Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1969»--Id 3727552034.

Tre sono in questo [...] componenti [...] La battaglia contro le [...] salariali, che [...] presenta come attacco ad [...] meccanismo dominato dai grandi [...] e [...] nuova alla battaglia generale [...] un nuovo tipo di sviluppo; 2) la [...] riforma del sistema pensionistico, che è lotta [...] bisogni urgenti di milioni di lavoratori e [...] del grandi gruppi e [...] sottogoverno quote ingenti di « salario differito [...] a livello di massa, della lotta articolata, [...] che sempre più congiunge la difesa del [...] su punti decisivi della attuale organizzazione capitalistica [...] fabbrica: ritmi, orari, cottimi, qualifiche, ambiente di [...]. Non credo che possiamo [...] portata generale di questo insieme di piattaforme [...] a tradurre la pressione delle masse non [...] immediati, ma anche nella conquista stabile di [...] di potere e di controllo, i quali [...] nuove per tutta la strategia del movimento [...]. Penso al significato strategico [...] crescita di un sindacato unitario di classe, [...] nella fabbrica, di gestire dal basso le [...] sugli strumenti e sulle tecniche, mediante 1 [...] maturo punta a dividere la classe [...] a [...] delle fasce, a [...] programmare » il suo [...]. Penso alle potenzialità che [...] raffermarsi del diritto di assemblea, di una [...] di reparto, di Consigli sindacali di fabbrica: [...] nei luoghi di [...] una democrazia di base, [...] cui possono maturare anche organismi politici unitari [...] controllo operaio a livello delle strutture produttive. Penso alla dialettica nuova [...] dalla fabbrica alle campagne, [...] di questi organi di democrazia di base [...] sovrastruttura politica e in quella dimensione «stata, [...] della lotta, che è costituita dalle assemblee [...]. Ma proprio perché avvertiamo [...] di questi obiettivi della lotta operaia e [...] punto di riferimento e di stimolo essa [...] estendersi e il qualificarsi delle battaglie contadine [...] che il progredire di questo movimento determina [...] di qualità nuova sia sul terreno strettamente [...] terreno del rapporti di forza sociali e [...]. Abbiamo tutti a mente [...] masse lavoratrici Italiane fecero agli Inizi degli [...]. Adesso, dopo gli anni difficili [...] siamo nuovamente ad una fase [...] attacco. Come «anticipare» la risposta [...] che la pressione rivendicativa venga bloccata e [...] « tecniche» (repressione politica [...] deflazione [...] oppure spirale inflazionistica) mediante [...] grande padronato può Impedire non solo [...] di [...] strumenti di [...] popolare, ma anche vanificare (come sta facendo In Francia) [...] conquiste salariali immediate? Ecco 11 nodo politico [...] sta dinanzi. Sappiamo che [...] per sciogliere positivamente questo [...] necessario un elevamento di tutta la battaglia [...] e un uso delle risorse, che valgano [...] soffocate o distorte dal tipo di sviluppo [...] uno «spazio» per la soddisfazione delle rivendicazioni [...]. E ciò richiede una rete [...] lotte per riforme strutturali. Starno consapevoli che [...] del protagonisti, attuali e potenziali [...] queste lotte, [...] allargato e trasformato. Lo vediamo nelle modificazioni [...] aprono oggi la possibilità di aggregare attorno [...] masse escluse del Sud, [...] della industria più moderna, giovani, ricercatori, forze [...] un ruolo nuovo della scienza o della [...] della società. Lo avvertiamo nel manifestarsi, [...] società civile, di spinte, che sempre più [...] contestare » il sistema. Lo possiamo leggere nelle [...] oggi sono alla base di possenti azioni [...] e che agli inizi degli anni [...] erano patrimonio e sperimentazione [...] avanguardie. Per questi processi oggettivi [...] ad una fase nuova e più avanzata [...] classe. Non condivido il giudizio [...] presentare questo sviluppo delle lotte operaie e [...] di estraneo e di contrapposto agli istituti [...]