Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1994»--Id 373551282.

[...] Niccolò Alunno Sarà il [...] Federico Zeri a presentare sabato prossimo nella sala [...] palazzo comunale di Foligno il [...] della tavola di Niccolò [...] Liberatore, [...] (San Francesco riceve le [...] ad intervento da parte della cooperativa Beni [...] Spoleto con finanziamento della Regione Umbria. Affluenza record al [...] per la collezione Albert [...] PAR I CI. Quasi un milione e [...] hanno visitato in 100 giorni le opere [...] esposte lino al 10 [...] Museo [...] di Parigi, battendo il [...] del tesoro di [...] esposto nel 1967. Il romantico tedesco profetizzava [...] continente nel segno del cattolicesimo. Integralismo? Origine del nazionalismo? Pensiero [...] Rispondono: Quinzio, [...] Bozzo, Givone/ Esposito« La [...] questo il titolo del celebre saggio di Novalis [...]. Oggi viene ; ripubblicato [...] «Opera filosofica». Un lavoro im-ponente che [...] o -meno di quel [...]. Proprio ora quando il [...] alle prese con scontri di tipo etnico [...] forme diverse spinte nazionalistiche e regionalistiche. Il testo compare ora [...]. ///
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Un lavoro pregevole e [...] il merito, peraltro. Ed è [...] di un pensatore particolarmente incline [...] scientifica della na--tura, intenzionato a [...] in un unitario progetto [...] di sapore illumini-; sta, le [...] forme del sa-. La congiuntura epocale ì [...] Novalis scrive Cristianità ovvero [...] è a [...] poco drammatica: Napoleone, tor-nato [...] Francia, [...] accinge [...] il Direttorio; dopo la [...] Pio VI il Soglio pontificale risulta ancora [...] ; infine, -la ; Grande Coalizione si [...] le armi per una nuova guerra, . E con sorpresa, peraltro, [...] dai suoi fedeli amici [...]. Nella convinzione più [...] assoluta [...] spirituale [...] e politica tra Cristianesimo ed Europa (tra Cristiane. Ma è [...] recuperare le radici cristiane [...] : [...] della secolarizzazione? È auspicabile una [...] geopolitica [...] rifondata, per cosi dire, [...] spirituale di una [...] delle origini? [...] la tentazione ò forte -; [...] la tentazione di leggere questo [...] di Novalis in chiave politica, [...] dire. Ma davvero Novalis non fa [...] rimpiangere lo stereotipo di una Europa cristiana, o di [...] Cristianità che si sarebbe storicamente realizzata in Europa? Davvero [...] lis è [...] di un [...] cattolico che nasconde la propria [...] sotto le bandiere della "casa comune"?». In realtà, la tesi [...] Novalis [...] ed è la contrapposizione [...] Cristianesimo [...] : fatto storico e del Cristianesimo come [...] fedele ai suoi miti [...] cominciare da quello [...] della Gerusalemme celeste, cosi [...] . Pressappoco come la [...] Grecia di [...]. Ma da ; che [...]. Mi pare che il fenomeno [...] tipi-" :v [...] moderno, prosegue infatti anche nei [...] giorni, [...] nella fanciullesca, o folle, ricerca [...] paradisi smarriti. C'è stata, sulla soglia [...]. Non è stato, insomma, [...] il Cristianesimo nato in Oriente, ma piuttosto [...]. Tuttavia, ciò che lega [...] tradizione (si pensi anche a Maritain) al [...] è solo questo nucleo [...] ma anche la [...] declinazione moderna: nel senso [...] salvata dal Cristo non inDa sinistra a [...] Gianni [...] Bozzo, Sergio Quinzio, Roberto [...] egli la tiene al [...] del nuovo sapere [...]. Ecco [...] che separa questa linea [...] di altri autori: la connessione tra Cristianesimo [...] per certi versi già implicita nel saggio [...] Novalis». Cristianità : medievale prime [...] Riforma, [...] è un va-ticinio che non si è [...] non si [...] ancora avverato. Ma, appunto per questo, [...] resta tremendamente attuale. Ne è convinto Gianni [...] Bozzo: «Novalis lia scritto [...] nichilismo invadesse [...]. Oggi il nichilismo [...] penetrata. Tutte le fedi, nate [...] fede cri-stiana ma in funzione dei principi [...] posto, sono spente. Il [...] comunismo marxista, questa grande [...] perso il suo [...]. Ma più vero dai [...] storico? O più vero dal punto di [...] per non dire poetico e mitologico? «Il [...] di Novalis contro Lutero -replica Givone -sta [...] poesia, non la filologia, ci dice la [...] Cristianesimo, e questa verità trascende la storia. Insomma, Novalis vede fin [...] il Cristianesimo storicizzato e [...] non ha nessun futuro [...]. Certo, si può prendere [...] favola, e oggi c'è chi lo fa, [...] una mitizzata Cristianità. Ma in Novalis, precisa Quinzio, [...] sotto il segno della notte: «La natura, [...] donna angelicata, la morte, il simbolo, [...] del mondo visibile e [...]. La riflessione sul passato [...] forza per il nuovo, per una magica [...] Deve venire la sacra età della pace, il [...] di [...] pienezza. Il poeta Novalis -conclude Quinzio [...] minerarie, meditò su problemi di gravitazione, sulle [...] termiche, su tecniche di soffiatura, su fabbriche [...] e olii eterici. A scomparire, in tutto [...] la fede cristiana, dissolta in una misticheggiante [...] del romanticismo oggi lo seguono soprattutto, o [...] vaga, fantasiosa religiosità». È una tesi, questa [...] Quinzio, [...] opposta a quella di [...] Bozzo secondo il quale [...] Dio [...] è la possibilità del genere umano di [...] di Dio. Spiega [...] «Finché ci sarà fede [...] Novalis [...] le parole di speranza che appartengono a [...]