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Martedì 13 febbraio [...] E [...]. Certo, c'è sempre stato [...] delle lettere al giornale, per osservazioni, suggerimenti, [...]. Ma ora, con la [...] anche la qualità degli interventi, che non [...] toccare, almeno in parte, questo o quel [...] a cogliere i nodi essenziali di una [...] a-prendo lo spazio a un più radicale [...] collettivo. Se i materiali che [...] con adeguata attenzione, come è giusto che [...] elementi quali nessuna inchiesta è oggi in [...] proprio perché rompono ogni schema precostituito, e [...] a un qualche sistema di attese già [...] preparanti o orientanti. Occorrerà tentare un bilancio, [...] anche di quelle notazioni che, a prima [...] marginali e occasionali, ma che in realtà [...] politici e intellettuali partecipati e profondi. Ma subito si può [...] forte significato deve essere attribuito, comunque, a [...] esame di coscienza collettivo che si è [...] a un prodotto culturale collettivo qual è. E mi sembra utile [...] almeno due punti. Il quotidiano di partito [...] in cui gli [...] (nel senso più largo [...] rapporti diplomatici al fatto di [...] giornale dei comunisti: chi [...] legge Perché [...] essere [...] minuta, dalle condizioni del [...] filatelica) devono [...] risolvere in una coscienza [...] e connettendosi, al di là di ogni [...] nuovo sapere collettivo, ovvero, per [...] con una formula classica, [...] senso comune. In una politica, insomma, [...] specifico e specialistico, il momento (sempre in [...] non è sacrificato, e tanto meno soppresso, [...] e accertato. Se pensiamo che la [...] non una tecnica [...] disciplina autonoma, ma l'incontro [...] pratiche culturali e sociali, il terreno in [...] aprono e si coordinano in relazione [...] sto-rica generale, e si [...]. In questo senso, il [...] mezzo privilegiato di costruzione di [...] politica e culturale, e [...] suo sviluppo: la guida quotidiana alla pratica [...] presente come storia. Non voglio sottovalutare, in [...] bisogno generale di evidenza e di semplicità, [...] di una lingua quotidiana. Ma ancora meno vorrei [...] e coperti [...] e più significativi elementi. Perché la necessità di [...] di tutto, di ordine intellettuale e politico. E investe la struttura [...] la [...] la [...] capacità di organizzare l'informazione [...] di distribuire gli spazi concreti, di proporzionare [...] di interpretazione, partitica proprio, la collezione dei [...]. La chiarezza comunicativa, voglio [...] un dato di partenza, che sia garantito [...] oculata e avveduta amministrazione del linguaggio, magari [...]. [...] il risultato di un [...] investe del pari chi scrive e chi [...]. Un programma di austerità linguistica [...] pare affascinante, purché non sia confuso, [...] con un progetto [...] sacrificale. Ri tratta di collettivizzare [...] lessicali e concettuali, piuttosto, e di trasformare, [...] nostri codici. Ma intorno al quotidiano [...] incontro comunicativo, e laboratorio della comunicazione sociale. E con [...]. Edoardo [...] anno fa crollava il [...] Le 64 ore di Teheran [...] commossi sino alle lacrime [...] domenica 11 febbraio del 1979 quando, rientrati [...] trasmettere il pezzo, avevamo visto comparire sugli [...] i leoni imperiali rampanti con due splendidi [...] posto della spada minacciosa dello scià. Con un canto rivoluzionario [...] giovane speaker annunciava che [...] era caduta in mano agli insorti. Gli [...] immortali » della guardia [...] arresi solo [...] mattina. Ma che [...] aveva vinto si era [...] mezzogiorno di domenica, quando la radio aveva [...] dello Stato maggiore dell'esercito che invitava i [...] nelle caserme e proclamava la « non [...] forze armate nelle questioni di politica interna. In poche ore non una [...] di palazzo, né il « golpe » di mia [...] giacobina, ma una autentica insurrezione popolare. Tutto era cominciato il [...] base aerea di [...]