Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 3738886689.

Vari dirigenti comunisti di [...] Longo ad Amendola a Pajetta, giunti ad [...] sono fatti autori di prose autobiografiche: hanno [...] significato della loro esperienza esistenziale e [...] che li ha sorretti, [...] fatti personalmente vissuti. Ingrao invece ha scelto [...] lirica: non però allo scopo di esaltare [...] ma al contrario di intessere un discorso [...]. A prendere la parola in [...] libro è una voce poetante [...] della [...] individuale per farsi portatrice [...] somma di assilli e desideri, [...] pensose ed empiti di fiducia tenace largamente condivisibili da [...] partecipi della grande speranza di una migliore umanizzazione, e [...] socializzazione [...]. Si capisce perciò come Ingrao [...] rifarsi alla tradizione, ormai consolidata, della poesia [...] e rarefatta, giocata ermeticamente sul discrimine tra [...] allusività ellittiche. [...] grido» che sale [...] collettivo chiede di essere articolato [...] senza perdere la [...] essenzialità, e d'altronde senza [...] rivestito delle forme sontuose [...] degli altri». Una poesia dotta, dunque, [...] il suo rifiuto [...] e [...]. In effetti i risultati [...] sono nella poesia [...] contemplativa, sospese tra incantamento [...] della memoria assorta; e neppure in quelle [...] più il pathos [...] bisogno immediato [...] fra [...] e gli albi. A emergere sono i [...] fitti di metafore, tramati di parole chiave [...] un orizzonte dolorosamente bipartito, [...] e «gorgo», «assedio» e [...] «corpo». Lui, [...] poetico, si sente collocato [...] di passato e futuro», affannato ma instancabile [...] orientarsi, di riaffermare il significato energetico della [...] altrui sotto un cielo in cui pure, [...] «la stella del [...] esiste». Come dice con immagine efficacemente [...] è una «invitta fragilità» ad [...] ossia a [...] reiterare [...] sul valore e i limiti [...] dello sforzo di edificare una [...] migliore, di aprirsi combattivamente a una speranza di solidarietà [...]. Certo, il nostro può [...] del «desiderio deriso»: ed è plausibile che [...] gli errori del desiderio si scontano: «Pensammo [...]. Giusto dunque sollevare, alimentare [...] vincitori», di cui parla il secondo verso [...] che in precedenza gli ha contrapposto [...] dei vinti». [...] di metafora, si tratta [...] sofferenze ignorate o misconosciute pagato da ogni [...] e non meno duramente, da quelli di [...] esempio, vien fatto di pensare al lettore, [...] socialismo in un solo Paese. Espresso da un alto [...] con tanta limpida lealtà, il dubbio sulla [...] colpisce vivamente, e proficuamente, il lettore. Ma [...] che una domanda come [...] Io scontroso, crucciato poeta si pone con tanta [...] possibile, nel fatto stesso [...] pubblicamente: cioè di proporre alla coscienza individuale [...] la necessità primaria [...] relazione indissolubile tra i [...] problema. Vittorio Spinazzola Contro «Venezia [...] futurista del 1910 tuonava: «. Bruciamo le gondole, poltrone [...] cretini, e innalziamo fino al cielo [...] geometria dei ponti metallici [...] chiomati di fumo, per abolire le curve [...] architetture». Eppure proprio da questa [...] perché abbia dato un seguito [...] futurista realizzando Porto Marghera, [...] che partisse alla grande, con una mostra [...] Palazzo Grassi e un convegno alla Fenice, il revival [...] dilagante nelle vetrine dei librai, coi molti [...] stampa e gli altri, annunciati, che seguiranno. Tra questi, la pubblicazione [...] che ini-zierà [...] de» taccuini e di [...] inediti di Marinelli, curati per 11 Mulino [...] Renzo De Felice, Ezio Raimondi e Luce Marinelli, la [...] del futurismo. Sono tutte iniziative, compresa [...] Venezia, che hanno alle spalle, per [...] di promozione del revival, [...]