. Partiti operai, sindacati, organizzazioni [...] una forza decisiva per la costruzione del [...] cancellare questi fatti porta solo a non [...] zone di ritardo e di errore. [...] vero invece che la [...] rivendicativi esige oggi da parte del nostro [...] altre forze della sinistra un rapporto nuovo [...] esige un tipo di azione e una [...] unificare politicamente le varie e più complesse [...] in cui si manifesta oggi una spinta [...] e che a volte non sono catalogabili [...] « sindacale » nò nella categoria del [...]. Si rende necessario un [...] ma non certo di separazione e di Indifferenza [...] operai. La stessa dialettica fra [...] di avanguardia e il mondo della cultura, [...] il patrimonio di conoscenza e di trasformazione [...] presenta al tempo stesso più aspra e [...]. La costruzione di sbocchi [...] in corso, la conquista di posizioni di [...] se non si stabilisce [...] aperto e più fecondo fra le forze [...] società civile. Perciò abbiamo parlato di [...] di sinistra, e non solo di strappare [...] e al PSI. La strategia delle riforme [...] giustamente è stata al centro del dibattito [...] messa alla prova nel fatti, ora ed [...]. La risposta alle posizioni [...] noi slamo tenuti a [...] non solo a livello [...] ma nella prassi delle lotte In corso. E due mi sembrano [...] le correzioni più urgenti, che sono [...] critica sul passato. Il primo: una individuazione più [...] e realistica [...] di riforma, e [...] la costruzione di forme, tempi [...] movimenti di lotta adeguati [...] scelto, non [...] perciò ad una generica « [...] », per intensa che sia, ma mirando a fare [...] riforma [...] di una « vertenza » [...]. Vorrei dire che Io [...] delle riforme richiede movimenti il meno possibile [...] di una volontà generica) e il più [...] (cioè: espressione di una partecipazione delle grandi [...] degli obiettivi, alla gestione delle lotte, alle [...] generale che comportano). [...] è [...] terreno, su cui mi [...] compiere passi in [...]. Mi riferisco alla possibilità [...] di riforma, che partendo da nodi specifici [...] questioni dì sistema, ma facciano compiere esperienze [...] gruppi sociali, rompendo in questo modo il [...] realizzando nuove aggregazioni di forze. Non è questo uno [...] ha reso significativa la esperienza del movimento [...] è riuscito a coinvolgere nella [...] vicenda forze polìtiche, mondo [...] corpi » statali, determinando crisi, aprendo brecce, [...] Come lavorare perché attorno ad altri nodi [...] femminile, il « diritto [...] della giustizia, la trasformazione [...] sviluppino esperienze di massa con questo carattere? Movimenti [...] « profondità » sociale sono quelli che [...] istituzioni conservatrici (spostando I gruppi, [...] modi di pensare, i [...] tali istituti) e possono suscitare le grandi [...] da avventure reazionarie e mutano 1 rapporti [...] e partiti compositi come la [...] e il PSI. Questi movimenti ci appaiono [...] insostituibili per una espansione della democrazia, per [...] e per uno spostamento di forze politiche. Non sottovalutiamo [...] del compito che sta [...] e la difficoltà di imporre, a breve [...]. Sappiamo però che è [...] aprire brecce che abbiano questo senso politico: [...] colpo allo specifico meccanismo di accumulazione, mediante [...] grande capitale mo-nopolistico ha ricostruito in questo [...] Italia il suo dominio e il suo blocco [...] cemento [...] che ancora tiene collegate [...] blocco di potere borghese; e in questo [...] in fondo la crisi già matura della [...] crisi crescente della Democrazia cristiana, in modo [...] favorire [...] di forze cattoliche e [...] o ingabbiate, [...] ad una posizione di [...] al centrosinistra, di [...] delle forze di [...] strumenti di intervento e di lotta, « [...] », come diciamo, per affrontare da posizioni [...] fase decisiva della battaglia contro il centrosinistra, [...] politica generale, per una funzione dirigente della [...] delle masse lavoratrici nella società e nello Stato. La politica delle riforme [...] presenta cosi non come [...] pacifico di tasselli in [...] nemmeno come un puro strumento di « [...] appunto come una strategia di avanzata al [...] piano politico di attacco al dominio del [...] mira a modificazioni reali, per spostare in [...] lotta delle masse. Una strategia che prevede [...] ma punta a mantenere una dimensione democratica [...] a far maturare nel vivo delle crisi [...] uno schieramento politico positivo, un nuovo « [...] guidato dalla classe [...]