Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 3731058529.

E così, allora, vale [...] questo « Il Messico Insorge » pubblicato Ha Einaudi [...]. [...] nel [...] è un po' una strada [...] anche per noi, che non [...] mica mai letto prima, e [...] del suo autore, questo mitico giornalista militante americano, con [...] tomba nella Piazza Rossa [...] « John Reed, delegato alla Terza Internazionale, 1920 » [...] conoscevamo solo pochissime cose: il [...] Dieci Giorni Che Sconvolsero Il Mondo », e un [...] che però la dice lunga, [...] un suo scontro con Louis B. [...] uno dei rari teorici americani [...] del primo ventennio del secolo, quello famoso di «Le [...] moi », a proposito della [...] da parte dei comunisti, del potere politico. Quando [...] replicò che la questione [...] teoria e alla prassi marxista, Reed tirò [...] di citazioni dal « Manifesto » così [...] ammutolito, si alzò e [...]. Inoltrarsi con così scarse [...] di « Il Messico [...]. Se i « Dieci Giorni [...] ambisce [...] o, meglio, alla descrizione del [...] « Durante la lotta le [...] simpatie non erano neutrali. Ma tracciando la storia [...] giornate ho voluto considerare gli avvenimenti come [...] che si sforza di fissare la verità [...] in questo suo meno noto antecedente, persino [...] dimenticato, e il giornalista entra prepotentemente come [...] nella storia che racconta. [...] in scena, è già una [...] e [...] che introduce [...] al romanzo: «Volevo intervistare il [...] giornale aveva però pubblicato qualcosa [...] non era piaciuto al generale Salazar, [...] aveva proibito ai giornalisti [...] in città. Inviai una cortese richiesta [...] generale [...]. Il biglietto fu intercettato dal [...] e questa tu la [...] risposta: "Stimatissimo e [...] Signore: se lei metterà piede [...] la metterò contro un muro, [...] sarà per me un gran piacere [...] personalmente la schiena a fucilate". Un giorno, comunque, guadai [...] salii fino in citta ». Le parti sono già [...] cronaca come sguardo dal di fuori, oggettivo, [...] spazio da conquistare, spazio [...] ventura e di lotta: [...] la materia, per così dire, della cronaca [...] diviene cosa da [...] con [...] e il pericolo personale, [...] schierarsi: racconto e rivoluzione, insomma. E [...] si può fare [...] Reed al tavolo di [...] una prima sosta [...] punto di cui si parlava [...] apertura, su cosa sia il narrare la storia. Il raccontare la storia, [...] storia degli storici, in Italia, si sa, [...] brutta tradizione, che finisce giù giù in [...] che sono i libri di Montanelli o [...] Gervaso, [...] il raccontare vorrebbe dire spiegare e spiegare, [...] pedagogico peggiore, viene a significare semplificare con [...] con sussunzione della banalità e del luogo [...] ideologico: oppure, su un versante forse più [...] meno ripugnante, entrare nella dimensione piccolo borghese [...] storico: il Napoleone, insomma, in pantofole e [...] di vista del suo cameriere. Ma buttati via questi [...]. ///
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Mentre stavo a guardare, [...] arrancando il guado, con le gonne disinvoltamente [...] cosce. Aveva indosso uno scialle [...] davanti come se dentro stesse portando qualcosa. Che cos'hai sotto quello [...] La [...] aprì piano il vestito, e rispose placidamente: [...] Non [...] so. Potrebbe essere una bambina, potrebbe [...] un bambino [...]. La cronaca, coniugandosi in [...] storia come racconto [...] minime, che non mirano [...] moduli classici della [...] alla parabola etica, ma [...] storia degli anonimi, di [...] nel senso pieno della parola poi, che [...] il nesso delle generazioni in ciò che [...] minima: i gesti e [...] della vita contro la so [...]. Storia come e sperienza. Esemplarmente il [...] si chiude su una rappresentazione [...] popolare per [...]