Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 3720676119.

La [...] inda rete le ha pr» [...] la conduzione di [...] un programma [...] da una trasmissione francese sui [...]. Il cinema scopre il [...]. È quasi [...] di film che puntano [...] meccanismi e i guasti della televisione: Redford, Almodóvar, Avati, Verdone, Moretti. Ormai le vere storie [...] lì, è un gene immesso nel nostro Dna», [...] Ghezzi Sorella tv, ti mangio Il cinema si [...]. Si moltiplicano i film [...] mondo del piccolo schermo, ora con toni [...] spirito di denuncia. È il caso di [...] di Almodóvar, di Quiz Show [...] Redford. Anche i registi italiani, [...] Verdone [...] Marino, da Moretti ad Avati, scoprono il [...]. La televisione è diventata [...] cerebrali del cervello sociale», annota Enrico Ghezzi. ///
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Che il cinema «guardi» la [...] non è una novità. [...] fatto da sempre. Da quando questa sorta [...]. A memoria [...] (e in particolare di Enrico Ghezzi. Questo per la «preistoria». Per il presente bastino [...] Quinto potere dì Sidney Lumet, Ginger e Fred [...] Fellini, Dentro la notizia di James Brooks o il [...] Eroe [...] caso di Stephen Frears. Ma il fenomeno sta [...]. Un po' per moda [...] «stare sulle cose», il cinema sembra [...] individuato nel mondo della [...] che proprio in [...] stagione sta diventando un [...]. Quasi [...] di pellicole, tutte a [...] trovano ispirazione [...] televisivo, ancor meglio se [...] quello più disprezzabile dei [...] show. Ma vediamo con ordine. A Madrid Pedro Almodóvar [...] riprese del suo decimo film, [...]. Una commedia avvelenata [...] sulla violenza a una donna [...] arriverà a perdonare persino lo stupratore, ma non la [...] di uno dei soliti [...] show che, passando [...] con una telecamera nascosta nel [...] avveniristico costume da re-porter [...] trasmetterà in dirotta televisiva la [...] del suo stupro. E dagli orrori della [...] lotte tra anchormen per la vittoria [...]. [...] il nuovo film di Pupi Avati, in uscita nelle sale il prossimo febbraio. Un giallo ambientato a Chicago [...] dei conduttori televisivi, in cui un popolare [...] troverà minacciato di morte, nel nome del [...] miglior amico. Sullo scandalo dei telequiz [...] anni fa sconvolse il mondo del piccolo [...] invece incentrata la nuova fatica di Robert Redford. Intitolato [...] Quiz Show, il film [...] colossale truffa che coinvolse, negli anni Cinquanta, [...] alcuni fra i più popolari telequiz americani. Si scopri, infatti, che [...] e che uno dei [...] Charles Van [...] ormai diventato un beniamino [...] riceveva le risposte prima [...] delle trasmissioni, danneggiando cosi [...] concorrenti e recitando se stesso. Lo spettacolo più popolare [...] era un grosso inganno. Più direttamente legati al [...] «tv del dolore» saranno invece i film [...] Carlo Verdone e Umberto Marino. Già noti al pubblico [...] per la polemica innescata [...] somiglianza [...] sceneggiature: una ragazza sulla sedia [...] rotelle caduta nelle grinfie di un conduttore televisivo «assetato» [...] casi umani. E [...] in [...] ecco anche Nanni Moretti. Infatti, anche se il [...] Caro [...] 6 avvolto dal totale riserbo, 6 trapelato [...] modo pure [...] la tv avrà un [...]. Al seguito del protagonista. Maurizio Costanzo, padre putativo del [...] interviene dice la [...] di cinema che trova ispirazione [...] televisivo. E anch'io personalmente sono [...] continua pioggia di film su tutte le [...] le ore. Quindi se la tv [...] alle sale [...] é giusto che gli [...]. Ma al di là [...] «risarcimento danni», Costanzo tiene a sottolineare che [...] si interessa cosi tanto alla televisione è [...] assunto un valore straordinario nella nostra società. La televisione ha acquistato [...] importanza da essere in grado di influenzare [...]. Di conseguenza [...] pare naturale che il cinema [...] costume si rivolga alla tv». Alla tv certamente, ma [...] nelle sue espressioni peggiori: la spettacolarizzazione del [...] di tanti talk show, il narcisismo dei [...]. Cosi come mostreranno in [...] di Umberto Marino e Carlo Verdone. Cosa ne pensa il [...] dei più popolari «salotti» televisivi? «Certo tipo [...] tv sicuramente va contrastato. Perù attenzione: che non [...] tutta [...] un fascio. ///