. A Yale sono conservati [...] inediti [...] e a Filadelfia, già [...] Fine [...] Museum aveva allestito [...] mostra sul futurismo, che [...] altri musei e collezionisti di tutto il [...] altrettanto. Il revival futurista è [...] rétro, un business dei mercanti d'arte, [...] di stampo conservatore, o [...] anche se ha dietro queste spinte [...] qualcosa di più serio, [...] riproposto e discusso, al [...] cerchia degli addetti ai [...] parliamo con Luciano De Maria, [...] è imminente [...] di una raccolta di [...] italiano, scritti dal 1969 a oggi. La nascita [...] (Marsilio), a testimonianza di [...] certo sollecitato dalla moda d'oggi. Fin dal 1968 De Maria [...] curato e fatto uscire, per Mondadori, la [...] Teoria e invenzione futurista [...] susseguente antologia del "73 negli Oscar Mondadori. Marinetti c il futurismo, [...] materiali e testi creativi dei maggiori esponenti [...] diffusa in quarantamila copie, specie nelle Il [...] Cataloghi [...] numeri unici, ristampe e [...] saggi: Marinetti [...] C. Sentiamo cosa ne pensa Luciano De Maria che sta per pubblicare «La nascita [...] il revival finisce in [...] dato il maggior contributo per rompere quella [...] scesa [...] dice De Maria [...] fin dagli anni 20 [...] riflusso delle avanguardie in Europa, col primato [...] tendenze letterarie, la poesia pura, [...] e, poi, il neorealismo, [...] le collusioni tra fascismo e futurismo, determinanti [...] rimuovere il fenomeno. Che per De Maria, [...] più attenta considerazione. Perché il futurismo italiano [...] questa è la tesi centrale [...] suo libro [...] rappresenta la prima avanguardia storica, [...] cui immagine e somiglianza si configureran-no poi Dada e [...] surrealismo. E a differenza dei [...] poi seguito, il futurismo, [...] De Maria, si fonda su [...] globale artistica ed [...] su un gruppo di [...] grandi affinità elettive e su una scrittura [...] fondamento [...] il [...] dei futuristi, che ha [...] correlato In pittura e nei molti altri [...] si cimentarono. I libri usciti in [...] un serio contributo alla conoscenza critica del [...] Saggiamente De Maria distingue tra 1 libri scritti, per [...] chi si è improvvisato in questi [...] esperto di futurismo, o [...] solo marginalmente il movimento, come La cucina [...] Marinetti e [...] (Longanesi) o Futurismo postale [...] Maurizio Scudiero (Longo), e i libri, invece, di quelli [...] sono attenti studiosi del movimento, come [...] o Crispolti, per esempio, [...] del futurismo figurativo. Enrico Crispolti, infatti, di [...] Storia e critica del futurismo (Laterza), ha [...] fa il volume considerato un classico della [...] Il mito della Macchina e altri tenti del [...] (Celebes). Danno un buon contributo anche [...] numeri unici [...] BAVERA, -Bagna i fiori e [...] Rizzoli, [...]. Dai porci ai fiori, [...] di due adolescenti alle rocambolesche avventure [...] di Giovanna, detta [...]. [...] romanzo di Lidia Ra vera, [...] i fiori e [...] è senza dubbio destinato a [...] quanti ricordano ancora quel pur discutibile «caso [...] che fu [...] con le [...]. Colpirà per il [...]. Il libro contiene un progetto [...] la rivisitazione ironica e autoironica del genere «rosa», un [...] di amore e avventura furato dal senso della distanza [...] scrittrice e materia. La storia ammicca [...] alle «Piccole [...] della Alcott, con le [...] ai [...] anni che separano i [...]. Anche [...] quattro sorelle e una madre, [...] un padre lontano: ma Margherita, [...] saggia Meg. Infine il padre: non [...] ingloriosamente scappato abbandonando la famiglia al suono [...] e [...] proprio uno stronzo». Da questa condizione di [...] la storia, che vede la pioverà [...] partire alla ricerca del [...] e rimanere avviluppata in una serie di [...] diamanti rubati, sequestri di persona tra Barcellona, New York [...] Lusaka, con fascinosi e ambigui canadesi, malviventi [...] dagli occhi verdi, cazzotti e pistole [...] puntate alla nuca. Finisce bene, e lascia [...]