. Una colonna di « [...] non più di 600 uomini, mia mezza [...] corazzati [...] si era scontrata con [...] base. [...] è che si trattasse [...] spedizione » punitiva contro i militari [...] che il giorno prima [...] a [...]. La battaglia era rimasta [...] della base. Ma [...] la [...] si trattasse invece di un [...] alla residenza di [...] una gran folla, noncurante del [...] ancora in vigore, era accorsa verso la scuola di [...] e il labirinto di vicoli [...] pezzo di vecchia Teheran [...] tra il Parlamento e i Quartieri del sud. Lo scontro con gli [...] innesca il processo che porterà [...] di massa Spontaneità e [...] vicenda ancora aperta alla ricerca Ma in [...] pensava ancora che lo incidente sarebbe stato [...]. /// [...] /// Non i generali golpisti [...] che non avevano mosso altre truppe a [...] alla colonna di « immortali ». Nemmeno il capo del [...]. Gli avevano telefonato a [...] come già tante altre volte. Come già ad esempio quando [...] settimana prima [...] di [...] nel pieno del braccio di [...] in cui si era impegnato [...] per [...] il rientro [...]. Veramente quelli erano colpi [...]. Ma di fronte alla sicurezza [...] cui un collega spagnolo aveva esclamato: « [...] », colpi da obice da [...]. E ci eravamo un [...] altri colleghi, francesi [...] entrati pochi minuti dopo [...] ci avevano detto che loro i colpi [...] non li avevano proprio sentiti, ma stavano [...] pezzo di chiudere la portiera difettosa di [...]. Quel venerdì 9 febbraio [...] dormiva fuori casa. I familiari ci avevano [...] avvertito e quindi ci avrebbero richiamato. E non si erano [...]. Al rimprovero, il nostro [...] quella notte [...] che abbiamo incontrato qualche [...] si era giustificato: « Abbiamo [...] quella notte. Ci ha risposto che non [...] nulla di grave e di [...] di [...] con i falsi allarmi notturni. Per questo non ti [...]. Un cenno di [...] rovescia la situazione Anche [...] della mattinata di sabato il clima non [...] insurrezione. Macchine con altoparlante giravano [...] calma da parte di [...] e [...] e ricordando che non [...] la jihad, la guerra santa. Solo a metà giornata [...] decisiva di [...] sul coprifuoco nel frattempo [...] militari dalle 16. Cosa si [...] con quel coprifuoco? Isolare [...] Prendere il respiro necessario [...] Teheran come in novembre con centinaia di [...] Semplicemente far sbollire la tensione? Comunque il cenno [...]. La gente non si [...] nelle strade: centinaia di migliaia di mani [...] barricate che isolano [...] e il nord dove [...] guarda imperiale dalle caserme in cui è [...] nel resto della città. Nella notte si spara. Il crepitio [...] dei fucili automatici, il [...] pesanti, i colpi velocissimi dei cannoncini senza [...] secchi dei bazooka, le scie dei proiettili [...] la battaglia si svolge in punti diversi [...] distanti tra loro. Ma il buio pesto [...] comprendere la dinamica degli scontri. Solo più tardi comprenderemo [...] insorti [...] probabilmente [...] le formazioni guerrigliere islamiche [...] militare del [...] poi mano a mano [...] riescono a conquistare [...] hanno dato [...] prima ad obiettivi relativamente [...] commissariati di polizia, poi [...] militare e ad alcune [...]. [...] le armi in [...] alla popolazione sono già molte [...]. I centomila militari di [...] Teheran sono sempre dentro le loro caserme. I carri armati che [...] comparsa sui viali più larghi sono messi [...] giro di pochi minuti. Si dice [...] a questo punto [...] avesse ordinato di bombardare [...]. Ma in una drammatica [...] Stati maggiori la maggioranza degli alti ufficiali lo [...] dichiarano per la [...] neutralità politica » delle [...]