. Pietro [...] Direzione del [...] esercizio [...] locale Indubbiamente il dato emergente [...] questo periodo inquieto e interessante nel quale viviamo è [...] dalla profondità e [...] dei movimento delle masse, dalla [...] delle forme in cui esso sì manifesta. Ed b caratterizzato questo [...] contrasto tra le spinte di giustizia, di [...] che avanzano dal profondo della società italiana [...] anche da strati fino ad oggi refrattari [...] di massa che ha assunto caratteri contestativi [...] in discussione non solo di questa o [...] vivere civile, di questa o quella disfunzione [...] di uno dei suoi settori [...] scuola, cultura. Da questi fatti, e [...] di sinistra del corpo elettorale il 19 [...] il sempre più Irreversibile fallimento del centro [...] rattoppi a cui si è cercato di [...] ultima edizione). Si può [...] credo [...] affermare a questo punto [...] In cui il centro sinistri» [...] stato posto, oltre che [...] tutta [...] governativa proprio dal dirompere [...] nuova, ha avuto i suoi riflessi anche [...] cui una parte del partito socialista e [...] cattolico stanno affrontando oggi il problema del [...] partito comunista e la collocazione delle forze [...] sinistre negli organismi unitari, [...] organismi autonomi e negli [...]. La tendenza [...] che si era venuta [...] ultimi [...] una lacerazione profonda del [...] governo dei comuni e delle province, e [...] alla consegna di numerose amministrazioni nelle mani [...] e alla distruzione sistematica [...] giunte di sinistra, questa [...] da qualche tempo [...] e [...] interruzione, che [...] anche momenti di inversione [...]. Gli esempi, a tal [...] e alcuni di essi particolarmente rilevanti data [...] enti locali dove tale inversione di tendenza [...]. In altre parole si è [...] il processo di [...] forzosa alla formula del governo [...] che aveva [...] corno conseguenza più incarnente avvertibile [...] pratica abdicazione di quegli enti locali a ogni ruolo [...] e li aveva portati ad una sorta di omogeneizzazione [...] e di formule. Questo promettente inizio di [...] unitario a livello delle autonomie locali (anche [...] e ancora viziato da contraddizioni) non avviene, [...] livelli arretrati ma su piattaforme [...] avanzate, sia per quanto [...] delle autonomie che per quanto concerne [...] del ruolo sempre più [...] varie organizzazioni autonome e [...] locale devono [...] svolgere anche ai fini [...] della no [...] nei suoi istituti e [...]. Ciò ci conforta a [...] di un effettivo recupero delle forze autenticamente [...] PSI ad una politica di reale alternativa [...] avendo sem pre presente però che è [...] sui problemi che è possibile costruire giorno [...] grande [...] di sinistra cui spetta [...] dare [...] sviluppi e sbocchi positivi al [...] e inizio ad una reale politica di [...] paese si attende. Le assemblee elettive locali possono [...] da questo punto di vista, un termometro [...] di questi [...] processi, una [...] di lancio per [...] che si pongano anche in [...] con [...] orientamenti generali, su cui però [...] possano esercitare una funzione di reagente attivo, per [...] la crisi. Del resto, la situazione [...] configura oggi sotto molti aspetti, come un [...] entro 11 quale si pretende di contenere [...] realtà del paese. La esigenza di un [...] con grande forza. Non si traila soltanto [...] borbonico e antidemocratico che ispira (come ha [...] Ispirato) [...] organi burocratici dello Stato, i prefetti della [...]. Infatti a questa tradizionale [...] ne è aggiunta [...] ben altrimenti pericolosa e [...]