. Qualche giorno fa, una [...] un incontro di presentazione del romanzo alla Libreria Rizzoli [...] Milano, ha detto: [...] letto fino alla La [...] Lidia [...] cercando un senso. Alla fine ho avuto [...] perso il tempo». E probabilmente ha colto [...] di questo romanzo, la crepa che balza [...] senza scomodare il passato «impegnato» [...]. Certo, non si può [...] la scelta del genere letterario, [...] alle scelte di anni fa. Parlando di [...] con le ali» la Ravera [...] spiegato: «Quella di allora fu [...] interna alla sinistra, una scelta [...] di rottura. Allora scrissi come giornalista, [...] di diario [...] ben si adattava a [...] a sparare e a fare altre cose [...] leggere. Dietro [...] una filosofia, vera o falsa [...] fosse». Dietro [...] i fiori e [...] non c'è una caduta di [...] ma un mestiere diverso: «Ora faccio la scrittrice. [...] mia, e quella di Oreste Del Buono, che ero ora ha lasciato la [...] quella di una collana di [...]. Perché non vedo una [...] alta e bassa, perché voglio scrivere delle [...] e avventura, ma non ignobili prodotti [...] o gente descolarizzata». E tuttavia, anche [...] di divertire senza pensieri [...] non sembra raggiunto: [...] che qua e là [...] pagine [...] troppa» ha detto la Ravera) [...] difficile da cogliere, e che comunque non [...] e non fa sorridere. [...] parte questo lieve distacco [...] caratteristica in fondo gradevole degli onesti ro-manzacci [...] tanto al chilo che allietano la ripetitiva [...] donne ingrigite dalla vita: portare lontano. I titoli non me [...] più. Un libro spurio, ma [...]. Ha ottime probabilità di [...] si sente dire in giro, e in [...] già in gestazione il seguito. Marina Morpurgo« Marinetti alla [...] Faenza» in un disegno di [...] (1921). ///
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Queste osservazioni di De Maria [...] integrate coi libri di testi e documenti [...] antologie da lui stesso curate, i due [...] Archivi [...] futurismo, in ristampa da Mondadori, e il [...] veneziana Futurismo, futurismi che Bompiani correda di [...] documentarie, [...] su cinema e futurismo, [...] II [...] al futuro sugli aspetti della musica, del [...] danza. Ma al di là [...] un fenomeno rilevante nella storia [...] per 11 futurismo non [...] motivazione più forte nel [...] un movimento che ha voluto essere tutt'uno [...] industriale e 11 progresso [...] in tutta la violenza [...]. Producendo idee e modi [...] mito della modernizzazione, che oggi troviamo ampiamente [...] critica ne abbia messo in luce I [...] mortali, gli aspetti alienanti che pure reca [...]. Danno con evidenza balenante [...] è tacita accettazione e ottusa sensibilità ovattata [...]. È forse questo li [...] chiarire, perché proprio nella balenante esaltazione della [...] dal futuristi (che pure ne avvertivano 11 [...] si trova quella formidabile adesione acritica al [...] che ha impedito finora [...] nel fatti [...] di [...] 1 limiti e dare [...] umano al progresso. ///
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[...] e diari scritti da donne, [...] solo siciliane. Le due «sorelle coraggi» [...] battezzato la 1» ro «casa editrice» con [...] e dolce sono [...] Valeria [...] e una fotografa, Letizia Battaglia. E dire fotografa di Letizia Battaglia [...] un po' poco, visto che [...] scorso ha vinto, unica [...] europea, il premio Eugene Smith, maggior riconoscimento [...]. Ma non basta: infaticabile [...] Letizia ha anche fondato a Palermo [...] Donna, sotto la cui [...] no i primi due volumi de «LA LUNA-. E [...] occorre mettere subito in [...] si tratta dì libri [...] dalla grafica secca e [...] è di Aurora Di Girolamo), curati in [...] una volta definita la spinosa questione distributiva, [...] posto in qualsiasi libreria. ///