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Per esempio ho visto [...] questo genere a teatro, uno spettacolo che [...] generalizzato del piccolo schermo. E sinceramente non è [...] bene. Ma senz'altro non sarà [...] del nuovo film di Carlo Verdone». Nel cinquantenario della morte [...] teatrale, una bellissima mostra a Salisburgo Max Reinhardt, [...] «Signore della scena» Ricordo di un signore della [...]. Anzi, del signore della [...]. Salisburgo, nel cinquantenario della [...] Max Reinhardt (che con von Hof-mannsthal fondò il [...] bellissima mostra, «I sogni dei maghi». Dal dominio pressoché assoluto [...] negli Usa, fino al [...] tramonto», storia di un genio, riferimento obbligato [...]. ///
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È una ricorrenza [...] -il cinquantenario della morte [...] andare in scena nel castello di [...] la bellissima mostra dedicata [...] Max Reinhardt che ha un sottotitolo significativo: «I sogni [...]. Un atto doveroso. Cosi, anche questa città [...] spesso fustigata dal suo celebre e critico [...] Thomas Bernhard, ha voluto pagare il suo tributo al [...] della scena europeo, [...] del quale e contro [...] i grandi registi dagli anni Trenta in [...] formati. Un signore magnifico, innamorato [...] soprattutto del teatro, capace di grandi atti [...] come quando, [...] del nazismo insieme ad [...] cinema, del teatro e della musica tedeschi [...] verso gli Stati [...] nato in un sobborgo [...] Vienna, [...] nel 1873, con il [...] Max [...] da una famiglia di [...]. Ma quel ragazzo non [...] gran testa di ricci scuri e gli [...] ben presto il teatro come luogo privilegiato [...]. Cosi, a diciassette anni, [...] una scuola di recitazione per girare, poco [...] con i suoi primi ruoli, fino a [...] che diciannovenne, è notato da Otto [...] il riformatore del nuovo [...]. Di [...] la [...] partenza per la Germania, [...] progressivo della scena e la [...] in platea co-A destra un ritratto di Max Reinhardt A sinistra, il regista in una foto scattata in California [...] regista. È al [...] firma la prima leggendaria [...] Risveglio di primavera di Wedekind (1906) fino ad [...] censura con l'autore nel ruolo [...] mascherato e il gande [...] in quello del giovane [...]. E 11, in quei [...] quei piccoli palcosceni-ci di rottura che Reinhardt [...] stile elegante ed edonistico, certo, ma sempre [...]. È 11 che pone [...] quella recitazione «drammatica», che 6 staio il [...] suoi allori, . [...] una scena in cui, arrivato [...] cratere di Stromboli, [...]. Insomma, un elenco piuttosto [...]. Che spinge a [...] sui possibili perché di questa [...] «onda». Per [...] di più passiamo subito la [...] ad un «cinefilo televisivo» per [...] Enrico Ghezzi. Il cinema come immaginario [...] dati della realtà in visioni si accorge [...] ha trasformato il puro desiderio di immagini [...] realtà. Solo la miopia politica, [...] al controllo sul mezzo televisivo, porta a [...] che la tv non è latta per [...]. Un esempio? «Prendiamo un [...] anche se non è [...]. [...] seppure non si parli [...] si mette comunque in evidenza la capacità [...] di mescolare, di camuffare e, nel caso [...] la differenza sessuale». Oramai, continua Ghezzi, «la [...] uno dei nodi cerebrali del "cervello sociale". Per cui non ha [...] di come la tv deve trattare la [...] il sesso: sarebbe come speculare su come, [...] deve parlare di libri, di politica ecc. La televisione é un [...] interventi di neurochirurgia [...] diventata parte del nostro [...]. Non a caso, il futuro [...] tv [...] televisiva». Sembra però che il [...] italiano, di questo nuovo cromosoma voglia descrivere [...] aspetti più negativi: la strumentalizzazione del dolore, [...] lutti costi, insomma la tv spazzatura. Come mai? «È ovvio [...] un fenomeno sociale ci si occupi degli [...] ammette Enrico Ghezzi. Come una lente di [...] ha la capacità di mettere a fuoco [...] piccole, i più piccoli accadimenti. Basti pensare a Vermicino. Ed ora che anche [...] in ritardo di decenni su quello americano, [...] di tv, mi sembra molto naturale, anzi [...]. ///
