Quello che segue e [...] lettura in comune di Vere presenze, e [...] ne e seguita fra Mario [...] Stefano Calabrese, Giovanna Gronda; [...] Franz [...] Giovanna Mochi, Luigi Reitani, Francesco Rognoni, Marisa Sestito, tutti attivi alla facoltà di lingue [...] Udine, raccolti per varie sere intorno a un [...]. CALABRESE: Le due sezioni [...] Vere presenze sono strettamente legate. Nella prima, «Una città [...] Steiner [...] il dilatarsi nel nostro secolo [...] interpretativa, il riprodursi di [...] recensioni, le inutili lesioni apportate al testo [...] ermeneutica. In luogo di promuovere [...] qualificata con il livello primario della creazione [...] secondaria avrebbe di fatto allontanato anche solo [...] un contatto originario con quei testi: il [...] lettore in libertà vigilata, asservito alle prescrizioni [...] funzioni regolative [...]. Di tutto ciò Steiner [...] esplicativo nella seconda sezione, «Il patto infranto». [...] del secondario sarebbe dovuta alla [...] democratizzazione della lettura, mentre da un punto di vista [...] Steiner registra, a partire da Mallarmé, il [...] meno del patto che legava [...] e referenti, [...] del linguaggio dalla verità del [...] e dunque la pervasiva insignificanza [...] estetico. [...] e la [...] linguistico e [...] freudiana secondo cui il [...] palinsesto di possibilità mistificatorie: sarebbero questi i [...] condotto al [...] alla destabilizzazione del significato [...] scuola di Yale, infine alla legittimazione di [...] più imperiosa e distante. Di contro Steiner esorta [...] ermeneutico cui corrisponda un [...] con i testi. ///
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Non più [...] critico ma la visitazione, [...] cortese, il visto [...] guadagnato con una semplice immedesimazione. Il «correttore», il filologo, [...] lettore semplicemente partecipe racchiudono il segreto di [...] cosi dire eucaristico, la magia di [...] possibile nel corpo testuale. Quale credibilità diagnostica riconoscere [...] in Vere presenze? Osservo innanzitutto che [...] di uno spessore eucaristico [...] il loro essere costituiti di [...] tipografici e insieme antropologici, [...] quella scuola di Chicago entro la quale Steiner [...] essersi formato: al pari dei New [...] anche egli è indotto [...] testo letterario come un intreccio di relazioni [...] compito [...] illuminare nella loro oggettiva, [...]. La prepotente ingiunzione ontologica [...] modo Steiner assegna al livello primario della [...] indubbiamente i compiti storici del secondario, e [...] ogni rappresentazione letteraria sia un appuntamento con [...] di [...] rischia di sottovalutare le [...] e i residui di non senso veicolati [...]. ///
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La prepotente ingiunzione ontologica [...] modo Steiner assegna al livello primario della [...] indubbiamente i compiti storici del secondario, e [...] ogni rappresentazione letteraria sia un appuntamento con [...] di [...] rischia di sottovalutare le [...] e i residui di non senso veicolati [...].