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Felicia racconta la [...] vita di donna, di [...] uomo inquinato dalla mafia; di madre che [...] coraggiosa del figlio fino alla terribile sentenza [...]. La [...] dei legami, dei traffici, del [...] criminale è inquietante come sa [...] la verità testimoniata sulla propria pelle. [...] cinese, parla della [...] odissea di tredicenne che, [...] giunge in Italia dopo le mille e [...] diseredata. E, sul filo della [...] che la [...] nuova patria [...] adottata, colorì, piante e [...] lontano oriente. Senza [...] Battaglia (un vero vulcano: [...] col patrocinio del Comune di Palermo, un [...] opere inedite riservato alle donne) sta intanto [...] Valeria [...] le prossime uscite: «Ricorso [...] Rampolla De) Tindaro al ministro degli Interni, 1887», [...] per mafia [...] Paul a Pedro» [...] Franziska [...] con traduzione e prefazione [...] Rita Calabrese. In questo primo volume [...] che comprende, eccezionalmente, una breve [...] sul secoli precedenti [...] la città toscana è esaminata [...] I diversi profili della politica, della società, [...] e della cultura. [...] della casa Laterza [...] non nuova alla saggistica riguardante [...] problemi urbani [...] è di grande rilievo culturale. Catania (Giuseppe Giarrizzo), Ancona (Ercole Sori), Bari (Enrica Di [...] Cagliari (Girolamo [...]. Messina (Guido Pescosolido). Milano (Franco Della [...]. Napoli (Giuseppe Galasso), Padova (Angelo Ventura). [...] Reggio Calabria (Gaetano [...] Roma (V lino [...]. KEN [...] -Lo scanda-lo [...] Se non fosse stato scritto [...] potrebbe sembrare ispirato dal recente [...] delle false statue [...] livornese. E se non proprio [...] muore nessuno) è comunque uno scintillante racconto [...] sorpresa finale, che ruota attorno a due [...] a unificarsi: la caccia a un misterioso [...] Modigliani avrebbe dipinto sotto [...] e la gigantesca vendetta [...] pittore incompreso monta contro una decina di [...]. È uno di quei [...] passeranno alla storia della letteratura. [...] storia e il [...] La gente comune, dice [...] studioso, esce dai bassifondi della [...] di élite, e il [...] esige il diritto di esistenza [...] ma la cultura europea non è in grado di [...] fino in Fondo questo cambiamento e non possiede gli [...] necessari per accettare e spiegare la storia di [...] non hanno mai avuto storia. E la crisi dello [...] da buon sociologo, delinea [...] un nuovo storicismo critico, che appunto del [...] il suo punto di partenza, come chiave Interpretativa [...] della [...] vicenda; (Laterza, [...]. C'è un nuovo idolo [...] colorata. Chi crede che il [...] imprigionato nei suoi stereotipi immaginari, si sbaglia. [...] il commissario con i [...] pipa, [...] deduttivo con la lente [...] con il trench, la pistola e le [...] la spia di lusso che conosce le [...] la [...] furba ma [...] grigio, e adesso esiste [...] -new [...]. Una serie di storie [...] come la copertina di una rivista di [...] dalla oltraggiosa mente della cattiva e giovanissima Alba. Vi basta per capire [...] parla? Non credo. Nei puzzle i pezzi [...] divisi in alcune classi maggiori dalle forme [...] comuni sono gli [...] -le [...] -le croci di [...]. Per costruire [...] di un libro, oltre [...] importante il titolo, il formato, [...] e magari il nome [...]. I titoli dei libri [...] tutti composti da un nome di quattro [...] con -A». Sono brevi romanzi che [...] Francia e negli Stati Uniti (stranamente [...] almeno per una volta [...] sono avviati a quella forma di successo [...] sovrastima del testo per ragioni di buona [...] il piacere di una [...]. In Italia, dobbiamo accontentarci [...] versione cinematografica di una di queste storie, [...] le pubblica. Le immagini che scorrevano sullo [...] sembravano uscire dalla famosa collana di fumetti anni 60 [...] classici [...] invece era un film [...] ed originale, con [...] atipica, sparso tra i teatri [...] musica classica, le camere [...] di una cantante [...] inondate di fiori e strani [...] e loft [...] da giovani avventurosi: un gusto [...] particolare decorativo ed ossessivo, uno stile definito -chic [...] di lusso) e naturalmente un [...] di 4 lettere che terminava con [...] Diva. L'autore di questo e [...] libri della serie: Nana, Luna, Lola. Vida (e assicura che [...] ne può trovare altri 100) si firma [...]