. [...] quella che muove [...] delle autonomie in nome delle [...] di una razionalizzazione della pubblica spesa, di un suo [...] al servizio di una determinata politica dei redditi, in [...] quindi di una visione sostanzialmente antidemocratica e centralizzatrice dello [...] economico. Per quanto riguarda 1 [...] è evidente che la linea del neo-capitalismo [...] una linea di sviluppo democratico, ma di [...]. Ecco un terreno di [...] importanza, anche perché su di esso si [...] delle autonomie locali e di tutto [...] democratico e autonomistico previsto [...] Costituzione [...] finora inattuato. Ecco un campo decisivo [...] democratica e popolare si [...] di tutto per la [...] capacità ai saldare alla [...] i vasti interessi popolari, sociali, culturali ed [...]. Concepire [...] locale non semplicemente come [...] dello Stato accentra-tore, come un organo di [...] limitato [...] pubblica, ma come invece [...] di e-spressione e tramite della sovranità popolare, [...] piena rappresentanza degli interessi delle popolazioni amministrate [...] la manifestazione autonoma della loro volontà significa [...] questa sovranità popolare non soltanto come una [...] volta per tutte con le elezioni ogni [...] come un rapporto permanente con la popolazione [...] associazioni e organizzazioni che ne rappresentano gli [...] e culturali. Le tesi, non danno, [...] necessario rilievo al momento regionale [...] democratica dello [...] e al momento del [...] locali e società civile; e questa mi [...] abbastanza grave. Infatti il pericolo di [...] burocratico e amministrativo esiste e di esso [...] nelle Regioni a statuto speciale dove la [...] e il centro sinistra [...] il rapporto con le popolazioni in termini [...] di sottogoverno, di crescente intreccio tra personale [...] costituiti, di [...] esplicita alla politica di [...] di un piano nazionale si può [...]. La Regione [...] che dovrebbe rappresentare un [...] sviluppo della democrazia [...] rischia cosi di non [...] democratica dello Stato, ma di caratterizzarsi come [...] di esso, come suo puro ricalco e [...]. Ma [...] regionale può invece acquistare [...] valore appunto se è un momento, un [...] di riferimento [...] sistema generalizzato di autonomie, [...] sistema di [...] poteri (collegati al movimento [...] della opinione pubblica), capace d: incidere sul [...] vita sociale, culturale ed economica, di determinare [...] rapporti dialettici e nodi conflittuali [...] delle istituzioni rappresentative. Naturalmente questo rapporto tra [...] tra assemblee e [...] non va inteso [...] una generica pressione di massa allo scontro [...] svolge nelle assemblee. Occorre che la connessione [...] momenti si svolga in duplice senso. E cioè: da un [...] per il rinnovamento e il potenziamento [...] istituti rappresentativi e degli [...] svilupparsi in modo da stimolare la crescita [...] masse e il movimento democratico; [...] lato, questa qualificazione e [...] organizzato è indispensabile perché le assemblee contino, [...] una forza [...] contro [...] de» potere centrale, contro [...] apparati, contro il prepotere di scelte che [...] interessi fondamentali della [...]. [...] secondo me, sta il [...] enti locali non possono aspirare alla rappresentanza [...] comunità, quasi per una sorta di legittimazione [...]. La delega di rappresentanza viene [...] concessa con una certa diffidenza e [...] direi [...] quasi con la contropartita di [...] costante verifica dell'uso del potere. Gli enti locali devono [...] prendere parte attiva al dibattito e al [...] di una propria proposta che non può [...] quella della solidarietà formale alle istanze di [...] una proposta che investa essi stessi, le [...] come [...] di partecipazione per una [...] potere, a cominciare dalla quota di potere [...] e condizionata che sia [...] direttamente amministrata, mediante forme [...] al rapporto permanente con i gruppi, le [...] gli interessi che [...]