomi indietro nel tempo (prima [...] o del [...] come si sente dire) e [...] spazio (in una antica casa già occupata [...] inquilino socialista come [...] sottolinea). Egli pensa, mi pare, a [...] di nuovo. Ma la discussione sta [...]. Egli parla della necessità della [...]. [...] è più che lodevole: [...] non [...]. Ma proprio di [...] si deve trattare? Lasciamo stare [...] al. Lasciamo stare che troppo [...] della mancata «riunificazione» «iene attribuita (è cosi [...] Formica, pare di intendere) [...]. Veniamo al fondo e [...] questione. Intanto, guardiamo ai fatti. Di buone intenzioni e [...] è lastricata [...] stradai, della sinistra italiana. ///
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I tentativi Compiuti -anche [...] ,» ponevano la riunificazione tra Psi e [...] -non hanno dato i [...] Perché? Forse che gli esiti negativi sono stati [...] maldestri usati o dalle [...] egemoni-; che presenti in [...] , quello? Un elemento de genere ha [...] péso. Ma la ragione principale [...]. Fatto è che la [...] differenza di quella di alcuni altri paesi, [...] articolazione pluri--partitica, la quale, sia chiaro, mentre [...] presa a pretestò per frantumazioni di sorta, [...] motivo per meglio aderire alle pieghe di [...] di una tradizione -tanio variegate. È difficile fuoruscire dalla [...]. Ma io ritengo che [...] sinistra sia anche, a determinate condizioni, una [...] garanzia perché essa sia un grande insieme [...] aperto e, fino in fondo, democratico. Formica afferma di simpatizzare [...]. Ma perché non [...] fermare il [...]. Tra quelli falsi e mitici [...] è quello della [...] (e [...] vi è anche la [...] delle volontà egemoniche [...] di assimilazioné e di assorbimento). Tra quelli veri e reali [...] è, invece, quello delia convergenza, della intesa, delta [...] forze [...] stra e di progresso per [...] di [...] e di governo del paese [...] e in un mondo in [...]. È quanto auspichiamo venga [...] parti. Tanto più cheque? Roma -Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano [...] Direttore responsabile Romano [...]. Da qualche settimana scrivono [...] te donne, e mi sembra un buon [...] fase di apertura. E poi vuol dire [...] rubrica, e fanno attenzione a ciò che [...]. Anche questa è una novità [...]. Non sono un maschilista [...] un compagno che ha imparato, grazie alle [...] un compagno anche con loro. Vivo da qualche mese una [...] bellissima con una donna splendida sotto tutti gli aspetti. Lei si è separata [...]. Per [...] ho scritto cosi: «La tua [...] in questa casa, nel momento del [...] dalla fatica quotidiana, mi sconvolse. Abitudine svanita nel tem-po. Donna che ridai vigore [...] stanca, alle membra spossate, realtà al mio [...]. Donna di libertà e [...]. Mettiamo pure che Felice [...] e veda tutto rosa. Ma non è più [...] un altro matrimònio alle spalle, e anche [...] solitudine. La [...] stòria si può leggere cosi: [...] prima moglie [...] donna che, per dovére, stava [...] casa ad [...] la sera. Lo dava per scontato. Oggi è grafo alla [...] il, quando lui torna [...]. Si rendè conto che [...] da parte di lei, e che questo [...] ne) loro rapporto è prevista la «libertà [...] lei. Una svolta non da poco: [...] hanno [...] a occhi [...] parte, quelli che non si [...] del mutamento femminile [...] DEL BO SOFFINO Anche gli [...] si [...] grosso: i dati sulle separazioni [...] i divorzi che domenica riportavano i giornali, sulla base [...] la dicono lunga in proposito. Dal 71 a oggi [...] separazioni è triplicato. Nelle grandi città è [...] sposarsi [...] di vent'anni. Mà nella provincia, anche [...] Meridione, i casi di ragazze divenute mogli [...] anni, sono ancora numerosi, a giudicare dalle [...] che mi arrivano. E [...] di donnè sui [...] che vivono ormai [...] loro matrimonio, ma non [...] perché tutto é accaduto loro troppo in [...] -e figli prima ancora [...] di crescere, e spesso hanno pagato con [...] loro [...] giocate, sul tavolo della [...] erano in grado di scegliere. Sposarsi presto era una [...] ragazze, fino a pochi decenni fa. Ed era anche un [...] le migliori, le più belle, le più [...] chi le voleva. Le altre, che restavano [...] un estimatore, passavano presto nel numero delle [...] allo zitellaggio, o che sarebbero state sistemate [...] strategie familiari in quelli che si chiamavano [...]. Ciò che contava era [...] la qualità della vita che le aspettava [...]. Oggi ci si separa, a [...] dicono i sociologhi [...] per «mancanza [...]. E [...] entra in giocò il [...] due persone, piuttosto che [...] in sé e [...] , ai ruoli che [...]. Mà due diventano «persone» a [...] certa età, dopo [...] vissuto esperienze significative, e averle [...] e valutate. Ed ecco che [...] buona per il matrimonio, [...] donne, si alza di per sé, per [...] positivo. Inoltre, sempre secondo i [...] separano le donne in grado di mantenersi [...] che non hanno abbandonato gli studi o [...] che [...] al fòro futuro da [...] da capofamìglia [...] con un minimo di [...]. Rimane [...] sempre aperto [...] dei figli: per lo [...] in [...] i dieci anni di [...] pagheranno spesso un prezzo assai alto [...] stabilità affettiva. La mancanza di un [...] sentì? re. Accade dunque che a [...] persone prigionière [...] un matrimoniò sbagliato tentino di [...] una vita; che a Vi [...] anni qualcuno trovi, la soluzione [...] com'è il?, caso di [...] Ma, intanto, fra i cocci [...] matrimonio in . Siamo sempre [...] capo; la [...] la [...]. ///
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Siamo sempre [...] capo; la [...] la [...].