. Quale parola può [...] detta innanzi al Nulla [...] il nome del Dio incarnato? Il Nulla [...]. Solo la fede può [...] del Mistero. Ma la ragione che [...] Mistero si perde. Novalis è un testimone [...] del profeta ebraico di Cristo». Un Cristianesimo senza dogmi, [...] che sfaldarsi. Anzi, non è affatto [...] Cristianesimo. Da questo punto di [...] tutto prive di significato, secondo Esposito, le [...] le [...] dogmatiche del Papa. Fuori da quei dogmi [...] Cristianesimo [...] solo «pappa e cuore». Ciò non significa, tuttavia, [...] del dogma sia oggi possibile. E neanche, tantomeno, che [...] possa cosmi [...] la nuova Europa: «Intanto [...] anime del Cristianesimo europeo [...] -sottolinea Esposito -; poi [...] vuole ritrovare un senso, non può [...] che nel nodo con [...] che la circondano e ormai la abitano [...] sue grandi città, e dunque anche con [...]. E infine perché [...] stessa che il Cristianesimo [...] possa cioè farsi potenza [...] sé radicalmente anticristiana. È il tradimento della Croce [...] Gloria, il rovesciamento della logica seccamente impolitica [...] montagna». Una politica cristiana a livello [...] sarebbe [...] non solo [...] sul; terreno politico, ma contraddittoria [...] idolatrica su quello propriamente teologico. Replica, infatti, Givone: «Chi [...] nel segno della Cristianità? Proprio chi [...] Cristianesimo come fatto storico, come salvaguardia dei valori [...] cittadella [...] ecc. Novalis sta [...] parte. Dalla parte di un Cristianesimo [...] la storia, ma per [...]. ///
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Muoveva le agili [...]. Giancarlo [...] (1926-1982), in epoche non [...] il referente parigino ed europeo per una [...] della cultura italiana, [...] orecchio raffinato e sensibile [...] Paolo Portoghesi -spalancato nel [...] Parigi». E la [...] recente e attuale riscoperta [...] saggi «La bellezza ; è difficile» presso Laterza [...] -«Gabriele» edito da Mondadori, da una giornata di [...] Genova ad un [...] numero speciale della rivista «La Riviera Ligure» della [...] dazione Novara sino alla [...] ES della [...] traduzione de «11 bagno [...] Dia-: [...] di [...] -gettano uno sguardo meno [...] delle tante firme ; che hanno caratterizzato [...]. Dopo un breve periodo [...]. Il filo sottile della [...] , porta a percorrere diverse vie: quella [...] («Poesie» del [...] Editions [...] quella del romanzo («Lo [...] «Storia di [...] editi prima da [...] e poi da Feltrinelli, «La Venere [...] Milo» e [...] «Gabriele»), quella della saggistica («Le [...] «Senso e anagramma», «Le città dell'amore», «Tamara [...] quello delle traduzioni e, [...] cronaca d'arte e del giornalismo culturale di [...] in epoche non sospette, [...] referente parigino e europeo di una parte [...] liana. Giornalista e scrittore eclettico, [...]. Fu testimone della [...] negli anni [...]. ///
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Si era portato dietro [...] complete di Gabriele D'Annunzio, i libri del [...] Eugenio Montale, [...] e la poesia dei [...] dei suoi pensieri, un modo di essere [...] attraverserà tutta la [...] vita precocemente conclusa. Per I [...] Bianciotti, . Mai oppresso dai rimpianti [...] da una solida curiosità, amante della libertà, [...] si presentava con la [...] e discreta, lontana dagli accessi, eppure venata [...] ironico, sottile e critico. Lo [...] ebbe la fortuna di [...] Parigi anni Cinquanta che, dopo i" tormenti della [...] essere capitale della cultura grazie ai gruppi [...] ai miti di [...] e del Quartiere Latino, [...] allo strutturalismo, alla voce metallica di Edith Piaf [...] quella pastosa di Yves Montand, ai film [...] René Clair, Renoir, [...] e ai primi vagiti [...] un vento di trasgressione che [...] «Sino [...] respiro». Più propenso a seguire [...] e mondani piuttosto che quelli politici, circondato [...] Godard e Tzara, lo [...] Marmati [...] appare oggi segnato da un «ecumenismo estetico» [...] a saltellare tra riscoperte, filoni inediti e [...] mai fissarsi in un [...] modello, trasformandosi in un [...] anche se la [...] convinta partecipazione al Gruppo [...] un protagonista [...] un ostinato sperimentalista, un [...] nella coscienza». Cosi le sue poesie a [...] ermetico e montavano sconfinano spesso nel panismo; il suo [...] romanzo, «La Venere di Milo» è ammalato di deca-dentismo; [...] la [...] opera postuma, «Gabriele», nel frammentismo [...] è un omaggio, anche cromatico e stilistico, al [...] ore di origine italiana Dante Gabriele Rossetti, caposcuola dei [...] inglesi. La [...] scrittura rapida e . Badando molto alla qualità [...] e [...] le culture, questo «ligure [...] Parigi» [...] fuggire la nostalgia infinita del tempo con [...] leggera allegria che ancora si spande là [...] posato il suo passo. ///
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Badando molto alla qualità [...] e [...] le culture, questo «ligure [...] Parigi» [...] fuggire la nostalgia infinita del tempo con [...] leggera allegria che ancora si spande là [...] posato il suo passo.