. Sono questi elementi di [...] partito, e non solo perché il 1969 [...] elezioni per il rinnovo dei consigli comunali [...] dei consigli regionali. In vista di questi [...] fin da ora con una responsabile attenzione [...] dovranno essere le leve di ricambio di [...] amministrativa, in grado di assolvere i più [...] che [...] e capace di interpretare [...] in atto nel nostro paese a le [...] sollecitazioni che partono dal basso e reclamano [...] che una tradizionale gestione amministrativa non si [...] a favorire. Elio [...] della Provincia di Firenze Puntare [...] di più sulla lotta [...] che da alcuni anni viene [...] del Partito [...] circa le carenze [...] nelle fabbriche esprime confusamente, e [...] in parte, una reale e sentita esigenza di fare [...] fabbrica il centro propulsore della nostra strategia rivoluzionaria. Soprattutto perché troppi compagni [...] fabbrica come il prolungamento della Sezione tradizionale, [...] atto ad ottenere più larghe adesioni formali. Il rapporto corretto tra [...] Partito [...] la classe operaia non è assolutamente quello [...] deve essere quello basato sulla presenza a [...] militanti comunisti come [...] e dirigenti della lotta [...] 1 sensi. Il vero problema sta [...] « autonomia » che manca, soprattutto nei [...]. Esperienze anche recenti di [...] hanno mostrato quale funzione positiva può avere [...] dei comunisti nel vivo delle lotte, quando [...] il rischio di una partecipazione alla base [...] anche [...] in modo salutare [...] con le incrostazioni burocratiche [...] il più delle volte investiti di « [...]. Delegare sempre e comunque [...] direzione della lotta porta inevitabilmente alla lunga, [...] prospettiva politica da par-te operaia e quindi [...] riflussi. Al no-stro Partito non [...] concreti sul quali far leva per una [...] pensioni, ri-tmi di lavoro, statuto (lei la-voratori, [...]. Si tratta di [...] la enorme portata politica [...] ristretti entro i quali [...] è costretto a [...]. Il 1969, che [...] potenziale di lotta operaia [...] dal [...] unisce importanti scadenze contrattuali, [...] banco di prova del rapporto tra partito [...] e [...] più in generale [...] della capacità e volontà [...] e delle altre forze operaie di guidare [...] processo rivoluzionario degli anni [...] verso sbocchi di potere [...] non socialdemocratico. Infatti, se è vero [...] affermiamo [...] che il centro sinistra [...] che quindi la socialdemocrazia è stata sconfitta, [...] vero che ci ritroviamo di fronte [...] una situazione analoga, anche [...] livello molto più critico, a quella che [...] ceto capitalistico a tentare la carta [...]. Dopotutto certi mezzi discorsi [...] da portavoce del potere, variamente travestiti, circa [...] decisa evoluzione in senso democratico (borghese) rappresentano [...] allarme che ci devono spingere a puntare [...] possibile recupero di esponenti [...] politico di « sinistra [...] più sulla lotta delle masse, sulla lotta [...] contadini e degli studenti. Errori di eccessivo tatticismo [...] ovviamente capiti e tantomeno accettati da coloro [...] più numerosi [...] credono che il potere [...] ben fuori dal parlamento, e che quindi [...] estranei agli equilibrismi del ceto politico (andrebbe [...] a questo proposito, la esperienza francese del [...]. Ritengo superfluo rifarmi al [...] situazione [...] degli anni sessanta fino [...] del 1968, che credo sia ormai ben [...] 1 militanti che [...] vissuta. Ma vorrei sottolineare la [...] atteggiamento indeciso, o ancor peggio negativo, di [...] di spontaneismo operaio e studentesco che si [...]. Il compito del partito [...] di cogliere il « nuovo » contenuto [...] mettendosi decisamente alla guida del movimento, che [...] ha contribuito og-gettivamente e soggettivamente a far [...] cedere alla tentazione di [...] per fini estranei alle [...] che esprime. In Italia e in Francia [...] create ormai le condizioni in cui, accanto [...] un capitalismo monopolistico ad alto livello (con [...] che caratterizzano il capitalismo anche là dove [...] sviluppato), si è affermato un movimento politico [...] comunista, che nonostante errori e debolezze, ha [...] caratteristica risolutiva [...] funzione rivoluzionaria: la [...] « autonomia » come [...] della classe operaia. Queste condizioni, ottimali dal [...] teorico, sono date per la prima volta [...] movimento operaio [...]