. Forse temono che la [...] finisca con lo schierarsi con gli insorti. Forse pensano che la [...] lì. Comunque la cosa non [...]. Per tutta la giornata [...] cadono nelle mani degli insorti, una dopo [...] caserme nel sud della città e i [...]. A volte bastano pochi [...]. I soldati si arrendono. Vengono disarmati e rimandati [...]. /// [...] /// Alcuni alti ufficiali [...] come il generale [...] governatore militare di Teheran [...] di massacri, che ci verrà mostrato nello [...] domenica nella scuola di [...] divenuta quartiere generale [...] vengono catturati mentre si [...] a casa, quasi inconsapevoli di quello che [...]. Lunedì mattina, liberato il [...] Teheran, è la volta [...] alle guarnigioni dei « [...] nord. Migliaia di tassì arancione [...] che spuntano dai finestrini, [...] camion in cui si ritrovano [...] con la pistola, gente [...] donne col [...] e con il pugnale, [...] vecchio che abbiamo visto cercare disperatamente di [...] un modernissimo fucile mitragliatore. Entriamo a [...] pochi [...] dopo [...] mentre intorno si spara ancora. Nelle camerate i piatti [...] della prima colazione lasciata a metà da [...] del comandante una tazza [...] fumante; al muro una mappa di Teheran [...] di linee rosse che collegano le caserme [...] le altre caserme della città: la testimonianza [...] per il controllo militare della metropoli impietosamente [...]. [...] arte » [...] non fa una piega se [...] ripercorrono quelle 64 ore. I « manuali » [...] della Terza internazionale, con la [...] minuziosa trattazione delle insurrezioni [...] da Berlino a [...] a Cracovia, ad Amburgo, a Canton, a Sciangai [...] potrebbero [...] ad esempio. [...] censurato da Bernstein sulla possibilità [...] una vittoria della « battaglia per le strade » [...] delle armi moderne e dei [...] alla [...] si prenda una rivincita. Ma ancora oggi, ad [...] distanza, non siamo in grado di dire [...] successo [...] di Teheran ci sia [...] una direzione militare vera e propria. Nella dinamica di quelle [...] molto delle condizioni prescrìtte da uno tome Lenin [...] insurrezioni se se intendeva: « Per [...] deve appoggiarsi non su [...] non su di un partito, ma [...] classe progressiva. Questo in primo luogo. [...] deve appoggiarsi sullo slancio [...]. Questo in secondo luogo. [...] deve sfruttare il punto [...] della [...] accendente, ch'è il momento [...] le parole e le cose, si sa. Di certo, non c'è una [...] del tipo padre figlio. Piuttosto sono parenti alla lontana, [...] una famiglia [...] e dispersa in cui spesso [...] anche di litigare. Ciò avviene, ad esempio, quando [...] parola, il cui significato condensa con tenuti storici determinati, [...] nella [...] eccezione tradizionale ad una modi [...] profonda di quei con torniti. Sembra questo il caso del [...] intellettuale [...]. /// [...] /// Detto altrimenti, [...] fa funzione di rischiaramento. Con una certa sicurezza [...] che [...] definizione sorge " in [...] arricchisce della precisa affermazione kantiana [...] autonomia del pensiero dalla [...] potere politico, p diventa predominante e scontata [...] ottocento era. /// [...] /// Questi dati in [...] mento da una parte moltiplicano [...] funzioni intellettuali, [...] sviliscono e. Chi fa piena avvertenza [...] Max Weber, il quale non a caso [...] « lavoro intellettuale ». /// [...] /// Croce, ron una cecità assoluta [...] le nuove forme di socializza zione. In questa polarità ideale [...] Weber [...] Croce, sta dentro gran parte del dibattito [...] sul ruolo e la funzione [...]. Soprattutto quando si eviti [...] Gramsci. Se ne è avuta [...] convegno promosso dalla Fondazione Rizzoli sul tema [...] Intellettuali [...] società di massa in Italia dal [...] ad oggi [...]