. Ma è una rappresentazione interrotta [...] notizie della rivoluzione in corso. Mi divertii a pensare [...] potuto essere il Rinascimento messicano se non [...] tardi. Ma già le anguste [...] Medioevo messicano sono battute dai grandi oceani della [...] le macchine, il pensiero scientifico e la [...]. Per un po' il Messico [...] soprassedere [...] dell'Oro del suo teatro ». Circolarmente, rifacendosi [...] iniziale della narrazione come rivoluzione [...]. Silvano [...] giorni con Pancho Villa« Messico [...] è un libro affascinante ed efficace. Un affresco [...] come la « Marcia [...] David [...] un affresco che riproduce [...] colori, un momento dei [...] Rivoluzione Messicana, protagonisti Pancho Villa, Emiliano Zapata, [...] Carranza, personaggi ormai passati [...] ad altri come il generale Urbino, il Leone [...] comandanti improvvisati, militari e [...] las [...] », milizie di massa, [...] disorganizzate, affamate e mal vestite, ma decise [...] « la [...] », che diedero [...] a una società decrepita, [...] aspirazione di cambiare la struttura sociale, economica [...] loro patria oppressa. Questo libro, con il [...] Mexico », lo lessi [...] volta nel 1923. Per parecchi decenni la [...] ebbe timore di far conoscere questo libro [...] ai messicani il deludente risultato dì quella [...] era costata oltre un milione di morti [...] di migliaia di feriti e mutilati. Nel 1927, quando mi [...] Messico, rilessi il libro di John Reed [...] Jack per i suoi [...] Jua-nito per quelli messicani [...] e cosi entrai in [...] con la storia del Messico, con il [...] suoi capi, i suoi combattenti, le sue [...] ne innamorai tanto da sentirmi per dodici [...] cittadini di quel meraviglioso paese, così come [...] per quattro anni nel [...] americano e [...] dovevo sentirmi parte del [...] spagnolo. Anche John Reed aveva [...] di identificarsi nel [...] messicano e perciò, [...] che compongono il libro, non è soltanto [...] e un acuto osservatore, ma risulta un [...]. Reed riesce a descrivere [...] paesaggi, battaglie, capi, soldati, situazioni, origini e [...] stima reciproca legò il [...] grande « [...] » Un affresco imponente [...] di personaggi -Lo scrittore nel ricordo di [...] di lotta -Le sue esperienze di organizzatore [...] Pancho Villa (al centro) con il suo stato [...] cosi come potè [...] in quei pochi mesi [...] definì « il perìodo più bello della [...]. Conosce bene Francisco Villa, [...] fantastico capo guerrigliero, semianalfabeta ma intelligente, capace [...] rapide e semplici anche nelle situazioni più [...] crudele, tiranno e democratico, diffidente e ingenuo, [...] si organizza la famosa Divisione del Nord [...] ». Reed segue Villa dappertutto. Il grande [...] stima Reed e questine [...] con amore e ammirazione perché sente che [...] Pancho [...] esprime tutto il Messico sofferente, umiliato e [...] dal dittatore Porfirio Diaz, deluso da Francisco Modero, [...] generale Victoriano [...] brutalmente sfruttato dai latifondisti [...] ambita preda del gigante imperialista del Nord. Su questo libro di Reed [...] il famoso film e Vira Villa! Durante la guerra civile spagnola [...] compagnie di miliziani intitolate a Pancho Villa, e nella Brigata Internazionale [...] Abraham [...] ». Durante la mia permanenza [...] Stati Uniti e più tardi nel Messico ebbi [...] di [...] conosciuto John Reed da [...]. Avevo letto i suoi [...] il suo [...] Dieci giorni che sconvolsero [...]. Nelle [...] gli Stati Uniti avevo seguito [...] suoi [...] politici sui grandi scioperi dei [...] del Colorado, dei tessili di [...] e Lawrence, sui processi ai [...] del VI. Dalla parte di chi [...] la libertà Sapevo che John Reed non [...] facile al suo ritorno [...] che era stato perseguitato, [...] essere [...] contrario [...] degli USA nella guerra [...] al li Congresso della Terza Internazionale aveva [...] metodi dispotici [...] presidente [...] e si era opposto [...] di Karl [...] sostenute dallo stesso Lenin, [...] lavorare [...] della Federazione americana del [...] dal riformista, anticomunista viscerale, Samuel [...]