. Vi ho svelato [...] No, colpo di scena [...] dalla parola fine. Quello che vi ho [...] un nome falso, un fantasioso pseudonimo che [...] un serio professore [...] di Oklahoma, e che [...] un po' di tempo, fino a quando [...] e sprovveduto editore ne ha svelato il [...] un ingenuo comunicato stampa: [...] Abbiamo stipulato un contratto [...] Daniel [...] alias [...] ha 41 anni, ed [...] Ginevra. Dopo [...] pittura a Roma ed [...] Parigi, iniziò collaborazioni come critico musicale per [...] poi pubblicò un libro, -Il lavoro: intervista [...] William Burroughs Dopo alcuni romanzi seri pubblicati con discreto [...] lui la malsana idea ai scrivere una [...]. Il lutto cominciò allo [...] lavoro di 3 anni [...] . [...] » [...] è Una inquadratura di «Diva», [...] film di [...] Beineix tratto [...] romanzo di Daniel [...] alias [...] firma [...] storie lucide e perverse e [...] è già un caso letterario. Ma i nostri editori [...] niente Attenti, il thrilling ha eletto il [...] l'autore si sentiva stanco di impegnarsi così [...] così a lungo in una storia. Pensò che si poteva [...] meno difficoltà e con più divertimento. Scrisse Nana in poche [...] dimenticò in un cassetto. Dopo due anni, un amico [...] ospite a casa [...] per il [...] gli chiese un qualcosa di [...] e divertente da [...] leggere in una sera. [...] gli diede Nana e fu [...] colpo di fulmine. Fu subito pubblicato, lo [...] ad un romanzo di [...]. Adesso che gode di [...] il romanziere divide il suo tempo tra Parigi [...] dove insegna [...] e vive con la [...] Nel [...]. Pare che [...] usi [...] come una specie di [...] in impegnativi romanzi che gli richiedono 2 [...] di lavoro e poi, per rigenerarsi, torna [...] di malavita, breve, divertente e con un [...] sillabe. I personaggi fissi di [...] sono: Alba, una affascinante tredicenne bionda e [...] Serge, un pianista classico fallito di 40 anni [...] far soldi in modo eccessivamente romantico: [...]. [...] storia, Vida, Alba ha compiuto [...] anni ed ha perso [...] verginità. Gli intrecci sono fantasiosi [...] di riferimenti colti [...] ed al mondo della [...]. [...] è una strana città. È [...] che Francis Coppola ha girato [...] è indubbiamente un luogo molto [...] pieno di palazzi [...] e costruzioni stile anni SO: [...] città già pronta ad ospitare il cinema. E forse è proprio [...] mezzo che più ha contribuito ad amplificare [...] prima con la versione [...] Diva [...] da Beineix, poi con Lola, girato dalla [...] anche con [...] anni [...] di Alain Tanner, tratto [...] targato [...]. Il cinema però non [...] mai fedele alle storie scritte, ma l'autore [...] preoccupa, ami, afferma che quando gli chiedono [...] sceneggiatura, risponde -fate quello che volete: io, [...] cinema, voglio vedere qualcosa di buono, non [...] fedele ad un libro, ma poco entusiasmante [...]. Dunque un autore poco [...] di riduzioni audiovisive, che usa uno pseudonimo [...] auto-cita, che abbonda di riferimenti colti, inusuali [...] segue con fedeltà due personaggi perversi, che [...] sembrano pensati per una serie di modelli [...] automobilistica, che produce storie contaminate dai fumetti [...] si tratta proprio di novità importanti per [...] treno e da spiaggia, ma sicuramente sono [...] costruire uno dei tanti [...] su cui vive la [...]. ///
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Dunque un autore poco [...] di riduzioni audiovisive, che usa uno pseudonimo [...] auto-cita, che abbonda di riferimenti colti, inusuali [...] segue con fedeltà due personaggi perversi, che [...] sembrano pensati per una serie di modelli [...] automobilistica, che produce storie contaminate dai fumetti [...] si tratta proprio di novità importanti per [...] treno e da spiaggia, ma sicuramente sono [...] costruire uno dei tanti [...] su cui vive la [...].