. Penso perciò che spetti [...] comunisti di assumerci tutta intera la responsabilità [...] processo rivoluzionario in atto. Il rischio storico che [...] questo caso sarebbe comunque molto inferiore a [...] lunga più probabile, che [...] da una posizione indecisa, [...] peggio [...] che, oltre ad essere [...] del capitalismo. Non ritengo di compiere [...] realtà. Ai pedanti che sostengono [...] è più [...] vorrei ricordare che i [...] non hanno [...] bisogno di alibi, anche [...] miti in cui credere, ma solo una [...] cui combattere, senza peraltro sentirsi tranquil-li con [...] pensando al socialismo « realizzato » e [...] espansione nel mondo. A questo riguardo, se [...] a proposito dei fatti di Cecoslovacchia rappresenta [...] fermarsi alla teoria degli errori che [...] in volta commessi, senza approfondire la cause [...] errori ». [...] urgente [...] al contrario [...] una ridefinizione del ruolo dei [...] socialisti nei-la lotta [...] imperialistica ed [...] e soprattutto una analisi delle [...] interne a questi paesi. Per esempio: qual è [...] classe operaia? Perché la lotta operaia è [...] Chi [...] il potere? Cosa significa [...] chiaro che a queste [...] può rispondere con formule rituali. Non è neppure se-rio [...] di due scrittori in galera e viceversa [...] sono le cause, per esempio, del progressivo [...] Unione Sovietica di comportamenti, mentalità e tenden-ze piccolo-borghesi, [...] del qualunquismo politico specialmente nelle giovani generazioni. Ritengo di avere sollevato, [...] questioni che interessano tutto il partito. Non mi attendo ovviamente [...] Congresso possa affrontare e risolvere tutti i problemi [...] nostra strategia interna e internazionale, voglio sperare [...] limiti ad [...]. Valerio [...] Sezione [...] di Milano Collocazione della [...] Appare, a mio avviso, necessario dare una sistemazione [...] tutto il capitolo delle tesi che va [...] di [...] Proposte del PCI per [...] ». Non si tratta solo [...] di più organica e semplificata sistemazione. In primo luogo, allo [...] riforma agraria, urbanistica e della scuola, bisogna [...] industriale. Ciò viene sottolineato già [...] cui si parla della espansione e finalità [...]. Credo che occorra sottolineare [...] che potrebbe avere [...] di un ruolo autonomo [...] pubbliche e la loro elevazione a [...] volano » [...] nazionale, affrontando ad esempio [...] meccanica strumentale, [...] marittima e trasporti, della [...]. A questa visione [...] delle riforme, agraria, urbanistica, [...] industriale, và collegata con maggior precisione la [...] sociali disponibili oggi a sostegno di questi [...] loro espressione sindacale e politica. Il vuoto di giudizio, [...] la assenza di indicazioni sul ceto medio [...] ad affrettate superficiali conclusioni (come ad esempio [...] movimento contadino), le quali possono generare sospetti [...] diffidenza sul carattere delle lotte che queste [...] sorprendente energia. Bisogna fugare ogni equivoco [...] a chi vuole impedire l'incontro tra lotta [...] e lotta dei ceti medi, valutando pienamente [...] in campo nella battaglia [...] di queste categorie. Il sommovimento che investe [...] esercenti, è la esplosione [...] del problema della piccola [...] la logica del sistema, rivendica la [...] collocazione e sente di [...] un proprio caratteristico ruolo nella società italiana. La contestazione dello sfruttamento monopolistico, [...] partecipazione alla lotta per [...] del mercato [...] colloca [...] categorie nel campo della trasformazione [...] del paese, mentre la accettazione [...] e direzione pubblica accelera la [...] consapevole della loro collocazione nella prospettiva socialista. Di conseguenza in questi [...] venuto [...] e sta affermandosi un nuovo [...] della piccola impresa di produzione e di [...]. Lo confermano le grandi [...] le manifestazioni contadine (coltivatori [...] dei commercianti, la ampiezza ed il contenuto [...] (non più sussidi, ma riforme e potere [...]