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La capacità di comunicare [...] e quando si ò [...]. Commuove, ripercorrendo [...] delia mostra, vedere le foto [...] le [...] leggere i suoi libri di [...] pieni di note e di schizzi per i [...] più famosi da Nel fondo [...] dove recitò per [...] volta a La morte di Danton di [...] da Faust a Elettra, al [...] più volte ripetuto, come un [...] della [...] vita, Sogno di una notte [...] mezza estate diventato anche film in quel di Hollywood [...] 1935 accanto a William (anzi Wilhelm) [...] che era stato suo allievo [...] collaboratore con Olivia de Havilland e [...] protagonisti. Vero «mago [...] come Berlusconi: «Santoro? È [...] KO MA. E interviene per spiegare [...] sono ancora decisioni, ma che i responsabili [...] del gruppo, dice il presidente, «credo che [...]. Dopo le notizie dei [...] cui Santoro era dato ormai come nuovo [...] scuderia [...] per condurre una striscia [...] le smentite seguenti perché [...] non era stato raggiunto, [...] Santoro resta ancora in bilico. Il direttore di [...] Angelo Guglielmi, ha già [...] scorsi la nuova edizione di II rosso [...] per metà ottobre, e ha [...] che la trasmissione non [...] pensare senza Santoro; sui tavoli della [...] per altro, ci sarebbe [...] contratto per Santoro, a cui mancherebbe solo [...]. Una vicenda che è [...] con incontri riservati tra il giornalista e [...] della Rai, in [...] tesa. Una sortita, quella di Curzi, [...] non è. È stato lo stesso Berlusconi [...] ieri che da parte [...] non trova alcuna difficoltà [...] ingresso del giornalista di [...] nella [...] scuderia, nonostante la distanza [...] assume da Santoro nelle sue trasmissioni e [...] proprie reti televisive: [...] -ha detto, incontrando i [...] le posizioni del Paese e quindi non [...]. Nessuna dichiarazione, invece, sulle [...] un ritorno in [...] di Gianfranco Funari: «Quello [...] tagliato corto Berlusconi -lo leggo, come tutti, [...]. Ma certo per questo [...] sentiva «fratello gemello [...] e che rivendicava [...] e la responsabilità della [...] sono stati gli allori, i maggiori del [...] gli lavorarono accanto: da Tilla [...] a [...] da Albert [...] a Max [...] da [...] a Helene [...] che poi diventerà la [...]. Ma la mostra che [...] preziosissimi filmati assai rari, documenta pure i [...] belle case, ie belle macchine, le belle [...]. Genialmente inquieto, sempre in [...] alla propria idea di teatro, si provò [...] in circhi, in enormi spazi [...] appositamente. Come un signore del [...] seguito da una vera e [...] corte, girò anche per [...]. Capitò anche in Italia: [...] dove in un Sogno [...] lucciole vere nelle maniche di [...] e per [...] Mercante di Venezia, nella [...] lo vede Giorgio Strehler bambino. Eppure anche questo grandissimo [...] conosce il tramonto. Costretto ad emigrare negli [...] Uniti imbocca il suo [...] scuole di formazione per attori, il tentativo [...] fare un [...] da / sei personaggi. Il suo ultimo spettacolo, [...] and [...] di Irwin Shaw del 1913 [...] Gregory Peck si rappresenta al teatro Morosco di New [...]. Non riuscì a [...] in [...] (nel 1942 era diventato cittadino Usa), non vide la caduto del nazismo. E anche se in [...] adattato al pragmatismo americano il palcoscenico era [...] lui, la chiave del mondo e di [...] o grande che tosse. ///
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E anche se in [...] adattato al pragmatismo americano il palcoscenico era [...] lui, la chiave del mondo e di [...] o grande che tosse.