. Il convegno ne è [...] due. Prima la presentazione di una [...] sulle professioni intellettuali [...] da Busino. Prima i dati statistici sulla [...] sociale, poi i di battiti sul rapporto [...]. In mezzo, la società [...] di nessuno, di cui [...] non con accenni vaghi e retorici (qualche [...] che [...] o Baudelaire ne sapessero [...]. Non che la sociologia [...]. La ricerca di Busino [...] alle soglie dei problemi, con una buona [...] che lo portava ad [...] intellettuali non è più il caso di [...] meglio sarebbe concentrarsi sulle libere professioni. Ma questa ricerca poteva essere [...] base ottima di discussione. Invece si è scelta [...] con la solita, ma a volte vuota, [...] Bobbio che distinguendo tra intellettuali alti e bassi [...] veri e falsi), sosteneva che solo dei [...] parlare, di quelli cioè che. Quella domanda poteva infatti [...] in modo affatto [...] so. Nella società di massa, [...] complicazione in cui è incorsa, si sono [...] più massicci di gestione e di governo, [...] si condensa una molteplicità impressionante di funzioni [...]. Nella fase attuale questi [...] sempre minore efficacia e si scontrano tra [...] contraddittorio, slegati spesso da qualsiasi ipotesi pro-grammatoria [...] politiche di controllo della domanda o alle [...] punto da mettere in grave difficoltà il [...] entro cui questi elementi si esercitano. Su questo terreno della [...] gli intellettuali tendenze a un ritorno a [...] talvolta comode, nella riproposizio-ne di un ruolo [...] che è parallela alle spinte [...] presenti nel dibattito economico. /// [...] /// Ed ecco allora manifestarsi [...] modo concorrere alla formazione di un panorama [...] da una parte le estenuate nostalgie di [...] Pietro Citati per il privilegio atavico [...] la [...] della componente liberal repubblicana [...] da parte Formiggini, editore e intellettuale antifascista Su [...] non imparammo solo a ridere Due immagini [...] di un anno fa: un guerrigliero e [...] Guardia islamica; sopra il titolo: rivoltosi a Teheran [...] carro [...] delle file più avanzate [...] massima e più forti sono le esitazioni [...] nemici [...] nelle file degli amici [...] indecisi della rivoluzione. Questo in terzo luogo [...]. Ma le analogie non [...] inganno. Tempi, scenari e protagonisti [...]. I diseredati di Teheran [...] classe, ma il loro ruolo di « [...] è ancora tutto da conquistare. [...] non è Lenin e [...] è il 1917, [...] nessuna potenza poteva minacciare [...] armi nucleari tattiche » (New York [...]. Quelle 64 ore [...] se ci si ripensa [...] confermano che le insurrezioni non si preparano [...] i dodici mesi successivi che [...] vittoriosa non basta da [...] il tracciato di ima rivoluzione. Ma dicono anche che se [...] è costretto [...] dalla [...] storia e dalla stoltezza di [...] lo ha dominato [...] ad [...] ce la può fare. [...] uno storico come Galasso. Se si parte invece [...] democrazia, il discorso che si pone è [...] come attuare processi democratici di riforma tali [...] funzionamento di meccanismi reali di governo? Come [...] nodo centrale i temi classici del rapporto [...] lavoro, tra intellettuali e politica? [...] il livello della analisi [...] la questione del progetto politico. Come attrezzare un progetto [...] strati intellettuali. Ma gli altri intervenuti, [...] e Aiello in coppia, [...] quanto la stampa italiana avesse contribuito [...] del partito comunista nelle [...] di fronte ad un pubblico di intellettuali. Dario Borso Molto si [...] giorni scorsi a Modena [...] Angelo Fortunato Formiggini, un [...] Novecento d. Un convegno originale e che [...] attenzione: tuia casa editrice [...] a specola privilegiata non solo [...] storia, ma del corso degli [...] sociali, ma anche economici e [...] di un determinato periodo storico. Tanto il materiale interessante [...] il tempo per [...] dalla cultura filosofica di Garin [...] Santucci, a quella letteraria di Raimondi e Cremante, [...] Modena di Roncaglia [...] materiale dell' azienda. Trattandosi dunque di argomento [...] né divulgato, conviene subito ordinare i dati [...]