Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 3731714961.

[...] / MERCOLEDÌ 13 NOVEMBRE [...] le «Nuove voci» e il mercato è [...]. Eppure gli scrittori Usa [...] certo per grande [...] nipotini del giovane Holden Nostro [...] NEW YORK [...] Si autodefiniscono le «Nuove [...]. Ma chi ha curiosità e [...] di [...] deve prepararsi ad una piccola [...]. ///
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La narrativa europea ha [...] americani in grado di [...] potenzialità impreviste e si [...] sforzo di un adattamento in [...]. Diceva Calvino nel [...] «C'è stato un tempo [...] me e per molti altri miei coetanei [...] lì, Hemingway era un dio. Ed erano tempi buoni, [...]. Poi, Kerouac e Ginsberg [...] misticismo che creava un solco tra [...] e beat [...]. Poi [...] e Wenders ad inseguire [...] Sam [...]. Oggi, [...] scalata alla Statua della Libertà [...] desiderio di conoscere [...] autori, non dà [...]. La lettura di questi [...] ad ambientazioni ed atmosfere già sperimentate a [...] i nostri autori; ed abbandonare la sponda [...] Park, con la sensazione [...] ci ha ricordato Tondelli e [...] il primo De Carlo, [...] meno inusuale. Il punto di riferimento [...] narratori è il [...] Holden [...] il famoso personaggio di Salinger. Ma forse, sarebbe più [...] i protagonisti [...] queste storie sono simili [...] Phoebe» [...]. Come se la dolce [...] di Holden fosse cresciuta e popolasse le [...] suo slanci di infantile adattamento alla ribellione [...]. Non ci sono più [...] con i pugni in tasca ed usano [...] messaggio della loro vitalità. Una cosa importante, è [...] la cultura ufficiale attribuisce a questi autori [...] credito che ricevono dal mercato editoriale. I due più importanti, David Leavitt [...] Jay [...] scrivono regolarmente sulle [...] riviste letterarie parlando di [...] altri giovani, come per esempio Lorrie Moore, [...] e recensita [...] pagina della New [...] Book [...]. In una recente intervista Robert Gottlieb, [...] presidente [...] spiega: «Stiamo osservando molti [...] talento, e c'è sicuramente un mercato per [...]. Le vendite son cresciute, [...] raccolte di racconti, una volta considerate invendibili. Per me, pubblicare [...] buon affare. Sono recensiti, richiamano [...] e chissà, potrebbe esserci [...] grosso successo commerciale». Sempre sulla prima pagina [...] New York [...] Book [...] il [...] Leavitt discute della [...] generazione di narratori, in [...] New [...] «Nuove voci e vecchi [...]. Da chi è composto [...] «Nuove voci»? Leavitt nomina: Ma-rian [...] Meg [...] Elizabeth [...] Peter [...] e Amy [...]. Se aggiungiamo il nome [...] più [...] e Lorrie Moore abbiamo un [...] e proprio gruppo letterario. Allora vuoi proprio fare [...] Con questo titolo provocatorio [...] tratta la nascita di [...] ne formalizza [...]. Dunque [...] riconosce una nuova corrente [...] noi non ci entusiasmiamo. E pensare che alcune [...] voci», oltre ad ottenere solidi successi di [...] dei loro romanzi per [...]. ///
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Vediamo chi sono questi [...]. David Leavitt è nato [...] California, laureato nel [...] a [...] nasce Il romanzo stile [...] New York: scale di servizio sulla «Pine [...] è vero che la [...] scrittori soltanto tempi accelerati, attraverso telefilm pieni [...] ellissi. Non è vero almeno [...] soap opera, dai lunghi polpettoni che hanno [...] i ritmi lenti e le digressioni delle [...]. Le saghe nazionali (Il [...] blu), le saghe razziali (Radici) e quelle [...] (Dallas; [...] oggi la possibilità di riattivare quel piacere [...] dove tutto trova posto: il drammatico, il [...]. [...] che ha perso le [...] narrazioni» I lunghi serial sono [...] di più necessario e insieme inattuale che [...] cultura odierna possa offrire. È quanto dimostra il [...] di una giovane ed apprezzata scrittrice americana, Jayne Ann Phillips: Sogni meccanici, pubblicato da Mondadori [...]. Recuperando la struttura a [...] a più punti di vista (secondo [...] del grande [...] Faulkner), Sogni meccanici narra [...] famiglia [...] padre madre e due [...] fetta non piccola [...] suppergiù dalla Grande crisi [...] anni [...]. È come leggere [...] drammatizzata da comuni personaggi [...] della Virginia occidentale. Il lettore ritorna alle difficoltà [...] della povertà e del passaggio ad un [...] massicciamente industriale. Passa alla Seconda guerra [...] al duro dopoguerra, ai primi [...] prodotti su larga scala. Tocca gli anni della Guerra [...] anni cinquanta, il [...] roti. Arriva alla guerra del Vietnam, [...] sulla Luna. [...] documentaristico è, del resto, evidente, [...] da scadere spesso nello scontato e dare [...] di una riproduzione in laboratorio. Come si viveva negli [...] Ed ecco le macchinone, 1 capelli impomatati. Il sesso e la [...]. E negli anni sessanta? Ci [...] il divorzio diventava pratica di massa e [...] chitarra di [...] naturalmente. Dalla tele visione e [...] Phillips ha Imparato a curare 1 particolari [...] costume, a collocare le gesta [...] nel gran carro della Storia [...] suoi personaggi di toccare la dimensione di [...]. E alla fìne ci [...]. ///
