Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 3738914313.

[...] / [...] FEBBRAIO [...] anni fa, il 16 febbraio [...] nasceva ii regista dell'« Uomo di Aran»: per definire [...] suoi film qualcuno inventò la parola [...] 16 febbraio 1884, esattamente un [...] fa, nasceva a [...] una località del Michigan, Il [...] di un cercatore di minerali di origine Irlandese, che [...] 11 padre avrebbe esplorato ti Grande Nord, ma portando [...] sé anche una cinepresa. Non avrebbe mal trovato [...] nella [...] gioventù tra 11 Labrador e [...] Terra di [...] né 11 petrolio nella [...] maturità In Louisiana. Ma a-vrebbe sempre Incontrato qualcosa [...] più prezioso: [...] uomo. [...] Immerso In una natura In [...] vivere o sopravvivere, da conoscere anzitutto, da combattere quando [...] da difendere sempre. Così, sulla soglia dei [...] Robert [...]. ///
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Il termine [...] come sostantivo proprio per lui [...] John [...] quando vide Moana nella seconda [...] degli anni Venti, non gli è mal molto piaciuto, [...] se poi finì [...] stesso per [...] magari tra virgolette. In un articolo del [...] Italiana Cinema, [...] ormai consacrato dal Gran [...] di Aran alla Mostra [...] Venezia [...] entrò subito In argomento [...] che stava agli antipodi delle pratiche fasciste. Dichiarò che 11 suo [...] di rendere familiare al pubblico lo [...]. Ora, chi poteva essere [...] un [...] the [...] 1922), di un polinesia-no (Moana, [...] un Irlandese delle desolate Isole di [...] si trattava sempre di [...] Individuo, [...] di un [...] «degno di simpatia e [...] trattava sempre della maestà [...]. E per penetrare nella [...] vita, per [...] nella forma stessa In cui [...] vissuta, non bastava certo la riproduzione piatta e grigia [...] sue opere e del suol giorni, bensì occorreva una [...]. Tale selezione nel miei [...] alludendo alla tecnica di [...] montaggio; e con malizia aggiungeva: «/orse in [...] che non negli stessi film spettacolari». Ciò non solo è perfettamente [...] ma è 11 segnale della [...] straordinaria capacità di costruzione e [...] ritmo, 11 crisma delle sue altissime qualità di [...] film. Non si spiegherebbe altrimenti [...] metri di pellicola girati nel 1946-48 per Louisiana Story, [...] ne abbia scelti solo 2. [...] è Indubbiamente uno dei [...] ma la [...] realtà è soltanto quella [...] rimane sullo schermo quale sintesi espressiva del [...]. [...] è addirittura ovvio, eppure [...] la logorrea contemporanea, quando sullo schermo sembra [...] quanto, nella [...] aurea sobrietà, [...] avrebbe respinto. Anzi quello che lui [...] di eccezionale Interesse, come sa chi vide [...] Mostra [...] Venezia [...] corpus di [...] da [...] Story proiettato dopo la [...] e ore di materiale, dove le perle [...] piuttosto da lamentare che [...] fuori. Inesorabile con se stesso [...] con 1 suol committenti. Fu un cineasta libero [...] rapporti con [...] gli venne finanziato da [...] di pellami e pellicce, Louisiana Story nientemeno [...] Standard OH Company. Bisogna dire che con [...] meglio che con le società di Hollywood, [...] di Londra, o con il Dipartimento [...] degli Stati Uniti. La misura della [...] Indipendenza si rivelò quando, [...] Moana, Hollywood lo considerò il regista Ideale del Mari [...] Sud: [...] ma da mettere sotto controllo. La Metro gli affiancò [...]. Van [...] per Ombre bianche (1928) [...] 11 grande F. [...] per Tabù (1931). Ma In entrambi 1 [...] secondo In cui pure aveva profuso un [...] una volta constatate le [...] Impostazione, non esitò a lasciare al [...] la responsabilità o la [...]. Ancor meno problematico fu [...] in [...] li magnate [...] gli spedì 11 fratello Zoltan [...] La dama degli [...] (1937) a spettacolo hollywoodiano, [...] modesta carriera divistica ai piccolo [...] che [...] aveva scoperto sul posto [...] del romanzo di Kipling. Il [...] di lavoro non poteva [...] da un testo letterario, né dalla megalomania [...]. Questo rigore emozionò, e [...] perfino un uomo della tempra di Von Stro-heim. Ma quando chiese a [...] suo compagno di strada In [...] realiste, come riuscisse a sopravvivere a tante [...] rispondere In tono angelico: «Sono rimasto [...] -. [...] era fiero della svolta [...] Impressa al cinema In concomitanza con I [...] e, negli anni Trenta, ebbe anche 11 [...] film sulla donna sovietica, rimasto purtroppo sulla [...]. In un breve Incontro al [...] di [...] ci espresse la [...] ammirazione per 11 neorealismo italiano, [...] per Paisà e Sciuscià: non [...] da [...] lui stesso anticipato, con [...] di un buon ventennio. Tra i cineasti [...] stimava John Ford e [...] prediligeva nettamente gli Indipendenti, In particolare [...] come Native Land di Paul [...] e Leo [...] che tra [...] nel 1942 condivise sostanzialmente [...] toccato a [...] dal titolo quasi analogo: The Land. In [...] di [...] di Aran». ///