. John Reed mori a Mosca [...] dopo [...] rappresentato V Internazionale comunista [...] americani al Congresso dei popoli orientali, svoltosi [...] Baku [...] 1920). Morì di tifo, [...] di 33 anni (era [...] Portland sul Pacifico il 22 ottobre 1887), e [...] 23 ottobre 1920 accanto al muro del Cremlino, [...] commemorarono [...] la [...] c [...]. Quando arrivai a Mosca [...] di andare [...] la tomba di Reed. Ma io ho conosciuto John Reed [...] che dai suoi scritti anche attraverso ì [...] amici, alcuni dei quali furono anche miei [...] Bill Haywood, [...] e capo della Western [...] e della I. [...] e Chicago), morto a Mosca [...]. [...] parlava con commozione [...] col suo amico Jack [...] e raccontava come Jack [...] cori di massa intonando la [...] la Carmagnola e [...]. Bob Minor, il famoso [...]. Elizabeth [...] la « [...] Girl » cantata da [...] Joe Hill [...] il meraviglioso cantautore [...]. Carlo Tresca, [...] anarchico italiano assassinato da Carmine Galante [...] banda Genovese per ordine di Mussolini, fu [...] John Reed negli scioperi. E Arturo [...]. Infine ho conosciuto bene Mike [...]. Questi club erano frequentati [...] studenti, operai e intellettuali. Nel 1927 Mike [...] scrisse un articolo contro [...] nel travisare la personalità di John Reed [...] una polemica che, sorta fin dal 1920, [...]. Secondo i suoi critici [...] sinceri, John Reed non sarebbe mai stato [...] un comunista, un rivoluzionario. John Reed invece non [...] favoloso giorno-. Agli scioperi e alle [...] americani partecipò convinto che avessero ragione e [...] di una lotta di classe. La [...] non era « infatuazione romantica [...]. Se fosse vissuto fino [...] egli sarebbe oggi dalla parte di quegli [...] battono per [...] libera, democratica. Vittorio [...] del passato ed il [...] Indagando con Marx il miracolo economico [...] RomaNe « [...] della scimmia » di Andrea [...] un originale riesame delle [...] CAR ANDINI [...] del la scimmia. La formazione economica la [...] Einaudi, [...]. Passata la stagione delle [...] ricomposizioni filosofiche, [...] per l'opera di Marx [...] più caratterizzato [...] per i suoi singoli [...] conoscitivi e, insieme, [...] di una ri veri [...] sue fonti e dei suoi strumenti storico [...]. [...] assai significativo che, oggi, [...] laico alla teoria marxiana ci venga organicamente [...] delle s forme antecedenti la produzione capitalistica [...] addetto ai lavori [...] come Andrea [...]. In quanto archeologo, [...] è interessato più alla [...] che alla [...] sincronia ». Ciò non toglie tuttavia [...] come l'autore stesso ammette, registrando [...] facendo propri alcuni importanti risultati [...] mar. Scelta decisiva Se la [...] » prevale, in questo libro, su quella [...]. In quanto archeologo « [...]. Carati dini focalizza lo [...] forma di produzione schiavistica che è stata [...] anche dagli approcci più aperti e rigorosi [...] Hob-sbawm). [...] va segnalato un primo [...] quello che ho individuato come [...] laico a Marx messo [...] della teoria marxiana dai [...] teleologici di una filosofia della storia per [...] che tanta importanza ha avuto in tutto [...] marxismo. [...] è con vinto che [...] di progresso, implicita [...] di sviluppo delle forze [...] di permanenza sottostante alla successione dei modi [...]. Ciò non pregiudica tuttavia, [...]. [...] perviene alla conclusione che [...] produzione schiavistica non è né la « [...]. Questa caratterizzazione della forma schiavistica [...] antico » [...] a cui [...] ha fornito di recente un [...] contributo « sul [...] », documentato dal vo lume Schiavi e padroni [...] romana (De Donato) [...] in un più ampio lavoro [...] demistificazione e di « disincanto » del mito della [...] classica come precorri trice della cultura occidentale (e dei [...] eterni valori). Di [...] la critica [...] che l'autore rivolge ai pesanti [...] idealistici che hanno condizionato fino agli anni [...] gli studi storici [...] (e. A fronte di questa [...]