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Non solo [...] la microstoria quotidiana sullo sfondo [...] grandi eventi, ma si serve [...] più adatto: il mito. Sogni meccanici sembra affondare [...] cui si dibatte gran parte del romanzo [...] difficoltà di confrontarsi positivamente e interamente con [...] Phillips torna a narrare di un ieri [...]. Ricorrendo anche al significato [...] del mito. Con Faulkner la Phillips [...] cosi dire, [...]. Assimilati ormai schemi e [...] scrittrice li ripropone in maniera indolore passando [...] prima persona a quella In terza, dai [...] flash-back, [...] dei documenti alle lettere [...] dal magistrali dialoghi da sceneggiatura ai salti [...]. Sogni che accampano la [...] come momenti di lirismo e di dolore. Resti sovvertiti e perturbanti [...] Sogno americano. Macchina esso stesso di [...]. ///
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Si è trasferito a New York [...] due racconti pubblicati sul New [...] un buon agente e [...] a 23 anni ha scritto un libro [...] Dancing [...]. Il suo successo si [...] recensione di [...] sul New York [...] che ha puntato il [...] lui, catalizzando [...] di tutta la critica. Poi, subito, il libro [...] la cessione dei diritti per [...] tascabile a [...] che si prenota il [...]. I racconti di Leavitt [...] più lontano di una versione anni Ottanta [...] famiglie in crisi, madri coi figli, ma [...] rapporti ambigui [...] uomini e donne, bambini [...] «alieni» o che sognano di diventare geni [...] dovunque disastri affettivi e sentimentali, come condizione [...] matrimoni ripetuti in continuazione dopo ogni divorzio, [...] dalla noia e dalla paura di lasciarsi, [...] e di odio reciproco come nel racconto [...] titolo al libro, in cui Su-zanne nel [...] festa in cui è presente il suo [...] sente salutare da una persona che non [...] si ricorda: è il suo attuale marito. E solo i ragazzi [...] questa porcheria come tanti E. Un altro romanzo di grande [...] è [...] Zero, del giovanissimo Bret [...] di Los Angeles. [...] ci troviamo nel classico [...] vita di notte di una grande metropoli, [...] adolescente in cerca di esperienze. Il tema è trattato con [...] certa convenzionalità e se pensiamo ad Altri libertini di Tondelli, ci [...] di [...] letto una narrativa di spessore [...] forse più facilmente paragonabile a certi film di Walter Hill o di John [...]. Lo scrittore di maggiore [...] Jay [...] di cui in questi [...] il secondo libro. [...] è nato nel Connecticut [...] e poi ha vissuto a Londra, Vancouver, [...] e infine New York. Il suo primo libro è [...] una storia newyorchese. A Manhattan c'è un [...] tutto: come moglie una modella di successo; [...] impiego in una rivista di grande prestigio, [...] sue ambizioni letterarie; come amici yuppies inseriti [...] coi quali attraversa tutte le tappe edonistiche [...] di successo a New. York: i migliori ristoranti, [...] esclusivi, i party alla, moda. Poi tutte le lampadine [...] si spengono. Mentre lo seguiamo nel [...] strana settimana, scopriamo, insieme a lui, che [...] facciata di questo uomo, non c'è nulla. A questo punto il problema [...] è peggio vivere [...] o [...] giovane [...] fugge lontano da se stesso [...] cercare di scoprire chi dopotutto è. II secondo libro, [...] ha avuto apprezzamenti che [...] successo. [...] sul New York [...] parla di grande autorità [...] toni comici e di descrizione. La storia è ambientata [...] Giappone [...] primavera del 1977, con alcuni flashback nel Pakistan [...] anni addietro, e parla di Christopher [...] un giovane americano che [...] tra i giapponesi, «cercando la liberta nella [...] cercando non so cosa, ma qualcosa di [...] una pallida scelta di carriera». Insegna inglese ad Osaka [...] Kyoto e studia karaté, cercando di vivere [...] che lo conduca ad una maggiore adesione [...] «ai nostri giórni, è difficile vivere senza [...] in un film». Insomma i messaggi non [...] spessore, ma il suo successo commerciale viene [...] grazie allo charme del suo narrare. Noi capiamo che la [...] un film e per il momento le [...] vogliono [...] altro. Guglielmo [...] mio figlio» PARIGI [...] Il regista Andrei [...] ha deciso di dedicare [...] Andrei «e alle sue sofferenze» Il suo nuovo [...] «Il [...] per cercare con questo di convincere le [...] il visto per [...]