. La stipula del primo [...] lavoro per [...] metalmeccanico apre ad esempio [...] nella strategia della lotta di classe, nel [...] si trova alla prova concreta sulla possibilità [...] contraddizioni [...] di quel « blocco [...] chiamato a dirigere la costruzione del socialismo [...] Italia [...] non solo alai conquista del potere. Ecco quindi che [...] dei comunisti per la [...] di queste categorie appare oggi fra i [...] indicazioni principali che debbono maturare dal dibattito [...] degli altri connesso alla capacità di direzione [...] livello di Sezione, di Federazione e di Direzione Centrale. Ciò esige ima [...] visione del movimento reale, [...] incrina e rompe gli strumenti tradizionali di [...] corporativa [...] e Confindustria. Enti pubblici e di [...]. Perché è di [...] che passa la affermazione [...] nuovo delle classi lavoratrici in generale, ma [...] possibilità di sottrarre la piccola impresa alla [...] delle forza conservatrici. Giovanni [...] di Genova Rai [...] DI OGGI -Concludendo il [...] i popoli jugoslavi (le prossime [...] saranno dedicate alla Romania) [...] ci ha riferito delle [...] contraddizioni che segnano la realta di quel [...] nuovo « benessere [...]. [...] il termine era usato [...] è familiare a chi vive nella società [...] che il « traffico caotico » o [...] di evasione » erano « benessere » [...] dello sviluppo edilizio o della moltiplicazione delle [...]. Dai costumi [...] di una parte dei giovani [...] Belgrado [...] critico contro la [...] borghesia rossa » da parte [...] universitari: dalle riforme economiche (libera concorrenza tra le fabbriche, [...] della legge di mercato. [...] ha accennato un po' [...] appunto ci si poteva aspettare dalla panoramica [...] essere la caratteristica costante di questa inchiesta [...] del dissenso ». Gli stimoli alla riflessione [...] anche te opinioni ascoltate: ma altrettanti, se [...] sono stati gli interrogativi che [...] ha aperto e chiuso [...]. In realtà, alcune questioni [...] perchè ci si potesse [...] di alcune dichiarazioni e [...] secondo noi, se gli autori del documentario [...] temi e li avessero approfonditi, narrando alcune [...] su [...] ne attorno ad esse, [...] stati migliori. Ma questa, lo abbiamo già [...] è una inchiesta ancora tradizionale, anche se condotta (almeno [...] giudicare dalle [...] tate sulla Jugoslavia) con un [...] aperto e perfino con una simpatie che. Ma questo non basta. [...] due esempi: abbiamo assi stilo [...] alcune lunghe sequenze su uno sciopero di operai [...] ritraevano discussioni animate attorno a [...] c an che un piccolo comizio. Ma era no sequenze [...] fare da semplice accompagna mento al commento [...]. Parlando dei conta dini. [...] ci ha detto che in Jugoslavia gli otto decimi della terra sono oggi di proprietà [...] (con un limite per gli [...] ed ha aggiunto: « Lisciato [...] di lavorare [...] di vendere, il contadino ha [...] la [...] condizione ». Sembrava, questa, una con danna [...] del sistema cooperativo. Ma è un problema [...] liquidare con un breve discorso e la [...] un [...] che ha due automobili [...] in garage? Pensiamo di no. ///
[...] ///
In risposta ad alcune [...] Illustra 1 vantaggi [...] In agricoltura. Il problema che [...] al centro [...] originale » e sarà poi [...] dibattito tra gli « esperti [...] è quello [...] dei familiari nel confronti di [...] manifesta segni di squilibrio. [...] originale » è diretto [...] Giuseppe Fina e interpretato, tra gU altri, da Angiolina Quinterno [...] Franco [...]. In questo [...] Rossi f rievoca la [...] Luigi II di Baviera, che terminò i suol [...] lago del castello di Berga. ///
[...] ///
Presenta Patty [...]. IS Soprano Tot! ///
[...] ///
Rudolph [...] SEGNALIAMO: [...] » di Cari Maria Von Weber (Terzo ore 20,20). L'opera del grande compositore [...] di Stato sassone sotto la direzione di Rudolph [...]. Cantano, tra gli altri, Karl [...] Werner [...] Elfride [...] Irma [...]. ///
[...] ///
Cantano, tra gli altri, Karl [...] Werner [...] Elfride [...] Irma [...].