. [...] ritiene che valga ancora [...] interrogare Marx, proprio nella prospettiva di una [...] esplorare, oltre gli sfarzi e i cimeli [...] dominanti, i sotterranei della cultura materiale, i [...] cui gli uomini [...] vivevano, mangiavano, facevano [...] si vestivano, insomma riproducevano [...] della propria esistenza quotidiana. Ma altrettanto energicamente avverte [...]. [...] ricuce con rigore, quasi [...] puntigliosità, i frammenti delle analisi e delle [...] Marx sul mondo antico, per mettere poi a [...] di questa ricostruzione con altre tesi, marxiste [...] (da Moses [...] a Perry Anderson, per. ///
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Questi elementi rimandano e. Il che vuol dire, [...] avere il coraggio di riconoscere quanto di [...] capitalistico » vi è ormai nel [...] capitalismo reale ». Giacomo [...] numero [...] Materiali filosofici (2/3. Mosaico, nei casi migliori; [...] peggiori. Per esempio: sembra di recente [...] con [...] « crisi [...] ragione » [...] tutto e il contrario [...] tutto. Spesso molli discutono pensando [...] modo differente. Li « razione [...] diventa così una coperta stretta [...] iene tirata di qua e dì là, per tutti [...] usi. Si inventa una ragione cattiva [...] le sì attribuiscono colpe nefaste. Si inneggia a una [...] non può che essere « nuova » [...] invoca, [...] a qualsiasi responsabilità (forse [...] anagrafico della minore età). [...] per cui la vecchia [...] e totalitaria si capovolge allora contro la [...] non deve e non può sfuggire nulla [...] corpi, ai sospiri, [...] come insegna Umberto [...] alle endovenose [...] simpatico). [...] classica razionalità famelica viene così [...] con una nuova, altrettanto ospitale. [...] è che. Perché se qualcosa non resta [...] e tutto è dentro, è un po' come se [...] razionalità avesse la consistenza di una cicca (nel sen»o «Iella gomma [...]. I latori [...] e [...] la dea [...] numero della rivista di Fulvio [...] Papi hanno il merito di [...] lare non della razionalità, ma [...] di alcune sue forme in rap-I porto alle pratiche [...] e al discorso filosofico. Più in particolare, mi [...] tema dominante sotteso ai diversi articoli sia [...] del rapporto tra scienza e filosofia che [...] moderna filosofia della scienza. Non [...] al di là della [...] un programma o un insieme di più [...] in [...] in crisi. Ora, non è [...] obbligatorio connettere qualsiasi discorso [...] le pratiche scientifiche e il loro c [...] però, è molto utile e sembra quasi [...]. Perché in fondo è nel [...] scientifica, nella [...] fisiologia, che bene o male [...] condensarsi il « succo [...] «li uno stile di razionalità. [...] quindi il caso locale della [...] scientifica a suggerire le altre mosse. Né può essere casuale [...] parte dei nostri modi di interpretare il [...] trasformazione degli stili di razionalità getti luce [...] abituata a misurarsi sulla dinamica [...] scientifica. Papi fa bene a [...] ragione filosofica sul i variato insieme di [...] produzione della conoscenza ». Ed è appunto [...] o la ri-costruzione dei [...] cresce la conoscenza a [...] le piste più interessanti [...] sviluppo, per chi ha in mente [...] « non angusta ». Nel suo brillante [...] iì la [...] (il calco è su [...] » confutazioni). Giulio [...] riunisce in [...] aula di matematica, insieme [...] volonteroso e a qualche comparsa di contorno. ///
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Anarchia? Relativismo del « [...] »? Contro il metodo? [...] dei linguaggi? Una buona [...] la battuta con cui, prima di scoprirsi [...] con [...]. Lambda dichiara: « Poiché [...] metodo, difendiamo i metodi: poiché riteniamo che [...]. ///
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Lambda dichiara: « Poiché [...] metodo, difendiamo i metodi: poiché riteniamo che [...].