. Lo ha annunciato lo [...] che vive da due [...] Italia, in una conferenza stampa a Parigi. Nonostante le numerose domande [...] sovietiche, il regista («Andrei [...] «Nostalgia») non è riuscito [...] riunifi-cazione della [...] famiglia. Oltre ad Andrei, che [...] restano infatti in Urss la figlia Olga [...] c la loro nonna di 83 anni. Nel corso della conferenza [...] ha detto che la [...] ad Andrei «Il sacrificio» non è che [...] e ha fatto intendere che se non [...] sperato utilizzerà il cinema per chiamare ancor [...] causa il potere sovietico. Il giorno dopo si [...] che si trattava di un falso annuncio [...] sacrificio è irrevocabile. Ecco i [...] «ritratti» dei [...] della [...] leghe sotto i mari» di Massimo [...] e disegni« Le avventure di [...] di Pablo [...] avventure di Oliver Twist» di Mario Festi Dalla nostra redazione BOLOGNA [...] Presenti, vivi e mai sopiti [...] ricordi della nostra infanzia, li gatto famoso per i [...] stivali, una balena bianca, un leone pavido, una lampada [...] un burattino impiccato, le 20. Una presenza strana, colorata, [...] e fiabesca ci ha fatto sognare. Una presenza, però, Incostante, [...] dalle parti odierne dei ragazzini per la [...] fumetti «made in [...]. Dal 16 novembre (e [...] dicembre) una mostra di illustratori per ragazzi, [...] Galleria d'arte moderna di Bologna, colmerà questo vuoto. Si intitola [...] e Mister China [...] vecchie finzioni e [...] curata dalla cooperativa «Giannino [...] per ragazzi» col patrocinio [...] Regione Emilia Romagna, Comune e [...] di Bologna. Circa un anno fa, [...] del [...] è nata [...] di far interpretare la [...] a fumettisti di fama internazionale. Gli autori scelti sono Jori, [...] Iosa Ghini, [...]. [...] Scala, Fara, [...] Munoz, Grassilli, [...] Elfo, [...] Corona, Scozzati, Bertoni, Giacon e [...] giovani allievi della scuola di fumetto «Zio [...] (che [...] riprenderà non più sotto [...] ma del [...] no [...]. Riscoprono [...] i mondi Incantati, le [...]. Ecco allora che [...] si avventura sulle strade [...] Grande Nord in compagnia di Jack London, ecco che [...] recente mano per le [...] ricorda In forme astratte [...] Simonetta Scala rilegge la lampada di Aladino, Iosa Ghini [...] capitan Uncino di Peter Pan [...] riscopre [...] del mago di Oz. E tra gli allievi Mario Festi [...] le avventure di Oliver Twist. [...] alla mostra bolognese verranno [...] originali a colori per 35 classici della [...]. Con [...] e Mister China» si vuole [...] un altro obiettivo: ridare energia [...] per ragazzi. Il bambino è schiacciato [...]. Ma è curioso e [...] se si diverte, qualsiasi strumento gli si [...]. E se lo strumento [...] illustrazione che arricchisce la storia scritta, lo [...]. ///
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E tenta anche un recupero [...] tipo [...] della fiaba. Come ricorda Faeti nel [...] la mostra la grande letteratura popolare si [...] virtù delle illustrazioni. Qualche volta era addirittura [...] prevalere. Nelle 75 tavole, ricchissime [...] di forme, ci sta tutta la creatività [...] capaci i nostri fumettisti. Le favole, il racconto [...] I [...] «avvertimenti morali», i personaggi che hanno popolato [...] acquistano nuove dimensioni, [...] toni forse slegati [...] ma perfettamente in sintonia coi sentimenti personali [...]. È sempre Faeti che [...] «Si [...] pensare a un London tanto congeniale a [...] Il disegnatore ha avuto [...] questo cristallino e spigoloso Grande Nord è [...] radicato nella tradizione [...] nevosa. Il [...] di Pablo [...] Ilare e lieve, comico [...] alle arguzie di una primavera combattuta». E ancora: «Tra le [...] legno che sconcertano [...] di Grassilli, e lo [...] anche Elfo ha portato Andersen [...] metropoli che non disdegna le [...]. Faeti registra il piacere [...] limpidamente, attraverso la grafica attuale, la Sirenetta, Capitan Fanfara, Oliver Twist, Cappuccetto Rosso, godendo della «gran virtù [...]. Ironia, cattiveria, dolcezza, malignità [...] affascinano [...] e la [...] mostra 11 direttore della Galleria [...] Moderna, Franco Solmi, scrive: «Gli illustratori [...] raccolti dal Circolo Giannino Stop-pani [...] sotto la corteccia di piombo di una [...] al livellamento dei codici, scorrono flussi sulfurei [...]. Magari allo sbando, precariamente [...] organizzata, ma ancora In grado di creare [...] Inaudita [...]. ///
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Magari allo sbando, precariamente [...] organizzata, ma ancora In grado di creare [...] Inaudita [...].