. Formiggini è a [...] s attivo a Bologna. Modena, Genova e Roma [...] anno in cui muore suicida. [...] del [...] segna un profondo movimento [...] per proporzioni industriali e diffusione la parte [...] alla rasa Treves (anch'essa sparisce nel "38 [...] Garzanti), ma in epoca [...] sorgono anche Laterza, Mondadori, Rizzoli, Ricciardi. Vallecchi, mentre c'è una [...] collane di orientamento popolare e socialista; Sonzo-gno, [...] Sandron. Salani, [...] cui si è dedicato Gabriele Turi. Propaganda e formazione dei [...] negli anni della III Internazionale, la conoscenza [...] volgarizzazione del marxismo [...] capitale a fascicoli e [...] vari, traduzioni parziali. /// [...] /// Sono anni, ridisegnati [...] filosofico dì Garin, i cui [...] n (idealismo e positivismo anche [...] assieme, evoluzionismo, socialismo. Tra senso del caduco [...] un lampo mostra la notte della crisi [...] si comincia a parlare di Freud. [...] in questo quadro che Formiggini [...] la [...] casa editrice a struttura artigianale. Diffida della filosofia, c [...]. Indicativi i primi titoli dei Profili (collana che [...] la storia attraverso le figure [...] uomini): Malthus. /// [...] /// Sottile quanto ingenuo, caparbio [...] Formiggini si laurea nel 1907 con una tesi [...] Filosofia [...] ridere, di cui Raimondi ha messo in [...] qualità, e affonda le [...] radici nella cultura proto [...] ha da pochi anni [...] Le [...] e quando deve ancora apparire in volume [...] Pirandello su [...]. [...] assente soltanto il Freud [...] (che apparirà però nel [...] II [...] saggio di un altro collaboratore, G. Levi) ma va ricordata [...] Irò La miscellanea [...] na, che recava [...] di Giovanni Pascoli non [...] ma appunto sul riso. Sotto questo segno del ridere Formiggini ha scelto una interpretazione antropologica e sociale che caratterizzerà [...] la [...] attività. Nella vita [...] con 11 collezionismo maniacale della [...] Casa del ridere n, « una specie di biblioteca [...] di museo di tutto ciò che è attinente al Ridere, senza limiti di tempo e di geografia »; nella [...] libraria con la collezione dei a classici del ridere [...] (105 volumi usciti dal [...] al [...] in cui pubblica Ira gli [...] Al-lais, [...] Boccaccio. /// [...] /// Rabelais, Stern, Swift, Voltaire, Wil-de). E [...] Cremante, oscurando [...] tutta luce, ha sottolineato scelte [...] e infelici nelle collaborazioni: alle splendide prove di Concello Marchesi non corrisponde sempre un modo [...] di rapportarsi ai testi. [...] parte, [...] prezioso il lavoro, prolungato [...] E-milio [...] e Alessandro Serra che [...] degli annali delle edizioni Formiggini. Per la prima volta, [...] un editore moderno, [...] costruisce un supporto fondamentale [...] va lotto il nome di [...] materiale; descrizione cronologica e [...] opere pubblicate, ricavata in massima parte dal [...] un ricchissimo archivio editoriale. Presso la biblioteca Estense [...] Modena [...] inaugurata [...] e gustosa mostra che [...] scelte di Formiggini. Una fitta corrispondenza (Croce. /// [...] /// [...] documenta una storia non solo [...] ma un itinerario vivace di emozioni e sentimenti. Si è molto discusso [...] congruenza del binomio « intellettuale [...] » (molto spesso a Formiggini i conti [...] non tornano), più chiaramente si [...] la figura di [...] editore e la [...] non filosofare. Nella Ficozza filosofica del [...]. /// [...] /// Nella Ficozza filosofica del [...]. (0)
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