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[...] (a [...] col cappello) durante le riprese [...] «Louisiana [...] per la guerra, entrambe non [...] al pubblico, anzi la [...] venne addirittura proibita dal governo [...] che [...] commissionata. Era 11 primo lungometraggio [...] girava nel proprio Paese: [...] In amare e splendide Immagini, contro [...] del suolo e [...] della terra. Il [...] fu giudicato troppo deprimente [...] alla critica fino ad anni recenti. Per troppo tempo si [...] un [...] Idealista e candido, un [...] Rousseau affascinato dal miti del buon selvaggio e [...] natura, Incapace di affrontare la dimensione sociale. [...] che pure lo aveva voluto In Gran Bretagna, glielo rimproverò a lungo, e così [...] anche se lo ha sempre [...] per la [...] e la [...] arte. Ebbene, In una nota [...] è [...] per primo a riconoscere [...] The Land che «il suo sdegno e [...] per le condizioni disumane che trovò nelle [...] da [...] girare un inesorabile film [...]. Tuttavia [...] di [...] c'è sempre stato, anche [...] In [...] diverse dal suol successori. Non è impegno anche [...] di dedicare almeno due anni di vita [...] gente ritratta In tutti 1 suol film? Oggi [...] attori e registi, se compiono sopralluoghi di [...] settimane per entrare nella parte o [...] passano per eroi [...]. Invece [...] ci stava, con la [...] Frances [...] una minuscola troupe, un tempo ben più [...] così arrivava poi a esprimere [...] rispetto per quella materia [...] uomini. Ecco perché [...] a distanza di oltre [...] eschimese che ci «parli» [...] se allora Io schermo era muto; che [...] esistenza quotidiana senza mediazioni [...] folcloristiche, In tutta la [...] fresca e terribile Immediatezza; [...] 1 suol gesti personali, 11 suo nucleo [...] che lava 11 bambino con lo sputo! Lo fa con candore, [...] natura così simile a quella di [...] che gli fu amico [...] Intellettuale, ma da «eguale». [...] fece soltanto cinque film «suol» [...] anni di attività cinematografica. Quando nel 1948 licenziò [...] Louisiana Story, ricevette un telegramma: «Appena visto vostro meraviglioso [...]. Continuate, sarete immortale e [...] il che è di [...]. ///
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Firmato Oona e Charles Chaplin, [...] e Jean [...] Està e [...] Nichols, lo sceneggiatore di Ford. Purtroppo non potè continuare. Ricchissimo di progetti, generoso [...] spense a [...] una località del Vermont, [...] Ugo Casiraghi Di scena Una novità di Carlo Isola [...] Victor [...] nel [...] terrore Harold Pinter PARCO [...] spettacolo scritto, diretto e [...] Carlo Isola e Victor [...]. Roma, Teatro Beat 72. In [...] da film del mistero, [...] prese con faccende di vita quotidiana si [...] a confronto con i propri fantasmi, con [...] le paure più nascoste. Tutto avviene in una [...] in un parco che sembra teatro delle [...]. Sulle prime, assistendo a questo [...] spettacolo, si ha [...] di [...] di fronte ad un testo [...] discendenza [...] magari lontanamente apparentato con quel Calapranzi che resta ancora una delle opere migliori [...] inglese. Ma poi la vicenda [...] completamente da quello che deve essere stato [...] il modello principale. Il clima di paure [...] contatto fra vita «conosciuta» e vita «sconosciuta») [...] ogni scena, per risolversi alla fine con [...] dei due personaggi. Pure si tratta di [...] un gesto quasi dovuto; comunque necessario ai [...] di allontanare quella tensione continua che gli [...] possibilità di vivere una «vita normale». Una vita normale minata, si [...] anche [...] prepotente [...] tanto è cosparsa di oggetti [...] la scena del Beat 72. Uno spettacolo inconsueto, s'è [...]. Infatti i due [...] sembra abbiano voluto costruire [...] rigorosamente dal tipo di emozioni che intendevano [...] al momento della rappresentazione. La scrittura, cioè (sia [...] e là da un senso di scarsa [...] da [...] diciamo così, figurativa. E sotto questo punto [...] risultato è decisamente positivo: lo spettatore fin [...] si sente proiettato, suo malgrado, [...] violenta che i due [...] dai gesti e dalle parole. Anche la parte musicale, [...] trasformare la singolare vicenda di due uomini [...] e generale rappresentazione [...] in trappola. E si tratta, ovviamente, [...] grande, onnicomprensiva, che blocca via via i [...] sulla scena non solo attraverso i ritmi [...] nei fasci di luce, negli oggetti che [...] nelle vetrate che sì frantumano proprio nel [...] la tensione raggiunge il suo punto massimo. [...] Care teatrali nucleari, addio , Chapman Un [...] di [...] Saraceno. [...] Famiglia e politiche sociali -Spaventa Le redi»! ///
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Zappa, [...] Tarantelli GU [...] costi di un salario [...] Verso [...] della denatalità! Completano l'opera 20 cassette [...] il prof, de Fiore, propone, consiglia e [...] disegni, schizzi e acquarelli, oppure intervista noti [...]. ///
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Completano l'opera 20 cassette [...] il prof, de Fiore, propone, consiglia e [...] disegni, schizzi e acquarelli, oppure intervista noti [...].